Lunedì 13 luglio 2015

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
13 luglio 2015

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Provincia di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
L’ingegnere dei bolidi è cresciuto nel Riu Mannu
ASSEMINI. La storia di Carlo Boldetti, progettista in Formula Uno
 
Assemini gli stava stretta e per questo motivo era partito da universitario con il progetto Erasmus: da 14 anni in Inghilterra e ora lavora alla McLaren. Lasciare l’isola per Carlo Boldetti è stata una scelta quasi obbligata per la strada intrapresa: «Come tutti i laureati in ingegneria meccanica, sapevo che le opportunità in Sardegna non sarebbero state tante. Poi io volevo fare progettazione meccanica e in Sardegna c’è poco e niente. Quindi l’idea della fuga c’è stata fin dall’inizio, anche se pensavo sarei finito nel nord Italia».
ERASMUS La sua vita è cambiata quando ha lasciato Assemini per fare l’Erasmus a Sheffield. «Ero indeciso perché allora si pensava che le università inglesi fossero facili e che ti insegnassero poco. Inoltre pesava anche il fattore economico. Ma dopo un anno a Sheffield, feci di tutto per restare e trovai un professore che mi diede un contratto di ricerca per un anno, che poi divenne la mia tesi». Grazie all’Erasmus scoccò la scintilla per la Gran Bretagna. «L’Inghilterra mi piacque perché è un Paese dove la gente è mediamente onesta, dove la burocrazia è ridotta al minimo - racconta Boldetti - viene premiata la meritocrazia e la politica è al servizio del cittadino. Poi la società è multiculturale e tollerante».
FORMULA UNO Dopo la laurea e il dottorato arrivò la scoperta della Formula uno e la decisione di andare a Enstone per lavorare alla Renault. Da lontano si notano dettagli che prima passavano inosservati. «Nel caso di Assemini i marciapiedi inutili (soprattutto per disabili e passeggini), le strade sfasciate, le scritte sui muri, i parchi lasciati al degrado, le case iniziate e mai finite, la diffidenza verso gente di nazionalità o etnia diversa, la disoccupazione diffusa tra i giovani - commenta - è triste vedere giovani buttare i loro vent’anni a fare niente quando sai che in Inghilterra tutti quei ragazzi sarebbero al lavoro anziché sprecare la vita in piazza. Ed è difficile comunicare che sì, è così facile trovare un lavoro. Magari non facilissimo trovare quello che vuoi, ma un’occupazione si trova facilmente».
LA MCLAREN Adesso Boldetti è impegnato alla McLaren come lead engineer: «Faccio progettazione strutturale, gestisco gli ingegneri junior nello studio dei componenti e sono responsabile del progetto e dell’omologazione del telaio». Il cervello l’ha portato a fuggire in Inghilterra, ma il cuore resta sempre a casa: «Di Assemini mi mancano famiglia e amici. Conservo i ricordi della giovinezza, come andare a pesca al Riu Mannu o a giocare nei campi dietro il cimitero - conclude - tutti ricordi legati a quei due o tre amici che sono ancora lì e che frequento quando torno».
Marcello Zasso
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Provincia Ogliastra (Pagina 21 - Edizione CA)
Un fungo killer minaccia le querce del bosco Seleni
LANUSEI. Gli alberi deperiscono fino a seccarsi, esperti al lavoro
 
Uno spettro si aggira per il bosco, è un killer silenzioso, un fungo non (ancora) identificato. Sul tronco delle querce compaiono alcune macchie, le piante si indeboliscono progressivamente fino a seccarsi. I lecci del Seleni sono in pericolo, l’agente patogeno si diffonde nel terreno e colpisce indistintamente alberi secolari e giovani roverelle. Muoiono rugose come gusci di noce.
L’incidenza della malattia viene definita come “significativa”, al punto che nella piana nuragica sono arrivati gli esperti dell’Università di Sassari in compagnia di alcuni ricercatori stranieri. Hanno eseguito analisi e prelevato campioni per verificare la salute delle piante.
BRUTTA SORPRESA Il problema si innesta su un suolo povero d’acqua e di vitamine, in un bosco giovane con una densità di piante molto elevata.
Da alcuni mesi l’amministrazione ha avviato un progetto per la pulizia e il taglio selezionato. Proprio durante queste operazioni (funzionali non alla raccolta del legname ma alla salute della foresta) un esperto agronomo si è accorto che qualcosa non andava. «C’erano segnali abbastanza evidenti - spiega Enzo Ibba - ora bisognerà attendere la relazione tecnica per valutare le contromisure».
Ottenuta la diagnosi si dovrà intervenire. L’università di Sassari farà una proposta che dovrà essere valutata dall’amministrazione comunale. I tempi non potranno che essere brevi. Esclusa l’ipotesi di servirsi di pesticidi potrebbero essere utilizzate sostanze che iniettate nelle piante rendano innocua l’azione fungina. «Siamo pronti a intervenire subito per salvaguardare la salute del bosco», spiega l’assessore Salvatore Acampora.
Ci sono risorse disponibili, a cominciare dai denari ricavati dalla vendita del legname. Soldi che possono essere utilizzati esclusivamente per interventi di miglioramento all’interno del bosco.
LA GESTIONE A lungo termine bisognerà pianificare al meglio la gestione del patrimonio boschivo. Nel frattempo piccole preziose regole potrebbero evitare il diffondersi della malattia. L’agente patogeno non ha l’accortezza di segnalare i propri spostamenti. Per questo si potrebbe evitare di prelevare senza autorizzazione e trasportare altrove la terra del bosco (per i giardini o i vasetti di casa) o importare piante non autoctone.
Simone Loi
 

LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 11
Ersu, nuove risorse per il diritto allo studio
Si punta a soddisfare tutte le domande degli idonei per le borse. Più alloggi a Nuoro e Alghero
 
SASSARI Per il prossimo anno accademico 2015-16 l’Ersu punta all’obbiettivo di soddisfare le domande di tutti gli idonei. Buone notizie arrivano dunque dall’ente per i numerosi studenti dell’ateneo turritano meritevoli ma privi di mezzi che ogni anno presentano la domanda per una borsa di studio. In un periodo in cui sono ancora ingenti i tagli ai fondi pubblici che colpiscono pesantemente il diritto allo studio sono state reperite infatti nuove risorse. Lo stanziamento relativo alle borse di studio è stato integrato quest’anno da nuovi fondi europei e dal finanziamento della Fondazione Banco di Sardegna. Grazie a questo sforzo congiunto delle istituzioni L’Ersu potrebbe riuscire a concedere borse di tutti studio a tutti gli aventi diritto, anche facendo ricorso eventualmente ad ulteriori risorse proprie, come già accadeva nel periodo precedente alla fase dei tagli. Il bando di concorso per il conferimento delle borse di studio e dei servizi abitativi per l’anno accademico è stato pubblicato ed è consultabile sul sito dell’Ente: www.ersusassari.it. Lo stanziamento pubblico relativo alle borse di studio è di oltre 3,6 milioni di euro e di questi un milione sono fondi regionali, un milione e cento relativi al gettito della tassa regionale, poco più di un milione e 440mila euro arrivano dal Fondo integrativo statale. A questa cifra si aggiungono ora i fondi europei pari a 1.952.352 e i 200.000 euro stanziati dalla Fondazione Banco di Sardegna. Al concorso possono partecipare gli studenti in possesso dei requisiti di reddito e merito regolarmente iscritti per il conseguimento del primo titolo di studio a corsi di laurea , laurea specialistica, dottorati di ricerca e scuole di specializzazione dell’università di Sassari, dell’Accademia e del Conservatorio. Per partecipare al concorso lo studente deve compilare la domanda on line collegandosi al sito www.ersusassari,it ed accedendo alla Sezione Area riservata studenti - servizi on-line per gli studenti. Già dallo scorso anno per semplificare l’operazione l’Ersu ha potenziato le procedure on line ed è stata inserita allegata al bando una guida alla compilazione. Si avvisano inoltre tutti gli interessati che nuove normative e tempistiche riguardano quest’anno l’ISEE nel bando è stato inserito un allegato apposito contenente tutte le informazioni in merito. Per il corrente anno accademico tutti gli studenti sono tenuti alla presentazione della documentazione ISEE per il diritto allo studio pena l’esclusione dal beneficio. Per facilitare la procedure In via sperimentale l’ISEE si potrà dichiarare on-line anche una volta scaduti i termini e sino alla pubblicazione delle graduatorie provvisorie. Da quest’anno, grazie alla convenzione siglata dall’Ente con l’Agenzia delle Entrate e in stretta collaborazione con la Guardia di Finanza verranno sottoposte a controllo tutte le domande di borsa di studio. Novità positive riguardano anche la parte del bando riguardante i servizi abitativi. Saranno messi a disposizione degli studenti aventi diritto 10 posti letto nella sede decentrata di Nuoro e 15 posti in quella di Alghero. I posti relativi alle sedi di Nuoro e Alghero saranno assegnati previo reperimento di alloggi in locazione nel mercato immobiliare. La scadenza della compilazione della domanda on-line è fissata per il 31 agosto alle ore 13.

Questionario e social

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