RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

1 – L’Unione Sarda
Economia (Pagina 16 - Edizione CA)
Innovazione tra droni e startup
Duemila visitatori in due giorni al salone organizzato da Sardegna Ricerche

Duemila visitatori in due giorni. La terza edizione di Sinnova, il Salone dell'Innovazione della Sardegna si è chiusa con grandi e numeri e tante nuove idee. Stampanti tridimensionali, droni, software sperimentali, videogiochi e megaschermi interattivi. Questa alcune attrazioni dell'evento organizzato al Terminal Crociere del Molo Ichnusa di Cagliari da Sardegna Ricerche in collaborazione con l'Assessorato regionale alla Programmazione.
Una finestra aperta per due giorni sul futuro dell'Isola. Un futuro quasi fantascientifico che, guardando tra gli stand ospitati nel padiglione affacciato sul mare, è sembrato invece più vicino di quanto si possa pensare. Tutto merito degli intraprendenti partecipanti. Giovani e meno giovani. Centotrenta le aziende sarde presenti, tutte attive nel campo dell'innovazione: dalle tecnologie applicate alla comunicazione fino ai progetti di rinnovamento in apicoltura e cantieristica navale.
Imprese e non solo. Università, centri di ricerca, istituzioni, agenzie regionali e banche sono stati coinvolti all'interno delle iniziative, mostrando prodotti, progetti, servizi e opportunità finanziarie nel corso di un ricco programma di incontri, workshop e laboratori.
Tra gli eventi più animati quelli ospitati nel Fablab di Sardegna Ricerche. Al suo interno grandi e piccoli hanno avuto la possibilità di vedere in azione le stampanti 3d di ultima generazione, capaci di creare dal nulla, ceramiche, giocattoli e persino alimenti.
Ma il Salone è stato anche un incubatore di intuizioni ancora acerbe. Lo spazio “Sinnova delle idee” ha dato voce a ventidue giovani innovatori intenzionati ad affacciarsi sul mercato pur non avendo varato una propria impresa. ( lu. ma. )

2 – L’Unione Sarda
Agenda Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)
In Breve
SICUREZZA INFORMATICA

Mercoledì dalle 9, al Tiscali auditorium a Sa Illetta, il “Security summit”: esperti da tutta l'Italia discuteranno con i ricercatori universitari cagliaritani della creazione di un distretto in Sardegna. È un convegno sulla sicurezza delle informazioni delle reti e dei sistemi informatici.

GRANDE GUERRA

Martedì alle 17,45 al Search, nel sottopiano del Municipio (ingresso dal largo Carlo Felice), incontro dal titolo “Il diritto all'informazione e il racconto della storia: a cent'anni dalla Grande Guerra. Riflessioni a partire dal volume: Abbasso la Guerra! Neutralisti in piazza alla vigilia della Prima Guerra Mondiale in Italia”. Coordinati da Gianluca Scroccu, intervengono Fulvio Cammarano, autore del testo, Maria Antonietta Mongiu, Marco De Nicolò, Marco Pignotti.

3 – L’Unione Sarda
Agenda Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)
SA DUCHESSA. C'è Ronnie Barkan
Boicottaggio di Israele, un dibattito

Ci sarà anche l'attivista israeliano Ronnie Barkan, cofondatore del gruppo “Boycott! Supporting the Palestinian Bds. Call from within” (Boycott from within), domani alle 17.30, all'incontro-dibattito in programma nell'Aula 17 della facoltà di Studi umanistici a Sa Duchessa, nella salita di via Is Mirrionis. L'iniziativa rientra nella rassegna “Sardegna contro l'Apartheid: 10 anni dall'appello palestinese per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni” (Bds). Durante l'incontro parleranno Pietro Ciarlo (della facoltà di Giurisprudenza), Patrizia Manduchi (del dipartimento di Scienze sociali e delle istituzioni) e Claudia Ortu, del dipartimento di Filologia, letteratura e linguistica. L'iniziativa è organizzata dall'Associazione amicizia Sardegna Palestina Bds Sardegna e dal Collettivo universitario autonomo Casteddu.

4 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 41 - Edizione CA)
Cibi e metalli: simposio mondiale
SASSARI. Al Cadmium symposium esperti da 18 nazioni

Un piano strategico scientifico per la Sardegna, perché il futuro «passa attraverso, gli alimenti, l'ambiente e la salute». Si è parlato di pericoli alimentari ma anche di nuovi percorsi, in cui l'Isola può svolgere un ruolo di primo piano, nel Cadmium symposium 2015, che ha attirato a Sassari i maggiori studiosi al mondo di cadmio, metalli, ambiente e salute. Organizzato dall'Università di Sassari, dal Dipartimento di scienze biomediche ed in particolare dal gruppo di Istologia diretto da Roberto Madeddu, ha radunato studiosi di 18 nazioni diverse. L'ambiente il terreno e le piante sono uno dei primi fattori da controllare e monitorare per capire il danno del cadmio e degli alimenti. Gli alimenti sono la principale fonte di intossicazione da cadmio e metalli per i non lavoratori esposti professionalmente. È necessario un continuo monitoraggio per abbassare i livelli soglia di cadmio permesso negli alimenti, strada che sta seguendo la comunità europea. Si è parlato anche di correlazioni tra diabete, Sla, sclerosi multipla e cadmio. (m. f.)

5 – La Nuova Sardegna
Sardegna – pagina 5
il dossier del crenos
Uno svantaggio di 1 miliardo e 100 milioni

L’insularità della Sardegna ha un costo, calcolato in 1 miliardo e 100 milioni di euro, e genera uno svantaggio spazio-temporale che dilata la distanza con il resto dell’Italia, tanto che quella “minima” tra Olbia e Civitavecchia, pari a 230 chilometri, diventa in percezione di 553 chilometri, a causa della discontinuità propria del sistema dei trasporti. Per la prima volta la Regione, sulla base del rapporto Crenos di fine maggio ha quantificato questo svantaggio e lo ha inserito nel dossier Sardegna consegnato due mesi fa a Olbia al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio dal governatore Francesco Pigliaru. In questo corposo documento rientrano tutti i temi strutturali accennati dal premier Renzi durante la visita per l’inaugurazione dell’ospedale Mater Olbia, e che saranno oggetto di un tavolo specifico che si aprirà a settembre sotto l’egida di Palazzo Chigi.