Martedì 21 aprile 2015

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
21 aprile 2015
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’UNIONE SARDA di  martedì 21 aprile 2015 / Economia (Pagina 9 - Edizione CA)
IL RAPPORTO. Con l’export e i servizi aprirà nuove prospettive per i giovani
«INVESTIRE NELL’AGRICOLTURA»
Osservatorio UniCredit: darà lavoro alla Sardegna
Può dare lavoro, aprire nuove prospettive per i giovani e risultare decisiva per lo sviluppo della Sardegna: l’agricoltura è più che mai una risorsa fondamentale e già nel 2015 può assicurare un grande contributo per tirare fuori l’Isola dalle secche della crisi. Lo dice il rapporto dell’Osservatorio dei Territori UniCredit che ha analizzato il quadro congiunturale della Sardegna e individuato i principali indicatori della ripresa. Pur dovendo fare i conti con un 2014 inferiore alle attese, i segnali per il 2015 fanno ben sperare: con l’agricoltura, a trainare l’economia ci sono anche servizi e industria.
Ma soprattutto dall’agricoltura, che secondo l’Osservatorio UniCredit vale 1,1918 miliardi, può arrivare la spinta decisiva. Perché il suo valore aggiunto, stimato per il 2013 a -0,8%, nel 2015 dovrebbe salire a +1,1%. Con riflessi positivi per l’occupazione che nel 2013 ha registrato un calo dell’1,7%, mentre quest’anno il tasso di variazione previsto è nettamente più contenuto, e si dovrebbe attestare attorno a -0,5%. In termini assoluti, l’Osservatorio stima per quest’anno 45.700 posti di lavoro a tempo pieno in agricoltura. «È un comparto trainante per l’economia della Sardegna», sottolinea il rapporto dell’Osservatorio, elaborato dalla struttura “Territorial and sectorial intelligence”. «Ci sono molte imprese che si sono rinnovate di fronte alla crisi investendo in nuove tecnologie e questo ha reso l’agricoltura un settore solido su cui puntare per lo sviluppo».
Sui benefici derivanti da un massiccio ritorno alla terra, ormai nessuno sembra avere più dubbi. Il settore ovi-caprino, per fare un esempio, trainato dall’andamento del prezzo del latte, nell’Isola è in continua crescita. Basti pensare che appena nel 2011 questo comparto viveva una crisi spaventosa. Oggi invece, registra un valore positivo.
Anche per altri settori l’Osservatorio di Unicredit stima una ripresa nel 2015. I servizi dovrebbero beneficiare di un rallentamento della contrazione (dal -7,3% del 2013 a -0,2% di quest’anno). E anche per l’industria si stima una moderata diminuzione della contrazione (-0,3%), mentre resta ancora in difficoltà il settore delle costruzioni (-3,6%). «Secondo le nostre stime», spiega Frederik Geertman, responsabile per il Centro Italia di UniCredit, «l’economia della Sardegna resterà anche per il 2015 in una situazione di difficoltà, ma emergono segnali incoraggianti relativamente a settori come agricoltura, industria e servizi». Il Pil sardo dopo il crollo del 2013, anno in cui è sceso del 4,8%, ha subito nel 2014 una flessione dell’1,7%, mentre per il 2015 il calo dovrebbe essere ancora più contenuto (-0,2%). In questo scenario «è fondamentale far ripartire gli investimenti», sottolinea Geertman «e se c’è una cosa che non manca oggi è la liquidità».
Proprio allo scopo di stimolare la domanda di credito, Unicredit ha finanziato nel 2014 le imprese del Centro Italia, comprese quelle sarde, con oltre 1 miliardo di euro. «Ora ci apprestiamo a dare il via alla seconda edizione di questo programma che si propone di valorizzare i fondi Bce stimolando la crescita e allargando l’accesso al credito», dice ancora Geertman. «La priorità andrà alle imprese che intendono fare investimenti pluriennali. Anche nel 2015, dunque, siamo impegnati a rafforzare questi primi segnali positivi».
Se è vero che quest’anno dovrebbero crescere reddito delle famiglie (+0,6%) e consumi (+0,2), resterà ancora debole l’occupazione (-0,7). Anche su questo fronte, comunque, è prevista una crescita rispetto al crollo del 2013 (-7,3%). A far ben sperare per la Sardegna c’è, inoltre, l’export: dopo l’andamento negativo dell’ultimo biennio, per il 2015 l’Osservatorio UniCredit stima una crescita delle esportazioni che passano da -15,7% del 2013 a un +1% nel 2015, grazie soprattutto all’industria estrattiva (+27,8). «I segnali positivi sull’export», conclude Geertman, «confermano quanto i mercati esteri rappresentino uno sbocco fondamentale per le imprese locali».
Proprio in quest’ottica UniCredit ha organizzato martedì all’Università di Cagliari un forum internazionale sul Nord Africa e sui paesi del golfo per illustrare alle imprese sarde caratteristiche e opportunità offerte da questi mercati.
Mauro Madeddu
 
 
2 - L’UNIONE SARDA di  martedì 21 aprile 2015 / Provincia di Nuoro (Pagina 19 - Edizione OR)
Nuoro, oggi in via Salaris
PRIME LAUREE
Oggi alle 10 nell’aula magna del consorzio universitario, in via Salaris a Nuoro, si svolge la prima sessione di esami di laurea per il corso triennale in Diritto delle amministrazioni e delle imprese pubbliche e private del dipartimento di Giurisprudenza Sassari. Conseguiranno il titolo di dottore Viviana Ielpo, Antonietta Manconi, Monica Grazia Palumbo, Giuseppina Sedda, Francesco Serra e Ilaria Grazia Setzu. La commissione di laurea è presieduta da Domenico D’Orsogna.
 
 
3 - L’UNIONE SARDA di  martedì 21 aprile 2015 / Cronaca di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
BROTZU. Domani nell’aula Ciccu il convegno sulla Pnei, una branca scientifica emergente
Mente, corpo, natura e filosofia. Ecco la medicina 2.0
Storico, filosofo, internista e radiologo riuniti attorno allo stesso tavolo. Il filo conduttore è la Pnei, Psiconeuroendocrinoimmunologia, «una branca scientifica emergente e un nuovo modo di interpretare la medicina e la persona», dice Danilo Sirigu, internista e radiologo del Brotzu.
È lui l’organizzatore del convegno “Le basi razionali della medicina integrata”, in programma per domani, a partire dalle 17, nell’aula Ciccu. Una realtà già attiva in altre regioni d’Italia, un po’ indietro in Sardegna. «Finalmente anche noi possiamo avere una sezione scientifica specifica, verrà costituita mercoledì. Ne parleremo alla fine dell’incontro», annuncia. Il tema è insolito e poco conosciuto, ma mira a stravolgere approcci nozionistici alla professione dei camici bianchi.
«La Pnei è un nuovo modo di interpretare la medicina e la persona. Vive del dialogo tra mente e corpo, tra cultura e natura, tra psicologia e medicina, neuroscienze cognitive e filosofia della mente», spiega. «L’oggetto di studio è sempre l’uomo. Ma vogliamo superare un modello di medicina super-specializzato e concentrato su un solo organo per vedere il paziente nella sua totalità», precisa. «È una branca che sta emergendo in questi ultimi anni e non ancora riconosciuta a livello di insegnamento universitario, ma sono certo sia la medicina del futuro». Se ne parlerà durante il convegno. Apre l’intervento “Psiconeuroendorcinoimmunilogia: un nuovo paradigma per le scienze della terra”, di Francesco Bottaccioli, presidente Sipnei, università dell’Aquila. A seguire Silvano Tagliagambe, filosofo della scienza e professore emerito del Dipartimento di architettura dell’università di Sassari, con “Basi epistemologiche della Pnei: dal rapporto mente-cervello alla relazione psiche-corpo”. Chiude Sirigu con “Ipnosi clinica e Pnei: applicazioni in ambiente ospedaliero”.
«Scopo dell’incontro è far confrontare diverse professionalità verso un nuovo modo di interpretare il rapporto tra l’uomo e la malattia e di istituire la sezione regionale della società».
Sara Marci
 
 
4 - L’UNIONE SARDA di  martedì 21 aprile 2015 / Cronaca di Cagliari (Pagina 11 - Edizione CA)
EX CONSIGLIERA Consulenza a Pasticci: 50 mila euro
Ed è polemica
Toh, chi si rivede al Lirico: Susanna Pasticci. Il nome dell’ex rappresentante del ministero per i Beni culturali in seno al Consiglio d’amministrazione decaduto lo scorso dicembre è contenuto nella convenzione stipulata fra la Fondazione cagliaritana e l’università di Cassino e del Lazio meridionale. Pasticci, che a Cassino è ricercatrice in Musicologia e Storia della musica, stavolta torna nel ruolo di responsabile di un progetto di consulenza che al Lirico costerà 50 mila euro più Iva e spese di missione.
Il provvedimento è stato firmato dalla sovrintendente Angela Spocci lo scorso 16 marzo ed è uno di quelli per cui la manager è stata più duramente contestata durante le ultime due riunioni con il Comitato di indirizzo: l’organismo collegiale avrebbe dovuto essere informato prima della firma, un passaggio che non è avvenuto, così come in altre circostanze.
Finalità della convenzione: l’università retta dal professor Ciro Attaianese si impegna a fornire consulenza in vista del bando per la traduzione in opera del romanzo di Sergio Atzeni Passavamo sulla terra leggeri e produzione dell’opera La Jura di Gavino Gabriel. Un progetto che durerà nove mesi con possibilità di proroga.
La Fondazione cagliaritana, con questa convenzione, si è impegnata a versare all’ateneo il 30 per cento del compenso pattuito all’atto della stipula; un altro 40 per cento sarà liquidato al 31 luglio e il restante 30 per cento al 31 dicembre. Costi che, viste le ristrettezze, secondo i sindacati e diversi componenti del Comitato d’indirizzo avrebbero potuto (e dovuto) essere evitati. (m. n.)
 
 


 
LA NUOVA SARDEGNA
 
 
5 – LA NUOVA SARDEGNA di  martedì 21 aprile 2015 / Economia - Pagina 14
UNIVERSITÀ
Cagliari sale sul podio al “Think Green, Be Efficient”
CAGLIARI Successo per un giovane ingegnere dell’università di Cagliari. Nicola Tore si è classificato terzo nella seconda edizione di “Think Green, Be Efficient”, l’unica competizione nazionale riservata a tesi di laurea sui temi dell’efficienza energetica promossa dall’Enea, Schneider Electric, Kyoto Club e Ensiel. Tore ha presentato la tesi “Progetto di un sistema domotico per la massimizzazione dell’autoconsumo in ambito residenziale”. La premiazione si è svolta a Roma nella sede dell’Enea. Il concorso era patrocinato dai Ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico.
                                                                                 
 
6 – LA NUOVA SARDEGNA di  martedì 21 aprile 2015 / Sassari - Pagina 31
Incassata la solidarietà di istituzioni ed enti, Architettura chiede soluzioni
DADU, ORA SI PASSI AI FATTI CONCRETI
ALGHERO L’iniziativa dell’Istituto Nazionale di Urbanistica a sostegno del Dipartimento di Architettura di Alghero, intitolata, "il Dadu è tratto?", non poteva avere risultato migliore. Oltre agli interventi giunti dagli ordini professionali sardi, di amministrazioni comunali e provinciali, di istituzioni culturali anche molto distanti, come la fondazione “Stazione dell’Arte” di Ulassai , è avvenuta la prima affissione del bando per il premio intitolato a Maria Lai, “Legarsi alla montagna” oltre al forte messaggio di iscrizione del Dipartimento di Architettura, honoris causa, all’Istituto nazionale di Urbanistica. Architettura Alghero dell’università di Sassari ha quindi fatto il pieno per quanto riguarda consensi e solidarietà e si tratta di espressioni autorevoli a cominciare dal comissario Giovanni Carta della Provincia Olbia-Tempio, Laura Delrio der conto del Comune di Ulassai e della Fondazione, Davide Casu per gli studenti del Dadu, la Federazione Ordini Agronomi e Forestali della Sardegna con il presidente di Oristano Lino Tammaro, l’assessore Alessio Marras per il Comune di Sassari, il sindaco di Castelsardo Franco Cuccureddu, il direttore del distretto Area di Carbonia Salvatore Multinu, il presidente della Federazione Ordini Architetti della Sardegna Francesco De Rosa, l’Associazione Internazionale Città della terra cruda Alceo Vado, l’ordine degli ingegneri di Cagliari, il sindaco di Villanova Monteleone Quirico Meloni, il presidente dell’Ordine regionale Geologi della Sardegna Davide Boneddu, l’Ordine Agronomi e Forestali di Sassari rappresentato da Ferdinando Manconi, i dottorandi di ricerca Dadu con Roberta Guido e per la Commissione Regionale per il Paesaggio Enrico Corti. La diffusa solidarietà induce all’ottimismo ma le dinamiche del lavoro giornaliero dell’istituzione del complesso di Santa Chiara vive problemi di quotidianità che in questo momento non riescono a trovare soddisfazione concreta nella solidarietà. Il riconoscimento del dipartimento come sede decentrata porrebbe fine a questo percorso anche un po avvilente. (g.o.)
 
 
7 – LA NUOVA SARDEGNA di  martedì 21 aprile 2015 / Lettere e commenti Pagina 17
LA PAROLA AI LETTORI >> RISPONDE MANLIO BRIGAGLIA
SASSARI
Ma il voto di laurea fa la differenza?
Tempo fa la mia attenzione è stata attirata da una frase sentita per caso in una intervista a Nicola Gratteri, magistrato e scrittore, che diceva di noi italiani essere dotati tutti di una percentuale della mentalità di ndranghetista. Non tutti i cittadini in maniera uguale, naturalmente. Una bella attestazione meritevole di riflessione. Mi son subito detto che meno male, in Italia, esiste qualche cittadino che non ha paura di psicoanalizzarsi e cospargersi il capo di umiltà. Ma ho anche un’altra affermazione, questa volta alquanto infelice e fuori luogo, di Nicola Gratteri che rivolto ai giovani studenti universitari, sostiene: «Se non andrete oltre il 20, come voto, lasciate subito, cambiate, fate altro". Mi viene da pensare subito, ma nel 2011 non avevamo ad amministrare il Mario Monti e compagnia, illustri docenti della Bocconi? Eppure i risultati non sono stati entusiasmanti. E chissà quanti laureati con 100 e lode ci sono nelle varie amministrazioni statali, regionali e comunali che fanno acqua da tutte le parti. Forse per governare più che i 30 e lode serve buon senso sociale che nessuna scuola o libro può inculcare.
Giuseppe Tilocca, Sassari
 
 
8 – LA NUOVA SARDEGNA di  martedì 21 aprile 2015 / Sassari - Pagina 31
UNIVERSITÀ Convegno sulla politica con Gustavo Zagrebelsky
SASSARI Il presidente emerito della Corte Costituzionale, Gustavo Zagrebelsky, sarà ospite dell’Università di Sassari domani e giovedì 23 aprile. L’appuntamento è alle 9.30 nell’aula magna dell’Ateneo con la tavola rotonda "La politica. Categorie in questione - Incontri e dibattiti dedicati a Virgilio Mura", organizzata dal Dipartimento di Scienze politiche, Scienze della comunicazione e ingegneria dell’Informazione. I saluti di apertura sono affidati al rettore Massimo Carpinelli, Antonietta Mazzette, direttrice del Dipartimento di Scienze politiche, Scienze della comunicazione e Ingegneria dell’informazione Università di Sassari, Francesco Soddu, già vice preside della Facoltà di Scienze politiche 2005-2012. A seguire, interverrà Gustavo Zagrebelsky, docente dell’Università di Torino. Presiede i lavori Stefano Petrucciani dell’Università di Roma "La Sapienza", presidente della Società italiana di Filosofia politica. Giovedì 23 aprile, durante la sessione del mattino dal titolo "La filosofia politica in questione. Fra fatti e valori", moderata da Michelangelo Bovero (Università di Torino), prenderanno la parola Luigi Alfieri (Università di Urbino), Marina Calloni (Università di Milano Bicocca), Giulio Chiodi (Università dell’Insubria), Sebastiano Maffettone (Luiss, Roma), Ermanno Vitale (Università della Valle d’Aosta). La sessione pomeridiana "La democrazia in questione. Fra Demos e Kratos", con inizio alle 16, sarà presieduta da Franco Sbarberi (Università di Torino). Discutono Sandro Chignola, Università di Padova - Raimondo Cubeddu, Università di Pisa - Mario De Caro, Università Roma Tre - Otto Kallscheuer, Universität Duisburg- Essen - Alfio Mastropaolo, Università di Torino - Antonino Palumbo, Università di Palermo. L’evento è realizzato con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna.
 
 
9 – LA NUOVA SARDEGNA di  martedì 21 aprile 2015 / Sassari - Pagina 30
DOMANI Una tavola rotonda su Italia del divorzio
SASSARI. L’Italia del divorzio. La battaglia fra Stato, Chiesa e gente comune nel periodo 1946-1974: è questo il tema sul quale ha concentrato ilsuo ultimo lavoro editoriale Fiamma Lussana, docente del Dipartimento di Storia dell’Università di Sassari. L’appuntamento è per domani alle 16.30, nell’aula umanistica di via Zanfarino. Qui l’autrice presenterà il suo libro, frutto di una lunga analisi che ha preso in esame fonti archivistiche inedite, come le migliaia di lettere e cartoline dei "fuorilegge del matrimonio" inviate al socialista Loris Fortuna per sostenere il suo progetto di legge.



QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa MIUR

 

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