Sabato 21 marzo 2015

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
21 marzo 2015

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
Il rettore è Del Zompo
Trionfa con 825 voti, Cao si ferma a quota 212 
La farmacologa prima donna ad essere eletta a capo dell'Università
 
Vince Maria Del Zompo. Ed è una doppia vittoria, perché conquista il titolo di 61esimo rettore e quello di prima rettrice dell'Università di Cagliari (quinta in Italia). Nella sfida finale contro l'avversario ingegnere, Giacomo Cao, la farmacologa non solo vede confermati i 542 consensi che gli elettori le hanno lasciato in dote dalla volta scorsa ma ne guadagna altri 283, superando il quorum prescritto (624) per intascare la vittoria senza passare per il ballottaggio. Complessivamente, predominando in tutti e sette i seggi, la Del Zompo incassa 825 voti, che bastano e avanzano per mettere ko il tosto rivale: per Cao la corsa finisce a quota 212.
Pronostici azzeccati, rettore: sta festeggiando?
«Sì, qui al San Giovanni di Dio siamo già in festa, ci sono tanti colleghi, studenti, docenti e tanti altri stanno arrivando. Sarà una lunga notte, stanotte».
Forse non se l'aspettava al primo colpo, o meglio al secondo turno.
«Ho lavorato tanto in questi 10 giorni e ci speravo, ma sapevo che superare il quorum era difficile. Invece il risultato è notevole: un attestato di fiducia e stima nei confronti della persona e del programma da parte di tutti».
Chi le ha dato la notizia?
«Colleghi che erano nei seggi, e poi dal rettorato la comunicazione ufficiale».
Lei è la prima donna rettore: è pronta l'Università ad accettarla?
«Assolutamente sì».
Ma quanto hanno contato le donne nella sua vittoria?
«Credo molto. Nel momento in in cui, a parità di merito con gli altri candidati, hanno avuto la possibilità di scegliere una donna l'hanno fatto. Fa piacere a tutte, penso, in ogni competizione».
Quando scoccherà l'ora x del nuovo rettore?
«Non lo so dire, visto che c'è un rettore che si è dimesso ed è la prima volta. Ma credo prenderò servizio rapidamente dopo la pubblicazione dei risultati sulla Gazzetta Ufficiale».
Ha già il nome del pro-rettore? Donna o uomo?
«No, assolutamente no».
Chi è stato il primo a congratularsi della vittoria?
«Gianluigi Gessa, il mio maestro».
E il suo avversario?
«Magari lo ha fatto, ma ho ancora una sfilza di messaggi da leggere. Sono tantissimi, anche da amici e persone della società civile: questo dà la giusta dimensione del valore Università all'interno della città».
SECONDA CHANCE Anche sei anni fa la Del Zompo tentò l'impresa. Partì in quarta, risultando la più votata al primo turno, allora con 349 preferenze. All'epoca la facoltà di Medicina era divisa tra lei e l'anatomopatologo Gavino Faa, finito in ballottaggio con Giovanni Melis, poi diventato rettore. Questa volta la compattezza sul nome della farmacologa ha fatto la differenza, assicurando la vittoria alla Del Zompo, e ben 825 voti.
INIZIA UNA NUOVA ERA Si volta pagina, dunque. E tra i primi a congratularsi con la vincitrice c'è Giorgio Sorrentino, commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera di Cagliari. «Assieme lavoreremo per fare dell'Aou di Cagliari il più grande e importante polo sanitario non solo della Sardegna ma dell'Italia. Un punto di riferimento per la sanità d'eccellenza, la didattica e la ricerca». La rettrice Del Zompo è pronta a prendere il timone. Il suo nome allungherà la lista delle donne rettore, fino a ieri soltanto quattro, in Italia, su 78 Università. Chissà se quella cagliaritana avrà la fama di “dama di ferro” come Daria De Pretis, rettrice a Trento fino allo scorso anno. Una cosa in comune ce l'hanno: hanno battuto la concorrenza di ben tre candidati uomini.
Carla Raggio
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
Ateneo
Nei seggi 1861 persone
per un totale di 1037 voti
 
L'affluenza record (1948 votanti) c'era stata al primo turno, quando in campo c'erano tutti e cinque i candidati, quindi anche gli ingegneri Luigi Raffo e Giorgio Massacci e la giurista Paola Piras. Ieri 1861 votanti (su 2496 elettori), quasi il 75 per cento, da dividere fra gli unici due candidati: 1861 votanti che, in virtù della “ponderazione”, alla fine faranno 1037 voti. Una partecipazione sempre molto alta, segno di quanto queste elezioni interessino a chi studia e lavora all'Università.
Curiosità: il seggio dove si è votato di più è stato quello della facoltà di Ingegneria-Architettura (401 voti), sede di provenienza del candidato sconfitto. Segue l'ex Clinica Aresu (379), mentre quello dell'Azienda mista è risultato meno affollato (175).
La categoria che in percentuale ha votato di più è quella dei docenti di ruolo e ricercatori a tempo indeterminato, che ha raggiunto l'84,56% con 772 votanti. Segue il personale (75,25% con 760 dipendenti che hanno espresso la loro preferenza). Quindi 149 studenti su 254 aventi diritto al voto, con la percentuale 58,66%. Chiudono gli assegnisti e ricercatori a tempo determinato: 180 voti (58,06%).
SI VOLTA PAGINA Giovanni Melis è già in bella mostra nella “galleria dei rettori” a Palazzo Belgrano. Nella stanza che ospita anche la mazza dell'Ateneo, rappresentante il potere del Magnifico, il quadro con il mezzo busto del professore di Economia aziendale è da ieri appeso alla parete, affianco a quello di Pasquale Mistretta e ad altri predecessori illustri. Finito un rettorato, se ne fa subito un altro. (c. ra.)
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 15 - Edizione CA)
Sa Duchessa
«Cori e fischi alle lauree: ora basta»
 
Coretti, mortaretti, fischi, trombe, coriandoli e via schiamazzando. Sfilata di carnevale? L'animato siparietto va in scena nelle aule dell'Università, proprio mentre i laureandi discutono la tesi. A Sa Duchessa hanno preso quest'andazzo, le lauree. E così il presidente della facoltà di Studi umanistici, Giulio Paulis, ha tentato di porvi rimedio dettando le regole che parenti e amici sono tenuti a rispettare in occasione degli esami di laurea. Ogni presidente di commissione è invitato a leggere queste righe: «Le attività didattiche - scrive Paulis - sono gravemente disturbate da grida, spari, rumori di trombe e cori ad opera di parenti e amici che accompagnano i laureandi. Si prega di astenersi da tali manifestazioni e di non sporcare i locali della facoltà».
Ma tant'è. «Anche nei giorni scorsi la carnevalata si è ripetuta - assicura il fotografo e scrittore Emanuele Cioglia, dalla parte del professor Paulis - una ratantira, un'allegoria dell'ignoranza regnante proprio all'Università. Vi siete laureati, mica avete vinto il Nobel, né tantomeno un più utile posto di lavoro. Dove sta scritto che per festeggiare il tuo dottore, devi rintronare la laureanda successiva di cori e mortaretti, fino a tramortirla durante la sua discussione? Ho visto presidenti di commissione, talmente confusi dagli schiamazzi che confondevano i certificati col voto dei candidati. E magari qualcuno ci guadagna, grazie ai parenti che organizzano il cambara & maccioni del laureato».
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Cultura (Pagina 44 - Edizione CA)
Sesta edizione
Dai Sassi al Poetto: Alessandro Bollo insegna management d'arte e spettacolo
 
Progettazione e innovazione in un settore come quello culturale necessitano di prima di tutto di esperienza. Per cercare di aprire la strada e dare forma alle proprie visioni in maniera sostenibile, oggi a inaugurare la sesta edizione del corso di Management dell'arte e dello spettacolo sarà Alessandro Bollo, tra le menti del dossier di Matera 2019.
A ospitare il primo appuntamento del Mas, organizzato dalla Scuola civica di musica di San Sperate, in collaborazione con il Conservatorio di musica di Cagliari G. P. Da Palestrina, il corso di laurea in Scienze dell'amministrazione dell'Università di Cagliari e l'associazione Unasp Acli di Cagliari, sarà dalle 9.30 proprio il Conservatorio. Diversi i temi che Bollo - fondatore e promotore della Fondazione Fitzcarraldo, docente al Politecnico di Torino e in diversi corsi e master sui temi dei consumi culturali, del marketing e del management culturale - affronterà nella lezione dal titolo “Innovare la progettazione culturale. Sfide e opportunità. Il caso di Matera Capitale Europea della Cultura 2019”. Si parlerà di approccio partecipativo, della forte integrazione tra la visione politica e la progettazione, di “Frugalità, comunità, partecipazione, apertura e collaborazione”. Realizzato sotto la direzione scientifica di Andrea Maulini e quella didattica di Francesco Pilia, il Mas andrà avanti fino al 23 maggio rivolgendosi a laureati, laureandi, studenti e professionisti che operano nel campo culturale e dello spettacolo. Quest'anno prevede cinque workshop che vedranno a Cagliari i maggiori esperti in Italia sul campo. (gr. pi.)
 
L’UNIONE SARDA
5 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 32 - Edizione OR)
Un ponte tra Università e lavoro
SASSARI. L'ufficio Job Placement è in vicolo Marchetto
 
Un percorso che conduca dall'Università e lavoro. Da attraversare con una guida preparata, che offre assistenza anche su come si compila un curriculum, su come suscitare buona impressione al colloquio. Non a caso l'ufficio Job Placement è in vicolo Marchetto, a due passi da piazza Università. «L'obiettivo è fare in modo che i nostri laureati e laureandi possono inserirsi nel mondo del lavoro il più in fretta possibile» ha spiegato il rettore Massimo Carpinelli. La Regione ha accreditato lo sportello presso il programma Garanzia Giovani, piano europeo per la disoccupazione giovanile, dice Massimo Temussi, direttore dell'Agenzia regionale del Lavoro. Gian Luigi Sechi, responsabile dell'ufficio, aggiunge: «Nelle ultime tre settimane abbiamo preparato una sessantina di ragazzi per il colloquio con le aziende e 27 hanno ottenuto un tirocinio a 400-500 euro al mese. Si tratta di aziende sarde che operano nella grande distribuzione e nei servizi. Il nostro compito è anche seguire i ragazzi perché il tirocinio si trasformi in contratto di apprendistato». (g. m.)
 

LA NUOVA SARDEGNA
6 – La Nuova Sardegna
Sardegna – pagina 6
La farmacologa prevale sull’ingegnere Giacomo Cao
Per la prima volta nell’isola una donna guiderà un ateneo
Università Cagliari, Maria Del Zompo è il nuovo rettore
di Stefano Ambu
 
CAGLIARI Dopo quattrocento anni di storia una donna alla guida dell'Università di Cagliari, la prima nell’isola La farmacologa Maria Del Zompo, confermando e superando i numeri del primo turno, ha battuto al secondo tentativo il rivale, l'ingegnere Giacomo Cao. Non ci sarà bisogno del ballottaggio. Quorum raggiunto: sarà lei il nuovo Rettore dell'ateneo del capoluogo. Una svolta epocale. I sessanta Magnifici dell'Università di Cagliari finora erano infatti stati tutti uomini. Solo uomini anche a Sassari. La docente di Farmacologia ha ottenuto 825 voti, contro i 212 di Cao (dati provvisori). Cagliaritana, Del Zompo compirà ad aprile 64 anni. Dopo essere divenuta ricercatore nel 1980, ha trascorso più di due anni alla “Biological Psychiatry Branch” del National Institute of Mental Health, a Bethesda (Usa), collaborando con John Tallman sotto la direzione di Robert M. Post. È professore ordinario di Farmacologia nel corso di laurea di Medicina e Chirurgia, dirige il più grande dipartimento dell’Ateneo, Neuroscienze, dopo aver diretto il Dipartimento di Neuroscienze “B.B. Brodie”. La sua attività clinica si svolge presso l’Unità complessa di Farmacologia clinica al San Giovanni di Dio, una struttura dedicata ad alcune patologie nell’ambito delle neuroscienze cliniche. Buona la seconda. Maria Del Zompo aveva partecipato anche alla "gara" che sei anni fa aveva incoronato Giovanni Melis. Il secondo tentativo è andato a buon fine. Con numeri eccezionali che confermano quanto il primo turno aveva lasciato intravedere. Del Zompo aveva staccato tutti già da allora: la farmacologa aveva ottenuto, con la formula del voto "ponderato" 542 preferenze. La seconda, la giurista Paola Piras si era fermata a quota 186. Dietro gli ingegneri: Giacomo Cao a 140, Giorgio Massacci a 109, Luigi Raffo a 108. Il quorum per essere eletti già nella giornata era però di 623 voti: nessuno dei candidati aveva raggiunto la soglia. Piras, Massacci e Raffo si erano già ritirati. E ieri Del Zompo ha vinto il testa a testa con Cao.
 
LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 21
Se la carriera comincia con un tirocinio
Inaugurato il servizio dell’università Job Placement per mettere in contatto laureati e aziende
di Gabriella Grimaldi
 
SASSARI L’ateneo come ponte per imboccare la strada giusta verso il lavoro. È questo il senso del servizio Job Placement inaugurato ieri in vicolo Marchetto, a un passo da piazza Università. Il nuovo spazio targato Uniss nel quale operano tre addetti dell’ateneo, strettamente legato all’attività di orientamento, ha il preciso obiettivo, a quanto ha detto il rettore Massimo Carpinelli presente all’inaugurazione, «di abbattere le barriere che separano il mondo dell’istruzione e dell’università dal mondo del lavoro». E in alcune settimane di attività i primi risultati sono già arrivati: 27 i tirocini attivati per altrettanti neolaureati in aziende del territorio mentre sono 5 gli apprendistati (un passo più avanti verso l’assunzione) tutti, questi ultimi, confermati nell’azienda Matrìca di Porto Torres. Perché questo è il lavoro che viene portato avanti ogni giorno negli uffici del Job Placement: favorire un contatto tra i neolaureati e le aziende finalizzato al loro ingresso come tirocinanti nella speranza che il periodo di formazione sia trasformato in apprendistato, al quale viene applicato il contratto nazionae di lavoro. «I tirocini durano tre o sei mesi - spiega il responsabile dell’ufficio Gianluigi Sechi affiancato da Maria Grazia Spano e Annalia Masala- durante i quali i giovani cominciano a crearsi un’esperienza che, se si dovesse concludere così, costituirebbe un arricchimento del curriculum. C’è di buono però che, rispetto al passato, adesso i tirocini sono per legge retribuiti con una paga minima di 400 euro mensili e l’azienda può anche decidere di aumentare il compenso». Tra le aziende più disponibili ad accogliere i tirocinanti in questo momento le farmacie e le strutture sanitarie private. Detto questo sono numerose le attività che il nuovo ufficio destina ai laureati, ai laureandi e alle imprese: colloqui individuali di orientamento, facilitazione dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, servizi per le imprese, servizi online di incrocio tra domanda e offerta di lavoro, simulazione di colloqui, assistenza nella redazione del curriculum vitae, coordinamento di procedure e di nuovi progetti. Le imprese con cui l’ufficio interagirà saranno principalmente sarde, con l'impegno di allacciare rapporti con imprese che operano nella Penisola e nell territorio europeo. Durante la cerimonia di inaugurazione, a cui hanno preso parte il direttore dell’Agenzia regionale per il Lavoro Massio Temussi e i delegati rettorali all’Orientamento Eugenio Garribba e Ignazio Floris il rettore ha sottolineato che «l’università di Sassari si impegna a offrire strumenti ai suoi studenti per rendere i loro curricula sempre più competitivi, per dare un valore aggiunto alla loro formazione al di là del percorso di studi».
 
 

Questionario e social

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