Martedì 1 luglio 2014

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
01 luglio 2014

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Provincia di Cagliari (Pagina 39 - Edizione CA)
Crollo nel cantiere dell'Università
MONSERRATO. Lavori bloccati per 24 ore, indagini in corso
 
Crollo all'interno di un cantiere edile della cittadella universitaria. È successo lo scorso mercoledì attorno alle 5 del mattino: a cedere sono stati i tegoli prefabbricati in cemento armato che avrebbero dovuto fare da copertura ai pilastri e alle travi dell'edificio in costruzione.
Fortunatamente nessun ferito anche perché al momento del cedimento dei tegoli lunghi 14 metri, non era presente alcun operaio. Sospesi immediatamente a scopo precauzionale i lavori in tutti i cantieri della cittadella, ripresi solo 24 ore dopo ad eccezione della parte in cui si è verificato il crollo. Sulle cause dell'accaduto, trapela già una prima ipotesi. Si presume si tratti di un'errata messa a punto di una delle travi su cui i tegoli andavano a poggiare.
Il danno, il cui ammontare si aggira attorno ai 100 mila euro, è a carico dell'impresa costruttrice, il consorzio bolognese “CCC” che si sta occupando di tutti i lavori per la costruzione della nuova spina dipartimentale che ospiterà gli studenti oggi ospiti del Palazzo delle scienze, degli istituti biologici di via Porcel e quelli di geologia di via Trentino.
L'ingegnere Antonio Pillai, direttore dei lavori dei cantieri universitari, assicura: «Abbiamo avviato indagini di carattere tecnico e periziale per accertarci che non possano più accadere situazioni di questo tipo».
Federico Zucca
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Provincia di Cagliari (Pagina 42 - Edizione CA)
VILLASIMIUS. Nuovo progetto
Dune e fondali da salvare nel parco marino
 
Conservare e recuperare gli ecosistemi marini e terrestri che costituiscono la spiaggia sommersa e quella emersa, in particolare gli habitat del sito di importanza comunitaria “Isola dei Cavoli, Serpentara, Punta Molentis e Campulongu”. È l'obiettivo del progetto “Life res maris-Recupero di habitat minacciati nell'area marina Capo Carbonara”, a Villasimius
E' di oltre un milione e mezzo di euro, di cui quasi il 75% finanziato dall'Unione Europea, il budget del progetto che ha come ente capofila la Provincia e come partner associati l'associazione Tecla, l'Università e l'Area Marina Protetta.
«Le maggiori minacce agli habitat da tutelare sono legate - ha spiegato il dirigente del settore Ambiente della Provincia, Alessandro Sanna - all'utilizzo diretto delle spiagge, all'introduzione naturale o accidentale di specie vegetali aliene e all'ancoraggio non controllato che determinano l'alterazione nella composizione degli habitat e nella strutturazione della spiaggia sommersa ed emersa».
Nell'ultimo decennio si registra un importante aumento delle specie invasive a ridosso delle spiagge e nei fondali. Sarà fondamentale favorire la ripresa e le dinamiche naturali della vegetazione autoctona tanto nella spiaggia sommersa e in quella emersa, in particolare lungo i cordoni dunali, e sensibilizzare i bagnanti alla conservazione degli ecosistemi marini e terrestri. Il progetto prevede la valutazione dello stato dell'habitat e della distribuzione delle specie aliene e l'installazione di strutture di ormeggio a mare e il ripristino della vegetazione dunale.
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Provincia Ogliastra (Pagina 51 - Edizione CA)
Avis contro la droga
Barisardo, lezione in Comune
 
Un seminario sul consumo e i danni provocati dalle sostanze stupefacenti. Di vecchie e nuove droghe e degli effetti che hanno sul cervello di chi ne fa uso si discuterà questo pomeriggio a partire dalle 19 nell'aula consiliare del comune di Barisardo in un incontro didattico organizzato dall'Avis. Relatori oltre il presidente della sede Avis di Barisardo Giacomo Angius saranno il professore di Neuropsicofarmacologia dell'Università di Cagliari Giovanni Biggio e il direttore del servizio per le dipendenze Asl di Cagliari Massimo Diana.
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Primo Piano (Pagina 3 - Edizione CA)
«Sbloccato un miliardo
Così riparte la Sardegna»
IL BILANCIO. Pigliaru promuove la sua squadra: «Promesse mantenute»
 
Solo alla fine della chiacchierata con i giornalisti, dopo aver messo in fila le cifre di cento giorni di governo, a Francesco Pigliaru viene l'idea di sommarle: «Ecco, abbiamo sbloccato la spesa di circa un miliardo di euro». E va già bene così, per il presidente che prometteva anzitutto «qualità istituzionale». Insomma, una Regione che funzioni.
Ci tiene molto, Pigliaru, al rispetto dei programmi. Come quelli sul patto di stabilità: «Passare alla regola del pareggio di bilancio è un risultato straordinario», assicura. «Usciamo, prima di altre regioni, dalla regola primitiva che impediva di spendere soldi che abbiamo».
Però tarda la compensazione per il 2014.
«Manca poco, lo Stato ci ha fatto una proposta che abbiamo respinto, aspettiamo a giorni una risposta sulle nostre controdeduzioni».
Quanto proponevano?
«All'inizio 200 milioni, poi sono saliti un po' (pare attorno ai 600, ndr ), ma per noi è ancora insufficiente».
Resta molta distanza?
«Non tantissima».
Nel pareggio di bilancio rientrerà anche la sanità. Non è un rischio?
«Al contrario. Essendo fuori dal patto di stabilità, sulla sanità si tendeva a spendere di più. Ora saremo incentivati a risparmiare, per destinare risorse agli investimenti».
Restando sulla sanità: la scelta di non commissariare le Asl è definitiva?
«Puoi commissariare se hai progetti precisi di riforma. Li stiamo preparando».
E i progetti per rilanciare l'occupazione, quando arriveranno?
«Intanto, per creare lavoro a breve, sblocchiamo i cantieri sulla 131 e la Sassari-Alghero, oltre agli accordi sui 220 milioni di opere nelle università e i 300 per ammodernare gli ospedali».
Nel medio periodo, invece?
«Come promesso, siamo tra le prime regioni ad avviare la Garanzia giovani, che darà occasioni di lavoro o formazione a 12-15mila sardi tra i 15 e i 29 anni. Abbiamo già 7mila domande».
E i disoccupati “maturi”?
«Obiezione sensata, me la fanno in molti. Non li dimentico, ma ora serve molto lavoro sulla Garanzia giovani».
Quindi agli ultratrentenni cosa diciamo? Pazienza?
«No, diciamo che cercheremo di attrarre investimenti per creare lavoro. Serve tempo, ma stiamo creando le pre-condizioni».
Come si attraggono gli investimenti?
«Con istituzioni credibili, anzitutto. Le imprese chiedono risposte in tempi certi. In più la Sardegna offre un buon capitale umano e un contesto positivo, senza criminalità organizzata».
Si muove già qualcosa?
«Sì. Per esempio, essere usciti dal Galsi fa sì che si aprano varie strade per parlare di metanizzazione. Siamo corteggiati».
Da chi?
«Investitori seri che guardano alla Sardegna con interesse. Ma andremo anche da aziende che ci sono già, come Amazon, che occupa decine di ingegneri sardi in Irlanda. Diremo loro: proviamo a crescere insieme?»
E l'annunciata riforma dei servizi per il lavoro?
«Ci stiamo lavorando. A breve arriverà una proposta per la stabilizzazione dei precari dei centri servizi».
Di cosa va più fiero?
«Del piano per l'edilizia scolastica. Ne parlai molto in campagna elettorale».
E il risultato che avrebbe voluto centrare?
«Mi piacerebbe essere più avanti nell'altra parte del piano per l'istruzione, sulla qualità dell'insegnamento e i livelli di apprendimento».
Stupito, o amareggiato, da certe critiche da sinistra (sull'ambiente e non solo)?
«Stupito un po' sì, devo dire. Amareggiato no, perché in questo mestiere sai che può succedere di doverti spiegare meglio».
Per esempio sulla Conservatoria delle coste?
«Qualcuno ha interpretato il commissariamento come una volontà di sbracare nella gestione dell'ambiente. Non è assolutamente così, e siamo sereni perché lo dimostreranno i fatti. Anzi, faremo meglio le cose per cui la Conservatoria era nata».
Vale a dire?
«Istituiremo un fondo per acquisire al patrimonio pubblico tratti di litorale da preservare, come fa l'agenzia della Corsica che ha ispirato la Conservatoria».
Alla fine dei conti: è più difficile di quanto credeva?
«No. È molto difficile, ma chi è stato assessore al Bilancio non può ignorarlo».
Giuseppe Meloni
 

LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Sardegna - pagina 9
cagliari, danni per 100mila euro
Crollo nel cantiere della città universitaria
 
CAGLIARI Crollo all'interno del cantiere per la costruzione della nuova ala della cittadella universitaria dell’ateneo cagliaritano a Monserrato. Il fatto risale alla settimana scorsa. Mercoledì sono cadute alcune strutture prefabbricate che andavano a completare i piani e venivano poggiate su pilastri e travi, in pratica il “calpestio” di alcuni piani. L'incidente, le cui cause non sono ancora state accertate, è avvenuto all'alba quando in cantiere non c'era ancora nessuno. Le operazioni di montaggio erano iniziate già qualche giorno prima e stavano procedendo speditamente, ma il crollo ha portato al blocco per una giornata del cantiere. Il giorno dopo sono state riaperte le zone del cantiere non interessate dal crollo, mentre sono rimaste chiuse tutte quelle in cui venivano eseguiti lavori con quella tecnica costruttiva. Il danno non è ancora stato quantificato, ma potrebbe superare i 100mila euro. «Adesso, prima di procedere a ridare il via ai lavori in quelle aree – ha sottolineato il dirigente della direzione opere pubbliche dell'Università di Cagliari e direttore dei lavori del cantiere, ingegner Antonio Pillai – vogliamo il conforto di analisi, prove, test e perizie specifiche che ci possano consentire di assumere questa decisione in piena tranquillità e sicurezza».
 
LA NUOVA SARDEGNA
6 – La Nuova Sardegna
Sassari – pagina 20
incontro
Università, le opportunità offerte dai mercati arabi
 
SASSARI Le opportunità e le prospettive offerte dai mercati arabi saranno al centro di un incontro sull'internazionalizzazione delle imprese sarde in programma giovedì 3 luglio alle 16nella Camera di Commercio in via Roma 74. Assieme al rettore dell'Università, Attilio Mastino, sarà presente il vice direttore della Camera di Commercio italo-araba Raimondo Schiavone, che illustrerà le potenzialità dei mercati arabi per le imprese sarde, individuando in particolare le opportunità economiche nel settore degli investimenti, importazione ed esportazione nei 22 Stati della Lega Araba. Interverranno, inoltre, il presidente della Camera di commercio Gavino Sini, il direttore generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese, Silverio Iannello, docente di Economia dei mercati monetari e finanziari dell'Università di Trieste e Gorizia, Alessio Tola, Consigliere di amministrazione della Camera di Commercio Italo Araba e docente dell'Ateneo sassarese.

Questionario e social

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