Mercoledì 26 marzo 2014

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
26 marzo 2014
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI


 



 
L’UNIONE SARDA


1 - L’Unione Sarda / Cronaca Regionale (Pagina 9 - Edizione CA)
INTERVISTA. Parla l'assessore regionale Massimo Deiana. «I treni veloci non possiamo farli viaggiare» «Ecco come cambieremo i trasporti Ma sulla Tirrenia ora c'è poco da fare»
Paola Pilia-Alberto Urgu
Promuove la continuità aerea su Roma e Milano e ha già in mente quella sul resto dell'Italia. La trovata della flotta sarda la considera «scellerata» e intanto assicura impegno e collaborazione con gli altri colleghi della giunta Pigliaru per migliorare la mobilità interna, ferroviaria e stradale.
Massimo Deiana è assessore regionale ai Trasporti da poche settimane, ma è più che esperto in materia. Docente di diritto della Navigazione all'Università di Cagliari, è stato anche consulente della Regione negli ultimi anni. Ieri mattina è intervenuto nella trasmissione “L'Unione in diretta”, su Radiolina, ed ha risposto per un'ora alle domande degli ascoltatori: «Abbiamo cominciato ad aprire i dossier e a fronteggiare le prime emergenze e ce ne sono tante».
CONTINUITÀ AEREA Deiana fa subito una distinzione tra continuità territoriale 1, quella in atto dagli aeroporti sardi per Milano e Roma, e continuità territoriale 2, ancora in definizione e che riguarderà le destinazioni “secondarie”: si parla di Torino, Verona, Bologna e Napoli. La prima è difesa con convinzione, e non potrebbe essere diversamente visto che è stato consulente della Giunta Cappellacci. «Smentisco che non ci siano i voli. Esiste un comitato paritetico che lavora 24 ore al giorno e monitora l'applicazione degli oneri. Quando le prenotazioni superano l'80 per cento scatta l'obbligo di trovare un aereo più grande. È vero però», ammette, «che ad Alghero esiste una criticità con un vettore». Sulla Continuità 2, invece, resta più prudente: «È necessario trovare un sistema di armonizzazione con i low cost. Non ha senso fare un volo su Palermo se esiste già su Trapani, così come non ha senso il collegamento con Firenze se c'è già quello con Pisa due volte al giorno».
La bozza approvata prevede otto rotte: quattro da Cagliari, due da Olbia e due da Alghero. A chi lo accusa di non essere un tifoso delle compagnie a basso costo, l'assessore replica: «Il low cost è obbligato a ripensarsi dall'interno perché sono entrate in vigore disposizioni legislative a livello nazionale e comunitario che non consentono più di tenere in piedi il sistema così come lo abbiamo conosciuto. In Sardegna abbiamo sostenuto questo tipo di traffico mediante gli aeroporti con la legge 10 del 2010 che è stata fatta oggetto di procedura d'infrazione dell'Unione europea. È evidente che quella modalità di intervento non la potremo più utilizzare».
TRASPORTO MARITTIMO Sui collegamenti via mare, Deiana mette le mani avanti. «Mentre per il trasporto aereo ci sono contratti in essere con le compagnie aeree in cui la Regione è protagonista, sul trasporto marittimo ci sono contratti tra la Tirrenia e lo Stato, in cui tecnicamente non siamo parte in causa ma soggetti terzi». Una condizione che limita il campo d'azione della Regione, ma che non può vederla esclusa del tutto. «La convenzione con Tirrenia-Cin scade nel 2020 e fino ad allora noi teoricamente non possiamo toccare palla. Bisogna considerare anche che per assicurare gli stessi servizi, la vecchia Tirrenia prendeva 115 milioni di euro all'anno dallo Stato, adesso ne prende 72. In più c'è stato un vistoso aumento del carburante. Ci sono diversi elementi di discussione, tra cui sicuramente quello di rendere più efficienti le navi. Ma sono valutazioni che per ora possiamo fare solo dall'esterno».
Senza appello, invece, la bocciatura per la flotta sarda. «Non è compito della Regione trasportare le persone. Le esperienze anche recenti della Sardegna, che si è voluta mettere a fare concorrenza alle compagnie sappiamo in che direzione sono andate, perché la multa inflitta dall'Unione europea alla Saremar ci farà molto male. Mentre fare un'operazione del genere per tre mesi l'anno in estate poteva essere azzardata e discutibile ma comunque significativa come segnale, continuare per tutto l'inverno è stata scellerato».
CONTINUITÀ INTERNA Ultime battute dedicate alla mobilità interna, con i tasti dolentissimi delle strade e soprattutto dei collegamenti ferroviari. «Abbiamo acquistato treni più veloci ma ancora non siamo riusciti a metterli in funzione, non per inefficienze nostre ma per problemi strutturali della rete Trenitalia e Rfi. Adesso quei mezzi sono in fase di collaudo e sulla rete faremo degli in vestimenti». Sul futuro dell'Arst, Deiana ha spiegato che si tratta di una azienda con molte complessità, dovute anche al numero dei paesi coinvolti e collegati con difficoltà, ma sulla quale si aprirà a breve un confronto con la dirigenza.
 
 

 
2 - L’Unione Sarda / Spettacoli e Società (Pagina 29 - Edizione CA)
IL CORSO
Management dell'arte e new social media: sappiamo davvero di che cosa si tratta?
Imparare a promuovere eventi culturali e arrivare alle nuove frontiere del social media per l'arte in sei appuntamenti è l'obiettivo del MAS, il Corso di management dell'arte e dello spettacolo che UNASp/Acli di Cagliari promuove a Cagliari, in collaborazione con il Conservatorio e la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche. La quinta edizione è iniziata con un nome di punta del marketing: Giovanni Soresi, già collaboratore di Grassi e Strehler. Sabato, dalle 9,30 al Conservatorio, è la volta di Daniele Sorrentino, esperto di comunicazione web. Arriveranno poi Marianna Martinoni, Manuela Fraschetti, Luisa Carnelli e, il 10 maggio, il direttore scientifico del corso Andrea Maulini (informazioni su managementartespettacolo.com). Soddisfatto il direttore didattico, il musicista Francesco Pilia, che sorride all'elenco dei punti di forza: «Non ci sono punti di debolezza».
Che opportunità, allora?
«Fare formazione di altissimo livello senza spostarsi dall'Isola ed entrare in contatto con grandissime professionalità. Si instaura un network senza spendere la trasferta, per esempio, a Milano, dove i prezzi sono più elevati».
Dopo quattro edizioni la quinta è più attenta al web?
«Non può che essere così: il marketing è spostato sul web. E questo progetto dà realmente strumenti per essere subito operativi, senza limitarsi alla teoria».
Manuela Vacca
 
 

 
3 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 60 - Edizione CA)
SASSARI. L'ateneo organizza una settimana di incontri per studenti e genitori ISCRIZIONI: I CONSIGLI DELL'UNIVERSITÀ ALLE FAMIGLIE
Una serie di incontri dedicati alle famiglie, per diradare le nebbie su scelte e cammino universitario, e quindi professionale, da intraprendere, assecondando esigenze e sogni. L'Università si attrezza e riempie il vuoto informativo e non solo, che accompagnava, in tempi non troppo lontani, la fine delle scuole superiori. Dall'inizio della settimana, e fino a venerdì prossimo il Centro orientamento Studenti e il Servizio di counseling psicologico e coaching "OrientAzione" dell'Università degli Studi di Sassari incontreranno le famiglie, per discutere insieme del futuro dei loro figli.
UN AIUTO IMPORTANTE Gli appuntamenti, durante i quali i genitori, le famiglie e gli adulti di riferimento potranno incontrare i consulenti del Servizio OrientAzione, saranno un'occasione di confronto e condivisione sul fondamentale ruolo di sostegno e supporto dei genitori nel delicato momento della scelta post diploma dei propri figli.
L'iniziativa, considerata uno dei tasselli fondamentali per la creazione e lo sviluppo di una comunità orientante e di un sistema integrato di coinvolgimento di attori sociali e istituzionali, si svolgerà nell'ambito delle Giornate dell'Orientamento 2014 "Destinazione Uniss. Un biglietto per il futuro", iniziata questa settimana, con lavori fino a venerdì 28 marzo, durante le quali l'Università di Sassari aprirà le porte a studenti delle scuole superiori e alle loro famiglie. Nell'ottica di una costruzione ragionata e di una pianificazione consapevole delle proprie scelte di vita, e per rendere ancora più efficace il percorso di orientamento, la manifestazione sarà aperta anche a ragazze e ragazzi frequentanti le classi quarte delle scuole superiori. Per avere ulteriori informazioni è possibile consultare l'indirizzo www.uniss.it/orientazione o scrivere una e-mail all'indirizzo orientazione@uniss.it.
NUOVI PERCORSI E l'Università entra anche in carcere, con l'obiettivo di sviluppare progetti didattici, attività di orientamento e tutorato per quanti sono reclusi negli istituti di Sassari-Bancali, Alghero, Tempio Pausania-Nuchis e Nuoro. È il protocollo d'intesa che oggi verrà sottoscritto dal rettore dell'Ateneo sassarese, Attilio Mastino, e dal provveditore regionale dell'amministrazione penitenziaria, Gianfranco De Gesu. P. C.
 
 

 
4 - L’Unione Sarda / Provincia di Cagliari (Pagina 44 - Edizione CA)
FESTA A SARROCH
Borse di studio Consegnate durante l'ultimo

Consiglio comunale 40 borse di studio per un valore di 16.000 euro ai neo laureati e diplomati residenti in paese. Negli ultimi dieci anni sono stati 400 gli assegni di merito riconosciuti agli studenti dal Comune.
 
 
 

 
5 - L’Unione Sarda / Provincia Sulcis (Pagina 50 - Edizione CA)
S. ANTIOCO. Tengono alto il nome dell'isola che hanno dovuto lasciare Il successo? All'estero Studio e carattere per raggiungere l'eccellenza
«C'è chi fa faville ai fornelli di un ristorante extra-lusso in Svizzera, e chi ha intrapreso con successo lo studio dello spazio in un centro di eccellenza europeo. Chi, a trent'anni, insegna fisica in una delle più prestigiose università degli Stati Uniti e chi alterna tournée all'estero a collaborazioni con Franco Battiato. E infine c'è chi mette il suo amore per la musica al servizio del mercato pubblicitario, ideando jingle per gli spot delle aziende più famose del mondo. Sono esperienze di vita diverse, eppure sono accomunate da un robusto filo conduttore: sono le storie di cinque antiochensi che hanno ottenuto la consacrazione all'estero.
LO CHEF «Preferisco definirmi un cuoco - osserva il trentottenne Giorgio Bardi, chef del ristorante “Marco Polo” del “Park Hotel” di Gstaad, in Svizzera - intendo la cucina come gesto di generosità, un dono». Bardi studia all'Accademia delle arti culinarie di Chioggia, si fa le ossa e poi il grande ingresso nel tempio della cucina svizzera: il “Marco Polo”. «Proponiamo pietanze che evocano gli aromi dell'Oriente - spiega - ma i profumi del mirto e del corbezzolo sono sempre nel mio cuore».
LA RADIOASTRONOMA Emanuela Orrù, classe 1977, vince la sua scommessa puntando molto in alto. Precisamente nello spazio. E oggi è un'acclamata radioastronoma del centro olandese Astron dove si trova un radiotelescopio che capta le basse frequenze. «Il mio sogno era studiare lo spazio - ammette - ci sono riuscita. In qualità di support scientist del centro offro le mie competenze nell'analisi di dati».
IL FISICO A fare della scienza la sua ragione di vita è anche Nicola Perra, trentenne con una cattedra di Fisica di base alla Northeastern University di Boston. Studi a Cagliari poi, nel 2008, vola negli Usa per completare il dottorato: «Avrei potuto rimanere in Sardegna - racconta dal suo ufficio di Boston - ma ho voluto vivere fino in fondo questa chance». Perra alterna l'attività didattica agli studi di ricerca di epidemiologia computazionale: «Si tratta di fisica applicata - spiega - capace di prevedere la diffusione delle epidemie su vasta scala».
LA CANTANTE Ma gli antiochensi si difendono bene anche in ambito musicale: basti pensare al successo di Lisa Masia, componente del duo “Lilies on Mars”, attivo fin dal 2009 sulla scena musicale internazionale. «Il progetto delle Lilies è nato anche grazie al sostegno di Franco Battiato - racconta da Londra - e il nostro ultimo album Dot to dot ha potuto contare sulla sua collaborazione. Lo abbiamo registrato tra Londra e Sant'Antioco e ora iniziamo un tour di 40 giorni negli Usa».
IL MUSICISTA In America lo definiscono music producer composer, ovvero musicista compositore. E in effetti, il 53enne Flavio Ibba compone e produce quella che lui definisce “musica per immagini”. «Da vent'anni do vita alle musiche degli spot per grandi aziende: dai servizi postali ai cioccolatini, dalle auto agli orologi». Le sue note sono entrate nelle case degli italiani, ma da due anni anche in quelle degli americani: il musicista, oramai, è di casa a Los Angeles. «Ma il ritorno a Sant'Antioco è sempre bello», commenta il mago dei jingle pubblicitari.
Serena Cirina





LA NUOVA SARDEGNA 
6 - La Nuova Sardegna / Sassari - Pagina 30
Sopra la media il tasso di occupazione: il dato emerso all’inaugurazione delle Giornate dell’Orientamento universitario
UNA CHANCE IN PIÙ PER I LAUREATI SASSARESI
di Antonio Meloni
SASSARI Il primo dato importante si rileva dal XVI Rapporto Almalaurea, l’indagine che ogni anno tasta il polso degli atenei italiani per valutarne lo stato di salute. Dallo studio presentato nei giorni scorsi a Bologna emerge infatti che il tasso di occupazione dei neolaureati sassaresi, dopo il corso triennale, è del 43 per cento, due punti sopra la media nazionale del 41. Il rettore Attilio Mastino lo ha rimarcato con soddisfazione aprendo ieri, nel polo bionaturalistico di Piandanna, l’undicesima edizione delle Giornate dell’Orientamento, tradizionale appuntamento che ogni anno, per quattro giorni, mette in mostra l’eccellenza dell’offerta formativa dell’ateneo. Gli esperti dell’università emiliana, hanno rilevato, fra gli altri dati, che a un anno dalla laurea, sempre a Sassari, 50 giovani su 100 trovano lavoro, un valore nettamente superiore a quello della media nazionale che non va oltre il 34,5 per cento. Ancora, chi prosegue, dopo la laurea magistrale, è circa il 44 per cento degli studenti. L’indagine, che presenta un’istantanea della popolazione studentesca sassarese, ha riguardato 3071 laureati con un tasso di risposta dell’86 per cento. Dati fedeli, dunque, e confortanti, che, malgrado crisi e spending review, fanno guardare al futuro con cauto ottimismo. Merito anche della capillare attività di informazione portata avanti dal servizio di orientamento dell’università, coordinato dalla professoressa da Patrizia Patrizi, che lunedì ha aperto i battenti di questa edizione 2013, forte anche dei risultati raggiunti negli ultimi dodici mesi: 3545 ore di consulenza, 441 tirocini avviati, 225 convenzioni con aziende, 1387 contatti per 628 curricula scaricati. Quest’anno, altro dato significativo, l’ateneo ha stipulato i primi contratti di apprendistato. L’ombelico del mondo, in questi giorni, è proprio nel polo di Piandanna dove oltre ai 13 dipartimenti dell’ateneo, sono schierati, fra gli altri, gli stand dei servizi universitari, l’Ersu, il forum delle associazioni studentesche, gli istituti di alta formazione (Accademia di belle arti e Conservatorio di musica) e non mancano le forze armate e quelle dell’ordine: polizia, carabinieri e fiamme gialle, compreso il corpo forestale e i volontari del 118. «L’intento _ ha spiegato Patrizia Patrizi _ è quello di presentare agli studenti prossimi al diploma un ampio ventaglio di opportunità da valutare nel momento delicato delle scelte una volta usciti dalle superiori». Ma è anche una buona occasione per fare il punto della situazione e presentare i risultati a un anno dalla precedente edizione. In questo contesto è da vedere, per esempio, il protocollo d’intesa che stamattina il rettore Attilio Mastino siglerà, sempre a Piandanna, con Gianfranco De Gesu, provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria della Sardegna, per l’avvio di un importante programma che prevede attività didattiche e di formazione all’interno delle carceri sarde. Per la prima volta, le “Giornate” sono state aperte ai ragazzi delle quarte superiori in modo da anticipare di un anno, coinvolgendo anche la famiglie, il ragionamento legato all’individuazione del dipartimento più congeniale, capace di poter coniugare aspirazioni personali, inclinazioni naturali e tendenze del mercato del lavoro in un momento di riflessione a più voci. Il senso della manifestazione è affidato all’attività di 35 stand aperti fino a venerdì prossimo con orario continuato dalle 9 alle 14. Ieri, dopo la presentazione alla stampa e il saluto alle autorità, il rettore, affiancato dal vicario Laura Manca, dal prorettore Paola Piras e dal direttore generale Guido Croci, ha accolto, con gli studenti e gli operatori, la prima ondata di visitatori.
 
L’Ersu presente al salone di Piandanna con infopoint e postazione web
L’Ersu di Sassari è presente anche al salone regionale dell’orientamento universitario. L’iniziativa proseguirà sino al 28 marzo (tutti i giorni dalle 9 alle 14) nel Polo bionaturalistico di Piandanna. La manifestazione ha lo scopo di offrire agli studenti delle scuole superiori una visione complessiva sull’offerta formativa dell’università di Sassari e sulle agevolazioni, i servizi e le attività culturali che l’Ersu offre agli studenti. In questo contesto l’Ente regionale per il diritto allo studio distribuirà materiale informativo e presenterà i numerosi servizi offerti agli studenti, le modalità di accesso alle borse di studio e ai posti alloggio per i fuori sede e i servizi di ristorazione. Saranno fornite ai visitatori notizie dettagliate sui principali bandi annuali con le relative scadenze e una cartina dove sono riportate tutte le strutture Ersu. Nello spazio allestito a Piandanna è fruibile una postazione web dove visionare il sito dell’Ersu e l’area dedicata ai servizi on-line rivolti agli studenti.



QUOTIDIANI NAZIONALI

Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionario e social

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