UniCa UniCa News Rassegna stampa Martedì 18 febbraio 2014

Martedì 18 febbraio 2014

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
18 febbraio 2014

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Economia (Pagina 41 - Edizione CA)
Fondi per sostenere le imprese del Sassarese
BANCA DI CREDITO SARDO. Al via un nuovo progetto: 54 milioni per le famiglie
 
La Banca di Credito Sardo guarda al Nord della Sardegna e con il “Progetto Sassari” promuove il rilancio del territorio sassarese. Presentato nei giorni scorsi da Pierluigi Monceri, direttore generale dell'istituto di credito del gruppo Intesa SanPaolo, il piano di Bcs vuole essere di stimolo al territorio e sostegno a famiglie, imprese e terzo settore.
L'obiettivo della banca è quello di sostenere le iniziative di rilancio, a iniziare dai comparti produttivi tradizionali, come l'agricoltura, il settore lattiero-caseario e quello turistico, fino al sociale, dove in provincia di Sassari operano 150 cooperative che occupano circa 1800 persone e saranno sostenute attraverso Banca Prossima, l'istituto del gruppo Intesa dedicata proprio a questo scopo. Il “Progetto Sassari” avrà dunque come epicentro le 18 filiali retail, quella per le imprese e un distaccamento dedicato alla gestione dei patrimoni privati. In due agenzie di Sassari e una di Alghero si lavorerà con l'orario esteso, dalle 8 alle 20, che l'istituto sta già applicando da circa un anno in numerose filiali. Inoltre, ci sarà attenzione per le famiglie (con un plafond di 54 milioni di euro destinato all'acquisto della prima casa e agli investimenti), assicurando risposte rapide. Per gli anziani, nelle agenzie più grandi, ci sarà uno spazio apposito “Agorà senior”, ed è prevista una collaborazione specifica con le Acli e il loro patronato per chi ha necessità di assistenza e cure domiciliari.
Per i giovani, invece, sono previste iniziative specifiche, da attuare con l'Università, per incrementare la cultura finanziaria dei ragazzi e sostenerli nelle iniziative imprenditoriali.
Passando poi alle attività produttive, Banca di Credito Sardo vuole svolgere un'attività di stimolo e sostegno (con un plafond di 40 milioni di euro) a quelle che considera le più importanti attività del territorio, da quelle turistiche all'agroindustria, dove «nonostante la presenza di alcuni poli di eccellenza nel comparto lattiero-caseario, permangono criticità legale al tema dimensionale e all'internazionalizzazione», spiega Pierluigi Monceri.
Infine, Banca di Credito Sardo vuole dare un messaggio di vicinanza alla città e al territorio aprendo i propri edifici storici, come il Palazzo Giordano Apostoli, per iniziative specifiche di natura culturale e sponsorizzando eventi importanti che saranno realizzati nei prossimi mesi a Sassari. ( g. d. )
 

LA NUOVA SARDEGNA
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 43 - Attualita
No di Barca, l’Economia resta un rebus
L’ex ministro rifiuta, poi “inciampa” in una telefonata della “Zanzara” di un finto Vendola. La squadra ancora in alto mare
di Maria Berlinguer
 
ROMA È ancora stallo sulla squadra del governo Renzi ma il vero nodo sono la caselle dell’Econonia e della Giustizia. La candidatura di Fabrizio Barca è caduta. L’ex ministro della Coesione territoriale è inciampato in una telefonata del finto Nichi Vendola della Zanzara durante la quale lascia intendere che effettivamente «Graziano» (Delrio?) gli avrebbe chiesto se fosse interessato a far parte del governo per prendere il posto di Fabrizio Saccomanni, ma Barca ammette di aver declinato l’offerta malgrado le forti pressioni ricevute. Cita anche Lucia Annunziata che avrebbe insistito chiedendogli se potesse fargli cambiare idea una telefonata del Presidente, intendendo Napolitano. «Gli ho risposto con un sms: vi prego di non farmi arrivare nessuna telefonata», racconta Barca. Il particolare è confermato da Annunziata. Rispondendo alle domande di quello che pensa sia Vendola, Barca insiste e narra di pressioni ricevute perché accetti la poltronissima, tirando in ballo anche l’editore di Repubblica. «Ho parlato con Graziano e pensavo di averla stoppata questa cosa, poi è iniziata la sarabanda del patron di Repubblica con un forcing di sms attraverso un suo giornalista» racconta Barca al finto leader di Sel. In serata la secca smentita di Carlo De Benedetti. «Da molti anni conosco e stimo Barca, sempre che siano vere le dichiarazioni attribuitegli rimango sbalordito: non lo vedo non lo sento e non scambiamo messaggi da diverso tempo, non capisco pertanto da chi abbia ricevuto queste presunte pressioni a fare il ministro dell’Economia, certo non da me, ho sempre rispettato l’autonomia della politica», precisa De Benedetti. Barca a parte, alla vigilia dell’inizio delle consultazioni torna in auge per la poltrona di superministro economico una rosa di tecnici. Fallito il tentativo di convincere Romano Prodi a far parte della squadra, Renzi vorrebbe puntare su un politico puro per il dicastero chiave del suo governo ma, salvo colpi di scena, i nomi che circolano sono di nuovi tutti di «tecnici» dopo il lungo colloquio tra il presidente incaricato e Giorgio Napolitano. E sono quattro: Vittorio Colao, ex amministratore delegato di Vodafon ora nel cda di Eni, il bocconiano Guido Tabellini, Lucrezia Reichlin e Pier Carlo Padoan, ex Bankitalia, ora all’Istat. Ieri però qualcuno ipotizzava persino un ritorno di Giuliano Amato. Tutto per aria anche alla Giustizia. Uno dei nomi possibili potrebbe essere quello di un magistrato, Livia Pomodoro dopo i veti in anticipo che ha avuto Michele Vietti, vice presidente del Csm. Incassato il no di Alessandro Baricco, Andrea Guerra e Oscar Farinetti Renzi spera di arruolare Luca Cordero di Montezemolo per un nuovo dicastero del made in Italy che ovviamente accorperebbe anche il Turismo. Al Lavoro circolano i nomi di Guglielmo Epifani, Pietro Ichino e Tito Boeri. Nella rosa anche Irene Tinagli in corsa con Stefania Giannini anche per l’Istruzione. All’Agricoltura potrebbe andare il Pd Ernesto Carbone. E sempre dal Pd arriverebbe anche Maria Elena Boschi, data certa nella rosa con più chanches alle Riforme. Il Nuovo centrodestra dovrebbe avere tre ministri ma dalla collocazione di Angelino Alfano dipenderà tutta la squadra. Se Alfano lascerà il Viminale, cosa per ora assai improbabile, Renzi potrebbe nominare Dario Franceschini al suo posto. Dovrebbero essere confermati Beatrice Lorenzin, alla Salute, e Maurizio Lupi alle Infrastutture. Tutto per aria anche per il ministro dei rapporti con il Parlamento: i nomi che circolano sono quelli di Roberto Giachetti, attuale vicepresidente della Camera e di Lorenzo Guerini, portavoce dell segreteria Pd e fedelissimo di Renzi. Per ora l’unica certezza riguarda Graziano Delrio: sarà l’ex ministro degli Affari regionali il Gianni Letta di Matteo Renzi, il vicepresidente del consiglio che accompagnerà l’avventura del rottamatore a palazzo Chigi.
 
LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 47 - Sassari
UNIVERSITÁ
Le elezioni del nuovo rettore fissate per il 17 giugno
 
SASSARI È stato pubblicato il decreto di indizione dell’elezione del rettore dell’università di Sassari. La data delle votazioni è stata fissata definitivamente per il 17 giugno e il mandato del nuovo rettore durerà per i prossimi sei anni. Una seconda eventuale votazione è prevista per il 19 giugno e, in caso di mancata elezione, si procederà a un primo e a un eventuale secondo ballottaggio, già previsti per il 25 e il 27 giugno. D’ora in poi dunque sarà possibile presentare candidature ufficiali da parte degli aventi diritto al voto passivo, che sono i professori ordinari in servizio nelle università italiane e che abbiano optato per il regime di impegno a tempo pieno. Possono invece recarsi alle urne per questa speciale votazione i docenti dell’ateneo, i membri del Consiglio degli studenti i rappresentanti degli studenti nei Consigli di Dipartimento e i rappresentanti del personale tecnico-amministrativo. Alcune candidature, che da oggi potranno avere il carattere dell’ufficialità, sono state di fatto già presentate, come quella del direttore del Dipartimento di Agraria Giuseppe Pulina e quella del direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche Andrea Montella ma anche altre potranno essere portate all’attenzione dell’elettorato, accompagnate da un documento programmatico sui principali orientamenti e sul tipo di gestione che si intende perseguire. Il termine ultimo per la presentazione di eventuali candidature è fissato per il 19 maggio 2014 entro e non oltre le 13. Chi sicuramente non potrà ripresentarsi è l’attuale rettore Attilio Mastino che, in base alla legge Gelmini, ha esaurito le possibilità rinnovo del mandato. (g.g.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 54 - Cultura-Spettacoli
Appuntamento oggi pomeriggio a Sassari
Con Giorgio Montecchi e Attilio Mastino
 
Oggi alle 17,30, nella Biblioteca Universitaria di Sassari il professor Giorgio Montecchi, ordinario di Biblioteconomia all'Università di Milano, presenterà il volume, curato da Tiziana Olivari (nella foto), “La Biblioteca di Garibaldi a Caprera”, edito da Franco Angeli. La presentazione dell'ultima fatica di Tiziana Olivari sarà anche l'occasione per ricordare la bibliotecaria e la docente universitaria scomparsa nell’ottobre del 2012. Saranno presenti, oltre a Maria Rosaria Manunta direttore della Biblioteca Universitaria, dove Tiziana Olivari ha svolto per trentadue anni la sua attività, il rettore Attilio Mastino e Aldo Maria Morace, già preside della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Questionario e social

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