Martedì 4 febbraio 2014

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
04 febbraio 2014
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Cultura (Pagina 23 - Edizione CA)
SEMINARIO Da oggi a marzo a Cagliari
Viaggio nell’universo Camilleri
 
Un cammino cominciato circa vent’anni fa che ha portato critici, esperti e letterati a conquistare sempre più l’interesse degli studenti. Il seminario sull’opera di Andrea Camilleri che inizia questa mattina a Cagliari è il secondo importante appuntamento, ma non chiude il cerchio, anzi. Organizzato dalla facoltà di Studi umanistici con il patrocinio del Rettore dell’Università, «ha il preciso intento di continuare il percorso e punta a diventare un’attività permanente», assicura Giuseppe Marci, professore di Filologia Italiana e Letteratura sarda. E sarà proprio lui insieme al ricercatore Duilio Caocci a dare il via alla serie di incontri che si terranno dalle 11 di oggi e andranno avanti nell’aula magna di via San Giorgio, 12 (Campus Aresu) fino al primo marzo quando sarà l’attore Luca Zingaretti a chiudere il ciclo.
Dopo la Laurea honoris causa attribuita solo qualche mese fa allo scrittore siciliano, per il secondo seminario i curatori hanno scelto di puntare sulla questione della lingua. «Dal momento che Andrea Camilleri ha fatto della lingua la sua caratteristica principale - aggiunge Marci - ci chiediamo e chiederemo agli ospiti come sia possibile mantenere viva e vivace proprio questa peculiarità».
Si entrerà nel vivo venerdì 7 con il tema “L’arte del Novecento nel ciclo di Montalbano: Mafai, Pirandello e Guttuso” con Pamela Ladogana mentre lunedì sarà Marco Pignotti a parlare delle “Fonti storiche nell’opera di Camilleri”, Giovanna Caltagirone affronterà il Risorgimento e Claudia Canu Fautré “Il giallo mediterraneo”. Saber Mahmoud affronterà la questione della lingua parlando, martedì 11, della traduzione in arabo del romanzo “La concessione del telefono”. E poi Antioco Floris (il 14) con “Il commissario Montalbano dal cinema mentale alla televisione”, Mauro Pala (il 18) e “I romanzi storici e la storiografia contemporanea sul mezzogiorno di’Italia”, la traduzione spagnola del libro “Il ladro di merendine” vista da Giovanni Caprara, il 20. Lo stesso giorno, Daniela Zizi, Simona Cocco e Valeria Ravera si confronteranno su problemi e strategie tra lingua standard e varietà regionali. Sugli influssi ispanici nell’opera di Andrea Camilleri si pronuncerà, il 21, María Dolores García Sánchez. E poi i personaggi-immagine di Camilleri (Luigi Tassoni, il 24), le inquisizioni (Milly Curcio) e la traduzione in catalano secondo Pau Vidal Gavilán. Sul versante francese si misureranno il 25 Simona Mambrini, Paola Cadeddu, mentre Luisanna Fodde, Daniela Virdis, Margherita Dore, Isabella Martini, Elena Sanna Claire Wallis saranno impegnate con la traduzione inglese de “Il ladro di merendine”. La tavola rotonda fissata per il pomeriggio vedrà invece Serge Quadruppani, Stephen Sartarelli, Jon Rognlien, Pau Vidal Gavilán e Rafael Ferreira. Ultimi appuntamenti il 27 e il 28 con le traduzioni in tedesco e portoghese, le riflessioni traduttologiche e infine sabato primo marzo l’incontro con Luca Zingaretti, volto televisivo del commissario Montalbano.
Grazia Pili
 
 
 
 
  
2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 31 - Edizione CA)
Notizie locali
VIROLOGIA E RICERCHE
Scienziato del mese
È Luca Zinzula, assegnista di ricerca del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’ambiente, lo “young scientist” del mese per "Antiviral Research", una delle più autorevoli riviste scientifiche al mondo nel campo della virologia. Di Zinzula ed Enzo Tramontano (professore associato che coordina il gruppo di ricerca) è l’articolo - pubblicato sull’ultimo numero della rivista - che spiega le strategie attraverso cui RNA, virus altamente patogeni, bloccano il sistema umano “di allerta” che riconosce la presenza di virus all’interno di cellule infette.
 
 
 
 
  
3 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 31 - Edizione CA)
MASTER IN BIOEDILIZIA
Efficienza energetica
Scade giovedì 6 febbraio il termine per le domande di iscrizione al master in “Bioedilizia ed efficienza energetica” promosso dal dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura dell’Università.

 
 
 
  
4 - L’Unione Sarda / Quartu Sant’Elena (Pagina 37 - Edizione CA)
MOLENTARGIUS. Depuratore ecologico, visita degli studenti
Il Parco diventa aula universitaria
Il Molentargius come laboratorio dell’Università. Nei giorni scorsi gli studenti del corso di laurea “Tecniche di prevenzione nell’ambiente di vita e di lavoro”, accompagnati dal professor Marco Schintu e dai tecnici del Parco, hanno visitato l’impianto di fitodepurazione ecosistema filtro, che si trova nella parte quartese del Bellarosa minore. È un sistema intervallato da una serie di vasche e argini ricchi di vegetazione, che permette di eliminare le impurità dalle acque provenienti dai centri vicini e soprattutto dalla città: tutto in maniera naturale.
«L’interesse per le tecnologie naturali di depurazione delle acque e la maggiore sensibilità per il riuso e l’uso sostenibile dell’acqua», spiegano i tecnici del Parco, «rendono l’impianto di fitodepurazione un luogo importante per la didattica teorica e pratica».
In particolare, durante la visita degli universitari è stata studiata la gestione dell’impianto, con tutte le limitazioni portate dal fatto che si trova in un’area di alta valenza naturalistica per la fauna e per gli habitat. Proprio per questo, il Parco del Molentargius partecipa al progetto Zoumgest (“Zone umide: sistemi gestionali per integrare le attività antropiche e la tutela della natura”), finanziato nell’ambito del Programma operativo marittimo Italia-Francia negli anni tra il 2007 e il 2013. (g. mdn.)
 
 
 
  
5 - L’Unione Sarda / Cultura (Pagina 22 - Edizione CA)
Domani omaggio all’archeologo
Sassari, l’università e i 90 anni di Contu

Domani pomeriggio alle 17.30 la comunità scientifica si dà appuntamento nel dipartimento di Storia, Scienze dell’uomo e della formazione dell’Università di Sassari, in via Zanfarino 62, per rendere omaggio ai 90 anni di Ercole Contu, archeologo e professore emerito.
Il rettore Attilio Mastino, la direttrice del dipartimento Maria Margherita Satta, i docenti di archeologia Alberto Moravetti, Peppina Tanda e Maria Grazia Melis interverranno “tra preistorici ricordi, immagini e poesie” per festeggiare il decano degli archeologi sardi. Allievi, amici e colleghi di Contu sono invitati a partecipare. Umanista appassionato e scienziato rigoroso, Contu ha firmato - fra le altre - la scoperta dell’altare preistorico di Monte D’Accoddi, del nuraghe Orrobiu e della Grotta Dipinta di Thiesi. Autore di numerosi saggi sulla Sardegna preistorica, Ercole Contu sta in questi giorni concludendo un saggio sull’identità dei sardi alla luce delle acquisizioni della genetica e dell’archeologia.
 


LA NUOVA SARDEGNA 
 
6 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
Morto il professor Manconi, Università in lutto 
Studioso di valore, una vita dedicata alla ricerca, alla storia della Sardegna e del movimento operaio 
SASSARI Università sarda in lutto per la scomparsa di Francesco Manconi, fino a qualche tempo fa professore ordinario al Dipartimento di Storia di Sassari. Settantatre anni compiuti alla fine di gennaio, originario di Calangianus, il professor Manconi si è spento l’altra mattina a causa di una malattia che, nell’ultimo periodo si era sviluppata in maniera sempre più aggressiva. Il mondo accademico perde uno studioso di valore che ha dedicato gran parte della sua vita alla ricerca e all’affermazione dei diritti della classe operaia e alla valorizzazione dei lavoratori: le lotte degli uomini del mare di Carloforte (1897-1901), dei contadini del movimento autonomistico nel primo dopoguerra in Sardegna. Cultore del socialismo, antifascista, nella sua carriera numerose pubblicazioni, legate anche alle vicende dei minatori e dei pastori, sempre collegate alla Sardegna tradizionale, con uno sguardo profondo all’economia e la società delle miniere dall’unità al fascismo. Il professor Manconi ha curato gli atti delle Inchieste parlamentari (in particolare la Depretis) sulla Sardegna dell’Ottocento. Sue le opere divulgative per conto del consiglio regionale sui catalani in Sardegna, con un interesse significativo anche alla partecipazione dell’emigrazione sarda alla guerra di Spagna. Diversi i saggi sul Regno di Sardegna in età moderna (con l’impronta catalana) e «La Sardegna al tempo degli Asburgo» rappresenta una sorta di manuale, un’opera di sintesi che mette insieme tutti i lavori precedenti. Laureato in legge, Francesco Manconi ha cominciato subito a lavorare dopo avere vinto il concorso per archivista all’Archivio storico di Cagliari. Il passaggio al mondo universitario, con l’incarico di assistente di ruolo nella facoltà di Magistero a Sassari, poi trasferito in Scienze Politiche nella facoltà di Giurisprudenza. Nel 1982 Manconi è diventato professore di Storia sociale, quindi il passaggio al Magistero dove ha vinto il concorso per professore straordinario di Storia moderna. Una lunga carriera caratterizzata da studi intensi, sempre alla ricerca di nuove scoperte e di pezzi di storia ai quali riusciva a dare collocazioni e sviluppi che favorivano riflessioni legate alla terra sarda che ha amato con una passione senza confini. Il professor Manconi è stato delegato rettorale per l’organizzazione dell’Archivio generale di ateneo e per il progetto Socrates-Erasmus. Presidente dell’Associazione italiana di Studi catalani, ha ricoperto la carica di direttore nell’amministrazione degli Archivi di Stato italiani e ha coordinato per conto del Consiglio regionale la collana editoriale «La civiltà del popolo sardo». Ha tenuto cicli di lezioni e conferenze anche in alcune Università spagnole. Per il saluto al professor Manconi è prevista una cerimonia laica e la sepoltura nella tomba di famiglia a Calangianus. (g.baz.)
 
 
 
 
 
 
 
7 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
SCLEROSI MULTIPLA: STUDIOSI A CACCIA DI FONDI 
Dopo la scoperta pubblicata sulla rivista Plos One parla la direttrice del gruppo Antonina Dolei 
di Gabriella Grimaldi
SASSARI La notizia buona, anzi ottima, è la seguente: un gruppo di ricerca di Sassari ha fatto una scoperta importante che potrebbe portare a “prevedere” in anticipo l’insorgere della sclerosi multipla e quindi a predisporre interventi terapeutici molti più efficaci. Quella cattiva è che questo gruppo di ricerca, come molti altri a Sassari e in Italia, deve combattere tutti i giorni per ottenere un finanziamento che lo faccia sopravvivere. Già vedere dove è costretta a lavorare la direttrice della ricerca, Antonina Dolei, professore ordinario di virologia nel Dipartimento di Scienze Biomediche, curriculum internazionale a cinque stelle fatto di pubblicazioni nelle riviste più prestigiose e di collaborazioni di altissimo livello, fa già capire come vanno le cose. L’istituto è al primo piano della facoltà di Medicina e l’ingresso è un cumulo di scatoloni, tutto sembra provvisorio, ci si deve fare strada tra mobili ammassati e scartoffie di tutti i generi. Alla fine si arriva a uno stanzino stretto e lungo. Incastrata c’è una scrivania e dietro, ancora più incastrata, c’è la professoressa Dolei. Nonostante un carattere di ferro e determinazione da vendere allarga le braccia: «Se almeno mi comprassero il computer... ». Quello fisso troneggia come un reperto archeologico del futuro. Sullo sfondo, alle pareti, le foto della studiosa con i giovani collaboratori, dottorandi a cui forse non verrà rinnovato l’assegno. «La ricerca sulla sclerosi multipla pubblicata sulla rivista Plos One – racconta Antonina Dolei – è stata finanziata dall’associazione Aism ma adesso per proseguire ci vorrebbero altre risorse solo che al momento non sappiamo se riusciremo a proseguire i nostri studi». E pensare che la scoperta fatta di recente potrebbe portare a sviluppi interessantissima per la prevenzione e la cura di una malattia che in Sardegna ha la più alta prevalenza al mondo e che colpisce 250 persone ogni 100mila abitanti contro una media italiana che non supera i 40-70 casi. Lo studio tenta di fare luce sul possibile coinvolgimento di alcuni virus nell’innesco della malattia. Si ipotizza infatti che l’infezione tardiva (tardo-adolescenti e giovani adulti), anziché nell’infanzia, con il virus di Estein Barr (Ebv) – il virus che causa la mononucleosi infettiva – possa essere un fattore di rischio per lo sviluppo successivo della sclerosi multipla. In soggetti geneticamente predisposti tra i fattori ambientali scatenanti ci sono quindi il virus Ebv e il retrovirus endogeno Msrv che è associato alla malattia. I risultati – spiega la studiosa – rafforzano l’ipotesi di un coinvolgimento concertato dei due virus nella sclerosi. Scienza a parte la rilevanza pratica di questo studio consiste nel fatto che si apre una finestra temporale prima dell’insorgenza della malattia in cui poter attivare interventi contro il suo sviluppo». Per rendere concreta questa prospettiva ci vogliono altre ricerche e quindi altri finanziamenti che oggi, purtroppo, rischiano di essere soltanto un’utopia.


 
 
8 - La Nuova Sardegna / Pagina 20 - Sassari
Il Campus torna in commissione tra polemiche e interrogativi 
Oggi si discuterà della variante urbanistica necessaria per costruire la struttura nei Mulini Azzena Il pre contratto Castor-Ersu è però scaduto il 31, mentre per i fondi Cipe c’è tempo fino a giugno 
di Vincenzo Garofalo
SASSARI La variante urbanistica per la costruzione di un campus universitario nelle strutture degli ex mulini Azzena arriva oggi sul tavolo della Commissione urbanistica di Palazzo Ducale, ma la riunione, (che in ogni caso non è decisoria), arriva comunque tardi. Il contratto preliminare fra l’Ersu e la Cator (proprietaria dell’area) per l’acquisto dei terreni e dell’antico complesso, è scaduto il 31 gennaio. Il Cda dell’Ente, riunitosi proprio venerdì scorso, non ha prorogato la scadenza quindi l’accordo, dovrebbe essere decaduto. Questo salvo sorprese in casa Ersu. Di sicuro, la clausola inserita nel preliminare d’acquisto, per cui il contratto sarebbe andato a buon fine solo se il Consiglio comunale avesse approvato la variante urbanistica necessaria per realizzare il progetto delle residenze universitarie nelle ex semolerie, non è stata soddisfatta. Ma l’accordo fra Ersu e Cator, potrebbe sempre rinnovarsi, soprattutto ora che il Cipe ha approvato la proroga la 30 giungo 2014 per poter impegnare i fondi FSC messi a disposizione proprio per la realizzazione del campus universitario di Sassari. Si tratta di 20 milioni ai quali si aggiungeranno altri 20 milioni provenienti dalle casse della Regione. Intanto la pratica diventata sempre più scottante a Palazzo Ducale, sarà ridiscussa in commissione urbanistica. Oggi non è prevista nessuna votazione, ma la seduta di questa mattina è stata convocata con all’ordine del giorno, «Informativa dell’assessore all’urbanistica Zirattu in ordine a: Richiesta urgente finalizzata alla realizzazione di importante opera di interesse pubblico per l’adozione da parte del Consiglio comunale di “Variante urbanistica al Piano regolatore anticipatoria e complementare del Puc” ». In pratica l’assessore e vicesindaco, Gavino Zirattu, spiegherà alla commissione, la valutazione che gli uffici tecnici del Comune hanno dato alla richiesta di variante urbanistica presentata dalla Cator e caldeggiata dall’Ersu con una lettera ufficiale inviata al sindaco. La richiesta è tecnicamente accoglibile, fatte salve alcune piccole modifiche necessarie, quindi la decisione di approvarla resta solo ed esclusivamente politica. In realtà il Consiglio comunale si è già espresso politicamente sul progetto del campus universitario da 40 milioni di euro negli ex mulini Azzena: lo scorso settembre, votando a favore di una mozione presentata da Sel, l’assemblea ha detto no al residence per studenti in via Predda Niedda, e ha impegnato la Giunta ad aprire un tavolo di concertazione con l’Ersu e con l’intera città per trovare una soluzione alternativa, condivisa. Un impegno che la Giunta ha disatteso e che ora, con le insistenze dell’Ersu e della Cator, sta spaccando il Consiglio e la maggioranza.
 
 
 
 
 
 
9 - La Nuova Sardegna / Pagina 24 - Sassari
PRESENTAZIONE Gramsci nel libro di Congiu 
Giovedì 6 febbraio, ore 17.30 Aula Eleonora D’Arborea dell’Università di Sassari
SASSARI Logica, dialettica e retorica in Gramsci. Per una antropologia della conoscenza è il titolo del libro di Maurizio Congiu che sarà presentato dallo storico Federico Francioni. Nell’opera l’autore evidenzia come l’esigenza di chiarire il rapporto tra filosofia e scienza fosse «uno degli aspetti maggiormente rilevanti ed attuali della ricerca gramsciana»; il riferimento è proprio a quella «scienza che si avvicina alla vita, al linguaggio naturale, all’arte, alla religione e alla filosofia». Si è di fronte ad un nuovo paradigma della scienza, ad un nuovo orizzonte epistemologico che rimanda ad «una antropologia della conoscenza». Maurizio Congiu, docente di Filosofia nei licei e attento studioso della filosofia della scienza nel novecento, sarà presente all’incontro moderato da Francesco Sircana e organizzato dall’ Associazione Sassarese di Filosofia e Scienza.
 
 
 
 
 
10 - La Nuova Sardegna / Pagina 24 - Sassari
UNIVERSITÀ I novant’anni di Ercole Contu 
Mercoledì 5 febbraio, ore 17.30 Dipartimento di Storia, via Zanfarino 62
SASSARI L’Università degli Studi di Sassari rende omaggio ai 90 anni di Ercole Contu, archeologo e professore emerito dell’Ateneo sassarese. Mercoledì prossimo, il rettore Attilio Mastino, la direttrice del Dipartimento Maria Margherita Satta, i docenti di archeologia Alberto Moravetti, Peppina Tanda e Maria Grazia Melis interverranno tra preistorici ricordi, immagini e poesie per festeggiare il decano degli archeologi sardi. Allievi, amici e colleghi sono invitati a partecipare. Ercole Contu ha compiuto 90 anni il 18 gennaio. Sia come soprintendente che come docente ha dato un contributo importante agli studi sulla preistoria e sulla protostoria della Sardegna. È autore di una eccezionale quantità di documenti scientifico-storici. Tra le sue attività più note si segnala lo scavo dell’altare preistorico di Monte d’Accoddi.

    

 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionario e social

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