UniCa UniCa News Rassegna stampa Martedì 24 dicembre 2013

Martedì 24 dicembre 2013

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
24 dicembre 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 dicembre 2013 / Cultura (Pagina 54 - Edizione CA)
Patrimonio accessibile
Regione, online la Biblioteca delle scienze
Un portale sardo dà ora accesso alla fruizione di un vasto patrimonio di informazioni scientifiche qualificate, con un milione di descrizioni bibliografiche, oltre centomila riviste accessibili integralmente e oltre settemila ebook. Dopo anni di lavoro è online la “Biblioteca scientifica regionale” (Bsr, all’indirizzo www.bsr-sardegna.it). E mette assieme i cataloghi, le risorse scientifiche digitali e gli archivi istituzionali degli atenei sardi e di Sardegna Ricerche, che nel 2011 aveva attivato la convenzione con l’amministrazione regionale e che ora gestisce il coordinamento tecnico.
Il progetto si apre al territorio, cioè agli enti che nell’Isola svolgono attività di ricerca o che utilizzano letteratura tecnico-scientifica quali, per esempio, centri studi e di ricerca, agenzie regionali e Asl, aziende ospedaliere. Costata sinora circa quattro milioni di euro, l’iniziativa per rendere accessibile la letteratura scientifica internazionale disponibile in Sardegna nasce dalla collaborazione tra l’Università di Cagliari, l’Università di Sassari, il Centro regionale di programmazione e Sardegna Ricerche ed è finanziata dalla legge regionale sulla promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna licenziata dalla precedente giunta (la legge regionale 7 del 2007).
Grazie al portale da un solo ambiente virtuale si arriva alle fonti di letteratura scientifica internazionale e ai servizi correlati. Lo strumento di ricerca bibliografica si chiama “Discovery”: consente di accedere alle notizie del patrimonio cartaceo ed elettronico dei partner, di effettuare ricerche bibliografiche e accedere ai documenti in accesso aperto (open access) provenienti da sistemi di catalogazione eterogenei nonché di usufruire dei servizi di fornitura di documenti non fruibili in modalità fulltext, ossia integralmente. Se i documenti non sono direttamente accessibili è attivo il servizio di fornitura (il document delivery delle biblioteche, servizio esteso anche agli utenti delle biblioteche pubbliche aderenti al sistema regionale). Naturalmente è ammesso il prestito di materiale cartaceo conservato nelle biblioteche dei partner.
Un ulteriore vantaggio è la negoziazione diretta con gli editori scientifici: la Bsr contratterà direttamente con gli editori le condizioni di accesso ai pacchetti elettronici di letteratura scientifica, con conseguente razionalizzazione degli acquisti, contenimento della spesa e gestione dei servizi. «In forma consortile abbiamo acquistato nuovi abbonamenti e banche dati e questo è un valore aggiunto del progetto», spiega Sandra Ennas, responsabile del Trasferimento tecnologico per Sardegna Ricerche. Ne sottolinea l’aspetto innovativo in Italia: «Non esistono altre regioni che abbiamo avviato un progetto così integrato per tutte le materie scientifiche e che abbracci l’intero patrimonio scientifico regionale».
Manuela Vacca (@ManuelaVacca)

 


LA NUOVA SARDEGNA 
 
 
2 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 24 dicembre 2013 / Pagina 25 - Sassari
MASTINO: GRANDI PROGETTI MA QUANTE PREOCCUPAZIONI 
Tradizionale discorso di auguri del rettore: troppi i tagli alla cultura del Governo
Presentato il nuovo allestimento dell’Erbario di ateneo nel Polo di Piandanna 
SASSARI Soddisfazione, per il bilancio di previsione 2014 approvato il il 20 dicembre il consiglio di amministrazione dell’ateneo «bilancio di previsione 2014 «Che ci consente di affrontare le nuove sfide con serenità. Ma anche tanta preoccupazione, «per la crisi che morde i bilanci delle famiglie in Sardegna e per i provvedimenti del Governo che progressivamente riducono le risorse per l’università, la scuola, la ricerca, i beni culturali». Così il rettore Attilio Mastino nel tradizionale discorso di auguri natalizi, fatto ieri mattina nell’aula magna di piazza università. Nel corso dell’evento, a cui hanno partecipato il prorettore Laura Manca e il Direttore generale Guido Croci, è stata presentata la scultura Il Grifone, dono del Maestro Elio Pulli all’Università. Era presente l’artista. Lo scambio di auguri è stato accompagnato dall’esibizione dell’Associazione Coro dell’Università di Sassari, diretto dal Maestro Laura Lambroni, e dal Gruppo etnomusicologico ICHNVSS. L’Università ha poi presentato il nuovo allestimento dell’Erbario di Ateneo, presso il Dipartimento di Scienze della Natura e del Territorio (DIPNET) nel Polo bionaturalistico di Piandanna. Antonello Mattone ha illustrato le finalità del museo scientifico e i tempi di realizzazione del Museo della Scienza e della Tecnica dell’Ateneo, mentre Jolanda La Gatta del Circolo Ricreativo Culturale dell’Università di Sassari ha letto la lettera di Achille Terracciano al Rettore Angelo Roth, tratta da "Achille Terracciano Commemorazione" del botanico Fridiano Cavara. Era presente anche il Direttore del Dipnet, Sandro Dettori, oltre al rettore Attilio Mastino. L’erbario, fondato nel 1876, è articolato in tre diverse collezioni che vantano una consistenza di circa 100.000 exsiccata. La collezione più antica, l’Herbarium Generale, va dal 1850 ai primi del Novecento e contiene varie centurie di piante dell’Italia e dell’Europa provenienti da importanti raccolte. I campioni sono catalogati in circa 20.000 exsiccata, molti dei quali etichettati come Herbarium R. Hort. Bot. Sassarensis. Grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna questi preziosi esemplari sono stati digitalizzati e sono disponibili su un data base internazionale che contiene le collezioni botaniche di numerose importanti istituzioni. La seconda raccolta, che va dal 1860 al 2000, è di circa 80.000 exsiccata, ed è costituita da piante sarde e dell’area mediterranea. La collezione più recente si chiama invece "2000 in progress". L’Erbario si arricchisce anche degli esemplari collegati agli studi dei ricercatori del Dipnet, riguardanti la flora, la vegetazione, la conservazione della biodiversità, il monitoraggio ambientale, la sistematica e la filogenesi. .
 
 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

 

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie