Domenica 27 ottobre 2013

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
27 ottobre 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA
 

1 - L’UNIONE SARDA / Cronaca di Cagliari (Pagina 25 - Edizione CA)
TRAFFICO. Meno semafori e più sicurezza: in un anno e mezzo ne sono previste sei
La rivoluzione delle rotatorie
Novità in piazza Sant'Avendrace, Asse mediano e Poetto
 
Se l'assessore ai Trasporti Mauro Coni l'ha definita «la rotatoria più importante della Sardegna», un motivo ci sarà. Il traffico all'incrocio tra viale Sant'Avendrace, viale Monastir, viale Elmas, via Monte Sabotino e via Po sarà rivoluzionato al costo di 600mila euro. Il progetto preliminare è pronto, l'appalto potrebbe vedere la luce all'inizio del prossimo anno. Sarà in buona compagnia. Perché nel giro di un anno, un anno e mezzo, Cagliari potrebbe avere sei nuove rotatorie. Oltre al cantiere di piazza Sant'Avendrace, arriveranno quelli di piazza Amsicora, viale Poetto, via Torricelli, piazza D'Armi e via Tramontana, all'incrocio con l'Asse mediano.
VIA I SEMAFORI I progetti prevedono ovviamente l'eliminazione dei semafori: si cercherà così di diminuire la concentrazione di Pm10, che spesso va oltre il livello di guardia. In piazza Sant'Avendrace, come per altre rotatorie, sarà necessario qualche esproprio. Le piazzole dei distributori saranno ridotte. I disegni prevedono anche una pista ciclabile. Dovranno essere studiati i nuovi percorsi di autobus e filobus. Un problema simile si era creato per i rondò di piazza Amsicora a via Tramontana. Le opere ricadono in parte su terreni dell'Università, ma nelle scorse settimane è stato trovato un accordo tra le amministrazioni.
PIÙ SICUREZZA Cosa succederà su questo versante della città? La sicurezza di viale Poetto dovrebbe aumentare grazie al prolungamento dello spartitraffico di fronte al Campo Rossi, per impedire manovre che in passato hanno causato decine di incidenti, alcuni anche mortali. Serviranno 637mila euro per cambiare radicalmente il traffico nella zona Sud-Est della città. In piazza Amsicora verrà realizzata una rotatoria «di forma ellittica», che consentirà di eliminare i semafori di viale Diaz, via della Pineta, via dei Salinieri, via Cagna e Ponte Vittorio. È prevista anche la «chiusura dello spartitraffico centrale su viale Diaz all'altezza di via Rockefeller, per l'eliminazione della manovra di svolta a sinistra».
L'INCROCIO Poco più avanti, all'incrocio con via Vespucci e via San Bartolomeo (di fronte al Campo Rossi) sarà realizzata una rotatoria che consentirà di arrivare a San Bartolomeo, Sant'Elia e al Quartiere del Sole (svoltando a destra e seguendo il canale di Terramaini, dopo il passaggio sotto Ponte Vittorio). In viale Poetto all'altezza di via Tramontana verrà prolungato lo spartitraffico, mentre in via S'Arrulloni verrà realizzata una corsia per l'immissione in viale Poetto. Ancora: una grande rotatoria sull'Asse Mediano collegherà il Quartiere del sole e La Palma al resto della città. L'opera unirà via Tramontana a via dei Salinieri tagliando la strada a scorrimento veloce. Il progetto costerà 250 mila euro e dovrebbe vedere la luce entro la prossima estate.
PIAZZA D'ARMI Rimane ancora in ballo anche la rotatoria di piazza D'Armi: l'opera venne prevista già dalla Giunta Floris ma venne accantonata per il problemi di stabilità del sottosuolo in tutto il quartiere. Ora che questo aspetto è stato affrontato e risolto, il cantiere potrebbe essere inaugurato. Il piano triennale delle opere pubbliche prevede 300mila euro per il «miglioramento della viabilità» nella zona.
Infine, la rotatoria tra via Biasi, via Torricelli e via Vesalio: l'opera dovrebbe costare circa 400mila euro, in arrivo dalla Regione.
Michele Ruffi


LA NUOVA SARDEGNA 
 
2 - LA NUOVA SARDEGNA / Pagina 20 – Ed. Naz.le
Gli specialisti a scuola, visite per 1.600 alunni
Anche il vescovo di Nuoro Mosè Marcia ha aderito con il suo personale patrocinio e con quello della comunità diocesana, a “Salute 10 e Lode”. Stesso adesione anche da parte di Comune, Provincia, XII Commissione sanità della Camera dei deputati, Pastorale del lavoro, Tribunale del Malato, Università di Cagliari (dipartimento Scuola di Ortognatodonzia), ospedale "Brotzu" di Cagliari (Cardiologia pediatrica), Unicef e Garante nazionale per l'infanzia e l'adolescenza. Coordinatore sanitario è Francesco Badessi, pioniere della robotica assistita mini invasiva in Sardegna.
di Tiziana Simula
NUORO Ottomila visite mediche gratuite per i 1.600 bambini delle sette scuole elementari nuoresi. È “Salute dieci e lode”, un progetto che pone al centro il bambino e il suo diritto fondamentale alla salute. Un diritto fortemente minato dalle difficoltà economiche in molte famiglie, dove sempre più spesso la cura non rappresenta più il bene primario, scalzato da un’altra priorità: la sopravvivenza. Nasce con questo spirito “Salute dieci e lode”, una sorta di alleanza tra pubblico e privato, tra sociale e scientifico: una rete di solidarietà e volontariato concreto, messo in campo da specialisti e sostenuto da enti pubblici e sponsor privati, a favore di una delle fasce più deboli della comunità, i bambini, appunto. A lanciare l’iniziativa, presentata ieri e che prenderà il via a novembre, il centro diagnostico nuorese Cedian. «Sempre più spesso arrivano anche nel nostro centro persone che non hanno i soldi per pagarsi le visite specialistiche – ha spiegato l’amministratore unico di Cedian, Giovanni Marinosci – Abbiamo sentito l’esigenza di fare concretamente qualcosa di fronte alla constatazione che oggi la gente non può permettersi neppure di garantire il diritto alla salute alproprio figlio. Dare ai bambini è il gesto migliore: non ti aspetti riconoscenza da loro, ma è quanto di meglio si possa fare. Con questo spirito è nato il progetto, al quale hanno aderito con vero slancio in tanti, a cominciare dallo staff di otto specialisti del Cedian e degli enti aderenti che scenderà in campo». I medici entreranno a scuola dove tutti gli alunni della primaria della città saranno sottoposti a visita oculistica, cardiologica, otorinolaringoiatrica, ortodonzia e obesità infantile. Le attività mediche saranno affiancate da iniziative di sensibilizzazione sul tema della prevenzione e sulla conoscenza di base del proprio corpo e del suo funzionamento. Saranno consegnati circa 2mila kit con disegni e testi specificatamente realizzati per il progetto da una casa editrice di libri per bambini. È stato attivato anche un sito internet con tutte le informazioni www.salute10elode.it. Il progetto avrà pure una valenza in termini di screening, in quanto i dati raccolti saranno utili alla sanità pubblica per mettere in campo progetti specifici di prevenzione e cura dei bambini, in particolare per le patologie cardiovascolari e alcune patologie legate alla dentizione. Tra i primi ad aderire al progetto, l’Unicef, presente ieri la presidente regionale Paola Manconi, e il Comune di Nuoro, rappresentato dall’assessore all’Istruzione Paola Demuro, che ha messo l’accento sulla forte valenza sociale dell’iniziativa. Presenti, inoltre, gli specialisti Gian Pietro Gusai in rappresentanza del coordinatore sanitario del progetto, Francesco Badessi, e Davide Montisci dell’Università di Cagliari.
 
 
3 - LA NUOVA SARDEGNA / Pagina 20 – Ed. Na.le
L’Inps mette a disposizione 7mila borse di studio
ORISTANO Nella sezione Avvisi e concorsi Welfare del sito www.inps.it è stato pubblicato il bando di concorso 2013 per il conferimento di settemila borse di studio Homo Sapiens Sapiens per la formazione post secondaria, universitaria, post universitaria e professionale. Al concorso possono partecipare i figli e gli orfani dei dipendenti e dei pensionati della pubblica amministrazione, iscritti al Fondo credito. Possono altresì partecipare i figli e gli orfani degli iscritti alla Gestione magistrale (ex Enam). I requisiti comuni per tutte le tipologie di borse di studio previste dal bando di concorso sono: età inferiore ai 32 anni alla data di scadenza del bando, fissata per il 22 novembre; indicatore Isee riferito al nucleo familiare in cui compare lo studente maggiorenne, valido alla data di scadenza del bando, non superiore ad Euro 32mila. Per i requisiti specifici dei singoli benefici posti a concorso, si può consultare il bando stesso. La domanda può essere presentata esclusivamente in via telematica sino alle 13 del giorno 22 novembre 2013. Gli utenti devono essere in possesso di un pin online ed essere censiti in banca dati. 


 

 

QUOTIDIANI NAZIONALI
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