Venerdì 18 ottobre 2013

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
18 ottobre 2013

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Proteste
L'Università non decide le paghe sulle pulizie
 
Dopo aver ascoltato, nei giorni scorsi, i rappresentanti sindacali, che lamentano come il prossimo rinnovo dell'appalto delle pulizie tramite adesione alla convenzione Consip potrebbe comportare riduzioni di orario e della retribuzione dei lavoratori coinvolti, il direttore generale dell'Università ha evidenziato che «l'amministrazione universitaria ha dovuto aderire, nel rispetto della normativa vigente e compatibilmente con le risorse a disposizione, alla convenzione-quadro attivata dalla Consip, e ha affidato all'impresa appaltatrice titolare della convenzione la fornitura e l'esecuzione del servizio di pulizie».
L'Ateneo è ente appaltante che riceve la prestazione e vigila sulla regolare esecuzione del contratto con particolare attenzione a garantire un'adeguata qualità del servizio di pulizie, mentre non è datore di lavoro dei lavoratori coinvolti nel servizio. «Pertanto - ha spiegato Urru - in questo contesto è l'impresa appaltatrice che gestisce la fornitura del servizio ed è responsabile dell'organizzazione, dei contratti, dell'orario di lavoro e della retribuzione, sui quali l'amministrazione universitaria non ha alcuna possibilità di intervento».
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 8 - Edizione CA)
Università
Le ricerche aerospaziali in decollo verso Quirra
 
Oggi la sede è a Cagliari, negli uffici di Sardegna ricerche, ma in un prossimo futuro il poligono di Quirra potrebbe diventare strategico per il distretto aerospaziale Sardegna (Dass), società consortile detenuta per il 51 per cento da soggetti pubblici e nata in questi giorni con la benedizione della Regione. Un ruolo molto importante sarà quello ricoperto dall'Università di Cagliari, come dimostra la presidenza affidata al professor Giacomo Cao, ordinario di ingegneria chimica. Fanno parte del Dass il Consiglio nazionale delle ricerche, Crs4 Surl, Istituto Nazionale di Astrofisica (8 per cento), Sardegna Ricerche (11), Università di Cagliari (8), Università di Sassari (8), Aermatica (1.8), Centro Sviluppo Materiali (11), Geodesia Tecnologie (1.8), Innovative Materials (1.8), Intecs (7), Opto Materials (11), Poema (1.8), Space (1.8) e Vitrociset (11).
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 42 - Edizione CA)
ALGHERO. Uffici del Parco
Architettura si trasferisce a Porto Conte
 
ALGHERO In attesa delle aule nel complesso Santa Chiara, la facoltà di Architettura trasloca a Porto Conte. Le lezioni inizieranno lunedì prossimo nei locali di Casa Gioiosa. «L'Ateneo organizzerà dei pullman - spiega il preside Arnaldo Cecchini - e speriamo che l'esilio a Tramariglio non duri più di due settimane». La decisione ieri mattina, durante un consiglio di dipartimento al quale ha preso parte il rettore Attilio Mastino. A lui è indirizzata una petizione, promossa da docenti, collaboratori e studenti della facoltà, in cui si chiede di respingere le dimissioni annunciate dal direttore del Dipartimento. «Il rettore mi ha chiesto di andare avanti - ammette il preside - ma non ho ancora dato una risposta definitiva. Ho preso qualche giorno di tempo per riflettere».
Cecchini aveva comunicato l'intenzione di lasciare la guida di Architettura, motivando questa sua decisione con il dovere di caricarsi sulle spalle le responsabilità della carenza di spazi per la didattica, «visto che in occasione della sua elezione aveva assunto il preciso impegno di non iniziare questo anno accademico in condizioni inaccettabili per studenti, collaboratori e docenti», si legge nella petizione.
«Una volontà ammirevole, però - prosegue la nota - riteniamo che la situazione nella quale ci troviamo non sia da attribuire alle responsabilità di Cecchini». Intanto il consiglio comunale ha approvato l'accordo con l'Università. Il Pdl ha sottolineato i ritardi con cui i problemi logistici della facoltà sono stati affrontati. «Ora, entro quattro giorni, l'amministrazione deve trasferire il possesso dell'immobile ad Architettura», commenta l'ex sindaco Marco Tedde che aggiunge: «Rimane l'amaro in bocca per la gestione del problema fatta di annunci, promesse non mantenute e propaganda spicciola e sterile. Condita da una preoccupante sottovalutazione della straordinaria importanza di Architettura. Continueremo a vigilare affinché gli sforzi fatti a decorrere dal 2002 dalla mia amministrazione non vadano frustrati da chi si è dimostrato inadeguato».
Caterina Fiori
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Cultura (Pagina 44 - Edizione CA)
La diaspora palestinese
 
L'Associazione Amicizia Sardegna-Palestina, per la rassegna “Bab El Shams. La diaspora palestinese tra cinema e letteratura” propone oggi alle 18, Cineteca Sarda di Cagliari, “La Nakba nella letteratura”: Wasim Dahmash (Università di Cagliari) e Simone Sibilio (Ca' Foscari di Venezia) presentano il libro “Nakba. La memoria letteraria della catastrofe palestinese”. Partecipa Alessandro Congeddu col monologo “Jaffa, 12 maggio '48”. Coordina Giuseppe Pusceddu.
 
L’UNIONE SARDA
5 – L’Unione Sarda
Cultura (Pagina 45 - Edizione CA)
Hostel Marina: “Incontri”
Voci dell'Africa a Cagliari per due giorni
 
«Vogliamo raccontare l'Africa senza filtri, superando il sensazionalismo e i pregiudizi che la descrivono solo come luogo di disperazione e terrorismo» spiega Marisa Fois, ricercatrice dell'Università di Cagliari e segretaria dell'associazione Affrica, che stasera alle 17,30 inaugura negli spazi dell'Hostel Marina (Scalette San Sepolcro) una due giorni di dialogo fra la Sardegna e il continente dimenticato, “Incontri d'Affrica: immagini, parole, musica”.
Nata nel 2005 da un gruppo di giovani ricercatori della Facoltà di Scienze Politiche l'associazione è diventata una onlus e un blog (Affrica.org). Quella di stasera è solo l'ennesima iniziativa rivolta all'approfondimento di temi che anche il capoluogo sono la quotidianità: «L'affluenza dell'anno scorso ci ha spinti a ripetere gli “Incontri”. Cagliari è ormai aperta alla presenza multietnica e i cittadini, specialmente quelli maturi, non perdono occasione per avvicinarsi senza mediazioni a rappresentanti e storie di un continente che conosciamo poco, ma al quale dobbiamo tanto», spiega la Fois.
La prima serata è dedicata alla Somalia. Alle 18 si comincia con la proiezione del documentario “La quarta via”, seguita dall'incontro con Kaha Mohamed Aden, figlia di Mohamed Aden Sheikh, ministro somalo e prigioniero politico durante la dittatura di Siad Barre. Alle 21 a raccontare la Somalia sarà Antar Mohamed Marincola, scrittore italo-somalo e figlio di Giorgio, il “partigiano nero” della resistenza italiana.
Sabato i temi saranno lingua e identità. Apre il documentario girato in Camerun “L'uomo che cerca parole” dell'antropologo sardo Tonino Melis. A seguire ancora un filmato, questa volta ambientato a Sedilo, “Su contu de sa funtana froria”, che introdurrà il tema dell'acqua e dei beni comuni, poi discusso con gli autori Gabriele Meloni e Marco Spanu. Chiude la sfilata degli abiti italo-senegalesi, “Sunu Gis Gis”, frutto di un esperimento di imprenditoria femminile che da Dakar ha portato a Cagliari quattro sarte. Madrina degli incontri Rossella Faa.
Luca Foschi
 

LA NUOVA SARDEGNA
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 29 - Sassari
ARCHITETTURA»I RETROSCENA
Per la consegna delle aule in campo anche il prefetto
Il rettore Mastino: «L’ho chiamato io temendo che saltasse il consiglio comunale»
Respinte dal Dipartimento le dimissioni di Cecchini. Il direttore: «Devo rifletterci»
di Andrea Massidda
 
ALGHERO Con l’anno accademico iniziato da due settimane e centinaia di studenti (anche stranieri) impossibilitati a seguire le lezioni per mancanza di spazi adeguati, non si poteva rischiare che a causa della crisi politica algherese il consiglio comunale rinviasse sine die la decisione di assegnare o no al Dipartimento di Architettura le aule dell’ex ospedale di Santa Chiara. E siccome il timore che si verificasse una situazione del genere era piuttosto fondato, il rettore Attilio Mastino nei giorni scorsi ha dovuto chiedere l’intervento del prefetto di Sassari Salvatore Mulas affinché sollecitasse il sindaco Stefano Lubrano (ora unico rappresentante della giunta) a far svolgere regolarmente la seduta dell’assemblea civica. Cosa poi effettivamente accaduta, con l’ormai noto epilogo dell’approvazione all’unanimità della delibera che concede gratuitamente all’ateneo per quindici anni un’ampia porzione del complesso quasi ristrutturato sui bastioni intitolati a Marco Polo. A rivelare il restroscena è lo stesso numero uno dell’Università, che ieri all’Asilo Sella ha partecipato a un’affollata riunione del Dipartimento di Architettura durante la quale il direttore Arnaldo Cecchini ha fondamentalmente fatto due annunci. Primo: le lezioni cominceranno entro lunedì prossimo e in attesa della consegna dei locali del centro storico ci si appoggerà, noleggiando alcuni bus navetta, nella sede del Parco di Porto Conte. Secondo: pur ringraziando le istituzioni comunali per aver finalmente rispettato l’impegno con l’ateneo, lui intende lasciare l’incarico. Dimissioni che -com’era prevedibile - sono state tuttavia respinte dall’intero consiglio di Dipartimento e dallo stesso Mastino. «Ne sono lusingato - dice Cecchini ribadendo quanto detto in aula ai colleghi - e approfitterò della trasferta di quattro giorni in Corsica per riflettere con più serenità su che cosa è meglio fare». Nel frattempo, a proposito della delibera in questione approvata mercoledì dal consiglio comunale, si esprime Marco Tedde (Pdl). «Era monca e abborracciata - dice - e solo un nostro emendamento ne ha consentito la promozione. Rimane l’amaro in bocca - conclude - per una gestione del problema fatta di promesse non mantenute e propaganda, ma anche per la preoccupante sottovalutazione della straordinaria importanza di Architettura per Alghero».
 
LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 20 - Sassari
Il Comune vende all’Aou l’area del nuovo ospedale
Oltre 13mila metri quadrati a Piandanna ceduti per oltre 2 milioni di euro Serviranno per realizzare aree verdi, viabilità e parcheggi attorno alle “stecche”
di Vincenzo Garofalo
 
SASSARI Il Comune vende 13 mila metri quadrati di terreno all’Aou, spiana la strada all’Azienda ospedaliero universitaria per la costruzione del nuovo ospedale a Piandanna e incassa 2 milioni di euro. La boccata d’ossigeno per esangui casse comunali e lo sprint decisivo per la nuova struttura ospedaliera è arrivata martedì a tarda sera, in chiusura dei lavori del Consiglio comunale, con l’approvazione di una delibera con cui Palazzo Ducale ha acconsentito alla vendita di un terreno pubblico a Piandanna, in una zona compresa tra la facoltà di Medicina e l’Orto botanico. Quell’area sarà utilizzata dall’Azienda universitaria per realizzare attorno a due nuove stecche del presidio ospedaliero tutte le opere urbanistiche necessarie: zone verdi, viabilità e parcheggi. Il resto delle strutture che l’Aou ha intenzione di costruire sfruttando i 95 milioni di euro assegnati dal Cipe nel 2011, sorgeranno su altri 30 mila metri quadrati adiacenti che l’Azienda acquisterà da privati per circa 4 milioni di euro. In Consiglio comunale la pratica è stata presentata dall’assessore al Patrimonio, Vinicio Tedde, ed è passata con i voti unanimi di tutta l’assemblea. In aula sono bastati pochi minuti, ma le trattative tra gli uffici di Palazzo ducale e l’Azienda ospedaliera sono andate avanti per un anno esatto. I contatti sono iniziati nell’ottobre del 2012 quando la Aou ha inviato al Comune una nota informando l’amministrazione del progetto di ampliamento del presidio ospedaliero e di adeguamento degli attuali padiglioni delle Chirurgie. Un intervento finanziato con 95 milioni di euro di fondi Fas, assegnati all’Azienda proprio per quello scopo da una delibera del Cipe emessa nel novembre 2011. In seguito a quel primo contatto, Comune e Aou hanno avuto diversi incontri per definire nei dettagli quali fossero le aree effettivamente funzionali alla realizzazione dell'intervento, anche tenuto conto delle destinazioni urbanistiche delle stesse, già previste nei vigenti Piani urbanistici comunali. E proprio la mancanza di un Puc già in vigore avrebbe rappresentare un ostacolo, ma sarà superata con l’adozione di un cosiddetto Piano d’iniziativa pubblica (P9) che aprirà le porte all’esecuzione del progetto. La trattativa è entrata nel vivo quest’estate, con il Comune che ha manifestato la piena disponibilità alla vendita del terreno di Piandanna, e con l’Aou che ha concretizzato l’offerta valutando l’area al prezzo di 153,29 euro il metro quadro. La stima del valore dell’area ha ottenuto il parer di congruità da parte dell’Agenzia del territorio, e ora i 13 mila 523 metri quadrati di proprietà di Palazzo Ducale si preparano a passare in mano all’Aou dietro il pagamento di una cifra pari a 2 milioni 72 mila e 940,67 euro.
 
LA NUOVA SARDEGNA
8 – La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sassari
Un corso di diagnostica per immagini
 
SASSARI Ci saranno i maggiori esperti italiani di diagnostica per immagini del sistema nervoso centrale al corso di Neuroradiologia organizzato dall’Asl e dall’Aou di Sassari in collaborazione con la Società italiana di radiologia medica che si terrà oggi e domani nell’aula di Promocamera, a Sassari. Il programma del corso, coordinato dai professori Stefano Profili e M. Conti, prevede una serie di lezioni per fare il punto sulle tecniche diagnostiche e tra le patologie trattate figurano anche quelle di particolare rilevanza per la Sardegna come la sclerosi multipla e Sla. Si parlerà dell’evoluzione tecnologica sia nel campo della diagnostica grazie al perfezionamento dei software di ricostruzione delle immagini di Tac e risonanza magnetica, sia delle nuove terapie che comprendono anche tecniche chirurgiche mini invasive. La criticità più importante è rappresentata dalla necessità di adottare nuovi protocolli di studio e di trattamento, che si traducono anche in minor spreco di risorse economiche, minori costi biologici e una maggiore efficacia diagnostica e terapeutica. Obiettivi che rientrano nella programmazione delle attività assistenziali e di ricerca delle strutture complesse di Asl e Aou.

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie