Venerdì 4 ottobre 2013

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
04 ottobre 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA


1 - L’Unione Sarda /
Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
L’attività degli psicologi tra mostre, convegni, laboratori e spettacoli
Via alla Settimana del benessere mentale
Molti li considerano degli “strizzacervelli”, ma questa è una definizione che agli psicologi non piace, sta stretta. Proprio per ristabilire la reale portata del loro lavoro, a partire da lunedì, gli psicologi sardi saranno impegnati nella “Settimana del benessere psicologico”, organizzata dall’Ordine della Sardegna. Una grande operazione culturale che parte da Cagliari (Lazzaretto di Sant’Elia), e coinvolge tutta la regione sino a domenica 13, con 414 eventi gratuiti: studi aperti per consulenze, seminari, convegni, laboratori, mostre e spettacoli teatrali. «La sfida, oggi, è anche quella di vincere il pregiudizio», spiega Mario Guicciardi, presidente regionale dell’Ordine. «Si pensa sempre che lo psicologo sia uno strizzacervelli, ma solo una parte di noi lavora nel campo delle malattie mentali», precisa. «Gli altri, invece, lavorano in tanti contesti diversi, come scuola, carceri, luoghi di lavoro, comunità alloggio, palestre, ovvero in tutti quei contesti dove le persone possono incontrarci non solo per risolvere problemi ma anche per migliorare aspetti della propria vita, come apprendimento, competenze e auto-realizzazione». La “Settimana del benessere psicologico”, la prima organizzata in Sardegna, sarà, pertanto, un’occasione per ripensare a progetti di vita familiare, di studio o di lavoro ma anche un’opportunità, per chi la cercasse, di trovare un sostegno emotivo. «Lo psicologo, nel suo lavoro, non si sostituisce alla persona», precisa Guicciardi, «ma l’aiuta a trovare gli strumenti per cavarsela da sola». Oggi il disagio, complice la crisi, è cresciuto. «Sono aumentate soprattutto quelle forme legate al contesto sociale, come le dipendenze dalle «altre» droge, alcol, fumo e gioco d’azzardo». (ma.mad.)
 
 
2 - L’Unione Sarda / Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
FONDI
Ventun milioni dalla Regione per migliorare il servizio
Due anni fa la Giunta regionale ha pianificato il programma d’intervento per tagliare le liste d’attesa nella sanità. Uno stanziamento di 21 milioni è stato approvato per migliorare una situazione che aveva raggiunto vertici di criticità ormai insostenibili. E l’Azienda sanitaria di Cagliari ha ottenuto la fetta più grande, con 6 milioni e 900 mila euro di investimenti per accorciare i tempi tra le prenotazioni e le visite specialistiche nelle strutture pubbliche e in quelle private convenzionate. In questa direzione è stato attivato il circuito della distribuzione territoriale tra ospedali e cliniche private convenzionate.
L’Azienda Brotzu ha ottenuto a sua volta un milione e 170 mila euro, mentre 941 mila euro sono stati attribuiti all’Azienda ospedaliero-universitaria, che governa la il Policlinico di Monserrato e il San Giovanni di Dio.
Le risorse restanti sono servite per ridurre i disagi nelle aree delle altre otto aziende sanitarie sarde. Il finanziamento più consistente dopo Cagliari è stato riservato all’Asl di Sassari, territorialmente la seconda nell’Isola, con 3 milioni e 262 mila euro. (sa. ma.)
 
 
3 - L’Unione Sarda / Provincia di Cagliari (Pagina 29 - Edizione CA)
MONSERRATO. Oggi un seminario
La città del futuro, alleanza tra Comune e due Università
MONSERRATO Il Comune si allea con l’Università per progettare la città del futuro. Appuntamento oggi con “Re Use Monserrato”, il seminario di progettazione internazionale che nasce dalla collaborazione tra il Comune e le Università di Sassari e di Cagliari, sulla base di un protocollo di intesa sottoscritto tra il dipartimento cagliaritano di Ingegneria civile, ambientale e architettura e il dipartimento sassarese di Architettura, design e urbanistica. «L’obiettivo è attivare studi e ricerche finalizzate alla formulazione di programmi e ipotesi di progetto applicabili al territorio», spiega l’assessore all’Urbanistica e ambiente Antonio Sarigu. Un modo per avere suggerimenti sulla città del futuro e, intanto, trasformare Monserrato in una grande aula virtuale per gli studenti. Oggi e il 28 ottobre saranno presentate le prime idee di progetto da parte del gruppo di lavoro, seguite da lezioni e conferenze tenute dai docenti dei due Dipartimenti e da alcuni studiosi di fama internazionale. Non solo. «Parallelamente, sarà coinvolta la comunità locale attraverso una passeggiata critica per le vie di Monserrato con i bambini della scuola primaria Monumento ai Caduti», dice Sarigu. Una camminata educativa, seguita dal gruppo di ricerca “TaMaLaCa”, appena premiato dalla biennale del Consiglio degli urbanisti europei, che farà vedere la città ai più piccoli sotto un’ottica diversa da quella quotidiana.
Il lavoro, poi, proseguirà nelle sedi universitarie che potranno sviluppare le attività di studio, analisi e progetto nel territorio di Monserrato durante l’intero anno. A febbraio, «ci sarà un workshop intermedio con una serie di incontri di approfondimento e a luglio si avranno gli esiti delle attività», conclude Sarigu. Un percorso completo che inizierà ufficialmente oggi alle 9.30, in Consiglio comunale, con la sottoscrizione del protocollo d’intesa. A seguire, la presentazione del gruppo di lavoro e dalle 9 alle 12, la passeggiata critica per la città con i bambini. Alle 15.30 l’incontro “Re Use 01 Esperienze di progetto” a cura di EcoUrbanLab e alle 20.30, a Casa Foddis, serata culturale. Lunedì, 28 ottobre, al teatro Momoti, “Il progetto dei paesaggi urbani” con Joao Nunes e la tavola rotonda “Storie, tradizioni e cultura come opportunità di sviluppo per Monserrato”.
Serena Sequi
 
 
4 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
MINISTERO
Riforme Costituzionali: voce sul web ai cittadini
L'ultimo giorno utile per partecipare alla consultazione pubblica voluta dal Governo Italiano sulle Riforme Costituzionali, che ha coinvolto tutta la popolazione dal luglio scorso, è fissato per martedì prossimo 8 ottobre.
L'iniziativa ha coinvolto anche il Comune di Cagliari così come gli altri operatori pubblici che, su indicazione del ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, Gianpiero D'Alia, hanno contribuito alla massima diffusione del questionario tanto che sono stati, a fine settembre, oltre 60.000 quelli già compilati. Il Governo intende, in questo modo, chiamare i cittadini italiani ad esprimere un loro parere sull'assetto istituzionale del Paese. Collegandosi al sito www.partecipa.gov.it è possibile rispondere alle domande del questionario che è diviso in due parti. La prima è più semplice e consiste in una serie di domande a risposta chiusa, mentre la seconda è un approfondimento che da la possibilità agli addetti ai lavori di inserire anche dei commenti liberi.
 
 
5 - L’Unione Sarda / L’unione Sarda.it / Giovedì 3 ottobre 2013 12:52
Cagliari: nuoto, danza e zumba in Fiera per il 34esimo TURISPORT
Due piscine di 30 metri allestite nel piazzale della Fiera, esercizi per gli over 50 organizzati dall’Università di Cagliari
Sono alcune delle attività previste nella due giorni della 34/a edizione del Turisport che si svolgerà negli spazi della Fiera del capoluogo sabato 5 e domenica 6 ottobre, in collaborazione con il Coni. All’evento, che lo scorso anno ha registrato 40mila visitatori ed un attivo di circa 10mila euro, parteciperanno, ha sottolineato il presidente dell’Ente, Ignazio Schirru, 23 Federazioni sportive, il Comitato italiano Paralimpico, sette enti di promozione sportiva e 30 società sportive. Fra le novità la presenza dei laboratori dello sport con i ricercatori del Dipartimento di Scienze Motorie che effettueranno test di valutazione delle performance degli atleti agonisti e master. Sarà anche allestita una pista per le esibizioni delle minimoto e dei go kart, con prove aperte anche ai visitatori che potranno provare inoltre, fra l’altro, il tiro con l’arco. Fuori dal perimetro fieristico, a Pirri, è prevista, per sabato, una manifestazione ciclistica. Per i più piccoli si terrà anche il "battesimo del pony", mentre l’Esercito Italiano sarà presente con un proprio stand promozionale sulle attività sportive delle Forze Armate e con una mostra statica dei mezzi e attrezzature. In programma anche vari convegni sul tema dello sport. L’ingresso è gratuito. Luca Camurri, neo segretario generale della Camera di Commercio di Cagliari, che ha finanziato l’iniziativa, ha annunciato che si sta "lavorando per una riorganizzazione del modello del sistema camerale e stiamo anche ripensando quello della Fiera e del Centro servizi, attraverso macro iniziative mirate sul territorio. Questo significa far rientrare i progetti in una strategia più generale e valutare il ritorno di qualunque iniziativa per le imprese". Il presidente del Coni Sardegna, Gianfranco Fara, ha denunciato che "per il 2013 la Regione non ha ancora varato un impegno di spesa e lo sport non ha ancora preso un euro, e nonostante questo abbiamo collaborato a metter in piedi il Turisport". (ANSA). YE8-AR




LA NUOVA SARDEGNA 
 
6 - La Nuova Sardegna / Pagina 41 - Varie
AGONISMO E TEMPO LIBERO: TORNA A CAGLIARI TURISPORT 
Domani e dopo la kermesse che lo scorso anno ha coinvolto 40mila spettatori Alla Fiera un ricco programma di spettacoli, incontri, tornei e degustazioni 
CAGLIARI Domani e dopo torna puntuale il consueto appuntamento con il Turisport. La kermesse, dedicata alla pratica sportiva, ma anche alla promozione turistica, è giunta all’edizione n.34 ed è stata presentata ieri alla Fiera. Una vetrina su tutto ciò che è tempo libero e benessere, con le ultime novità nel campo del fitness e la possibilità data a tutti i visitatori di entrare a diretto contatto con le più disparate discipline sportive, dal tiro con l’arco al tennistavolo. Spettacoli, incontri, tornei, dimostrazioni, sfilate, gare, esibizioni, degustazioni, come sempre niente è stato lasciato al caso così da accontentare proprio tutti, anche i più esigenti. Proficua come sempre la partecipazione del Coni Sardegna che ha coinvolto 23 Federazioni sportive, il Comitato italiano Paralimpico, 7 enti di promozione sportiva e 30 società sportive. Fra le novità di quest’anno la presenza dei laboratori dello sport con i ricercatori del Dipartimento di Scienze Motorie che effettueranno test di valutazione delle performance degli atleti agonisti e master. Tutti potranno partecipare a questa grande festa dello sport, dai bambini agli over 50. Ci sarà il battesimo del pony per i più piccoli, le esibizioni di kart e minimoto per gli amanti dell’adrenalina, esposizione di barche a vela e d’auto d’epoca, lezioni e tornei, due piscine di 30 metri allestite nel piazzale della Fiera, esercizi per gli over 50 organizzati dall’Università di Cagliari, danze sportive e l’immancabile zumba, la nuova frontiera del fitness. Insomma per i visitatori, che lo scorso anno hanno toccato le 40.000 unità ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta. Il numero uno del Coni Sardegna Gianfranco Fara ha sottolineato l’importante coinvolgimento delle scuole, chiudendo però il suo intervento con una vena di preoccupazione, visto che per «il 2013 la Regione non ha ancora varato un impegno di spesa e lo sport non ha ancora preso un euro, e nonostante questo abbiamo collaborato a metter in piedi il Turisport». Come di consueto non mancherà l’Esercito italiano che approfitterà dello spazio all’interno dell’area fieristica per far conoscere le proprie discipline attraverso dimostrazioni dei professionisti, mentre gli atleti paralimpici mostreranno con prove aperte ai visitatori le loro abilità. A margine del Turisport, anche conferenze, seminari tematici e la cerimonia di premiazione della XVII edizione dei Giochi delle Isole 2013 che tante soddisfazioni ha regalato ai giovani atleti isolani. I cancelli della Fiera saranno aperti dalle 10 alle 20.30 con ingresso gratuito.
Maria Grazia Pais


 
7 - La Nuova Sardegna / Pagina 32 - Nuoro
UNIVERSITÀ»IL CASO Ersu, parla Poggiu: «Troveremo le case per gli studenti» 
Il presidente dell’ente risponde alle accuse degli universitari «Prolungheremo anche la convenzione per la mensa» 
di Valeria Gianoglio
NUORO «Sono stato studente fuorisede anch’io. E so bene, quindi, quali siano i problemi e le difficoltà che incontra chi è iscritto in una università lontana dalla sua città di residenza». Parte da una premessa personale, il presidente dell’Ersu, Gianni Poggiu, che in questi ultimi giorni, in particolare, è stato chiamato in causa dagli universitari nuoresi per la vicenda del taglio degli alloggi convenzionati e del servizio mensa in scadenza. «Sono stato fuorisede anch’io», ripete, dunque. Come dire: capisco i bisogni degli studenti. Detto questo, tuttavia, il responsabile dell’ente al diritto allo studio di Sassari, si addentra nelle questioni tecniche e decisamente più spinose. Perché sono proprio quelle, spiega, che giustificano i recenti disservizi dell’Ersu. «Per prima cosa – spiega Poggiu – sono stato rinominato alla guida dell’Ersu solo lo scorso 27 luglio, ad agosto poi l’attività dell’Ersu era sostanzialmente interrotta, dai primi di settembre ho riavviato tutta la macchina, ma ovviamente non è stato facile e qualche problema c’è stato». Il problema più grosso, dice il presidente dell’Ersu, è un triste classico degli enti pubblici: la mancanza di soldi. «Gli ultimi fondi che abbiamo ricevuto dalla Regione per la sedi gemmate come Nuoro – precisa – risalgono al 2004/2005. Dal 2006 a quest’anno, invece, non abbiamo visto nemmeno un solo euro, per le sedi gemmate, per cui siamo stati costretti a finanziarle dirottando alcuni fondi che invece erano destinati per la sede centrale, ovvero quella di Sassari». Nasce da qui, dunque, secondo il presidente dell’Ersu, il problema legato agli alloggi convenzionati per gli studenti nuoresi. L’Ersu, in sostanza, ha tagliato le convenzioni con i proprietari di alcuni appartamenti nuoresi, da destinare a casa dello studente, perché non aveva più i soldi sufficienti per poterli pagare. «Abbiamo dovuto fare i salti mortali, in questi anni, per far quadrare i conti, e cercare di deviare qualcosa dai fondi destinati alla sede centrale» aggiunge Poggiu. Ma sul caso alloggi, comunque, nonostante i problemi di fondi, il responsabile dell’ente per il diritto allo studio, è decisamente ottimista. «Sto lavorando alla questione – spiega – proprio in questi giorni ho aperto diversi contatti per altri appartamenti a Nuoro da destinare ad alloggi per studenti. Il problema dei precedenti appartamenti, infatti, era anche legato al fatto che non erano più adeguati alla situazione perché richiedevano troppa manutenzione. Ma il progetto finale, al quale l’Ersu punta, è quello di trovare un unico palazzo con quattro o cinque appartamenti, da destinare agli alloggi per gli studenti. Nei prossimi giorni, comunque, incontrerò gli universitari nuoresi e lo spiegherò direttamente a loro». Gli studenti, in particolare quelli dell’Ausf, l’associazione degli studenti in scienze forestali, dal canto loro, si sono già portati avanti col lavoro, e hanno calcolato che per pagare gli affitti necessari per gli studenti barbaricini per un anno, basterebbero circa 30mila euro. Qualche novità immediata, invece, si registra sul fronte della convenzione per la mensa. Gli universitari nuoresi temevano che dopo l’attuale convenzione con un ristorante nuorese, in scadenza, non ne sarebbe seguita un’altra. Ma il presidente dell’ente per il diritto allo studio, Gianni Poggiu, annuncia invece che «verrà prorogata la convenzione esistente, in attesa che venga fatto un nuovo bando per garantire il servizio mensa agli studenti nuoresi».
 
 
8 - La Nuova Sardegna / Pagina 44 - Sassari
TORRES ROSA E UNIVERSITÀ HANNO FACOLTÀ DI CRESCERE 
Ufficializzata la già salda sinergia tra le campionesse d’Italia e l’ateneo cittadino Le rossoblù testimonial per conto del rettore, sconti allo stadio per gli studenti 
di Giovanni Dessole
SASSARI Laurea honoris causa in scudetti e trionfi per una Torres femminile ora testimonial dell’Università di Sassari. Le rossoblù del presidente Nardo Marras ieri mattina sono state ricevute nell’aula Eleonora d’Arborea dal rettore Attilio Mastino, protagoniste di un incontro utile a rinsaldare un legame duraturo poggiato sui valori che regolano lo sport e la formazione giovanile. «É per me un onore ospitare la Torres, società con cui sento di avere un rapporto speciale, intenso e forte. Molte delle giocatrici sono nostre studentesse, fra tutte il bomber Panico, parti di un team vincente che è esempio da seguire per le generazioni che si formano nel nostro ateneo – spiega il rettore –. Grazie al presidente Marras, a mister Manuela Tesse e a tutte le ragazze. Io sono il vostro primo tifoso, ma come me tanti ce ne sono in città e sull’Isola, pronti a sostenervi in questa nuova annata». La Torres in rosa guarda ai giovani e per questo ha scelto di legare la sua stagione ad un messaggio di allarme e speranza: «I nostri laureati spesso devono lasciare la loro terra per costruirsi un futuro – afferma il presidente Marras -. Dobbiamo trattenerli o permettere loro di tornare a casa. Sassari e la Sardegna sono il loro futuro». La Torres come esempio da seguire, come realtà con cui l’Università vuole dialogare, coinvolgendola e investendola del ruolo di testimonial. In piazza Università le rossoblù si sono raccontate sentendosi a casa e hanno sfruttato l’occasione per rilanciare il loro progetto di auto-promozione: «In un momento di crisi, abbiamo reagito scatenando la nostra fantasia – dice Marras -. Le ragazze si sono attivate in prima persona, una grande prova di squadra messa in campo da un grande gruppo». Il dg Giorgio Cherchi e il capitano Betta Tona hanno illustrato l’iniziativa: «In una situazione di difficoltà abbiamo scelto di lavorare per poter giocare con dignità, chiedendo alla gente un piccolo aiuto con la sottoscrizione della tessera socio sostenitore – spiegano -. Con soli 10 euro gli studenti potranno assistere a tutte le gare casalinghe della stagione e ottenere agevolazioni e sconti in diverse attività cittadine. Grazie a chi ci ha già aiutato, speriamo siano ancora tanti a credere in noi». Un invito che troverà spazio sul sito dell’Ateneo sassarese e sarà esteso all’intera comunità Erasmus dell’Università, istituzione che sarà rappresentata al Vanni Sanna da un apposito stendardo.
 
 
9 - La Nuova Sardegna / Pagina 27 - Sassari
 “Dies a bolu” con la poesia orale sarda 
Tre giorni di studio e spettacolo promossi dal Comune di Banari con l’università e gli studenti di Thiesi 
BANARI La poesia orale sarda diventa materia di studio e di spettacolo grazie alla manifestazione dal titolo “Dies a Bolu”, evento organizzato dal Comune di Banari e da “Su Sòtziu pro sa Gara” inserito nelle attività del Centro di ricerca delle tradizioni orali recentemente istituito dall’amministrazione comunale con il fine di dare un contributo al mantenimento e alla trasmissione del nostro patrimonio culturale. L’iniziativa è stata presentata ieri mattina al Dipartimento di storia, Scienze dell’Uomo e della Formazione alla presenza del sindaco di Banari Giampiero Cordedda, del giornalista Mauro Piredda e della docente di Antropologia culturale Margherita Satta. La manifestazione rientra nel programma di divulgazione della cultura e della lingua sarda che mira ad avvicinare l’istituzione accademica con il territorio. Un lungo e appassionato lavoro che sfocerà in tre giornate di studio e spettacoli con inizio venerdì 18 ottobre a Thiesi nelle strutture scolastiche che oramai accorpano buona parte dei ragazzi del Meilogu per proseguire a Banari. Una bella iniziativa che vedrà la partecipazione degli studenti dell’istituto comprensivo di Thiesi, quindi, e degli studenti universitari del corso di Antropologia culturale che acquisiranno così dei crediti formativi. Si parte la mattina del 18 alle 10,30 con il saluto del Dirigente scolastico Maria Cristina Rebeccu seguito gli interventi della professoressa Giovanna Chesseddu, dell’esperto linguistico Stefano Ruiu e del giornalista Piredda i quali anticiperanno l’esibizione degli improvvisatori Bruno Agus (di Gairo), Giuseppe Porcu (di Irgoli) e Dionigi Bitti (di Oliena),accompagnati da “Su Cunsonu Tiesinu”. I ragazzi della IIA saranno i veri protagonisti della giornata: sceglieranno “sos temas” che i poeti dovranno cantare e si affronteranno tra loro in una sfida tra ottave in sardo e versi rap, mostrando ai presenti le affinità e le divergenze tra le due forme di oralità. I seminari si terranno sabato e domenica mattina, alle 10 a “Sa Caminera”, l’antica passeggiata dei nobili e oggi patrimonio aperto alla comunità. Sabato con “Sas traditziones orales e s’identidade sarda” si affronteranno gli aspetti squisitamente culturali e antropologici delle tematiche legate all’oralità. La giornata di sabato prosegue con le performance degli improvvisatori campidanesi nelle due forme de “Su mutetu longu” (dalle 16 in Piazza San Lorenzo) e de“S’Arrepentina” (dalle 18). Alle 21 “Dies a Bolu” diventa internazionale con la partecipazione dei poeti improvvisatori baschi (Bertsolaris, in lingua Euskara). Daria Pinna
 

 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

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