UniCa UniCa News Rassegna stampa Mercoledì 22 maggio 2013

Mercoledì 22 maggio 2013

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 maggio 2013
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

 
1 - L’Unione Sarda / L’Unione Sarda / Commenti (Pagina 11 - Edizione CA)
COMMENTI Alla ricerca di un compromesso
Per non seguire l’esempio di De Gaulle
Diciotto mesi per rifare l’Italia. A questa scadenza temporale e a questo ambizioso obiettivo Enrico Letta ha legato il destino del suo governo. Se il percorso (ri)costituente dovesse prendere il via, pare destinato a modificare in maniera sostanziale il ruolo e i poteri del Capo dello Stato. Si parla, infatti, dell’elezione diretta del Presidente della Repubblica, il cui ruolo non sarebbe più di garante della Costituzione ma quello più incisivo di Capo del governo. Per esempio: a decidere se eliminare o meno l’Imu non sarebbe Letta ma Napolitano, che nel nuovo sistema risponderebbe direttamente agli elettori. In tal modo si risolverebbe alla radice qualsiasi problema di governabilità. Altro discorso è se un governo così veloce nel nascere sia necessariamente altrettanto veloce nel realizzare il proprio programma. Per chiarire questo dubbio si deve indagare sulle dinamiche che regolano il rapporto fra il potere esecutivo e quello legislativo. Bisogna chiedersi se sia opportuno dare al futuro (e al momento ipotetico) governo del Presidente più poteri di quelli di cui l’esecutivo attuale gode nei confronti del Parlamento.
Entrambe le operazioni sono state fatte in Francia col passaggio dalla Quarta alla Quinta Repubblica, quando a risolvere la situazione di stallo dovuta alla rivolta in Algeria venne chiamato il generale De Gaulle, il quale chiese in cambio di riscrivere la Costituzione a sua immagine e somiglianza. Di sicuro il sistema francese ha dato buona prova di sé, e non a caso lo si osserva con particolare attenzione. Bisogna però ricordare che la modifica dell’architettura istituzionale è stata fatta da De Gaulle senza scendere a patti con i partiti, mentre in Italia sembra più probabile che si vada alla ricerca di un meno efficace compromesso.
Riccardo Delussu, (Università di Cagliari)
 
 
2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
Marina Piccola
Vela e disabilità, lezione di Jeff Onorato
Vela e disabilità. Un binomio già possibile da tempo, sui campi di regata ma solo di recente oggetto di interesse scientifico e materia di studio del corso di Attività fisica adattata (Apa), indirizzo specialistico post laurea di Scienze motorie dell’Università che forma operatori per diversamente abili motori e psichici. Per loro, un intenso ciclo di conferenze allo Yacht Club Cagliari, dove i limiti fisici sono stati superati grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di barche apposite da condurre in piena autonomia, i 2.4. I suoi principali timonieri cagliaritani hanno incontrato gli studenti una settimana fa e offerto una dimostrazione teorica e pratica. Oggi dalle 9 - alla club house di Marina Piccola - il secondo appuntamento, aperto dalla lezione del campione di sci nautico maddalenino Jeff Onorato. (cl.m.)
 

3 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
Design
Ied, i corsi diventano diplomi accademici
Importante riconoscimento per l’Istituto europeo di design: i corsi triennali diventano veri e propri diplomi accademici riconosciuti dal Ministero. «Per i giovani sardi si apre una nuova opportunità formativa che guarda alle professioni del futuro: Interaction Design, Product Design e il nuovo corso di Interior Design», ha spiegato ieri il direttore dell’Ied, Marco Duò. «Finalmente le eccellenze dello Ied sono riconosciute a livello ministeriale e ancora una volta la Sardegna si dimostra attenta all’innovazione e alla nuove sfide del mercato del lavoro».
Le iscrizioni ai corsi, coordinati da Angela Cotza, Annalisa Cocco e Giuseppe Vallifuoco sono aperte fino al 30 settembre. «A Cagliari e in Sardegna c’è un mercato poco conosciuto e raccontato di agenzie web e imprese innovative e ad alta tecnologia», ha sottolineato, «Nicolas Nervegna, responsabile marketing e informazione dello Ied. «I giovani che escono dalle nostre aule grazie a questo attestato che corrisponde ad una laurea breve possono trovare un impiego. Nei nostri corsi si insegna a saper fare, si lavora con le aziende e alcuni riescono a integrarsi bene nella realtà lavorativa».


4 - L’Unione Sarda / L’Unione Sarda / Carbonia (Pagina 20 - Edizione PC)
Bando del Comune
Borsa di studio per universitari in difficoltà
Gli studenti universitari appartenenti a famiglie in difficoltà economica riceveranno un aiuto dal Comune. L’ente ha infatti indetto un bando (scade il 28 di giugno) per assegnare borse di studio a universitari meritevoli e in disagiate condizioni finanziarie.
I FONDI Lo stanziamento pubblico complessivo è di 16 mila euro che però può crescere perché il bando è aperto ai contributi di associazioni e singoli cittadini. Gli assegni sono ripartiti secondo un criterio chiaramente graduale e basati sul reddito certificato Isee. Il Comune erogherà 1.500 euro agli universitari con reddito familiare da zero e 4.500 euro annui, quindi 1.300 euro per chi ha reddito che oscilla fra 4.500 e 7.000 euro l’anno, infine 1.000 euro per la fascia fra 7.000 e 9.000 euro. Possono presentare domanda gli universitari che appartengono a quelle situazioni di reddito (anche i figli di genitori disoccupati, in mobilità, in cassa integrazione).
I CRITERI L’amministrazione ha anche previsto criteri di assegnazione delle somme in base ai voti conseguiti e sono stati disposti anche criteri per gli universitari diversamente abili. Il concorso risponde ad una sollecitazione avanzata un anno fa tramite una mozione alla Giunta dai consiglieri comunali Luisa Poggi e Francesco Cicilloni. Contestualmente il Comune impegnato a sensibilizzare i privati affinché lo stanziamento iniziale di 16 mila euro possa essere integrato. (a. s.)
 
 
5 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. L’incontro riservato agli studenti della facoltà di Studi Umanistici
JOVANOTTI SALE IN CATTEDRA
Lunedì lezione dell’artista sui temi della comunicazione
Lorenzo Cherubini sale in cattedra, sveste i panni di Jovanotti, e racconta se stesso: uomo di spettacolo ma soprattutto professionista della comunicazione. Difatti a ospitarlo, lunedì prossimo, alle 10, aula magna del corpo aggiunto - Sa Duchessa, piazza D’Armi - sarà la facoltà di Studi Umanistici, corso di laurea in Scienze della Comunicazione.
REGOLE Va subito detto che l’incontro-dibattito è riservato esclusivamente agli studenti della facoltà e, considerata la capienza dell’aula (250 persone), l’ingresso è concesso solo a quelli che si pre-iscriveranno. Ma come ci si pre-iscrive? «Attraverso la piattaforma di e-Learning d’ateneo raggiungibile dal sito della facoltà di Studi Umanistici all’indirizzo http://moodle2.unica.it/course/category.php?id=2», spiega la professoressa Elisabetta Gola coordinatrice del corso di laurea in Scienze della Comunicazione che già la scorsa settimana era stata responsabile dell’incontro con il grande compositore di colonne sonore per il cinema Teho Teardo: la sera si era poi esibito al Teatro della Vetreria di Pirri.
FACOLTÀ E MONDO DEL LAVORO Come nel caso di Teardo (l’università aveva agito in sintonia con l’organizzazione dello show, la Kuntra) anche nel caso di Jovanotti, la facoltà ha lavorato in tandem con gli organizzatori del tour estivo (il 20 luglio a Cagliari) dell’artista. «Un ruolo primario l’ha giocato Roby Massa della Sem in collaborazione con la Zed Live di Padova», spiega la docente. «A noi manager quindi tutte le spese per la venuta lunedì di Cherubini», aggiunge Massa. All’università, in accordo con il Rettorato, il compito di confezionare un incontro dal puro scopo accademico. «Fondamentale chiarire che esclusivamente di questo si tratta», sottolinea Massa, «e che si accede all’incontro solo seguendo le regole dettate dalla facoltà».
LA LEZIONE Ma perché Jovanotti? «Perché il nostro corso ritiene importante ospitare i professionisti della comunicazione, la loro testimonianza come valenza didattica per i nostri studenti», dice la professoressa Gola. «Lorenzo si è dimostrato entusiasta della nostra proposta, dandoci da subito la sua grande disponibilità». (f.a.)

 


LA NUOVA SARDEGNA 
 
6 - La Nuova Sardegna / Pagina 24 - Sassari
 
Musica, solidarietà, cionfra e scienze: studenti in piazza 
UNIVERSITARI 
Tutto pronto per la settima edizione dell’evento organizzato dal Forum delle associazioni Domani concerto delle band locali e gran finale con Arawak
SASSARI Tutto pronto per la settima edizione di “Universitari in piazza”, la manifestazione organizzata dal Forum delle associazioni grazie alla collaborazione tra Università, Comune di Sassari e Atp nell’ambito del progetto Unicittà. Il progetto, appuntamento consolidato del Maggio sassarese, è realizzato nell’ambito dei servizi agli studenti nei Comuni sedi di atenei, promosso e sostenuto dal dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei ministri e dall’Associazione nazionale dei Comuni italiani. Il programma, nelle principali piazze cittadine, domani dalle 18.30 culminerà con il concerto in piazza Università delle band locale. Alle 20 sul palco saliranno gli Arawak. Venerdì dalle 17 alle 24 sarà piazza Tola a ospitare “CionfraTola: trent’anni di Sassari goliardica”. L’Associazione goliardica turritana organizza una serata di musica, giochi di strada, prodotti enogastronomici. Sul palco “Giovannino Giordo e le sue chitarre”, i celebri comici di Aspirina e Giuseppe Masia. Sabato dalle 16 alle 24 la festa si trasferisce in piazza d’Italia con gli stand delle dieci associazioni organizzatrici. Il pubblico potrà divertirsi con la musica dei gruppi finalisti dello “University rock contest”, “4 bed guys”, gli Skankin caos e i Club Dogo. Ma “Universitari in piazza” è anche una festa di solidarietà. domani dalle 9 alle 14 in piazza d’Italia c’è “Goccia su goccia”, percorso di sensibilizzazione alla donazione del sangue organizzaro dal Segretariato italiano degli studenti di Medicina in collaborazione con l’Avis. nelle stesse ore gli studenti di Odontoiatria e i volontari della Croce Rossa italiana coinvolgeranno i bambini delle quinte elementari nella Terza giornata di Igiene orale. Mentre gli sudenti di Scienze faranno lo spettacolo “Eureka” di magia scientifica per attirare l’attenzione dei ragazzi in età scolare. Dalle 17, mentre è in corso il concerto, in piazza università c’è “Ri-Crea”, laboratorio di recupero e riciclo organizzato in collaborazione con Arkimastria. I lavori saranno esposti il 25 in piazza d’Italia. “Univcersitari in piazza e le associazioni organizzatrici sono su Facebook all’indirizzo https://www.facebook.com/UniversitariInPiazzaSassari?fref=ts
 
 
7 - La Nuova Sardegna / Pagina 24 - Sassari
INAUGURAZIONE 
“Still life” nel cortile dell’ateneo 
Cortile della sede centrale dell’Università, Sassari L’opera sonora permanente è stata inaugurata ieri
SASSARI La musica come elemento capace di modificare un ecosistema urbano consolidato, incidere sulla quotidianità dei luoghi pubblici, indurre alla meditazione: è questa l’idea alla base di “Still life” (“natura morta”), l’installazione sonora permanente inaugurata ieri nel cortile dell’Università. Alla cerimonia hanno preso parte il rettore Attilio Mastino, la direttrice del Conservatorio Cinzia Sacchetti, il direttore generale dell’Università Guido Croci, gli autori delle melodie Walter Cianciusi, Riccardo Sarti e Luca Spanu. “Still life” nasce dall’impegno personale del musicista Walter Cianciusi. «L’attenzione si rivolge alla scultura di suono realizzata attraverso una sapiente diffusione acustica, capace di sfruttare le naturali risonanze dell’ambiente prescelto per la realizzazione dell’opera» ha spiegato l’artista. La musica elettronica prodotta da “Still life” non è mai la stessa.
 
 
8 - La Nuova Sardegna / Pagina 34 - Cultura-Spettacoli
Cagliari, Jovanotti incontra gli studenti 
CAGLIARI Jovanotti incontra gli studenti. Il popolare cantane sarà infatti l’ospite d’eccezione lunedì prossimo all’Università di Cagliari, nell’aula magna del corpo aggiunto - presidio di Sa Duchessa, piazza D’Armi - dove terrà un incontro-dibattito con gli studenti della facoltà di Studi Umanistici. L’artista è ospite, in particolare del corso di laurea in Scienze della comunicazione. Da dj a rapper, da compositore a scrittore (“YoBrothers and Sisters”, 1989; “Cherubini”, 1994), da personaggio televisivo a pittore (espone nel 1998 i suoi quadri al Brescia Music Art), Jovanotti è l’esempio di un artista e autore multiforme e innovativo. Spesso e volentieri schierato in prima linea a supportare o farsi testimonial di iniziative e manifestazioni per cause sociali e politiche, tra cui la proposta di cancellazione del debito pubblico sostenuta con l’inedito “Cancella il debito”, presentato in occasione del festival di Sanremo nel 2000. Lo spettacolo “Backup tour-Lorenzo negli stadi 2013” – che in Sardegna approderà il prossimo 20 luglio all’Arena di Cagliari – rappresenta una sorta di best of enciplopedico della produzione dell’artista dal 1987 al 2012. E contiene un inedito che è già un successo come “Tensione evolutiva”, il cui video è stato girato da Gabriele Muccino. All’incontro - seguito anche da Unica radio - partecipano i docenti e lo staff del corso di laurea coordinato da Elisabetta Gola. Considerata la capienza dell’aula (max 250 persone), l’ingresso sarà possibile solo per gli studenti che si pre-iscriveranno.




SARDEGNA QUOTIDIANO

9 - Sardegna Quotidiano / Pagina 11 - Cagliari
Il progetto
Da rifiuti a concime, smaltimento in tempi record
Da semplice spazzatura a concime per terreno. Con tempistiche record e, sembra, caso unico al mondo. L’Eco Team e la facoltà universitaria di Scienze della vita e dell’ambiente hanno stretto una collaborazione e realizzato, a Macchiareddu, un impianto innovativo. Un progetto, sperimentale, realizzato sotto le direttive della Provincia.
Ieri, la commissione dei Servizi tecnologici ha fatto visita all’impianto di Macchiareddu. È toccato a Costantino Palmas, docente universitario, spiegare il rapido processo che lavora l’umido e le sostanze organiche: «Invece di sessanta giorni, bastano centoventi minuti per lavorare una tonnellata di materiale, grazie a un processo di tipo fisico e non chimico, che accelera i tempi di fuoriuscita del Compost.
La materia «non viene modificata, la macchina con micro onde che dividono tutte le molecole vegetali e quelle animali. Questo tipo di compost servirà da concime per un terreno, e rilascia in tempi più veloci le stesse proprietà organolettiche, da sempre indispensabili per i flussi della vita, migliorando la permeabilità del terreno stesso che servirà anche per trattenere un possibile inquinamento delle falde ». E, dati alla mano, ci sarebbe addirittura la certezza di poter raggiungere tempi di lavorazione ancora più veloci: «È vero che il prototipo lavora ben una tonnellata di materiale in due ore, ma si possono ampliare le dimensioni, lavorando anche più tonnellate di rifiuti ». Fabrizio Marcello, Pd e presidente della commissione, esprime «apprezzamento per le potenzialità del prototipo, il compost è di ottima qualità, lo garantiscono gli scienziati, e non genera cattivi odori. I rifiuti dovranno essere considerati risorse per la natura ma anche fonte di grande ricchezza, è indispensabile salvaguardare l’ambiente » .
 
 
 
10 - Sardegna Quotidiano / Pagina 14 - Cagliari
BIOLOGI SALVAGUARDIA DEI MONUMENTI
DOPPIO APPUNTAMENTO NEL WEEKEND
La biologia come strumento di salvaguardia dei beni culturali. Se ne parla venerdì e sabato in un doppio appuntamento tra la Cittadella Universitaria di Monserrato e il T-Hotel, che coinvolge l’ordine dei biologi. Venerdì alle 16 è in programma il seminario “Il Biologo e la tutela dei Beni Culturali.”L’indomani alle il corso di formazione dal titolo “Il biologo per la valorizzazione del patrimonio culturale, biodeterioramento e conservazione”.
 

11 - Sardegna Quotidiano / Pagina 14 - Cagliari
Comune Crepe sulla cultura tra Pd e Sel
MUNICIPIO La vendoliana Ghirra porta una mozione sul museo
Aquilegia, sicura di incassare il via libera. Ma dal partito alleato
piove l’invito a ritirarla. Brutto segnale verso il voto sul bilancio
Uno sgambetto in piena regola alla voce “cultura”, quello fatto ieri, tra i banchi del consiglio comunale, dal Pd a Sel. E l’opposizione, che fiuta spaccature a sinistra, se la ride. Il tema scatenante non è certo centrale per la politica cittadina, ma quanto accaduto suona come un avvertimento. C’è una mozione sul Museo di storia naturale Aquilegia, prima firmataria Francesca Ghirra, consigliere in quota Sel ma, soprattutto, presidente della commissione Cultura. La sostanza del documento vede l’impegno di sindaco e giunta a avviare un dialogo con Università e Regione per trovare una sede che ospiti “la preziosa collezione” geologica che il museo ospita da un decennio. La fine di tutto vede la Ghirra costretta a ritirare la mozione su “proposta” di una parte della sua stessa maggioranza. È ciò che accade in mezz’ora buona di dibattito che rende l’idea del clima nella maggioranza che governa la città, che forse paga disequilibri a livello nazionale. A breve l’aula deve discutere il bilancio: è il documento più importante dell’anno, e il rischio di qualche trappolone, almeno dopo ieri sera, appare dietro l’angolo. Mentre non sembra ancora spenta la fiamma legata alla questione rimpasto: il Pd chiede da mesi al sindaco Zedda di cambiare qualche poltrona tra gli assessori. Ma finora, nonostante diversi incontri tra il primo partito per peso relativo a palazzo Bacaredda e il primo cittadino, non si è modificata neanche una virgola.
Tornando a ieri sera: Francesca Ghirra espone la mozione, sicura di portare a casa un sì senza troppa fatica. Ma Fabrizio Rodin, vicecapogruppo Pd, nei quattro minuti a disposizione smonta la proposta della collega di maggioranza: «Invito al ritiro di questa mozione, bisogna assolutamente evitare il rischio di creare corsie preferenziali a favore di questa o di quell’altra associazione», ammonisce Rodin, ricordando che «è necessario invece trattare nel suo aspetto generale la questione legata agli spazi concessi ». Dopo vari interventi dei consiglieri pro e contro la mozione, dai banchi dell’opposizione interviene anche il capogruppo Pdl, Giuseppe Farris: «È una mozione settoriale rispetto a un tema più vasto, e sicuramente non inquadra il problema nel suo insieme». Farris ne approfitta per lanciare qualche stilettata alla maggioranza: «Noto che il mio intervento ha scatenato i talebani del pensiero debole», rivolgendo lo sguardo alle bancate alla sua destra, «vale a dire quelli che non sono abituati a intervenire se non quando c’è il richiamo da parte della maggioranza ». Interviene anche il sindaco Massimo Zedda, che cerca di rassicurare la Ghirra sul fatto che si troverà una soluzione per l’associazione museale Aquilegia. E la proponente, vista l’aria che tira, si dice «sorpresa da tutte queste polemiche, chiedevo semplicemente un’interlocuzione con università e regione perché si tratta di un’associazione senza scopo di lucro. La ritiro», afferma la presidente della commissione Cultura, «per evitare una bocciatura, mi fa piacere la rassicurazione del sindaco».
Paolo Rapeanu

 
12 - Sardegna Quotidiano / Pagina 21 – Cultura
IL CONVEGNO  NEI LAVORI DI HOBSBAWN Oggi a Roma il primo appuntamento con “Mille libri per Gramsci. Antonio Gramsci e la
società civile nelle riflessioni e nell’opera di Giorgio Baratta e Eric J. Hobsbawn”. Venerdì il convegno si svolgerà nell’aula
Motzo del dipartimento di Filologia e Linguistica dell’università. Chiusura sabato, ad Ales.
I MILLE LIBRI CHE PARLANO DI GRAMSCI
Nino io ti conosco, sei il miglior regalo che la campagna abbia fatto alla città». Lo storico Eric J. Hobsbawn, scomparso l’anno scorso, si rivolgeva così, idealmente, ad Antonio Gramsci, il cui pensiero rappresentò per Hobsbawn una costante fonte di ispirazione nell’elaborazione dei suoi scritti. La fortuna internazionale del pensiero di Gramsci è ben documentata dal numero di pubblicazioni che negli anni si sono succedute sul conto del politico e pensatore sardo: oltre ventimila, come documentato dalla bibliografia online consultabile nel sito della fondazione “Istituto Gramsci” di Roma. Stamane a Roma, nella sala della Federazione nazionale della stampa, a partire dalle 9 si svolgerà il primo dei tre appuntamenti col convegno “Mille libri per Gramsci.Antonio Gramsci e la società civile nelle riflessioni e nell’opera di Giorgio Baratta e Eric J. Hobsbawn”, organizzato dall’associazione “Casa natale Antonio Gramsci”, di Ales, in collaborazione con le altre organizzazioni gramsciane della Sardegna e con il patrocinio del Senato, della fondazione Banco di Sardegna e del Gruppo Consigliare Sel - Sardigna libera, con l’obiettivo di fare il punto sulla situazione odierna alla luce delle più recenti novità. È sotto gli occhi di tutti la sua fortuna negli ultimi anni nei Paesi di lingua inglese, spagnola, portoghese e francese, con numerosi convegni e pubblicazioni di opere sul pensatore nato ad Ales nel 1891 e scomparso a Roma nel 1937. Abbondano, soprattutto nelle due Americhe, i corsi universitari direttamente riconducibili alle riflessioni e agli scritti del politico sardo. In Italia, poi, si assiste a un vero e proprio “rinascimento” gramsciano: si pensi, ad esempio, al Dizionario del pensiero di Gramsci, pubblicato di recente da Carocci. Dopo l’appuntamento romano, il convegno si sposterà a Cagliari, dove venerdì alle 9 nell’aula Motzo del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica interverranno Fabio Frosini, Angelo D’Orsi, Gianni Fresu, Giulio Angioni, Mauro Pala e Dereck Boothman. Nel corso dell’incontro avrà luogo la proiezione del filmato “Il nostro Gramsci, incontro con Eric J. Hobsbawm”, di Giorgio Baratta. La conferenza - si legge nella presentazione - «vuole fare il punto sulla situazione alla luce delle sue elaborazioni sul concetto di società civile, avvalendosi del lavoro di Giorgio Baratta, filosofo scomparso nel 2010, per tanti anni collaboratore dell’associazione di Ales e fondatore di Terra Gramsci, che all’intellettuale sardo ha dedicato due libri fondamentali: “Le rose e i quaderni. Saggio sul pensiero di Antonio Gramsci”, e “Gramsci in contrappunto. Dialoghi col presente”». Infine, il terzo e ultimo appuntamento con “Mille libri per Gramsci” è previsto per sabato, ad Ales, nella sala conferenze dell’Unione dei Comuni.
Fabio Marcello
 
 
13 - Sardegna Quotidiano / Pagina 20 – Cultura
 “DARKARALIS ”
I RACCONTI DELL’ORRORE DOMANI IN UNIVERSITÀ
Domani alle 17.30 nell’aula Motzo del corpo centrale della facoltà di Studi umanistici ci sarà la presentazione del libro “DarKaralis”, una antologia di racconti dell’orrore ambientati in città. Insieme all’autore, Max Carta, interverranno il Andrea Curreli e Angelo Pili, dell’associazione Aloe felice.


14 - Sardegna Quotidiano / Pagina 22 – Cultura
SA DUCHESSA A LEZIONE DA LORENZO
JOVANOTTI INCONTRA GLI STUDENTI
Lunedì 27 maggio alle 10 Jovanotti incontrerà gli gli studenti della facoltà di Studi umanistici nell’aula magna del corpo aggiunto a Sa Duchessa. All’incontro - seguito anche da Unica radio - partecipano i docenti e lo staff del corso di laurea coordinato da Elisabetta Gola. Jovanotti tornerà a Cagliari il 20 luglio per l’unica data sarda del suo “Back Up Tour - Lorenzo negli stadi” uno spettacolo che rappresenta un best of della produzione dell’artista dal 1987 al 2012.
 
 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link:
rassegna stampa CRUI
Link:
rassegna stampa MIUR

 

Questionario e social

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