Domenica 4 novembre 2012

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
04 novembre 2012

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Alghero (Pagina 26 - Edizione OL)
Università
Patto di ferro tra le due facoltà di Architettura
 
Le due facoltà di Architettura dell'isola uniscono le forze e decidono di istituire una commissione congiunta per collaborare a iniziative e attività culturali. Sabato scorso si sono incontrati il direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura di Cagliari, Antonello Sanna e il direttore del Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica di Alghero, Arnaldo Cecchini accompagnati dai coordinatori dei corsi di studio. «Si è confermata la volontà di collaborazione tra le due scuole di Architettura sarde - riferisce Cecchini - che danno entrambe attenzione all'importanza dei rapporti con il territorio e all'apertura internazionale». I due Dipartimenti si scambieranno informazioni e avvieranno una programmazione congiunta delle attività delle rispettive scuole di dottorato, condividendo e organizzando scambi tra visiting professor e discutendo su possibili ampliamenti dell'offerta formativa. ( c. fi. )
 

LA NUOVA SARDEGNA
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 24 - Ed_Cagliari
FESTIVAL DELLA SCIENZA
All’Exma sei giorni di dibattiti con migliaia di studenti
 
CAGLIARI Iniziano martedì i sei giorni di manifestazioni della quinta edizione del Festival della scienza, ospitato negli spazi del centro comunale d’arte Exmà, e promosso dal comitato Scienza Società Scienza, presieduto da Carla Romagnino. Per la prima volta una sezione del festival (che quest’anno ha per titolo “L’alfabeto della scienza”) sarà ospitata nel Liceo classico Dettori. Oltre ottanta gli appuntamenti in programma, fra conferenze, incontri, laboratori interattivi e mostre per sei giorni di appuntamenti con la fisica, la chimica, le scienze naturali, la matematica, con una ricca varietà di linguaggi e attività. L’obiettivo è coinvolgere grandi e piccini, scuole e famiglie, ricercatori e semplici cittadini. Fra gli ospiti di questa quinta edizione Lucia Votano (la prima donna chiamata a dirigere i laboratori nazionali del Gran Sasso dell'Istituto azionale di fisica nucleare), Gian Francesco Giudice (fisico italiano che lavora al Cern di Ginevra), Gianluigi Gessa (neuroscienziato, fondatore della scuola sarda di neurofarmacologia) e Guido Pegna (responsabile del museo di fisica della facoltà di Scienze di Cagliari e abile divulgatore scientifico). Il successo della passata edizione - oltre dodicimila visitatori nelle varie postazioni, circa tremila partecipanti ai singoli appuntamenti, oltre duecento studenti delle scuole e dell’università nel ruolo di accompagnatori e animatori - fa ben sperare che sempre di più, tra i cittadini si diffonda la passione per la scienza e che resti in tutti la meraviglia della scoperta nella consapevolezza. Infatti, afferma Romagnino, «come diceva Isaak Newton , trovato un sasso o una conchiglia più bella del solito l’oceano della verità giace insondato davanti a noi».
 
LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 38 - Ed_Cagliari
CINEMA
Presto nelle sale il film di Peter Marcias
 
Prossimo al debutto nelle sale italiane il nuovo film del regista sardo Peter Marcias “Dimmi che destino avrò”. Le numerose polemiche legate al campo rom sgomberato a Cagliari la scorsa estate, crearono un dibattito acceso sulla questione integrazione in Sardegna. La pellicola racconta la storia di una donna Rom, da anni residente per lavoro a Parigi che rientra a Cagliari.Qui instaura un rapporto amichevole con un commissario di polizia. Sarà il pretesto per confrontarsi con se stessa, le sue più intime emozioni attraverso “un viaggio” che la condurrà a rivedere la sua vita, le aspirazioni e la sua vera identità. Prodotto da Gianluca Arcopinto, e scritto da Gianni Loy, vede tra i protagonisti la star albanese Luli Bitri, Salvatore Cantalupo, il sarto di Gomorra di Matteo Garrone, Andrea Dianetti, Nino Nonnis, Pietrina Menneas (nella foto), Davide Careddu e numerosi attori Rom non professionisti.
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Leggendo il grande libro della natura, via al quinto Festival della Scienza
Cagliari, da martedì prossimo sino all’11 novembre oltre ottanta gli appuntamenti previsti all’Exmà tra laboratori, mostre e conferenze. Ospiti anche Haeusermann, Giudice, Cavalli Sforza e Gessa
di Walter Porcedda
 
CAGLIARI Oltre ottanta gli appuntamenti, tra conferenze, laboratori e mostre distribuiti nell’arco di sei giorni, da martedì prossimo fino a domenica 11 novembre, danno la misura più concreta e tangibile di quanto sia cresciuto in pochissimi anni il festival della Scienza, allestito per il quinto anno negli spazi dell’Exmà (ma anche nei locali del Liceo “Dettori”) da Scienza Società Scienza, comitato presieduto da Carla Romagnino nato dalla passione di alcuni docenti con l'obiettivo di mettere assieme risorse umane e finanziarie per organizzare manifestazioni periodiche dedicate alla scienza e con il fine di creare, in Sardegna, un Centro della Scienza di respiro europeo. E i numeri sembrano dare ragione di questo ambizioso progetto. Solo nella scorsa edizione sono stati ben dodicimila i visitatori, oltre tremila i partecipanti ai singoli appuntamenti, con la presenza di circa duecento studenti, di superiori e università, nel ruolo di accompagnatori e animatori delle diverse iniziative. Anche stavolta non mancheranno personaggi di rilievo del mondo accademico e scientifico nazionale, alcuni dei quali delle vere e proprie star come Lucia Votano, che guida i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto nazionale di Fisica nucleare, il comunicatore scientifico Francesco Cavalli Sforza (di scena il 10), divulgatori di fama internazionale come Giorgio Haeusermann del dipartimento di Formazione e dell’apprendimento del Supsi di Locarno, scienziati come il fisico italiano Gian Francesco Giudice (atteso per il 7) che lavora al Cern di Ginevra nel campo della fisica delle particelle e cosmologia e (il 7) il grande farmacologo cagliaritano Gian Luigi Gessa. Oggetto prescelto di questa edizione è “L’alfabeto della scienza”, il modo cioè in cui le parole servono a definire oggetti, animali o entità astratte e materiali che finiscono sotto la lenta di chi in nome della scienza procede a un’analisi o una investigazione ad hoc. Sia un insetto che un pianeta, sia una forza fisica come un elemento chimico. Lo scopo, dicono gli organizzatori citando Galileo Galilei è di imparare “a leggere il grande libro della natura”. Ad aprire il festival, martedì alle 16, sarà Lucia Votano che racconterà come si fa ad “Esplorare l’Universo nei laboratori sotterranei del Gran Sasso. Cioè a 1400 metri di profondità dove un migliaio di scienziati di tutto il mondo cercano, studiando le proprietà dei neutrini, di comprendere i misteri non ancora svelati dell’Universo. Alle 18,30 la lezione-spettacolo “Dall’ambra all’elettrone” nella quale Giorgio Haeusermann racconterà in modo nuovo fenomeni come l’elettromagnetismo. Per tutta la durata del festival (per la partecipazione di classi scolastiche è necessario prenotare al 349/3384471) si terranno dieci laboratori interattivi di fisica, matematica, biologia, chimica e geologia. In programma sei diverse visite guidate ai musei universitari cagliaritani e al Sardinia Radio Telescope di San Basilio (occorre prenotare al telefono 329/6603815). Al Liceo Dettori, tutti i giorni, dalle 11,30 alle 17 si potrà visitare l’installazione-spettacolo “Flusso” di Raffaello Ugo, curato da Origamundi. Si tratta di una serie di macchine sospese “in un ambiente oscurato dove, seguendo la scia di un misterioso abitante dell’oceano l’attore svela per immagini e suoni i segreti del “flusso” in cui tutti siamo immersi”. Quattro le mostre da visitare. All’Exma si trova “Antonio Pacinotti a Cagliari” di Carlo De Rubeis dedicato al celebre scienziato che nel capoluogo regionale costruì alcune macchine elettromagnetiche; “L’avventura dimenticata: calcolo e navigazione prima dell’era digitale” di Nicola Marras e “L’alfabeto della scienza”, tema di questo anno. Nel Liceo “Dettori” invece si potrà vedere l’esposizione “La complessità di Lhc in mano alle donne” di Elisabetta Durante con ritratti di scienziate e ricercatrici italiane fotografate da Mike Struik.
 
 

Questionario e social

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