Giovedì 4 ottobre 2012

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
04 ottobre 2012
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  
    

 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
Università. Presentato il piano triennale: ricerca, qualità e merito
PIÙ LAUREATI, MENO CRISI
In netta diminuzione fuoricorso e abbandoni
Aumentano i laureati, diminuiscono i fuoricorso e gli abbandoni. L’ateneo di Cagliari si apre al «confronto competitivo». E lo fa col nuovo piano triennale 2012-2014, appena aggiornato dagli organi collegiali. All’interno la sintesi delle linee guida del governo dell’Università. «La collaborazione dei docenti e del personale tecnico e amministrativo - spiega il Rettore Giovanni Melis - ha consentito negli ultimi due anni di fronteggiare gli effetti della crisi, garantendo la necessaria qualità alla didattica e alla ricerca».
NUMERI POSITIVI Il numero medio annuo dei laureati è aumentato di 400, la percentuale dei fuoricorso diminuita di tre punti. Sono calati gli abbandoni e la media dei crediti acquisiti dagli studenti è cresciuta. Dai 122 tirocini formativi svolti in aziende all’estero nell’anno accademico 2009/10 si è passati ai 230 dell’anno scorso. Anche le iscrizioni a borse di merito e premi sono cresciute: erano 2014 nel 2007/08, sono arrivate a 3550 l’anno scorso. E gli studenti sembrano apprezzare: l’indice di soddisfazione supera il 75 per cento.
I PROGETTI L’obiettivo dell’ateneo è fare di più. Aumenta il numero dei corsi on line e le iniziative per il riallineamento formativo rivolte agli studenti che mostrano lacune nei test d’ingresso, è in corso il Progetto Orientamento, e si lavora per il potenziamento delle biblioteche. Va avanti il completamento degli spazi della Cittadella di Monserrato e un occhio di riguardo viene rivolto alla ricerca. Si legge nel Piano recentemente approvato: «L’Università deve tendere a migliorare la qualità delle attività di ricerca ai fini della valutazione dell’Anvur - Agenzia nazionale che valuta gli atenei - inserita nelle premialità del Ffo, Fondo di funzionamento ordinario».
LA RICERCA Quest’anno sono stati banditi concorsi per 60 posti di ricercatore a tempo determinato e gli indicatori mostrano un avanzamento verso i fondi europei e delle istituzioni pubbliche europee. L’Università di Cagliari vanta anche 21 progetti approvati e 24 idonei, nell’ambito del VII Programma Quadro. La percentuale sui bandi Miur per i progetti di rilevante interesse nazionale è lusinghiera e cresce anche il numero di assegni, borse e dottorati di ricerca finanziati dalla Regione. L’ateneo, dice il rettore, «è impegnato nel trasferimento di conoscenze al territorio e nel processo di riorganizzazione interna che fa riferimento alla valorizzazione dei risultati, al riconoscimento del merito, alla chiarezza nei processi decisionali e all’attenzione alla qualità».
Sara Marci
 
 
2 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 24 - Edizione OL)
Università
Slittano le iscrizioni

Ci sarà tempo sino al 19 ottobre per immatricolarsi ai corsi di laurea dell’Università di Sassari. Il termine è stato prorogato nei giorni scorsi: sarà possibile effettuare l’iscrizione compilando il modulo on line e perfezionare la pratica con il pagamento della prima tassa che ammonta a 214,16 euro cui vanno aggiunti i contributi di facoltà. La seconda rata scadrà invece il 28 febbraio e deve essere versata contestualmente al contributo regionale Ersu. Intanto, secondo i dati ancora parziali, gli studenti neo iscritti sono già 2818, con un aumento rispetto al dato definitivo dello scorso anno pari a 2553 unità. La facoltà con il maggior numero di iscritti risulta quella di Economia con 515 immatricolazioni, seguita da Lettere e Filosofia con 402 e scienze matematiche e fisiche con 376. (a.br.)
 
 
3 - L’Unione Sarda / Cagliari Tempo Libero (Pagina 22 - Edizione CA)DA OSPITARE. Il bis Gaetano Marino
Se il teatro va a domicilio
Un salone accogliente, una cantina intima ma non troppo, una cucina spaziosa o le scale di un pacifico condominio. Ogni posto è buono per fare teatro, soprattutto se è gratis. Gaetano Marino anche per questa stagione propone la formula del palcoscenico a domicilio, dove di un palco non c’è alcun bisogno, ma basta un tetto e poco più.
“Alle corti d’autunno” per il cartellone 2012 mette a disposizione degli spettatori sei testi tra i quali scegliere, tutti interpretati e diretti da Marino, alcuni realizzati sotto il patrocinio dell’Università di Cagliari, tradotti e adattati da Patrizia Mureddu, docente di Letteratura Greca.
Ai padroni di casa spetta l’onere di decidere il programma e invitare gli amici che potranno trovarsi ad assistere a una lettura teatrale o una serata di teatro-concerto come nel caso della nuova produzione “La morte di Ettore”. Dalle storie di Erodoto, invece, Marino dà vita a “Se una notte”, mentre con “Voi che sapete” si entra in quel tribunale che nel 400 a. C. decretò la condanna a morte di Socrate. Intrighi e amori sull’Olimpo e dintorni con “Quando la donna è una dea”, tre brani (da Omero, Apollonio Rodio e Teocrito), che mettono a confronto due modi diversi di intendere il mito e la stessa poesia. E poi ancora dal Simposio di Platone la lettura “E ragionar d’amore”, per concludere con l’omaggio a Sergio Atzeni e al suo “Bellas mariposas”, spettacolo di teatro-concerto con le musiche di Simon Balestrazzi, Gaetano Marino, Alessandro Olla, John Zorn. Per prenotazioni o informazioni: info@gaetanomarino.net. (gr. pi.)
 
 
4 - L’Unione Sarda / Provincia di Cagliari (Pagina 29 - Edizione CA)
Uta
Attesa sui rischi idrogeologici

Slitta di qualche giorno la presentazione in Regione dello studio sui rischi idrogeologici del territorio predisposto dall’amministrazione comunale. L’elaborato presentato nei giorni scorsi in Municipio dai due tecnici dell’università di Cagliari incaricati dall’amministrazione comunale non avrebbe rassicurato gli stessi rappresentanti comunali sull’effettiva possibilità di far togliere i vincoli introdotti dal Piano stralcio fasce fluviali elaborato dall’Autorità di bacino della Regione Sardegna e così il sindaco Giuseppe Pibia avrebbe loro chiesto di rivederlo. La Regione agli inizi del mese scorso aveva sospeso gli effetti del Piano stralcio sulle fasce fluviali nei territori di Bosa, Terralba, Villasor e Uta proprio in attesa di ulteriori studi predisposti dai Comuni con propri tecnici incaricati. (g.l.p.)
 

5 - L’Unione Sarda / Provincia di Cagliari (Pagina 29 - Edizione PC)
MONSERRATO. Disagi
Via al cantiere: la 554 chiusa da domani sera
Statale chiusa per il weekend e traffico dirottato in città. Fase finale dei lavori per la realizzazione del sovrappasso per la metro che collegherà Cagliari, e Monserrato, con la Cittadella universitaria. Per consentire alla ditta di smobilitare il cantiere in tutta sicurezza, dalle 22 di domani e sino alle 4 del mattino di lunedì, la 554 - nel tratto compreso tra l’Università e il cimitero - sarà chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia. Il Comune ha studiato la viabilità alternativa alla Statale che sarà divisa in due percorsi differenti, per il traffico pesante e quello veicolare. Si utilizzeranno le strade asfaltate, come promesso con un accordo di fronte al prefetto prima dell’estate, dall’Arst: via 21 aprile e via Casula, parallele alla Statale.
DIREZIONE QUARTU Chi proviene da Cagliari o dalla strada per Sestu, dovrà entrare in via San Fulgenzio, girare in via dell’Argine - il traffico pesante girerà invece in via Sant’Angelo - svoltare in via Cixerri, imboccare via Giulio Cesare e quindi rientrare sulla Statale in direzione Quartu o Dolianova.
DIREZIONE CAGLIARI Chi, invece, arriva da Quartu o da Dolianova, ha due percorsi differenzi, uno notturno e uno diurno. Dalle 6 alle 20, si dovrà girare nella strada del cimitero (via Giulio Cesare), girare in via Casula - il traffico pesante girerà invece in via Palau - per poi percorre via San Gavino, dell’Argine e quindi riprendere la Statale da via San Fulgenzio. Dalle 20 alle 6 tutti i veicoli dovranno imboccare da via Giulio Cesare, via Palau e proseguire come durante il giorno. «Questo perché via Casula, appena asfaltata, non ha illuminazione e sarebbe pericoloso farla percorrere durante le ore notturne», spiegano dal Comune.
Le strade alternative alla Statale saranno comunque indicate con appositi cartelli in modo da non creare ingorghi come era accaduto durante il weekend di chiusura della 554 durante l’estate. Con questo intervento la Statale non sarà più chiusa al traffico perché la ditta "Fabiani" che esegue i lavori della metro per conto dell’Arst con una sola chiusura di 56 ore della 554 era riuscita a svolgere il lavoro necessario per la costruzione del sovrappasso.
Serena Sequi
  
 

 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
6 - La Nuova Sardegna / Pagina 20 - Ed_Cagliari
Alta formazione
PIÙ LAUREATI, MENO FUORI CORSO: L’ATENEO CRESCE
Nel piano triennale si punta a difendere la qualità della didattica e della ricerca
CAGLIARI L’università comincia a ottenere risultati dalla profonda riorganizzazione degli ultimi anni. Il numero dei laureati infatti è aumentato (di quasi 400 unità) mentre diminuisce la quantità degli studenti fuoricorso (meno tre punti percentuali) e di quelli che abbandonano il corso di studi. In questi giorni gli organi collegiali universitari hanno aggiornato il piano triennale 2012-2014, che è la sintesi delle linee guida del governo dell’ateneo nei prossimi tre anni. La crisi toccherà ancora l’università perché il fondo finanziario ordinario non verrà ritoccato e il personale resterà carente. Il rettore Giovanni Melis ha ricordato come, nell’affrontare la crisi economica e i tagli ministeriali, sia stato determinante il sostegno della Regione, ma anche la «positiva collaborazione» tra docenti e personale tecnico-amministrativo, nonostante la crisi «la necessaria qualità della didattica e della ricerca è stata tutelata». Nella relazione del piano è sottolineato come si presti sempre maggiore attenzione al merito degli studenti e anche all’offerta dei servizi per la popolazione studentesca. «E’ in costante aumento la mobilità studentesca internazionale, anche per lo svolgimento di tirocini formativi in aziende all’estero, dai 22 nel 3009-20010 ai 230 previsti per l’anno in corso – è scritto nella nota del rettorato». Il numero di giovani destinatario di borse di studio passato dal 2.104 a 3.500. L’indice di soddisfazione degli studenti si attesta sopra il 75 per cento. Migliora anche la capacità di presentare progetti all’Ue: 24 idonei, 21 approvati.
 
 
7 - La Nuova Sardegna / Pagina 23 - Ed_Nuoro
Capelli: l’università per la Regione vale meno di un rally
Ieri sera, quando hanno visto che il pullman che li avrebbe dovuti riportare a casa, non sarebbe partito a causa dello sciopero, non ci hanno visto più e hanno deciso di bloccare, per protesta, uno degli altri pullman. Erano una cinquantina gli utenti dell’Arst che ieri sera, nella stazione di viale Sardegna, hanno fatto scintille e richiesto alla fine l’intervento della polizia. «Quella corsa, nonostante lo sciopero dei trasporti, era quella che doveva essere garantita per legge – hanno spiegato gli utenti nel pieno della protesta – e invece non è stata garantita. Decine di studenti e di lavoratori che dovevano tornare nelle loro case, nei diversi paesi della costa, sono stati lasciati a terra, e non è giusto. Anche perché nonostante avessimo chiamato, nessuno per tutto il giorno all’Arst lo aveva comunicato». di Valeria Gianoglio wNUORO C’è chi, come il consigliere regionale Roberto Capelli, francamente stufo di sentire sempre le solite «note dolenti del patto di stabilità», ricorda che l’università nuorese costerebbe «alla Regione molto meno della sponsorizzazione del mondiale rally e comunque più di quel milione e cinquecentomila euro con cui il presidente della giunta regionale ha finanziato la vela di Mascalzone latino (Onorato-Cin-Tirrenia, per intenderci)». E chi, come il sindacato Rdb-Cub, scrive che «la tragedia è che non si trovano 600mila euro per sanare il deficit dell’università a Nuoro, e la farsa è che vengono investiti 12 milioni per costruire una caserma». All’indomani della protesta, sotto forma di lezione all’aperto, dei docenti insieme agli studenti e ai dipendenti della cooperativa Ecotopia, a Nuoro ma non solo si continuano a registrare interventi e decise prese di posizione a favore del tanto bistrattato ateneo nuorese, da troppo tempo alle prese con fondi che mancano e mancanza di certezze finanziarie. «Ma perché questo progetto non decolla?» il consigliere regionale Capelli se lo chiede ma conosce già la risposta. «La mia risposta è netta e incontrovertibile – spiega – non decolla per l’incosistenza e la mancanza di autorevolezza della rappresentanza politica locale, di cui anch’io faccio parte, che si limita a intervenire sul ricorrente problema autunnale del mancato o tardivo arrivo dei fondi. Ogni anno l’assemblea regionale tenta di trasformare i nostri sacrosanti diritti in straordinarie concessioni». Capelli lo precisa che sente sempre la «solita musica che diffonde le note dolenti del patto di stabilità e della carenza di risorse finanziarie». Le definisce senza mezzi termini «Balle!». Secondo lo stesso Capelli, infatti, in realtà, i soldi la Regione ce li ha eccome, il fatto è che li utilizza per soddisfare altre iniziative che evidentemente ritiene prioritarie. Ma per Capelli non lo sono affatto e spiega perché. «L’università nuorese – dice – costa alla Regione molto meno della sponsorizzazione della vela di Mascalzone latino. La scuola forestale costerebbe un terzo di quanto costa attualmente alle casse regionali il teatro lirico di Cagliari. L’Ailun non vale meno di una sfilata di moda, né la biblioteca Satta meno di una fiera a Shangai e comunque insieme costerebbero alle casse pubbliche meno dell’idrovora del parco del Molentargius». «Solo l’unità di intenti e l’impegno consapevole e costante dell’intera classe dirigente nuorese e di quella responsabile della Sardegna– conclude Capelli – potranno determinare un rapido cambiamento». Ma un invito alla lotta, anche attorno al tema università, in queste ore, arriva pure dall’Rdb-Cub. «Si può e si deve lottare – scrivono i rappresentanti nuoresi del sindacato – per rilanciare la centralità del territorio e del sapere quale argine alle miserie del presente, alla corruzione dilagante che si finanzia quotidianamente tagliando sul diritto allo studio, alla salute, alla casa, al lavoro».

UNIVERSITA’ Sel: «Stanziate i fondi dovuti»
I tre furgoni ritrovati dalla polizia Regione sotto accusa anche per l’ateneo nuorese. «Assistiamo con preoccupazione – attacca il
circolo “Pier Paolo Pasolini” di Sinistra Ecologia e Libertà – agli ultimi avvenimenti che denotano l’assoluta assenza dall’agenda politica regionale, della questione allarmante relativa allo stato d’urgenza, in cui versa l’Università nuorese. Il fatto, che i fondi stanziati per il 2011, non siano stati ancora liquidati nell’anno in corso, è indicativo dello scarso interesse rivolto dal governo regionale, all’istruzione pubblica e all’importanza vitale che essa riveste per il nostro territorio, già martoriato da una situazione
economica e sociale a dir poco precaria; che alla condizione dei 33 lavoratori e lavoratici, della cooperativa preposta alla gestione dei servizi, che temono di essere lasciati a casa. È auspicabile pertanto, in tempi brevi – conclude Sel – una risoluzione positiva non più procrastinabile, con lo stanziamento dei fondi dovuti».
 
 
8 - La Nuova Sardegna / Pagina 25 - Agenda
Convegno all’Università
Il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Sassari nella sala consiliare di viale Mancini ha organizzato, per venerdì 5 ottobre dalle 9, un convegno dal titolo «La democrazia in recessione? Assetti e trasformazioni della forma di governo della Regioni, delle Province e dei Comuni».
 
 

 

 
9 - Agenzia Giornalistica Italia
ATENEO CAGLIARI: AGGIORNATO PIANO TRIENNALE 2012-2014
(AGI) - Cagliari, 3 ott. - Gli organi collegiali dell’Universita’ di Cagliari hanno aggiornato nei giorni scorsi il Piano triennale 2012-14. Il documento rappresenta la sintesi delle linee guida del governo dell’Ateneo per i prossimi tre anni. "La crisi economica - si legge nel Piano approvato - non lascia prevedere un’inversione nella politica ministeriale sulle restrizioni nel fondo di finanziamento ordinario e sul recupero del turnover che generano un ridimensionamento degli organici e delle potenzialita’ di didattica e ricerca", ma l’Ateneo e’ aperto al confronto competitivo. (AGI) Red
 
10 - Agenzia Giornalistica Italia
ATENEO CAGLIARI: AGGIORNATO PIANO TRIENNALE 2012-2014 (2)
(AGI) - Cagliari, 3 ott. - "L’attivita’ svolta ha sicuramente consentito di fronteggiare le emergenze e generato un significativo miglioramento nell’operativita’ - spiega il Rettore dell’Universita’ di Cagliari, Giovanni Melis - grazie ad una oculata politica di bilancio e di contenimento dei costi ed al sostegno della Regione Sardegna. La collaborazione tra tutte le componenti dell’Ateneo (docenti e personale tecnico amministrativo) ha consentito negli ultimi due anni di fronteggiare gli effetti negativi della crisi, garantendo la necessaria qualita’ alla didattica e alla ricerca". A fronte di un trend delle iscrizioni in linea con la tendenza nazionale, si registrano significativi miglioramenti: il numero medio dei laureati all’anno e’ aumentato di quasi 400 unita’, la percentuale degli studenti fuoricorso e’ diminuita di quasi tre punti percentuali, come pure e’ in costante calo la percentuale degli abbandoni. La media dei crediti acquisiti dagli studenti e’ significativamente aumentata. (AGI) Red
 

 


11 - Castedduonline.it 3/10/2012 12:16
Il Rettore promuove l’Università di Cagliari: 400 laureati in più, diminuisce il numero dei fuoricorso
di Federica Lai
Il Rettore promuove a pieni voti l’Università di Cagliari. Gli organi collegiali dell’Università di Cagliari hanno aggiornato nei giorni scorsi il Piano triennale 2012-14. Il documento rappresenta la sintesi delle linee guida del governo dell’Ateneo per i prossimi tre anni. “La crisi economica – si legge nel Piano approvato – non lascia prevedere un’inversione nella politica ministeriale sulle restrizioni nel fondo di finanziamento ordinario e sul recupero del turnover che generano un ridimensionamento degli organici e delle potenzialità di didattica e ricerca”, ma l’Ateneo è aperto al confronto competitivo. "L’attività svolta ha sicuramente consentito di fronteggiare le emergenze e generato un significativo miglioramento nell’operatività –spiega il Rettore dell’Università di Cagliari, Giovanni Melis - grazie ad una oculata politica di bilancio e di contenimento dei costi ed al sostegno della Regione Sardegna. La positiva collaborazione tra tutte le componenti dell’Ateneo (docenti e personale tecnico amministrativo) ha consentito negli ultimi due anni di fronteggiare gli effetti negativi della crisi, garantendo la necessaria qualità alla didattica e alla ricerca”. A fronte di un trend delle iscrizioni in linea con la tendenza nazionale, si registrano significativi miglioramenti: "il numero medio dei laureati all’anno è aumentato di quasi 400 unità", "la percentuale degli studenti fuoricorso è diminuita di quasi tre punti percentuali, come pure è in costante calo la percentuale degli abbandoni". La media dei crediti acquisiti dagli studenti è significativamente aumentata.    E’ in costante aumento la mobilità studentesca internazionale, anche per lo svolgimento di tirocini formativi in aziende all’estero (dai 122 effettuati nel 2009/10 ai 230 previsti per l’anno in corso). Riscontri positivi anche per il sistema di premialità attivato per gli studenti meritevoli: il numero di iscritti destinatari a vario titolo di borse e premi è cresciuto dai 2104 del 2007/08 ai 3500 dello scorso anno. "L’indice di soddisfazione degli studenti, in costante crescita, si attesta sopra il 75%".
 
 

www.alguer.it

12 - Alguer.it
UNIVERSITÀ CAGLIARI: ISCRITTI IN AUMENTO
Aggiornato nei giorni scorsi il Piano triennale 2012-14
Il numero medio dei laureati all’anno è aumentato di quasi 400 unità
CAGLIARI - Gli organi collegiali dell’Università di Cagliari hanno aggiornato nei giorni scorsi il Piano triennale 2012-14. Il documento rappresenta la sintesi delle linee guida del governo dell’Ateneo per i prossimi tre anni.
«L’attività svolta ha sicuramente consentito di fronteggiare le emergenze e generato un significativo miglioramento nell’operatività – spiega il Rettore dell’Università di Cagliari, Giovanni Melis - grazie ad una oculata politica di bilancio e di contenimento dei costi ed al sostegno della Regione Sardegna». A fronte di un trend delle iscrizioni in linea con la tendenza nazionale, si registrano significativi miglioramenti: il numero medio dei laureati all’anno è aumentato di quasi 400 unità, la percentuale degli studenti fuoricorso è diminuita di quasi tre punti percentuali, come pure è in costante calo la percentuale degli abbandoni. La media dei crediti acquisiti dagli studenti è significativamente aumentata.
E’ in costante aumento la mobilità studentesca internazionale, anche per lo svolgimento di tirocini formativi in aziende all’estero (dai 122 effettuati nel 2009/10 ai 230 previsti per l’anno in corso). Riscontri positivi anche per il sistema di premialità attivato per gli studenti meritevoli: il numero di iscritti destinatari a vario titolo di borse e premi è cresciuto dai 2104 del 2007/08 ai 3500 dello scorso anno. L’indice di soddisfazione degli studenti, in costante crescita, si attesta sopra il 75%. Prosegue l’implementazione di corsi on line e delle iniziative per il riallineamento formativo degli studenti che mostrano lacune nelle prove di verifica della preparazione iniziale. E’ in corso il più generale Progetto Orientamento, e non diminuirà l’impegno per il potenziamento delle biblioteche (come la recente approvazione del progetto per la nuova biblioteca centrale di Ingegneria) ed il completamento degli spazi della Cittadella di Monserrato.
 
 

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

 

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie