1 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Università
Nuovi servizi per gli studenti
L’offerta formativa per l’anno accademico 2012-2013 e i nuovi servizi per gli studenti dell’ateneo saranno illustrati domani mattina dal rettore, Giovanni Melis. Appuntamento alle 11 nella “Sala del Consiglio” del Palazzo del Rettorato, in via Università 40, nel rione storico di Castello. Il rettore Giovanni Melis terrà una conferenza stampa affiancato da un gruppo di docenti ed esperti dell’ateneo che illustreranno gli ultimi dati disponibili sugli sbocchi occupazionali dei laureati dell’ateneo cittadino e, soprattutto, i nuovi servizi che saranno attivati a partire dal nuovo anno accademico per agevolare e incentivare il percorso formativo degli iscritti. Saranno illustrati anche i dati relativi alla valutazione della didattica da parte degli studenti. (p.l.)

2 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
Il progetto di tre ragazzi sardi: rivoluzionare la nautica con barche di nuova generazione
«Faremo gli yacht a energia solare» 

La loro passione per il mare si è trasformata in un progetto che potrebbe rivoluzionare il mondo della nautica. Questo è l’ambizioso obiettivo di Andrea Columbu, Giovanni Vacca e Mauro Bandini, tre giovani sardi che, dopo gli studi, hanno deciso di puntare tutto sulla progettazione di barche di nuova generazione.

L’IDEA I tre ragazzi si sono conosciuti mentre lavoravano per un altro progetto non andato a buon fine, il polo nautico di Arbatax, e da lì è nata l’intesa per realizzare un piano ambizioso che - se dovesse riuscire - porterà tanto lavoro per i sardi, in un periodo non certo facile per l’Isola sotto questo punto di vista. L’idea è semplice: realizzare barche a propulsione ibrida e materiali eco-compatibili, utilizzando le tecnologie rinnovabili. «Alto design, tecnologia e innovazione sono alla base del nostro progetto - spiega Andrea Columbu, cagliaritano di 39 anni, architetto laureato al Politecnico di Torino, presidente della società che sta lavorando alla realizzazione del progetto - abbiamo partecipano al Pia regionale 2010 che ci permetterà di avere un aiuto importante. Siamo noi sardi a dover creare impresa nella nostra terra, io e miei soci siamo del parere che l’Isola solo così potrà finalmente ripartire».

NUOVA ENERGIA Ma il progetto non si limiterà alla creazione di nuove barche, perché in realtà il vero obiettivo è quello di realizzare il “Solar yacht technology”, un pannello fotovoltaico a concentrazione sul quale i tre ragazzi stanno lavorando insieme all’Università di Cagliari e un’altra società del capoluogo. «Il progetto sarebbe fra i più innovativi al mondo - prosegue Columbu - e darebbe grandi convenienze dal punto di vista economico e ambientale, visto che si risparmierebbero i costi del carburante e allo stesso tempo si eliminerebbe ogni forma di inquinamento».

IL CANTIERE In programma c’è la costruzione di super yacht, barche dai 24 metri in su. «Ma la tecnologia potrebbe essere anche installata su imbarcazioni già esistenti - precisa Columbu - il nostro obiettivo non è solo quello di costruire barche, ma di creare una tecnologia che potrebbe rivoluzionare il mondo della nautica».

IL LAVORO La società di Columbu si chiama “Cantiere Savona” in onore del nonno che gli ha trasmesso la passione per il mare. Della squadra fanno parte anche Giovanni Vacca, 33 anni di Carloforte, ingegnere navale laureatosi a Genova, e Mauro Bandini, 30 anni di Gonnosfanadiga, laureato in Economia all’Università di Cagliari con un master alle spalle. «Ci siamo formati fuori dalla Sardegna - conclude Columbu - ma abbiamo deciso di tornare per fare qualcosa di importante nella nostra terra».

Se il progetto andasse a buon fine, infatti, si verrebbero a creare decine di nuovi posti di lavoro in un periodo nel quale l’occupazione è il problema principale che affligge la regione: «Io lavoravo a Viareggio come responsabile dell’ufficio stile di un’importante società, ma ho deciso insieme ai miei soci di mollare tutto per occuparmi di questo lavoro». Una dose di sana follia in questo progetto c’è, ma per la Sardegna si fa questo e altro.

Piercarlo Cicero