RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
Elisabetta Gola, docente di Teoria dei linguaggi e della comunicazione
«Montale, traccia allettante ma complessa»
Cari ministri, leggetevi i temi
Sergio Naitza
Magari diventa esercizio inutile chiosare sulla qualità delle tracce: d’accordo, stavolta sembra prevalere una “promozione” dei temi, ricchi di un simbolismo vicino alle ansie e alle inquietudini dei maturandi: ovvero ammazzare il tempo secondo Montale, il labirinto come difficoltà di interpretare il nostro tempo indecifrabile, l’incertezza dell’avere vent’anni, i giovani e la crisi, la responsabilità della scienza che tocca il totem inviolabile della libertà. Ma il problema non è questo, perché anche da un quesito bislacco o intriso di cultura stantìa si può giudicare la preparazione di un candidato. Nell’anno in cui le tracce sono state svelate da un codice informatico che ha mandato in soffitta i plichi cartacei scortati dai carabinieri, viene spontaneo chiedersi se questa maturità - unica certezza della scuola italiana - abbia un senso. Meglio: se sia al passo coi tempi, se non debba allinearsi a nuove formule che possano aiutare lo studente a orientarsi nel cammino futuro. Fermo restando che lo studio severo serve sempre e comunque, la maturità oggi è più uno spauracchio psicologico, uno spartiacque emotivo che alimenta la fenomenologia da notte prima degli esami, piuttosto che un discrimine meritocratico. Perché il numero dei bocciati è risibile quando le statistiche dicono che il 50% dei maturati non ha competenze linguistiche utili per affrontare lavoro e università. Sarebbe interessante se i ministri dell’Istruzione, del Lavoro e dello Sviluppo economico leggessero i temi dei maturandi, per capire quali sono le loro aspettative di fronte a un domani nebuloso, già mangiato dalla crisi e per riflettere se dopo 13 anni di studio questo esame, così com’è, serva ancora. Un esercizio di lettura: non per ammazzare il tempo ma per non ammazzare definitivamente la scuola.
Reazioni
Universitari: «Finalmente, aspettavamo da tempo»
UniCa 2.0 (la lista che ha vinto alle ultime elezioni universitarie) accoglie con grande entusiasmo l’avvio dei bus notturni: «Un esperimento che rappresenta per noi una importante apertura e un grosso passo avanti per la mobilità studentesca urbana», spiegano gli studenti.
Clinica dermatologica
Vitiligine, lunedì visite gratuite
Visite gratuite e senza prenotazione per i malati di vitiligine: le offre la Clinica Dermatologica, diretta dalla dottoressa Monica Pau, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari, in occasione della Giornata Mondiale della Vitiligine. L’appuntamento è per lunedì prossimo dalle 15 alle 19, presso l’ambulatorio per gli esterni, in via Ospedale 46 a Cagliari (dunque non all’interno della Clinica): a tutti i pazienti sarà offerta una visita personalizzata gratuita. La vitiligine è una malattia della pelle piuttosto comune. Le macchie chiare che la caratterizzano sono dovute a mancanza di melanina, pigmento prodotto dai melanociti, le cellule dell’epidermide responsabili del colore di pelle, capelli e peli. Una volta accertata la malattia, si consigliano ulteriori accertamenti (fra cui esami della tiroide, autoanticorpi e stress ossidativo).
AMORE E RABBIA. La città non è più un centro d’attrazione per il resto dell’Isola
Cagliari prigioniera del passato Per il rilancio serve una cultura del sapere e del fare
Sassari
Morte in corsia: nominato un perito
Sta prendendo corpo il secondo filone del processo a carico dei 10 ortopedici che nel 2010 sono stati accusati di omicidio colposo per la morte di Giuseppina Ledda. Ieri mattina è stata la volta di Roberta Secci, 45 anni, medico del pronto soccorso, e poi degli ortopedici Paolo Guido, 62 anni, all’epoca dei fatti responsabile dell’Unità operativa, Pietro Paolo Solinas, 54 anni, sassarese, Antonio Brandano, 51 anni, di Alghero, Maria Benedetta Zizi, 59 anni, di Tula. Per loro, gli avvocati Nicola Satta e Piera Meloni, hanno scelto il rito abbreviato condizionato alla perizia. Su iniziativa del gup Antonello Spano, l’incarico di redigere la perizia è stato affidato a Ernesto D’Aloja, direttore della Scuola di specializzazione di Medicina legale dell’Università di Cagliari. La sua consulenza chiarirà al gup le ragioni del decesso della bancaria quarantenne di Bessude. La donna è deceduta per un’emorragia interna a una settimana di distanza da un incidente stradale in cui aveva riportato la rottura di entrambe i femori. (d. m.)
Il presidente: fondamentale il ruolo del Comune di Cuglieri
«Cornus, l’idea è del Consorzio Uno»
«L’ipotesi di attivazione di una scuola estiva di archeologia della Sardegna a Cuglieri nasce da una intuizione del sindaco di Cuglieri Andrea Loche». Lo precisa il presidente del Consorzio Uno Pupa Tarantini a proposito del servizio pubblicato ieri nella pagina della Cultura. «È stato il Consorzio Uno a predisporre il progetto e il budget, raccogliendo la disponibilità dell’Università degli studi di Sassari e di Berlino che conduce fin dall’anno scorso una campagna di scavi a Cornus. In questa iniziativa essenziale si è rivelato il ruolo del Comune di Cuglieri e del Consorzio Uno nel coinvolgere le due principali istituzioni accademiche che operano nel territorio oristanese per proporre una iniziativa formativa di grande rilievo e spessore. Ciò consente di valorizzare il territorio come punto di riferimento anche a livello internazionale, grazie alla grande varietà di siti archeologici risalenti a diverse epoche».
Sassari
Studenti a lezione di integrazione
Favorire l’integrazione tra ragazzi provenienti da nazionalità diverse, nella fusione di esperienze che portino a una maturazione reciproca. Così, venticinque giovani sardi, laureati o laureandi, sono pronti a partecipare al campus formativo che si terrà a Rondine, in provincia di Arezzo, per lavorare alla costruzione di una nuova classe dirigente, aperta al dialogo e in grado di promuovere cambiamenti concreti nelle comunità da cui provengono. È l’idea di fondo di "Tra… mare incontri: conflitto, innovazione e sviluppo", progetto realizzato dalla provincia di Sassari e dalla onlus "Rondine - Cittadella della Pace". Nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando che scadrà domani, attraverso cui verranno reclutati 25 giovani sardi, di età compresa tra i 22 e i 30 anni, che parteciperanno al campus di Rondine, da quindici anni sede permanente dello studentato internazionale. Il gemellaggio instaurato in questi anni dalla provincia sassarese ha come obiettivo quello di fare del nord ovest sardo una "Terra di Amicizia". (a.br.)
La sorpresa
Il governatore visita l’università
A sorpresa il governatore Ugo Cappellacci nella sua visita in città si ferma anche al polo universitario nell’aeroporto dove ha sede il Corso di laurea in Economia e management del turismo. Il presidente ha avuto un colloquio con il responsabile del coordinamento didattico Carlo Marcetti. Insieme hanno parlato di turismo. «La Sardegna – dice Cappellacci – ha un immenso patrimonio ambientale, un valore aggiunto. A cui sisomma un capitale umano sul quale dobbiamo investire con coraggio. Abbiamo una forte necessità di professionisti per la gestione delle attività turistiche che abbiano una preparazione completa».
Taccuino
RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
Domani dalle 9.30 in poi, nei laboratori del Cus di via Is Mirrionis, Sa Duchessa nell’ambito di una ricerca scientifica di rilevanza internazionale con capofila Coni Sardegna e Università, Andrea Cassarà, campione del mondo di fioretto e componente della rappresentativa nazionale in partenza per le Olimpiadi di Londra, si sottopone a due test di valutazione funzionale ideati dai ricercatori cagliaritani.
Visite gratuite e senza prenotazione per i malati di vitiligine: le offre la Clinica Dermatologica, diretta dalla dottoressa Monica Pau, dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, in occasione della Giornata Mondiale della Vitiligine. L’appuntamento è per lunedì, dalle 15 alle 19, nell’ambulatorio per gli esterni in via Ospedale 46.
QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR