Lunedì 19 dicembre 2011

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
19 dicembre 2011

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA DELL’ATENEO

L’UNIONE SARDA 
1 – L’Unione Sarda
Provincia di Nuoro (Pagina 25 - Edizione CA)
Tagli agli atenei, Sos alla Regione
Il rettore di Sassari Mastino chiede al Consiglio il ripristino delle risorse
NUORO. Nuovi timori sul futuro dell'università e del corso legato alla facoltà di Giurisprudenza
 
I tagli in arrivo per l'università che spinge gli atenei di Sassari e Cagliari a federarsi fa temere il peggio per il polo nuorese. Pur evitando polemiche il rettore dell'università di Sassari Attilio Mastino fa un appello alla Regione precisando che a Nuoro «la facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari si è impegnata per 12 anni con il corso di Diritto delle amministrazioni e delle imprese pubbliche e private, mentre la giunta regionale riduce da 6 a 3 milioni il fondo per l'università diffusa. Contemporaneamente - aggiunge - il fondo unico regionale per i due atenei è tornato quest'anno da 25 a 19 milioni, mentre il fondo di funzionamento ordinario nazionale negli ultimi tre anni ha perso oltre il 15 per cento, tornando al livello del 1997. Con ciò si è dimostrato che tagliando sulle sedi gemmate non si aumenta il fondo unico per le due sedi principali».
IL RETTORE «L'università - dice Mastino - ha fatto un errore grave fidandosi degli accordi presi e impegnando nei corsi di giurisprudenza oltre 100 studenti. Chiediamo che il Consiglio regionale ripristini i finanziamenti per le sedi gemmate e garantiamo che l'ateneo è deciso a mantenere gli impegni e non vuole certo raschiare le risorse destinate al Nuorese. Dobbiamo prendere atto dei vincoli introdotti dal Governo uscente e dalla riforma universitaria che vieta la nascita di nuovi corsi in sede decentrata, non rinunciamo all'alleanza storica con il territorio nuorese, ribadiamo l'interesse a sviluppare le attività universitarie e progettiamo un quadro di iniziative per il futuro. Riteniamo che l'investimento in conoscenza sia fondamentale per le zone interne che hanno necessità di infrastrutture per fare della cultura una risorsa, partendo dall'identità profonda dell'isola ma favorendo una nuova dimensione internazionale».
IMPEGNI «Non c'è nessun dubbio - sottolinea Mastino - sull'impegno dell'università di Sassari, che va ben oltre la disputa sulla nascita della Fondazione universitaria e che riguarda invece la definizione di un sistema universitario regionale articolato nei due atenei storici federati che debbono migliorare la qualità dell'offerta e raggiungere l'eccellenza. Le due università possono diventare una finestra per trasformare il Nuorese. Non ci sottrarremo alle nostre responsabilità, ma chiediamo che vengano comprese le difficoltà degli atenei, in rapporto alla crisi in atto».
 

LA NUOVA SARDEGNA
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 10 - Attualità
SCIOPERO
Oggi si fermano i servizi pubblici
 
ROMA. Stop dei servizi pubblici, oggi, per lo sciopero nazionale unitario indetto dai sindacati di categoria di Cgil Cisl e Uil: i lavoratori chiedono di cambiare la manovra nel segno di una maggiore equità. Per gli statali, la protesta sarà di otto ore mentre per tutta la giornata si fermeranno i lavoratori dell’università e della ricerca. Gli insegnanti incroceranno le braccia per un’ora, mentre i medici si asterranno per l’intero turno.
 Sempre oggi, è previsto uno sciopero unitario dei lavoratori delle Poste italiane per le ultime tre ore; stop anche dei lavoratori elettrici che garantiscono comunque le prestazioni indispensabili. I medici, dipendenti pubblici e della medicina generale, parteciperanno allo sciopero per l’intero turno di lavoro, insieme agli infermieri e a tutti gli operatori della sanità. I servizi di assistenza sanitaria d’urgenza saranno garantiti.
 I rappresentanti sindacali dei medici delle tre sigle annunciano che oggi scenderanno in piazza nelle manifestazioni territoriali «insieme a tutti gli altri lavoratori pubblici, per cambiare una manovra iniqua».
 
LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 18 - Cronaca
Dalle nove all’una “Indagine sulla felicità”
Un simposio notturno in diretta radio, tv e internet per l’Università di Aristan
 
 ORISTANO. Dalle nove all’una di notte. Una non stop con l’Università di Aristan che ha organizzato un simposio radiotvweb intitolato “La notte di Aristan, indagine sulla felicità”. Si parlerà dei corsi che, se si raggiungeranno i 380 iscritti entro Natale, si terranno presso la facoltà di Scienze della felicità a partire dalla fine del prossimo gennaio. L’iniziativa è promossa dal Gremio del cavaliere infinito.
 L’incontro avverrà negli studi oristanesi di Nova Tv ma, circostanza piacevolmente inedita, verrà trasmesso in diretta anche da altre emittenti radiofoniche e televisive sarde, per una volta unite in un’impresa che va oltre ogni logica editoriale e commerciale. La Notte di Aristan in streaming verrà diffusa anche sul web da Infochannel Tv e, ovviamente, sul sito www.aristan.it.
 Al simposio, tra gli altri, parteciperanno Gianluigi Gessa, Benito Urgu col suo assistente Franziscu Sedda, Carlo Pettinau, Michela Murgia, Antonio Pinna, Salvatore Zucca, Filippo Martinez, Gianluca Nicoletti e Barbara Alberti - questi ultimi in collegamento da Roma -, Luca Cocco, Nino Nonnis con la sua assistente Rossella Faa che eseguirà alcuni brani dal bellissimo album “Sighi-Singing” che esce in questi giorni. Sarà presente con la sua chitarra Maurizio Senis, cantastorie dell’Università.
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 15 - Sassari
CONVEGNO
Conoscenza e regole
 
SASSARI. Oggi alle 16,30 nell’aula magna dell’Università, il Centro studi urbani organizza il convegno su «Conoscenza e regole. Per un governo diverso della Sardegna». L’iniziativa trae spunto dai libri «La Sardegna delle eccezioni», di Giacomo Mameli (Cuec 2011) ed «Esperienze di governo del territorio», a cura di Antonietta Mazzette (Laterza 2011). Interventi di Renato Soru, padre del Piano paesaggistico della Sardegna e di Valerio Calzolaio, già sottosegretario all’Ambiente e consulente del segretariato della Convenzione Onu per la lotta alla siccità e alla desertificazione (Unccd).
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 15 - Sassari
Ostetricia, lavori per 2 milioni
Incontro Aou-Provincia: ristrutturazione nel materno infantile
PAOLETTA FARINA
 
 SASSARI. Ristrutturazione del reparto materno infantile in viale San Pietro in attesa della costruzione della nuova «stecca» che dovrà ospitarlo. Ma anche adeguamento della pianta organica dell’Aou. E ancora: adozione dell’Atto aziendale nei primi mesi del 2012 e riconoscimento delle professionalità e dello stesso trattamento economico dei medici universitari agli ospedalieri. Sono le principali novità scaturite dal recente incontro tra la commissione speciale Sanità della Provincia e i vertici dell’Azienda ospedaliera universitaria. Ma consiglieri e dirigenti dell’Aou si sono trovati d’accordo anche sulla necessità di fare fronte comune con l’Asl nelle rivendicazioni verso la Regione affinché a Sassari venga restituito il ruolo di secondo polo sanitario regionale. Vediamo nel dettaglio i punti trattati dai responsabili dell’Azienda ospedaliera universitaria (il direttore generale Sandro Cattani, sanitario Francesco Tanda e amministrativo Lorenzo Moretti) con i consiglieri provinciali della commissione presieduta da Mario Pala.
 Materno infantile. Cattani ha ammesso di aver ereditato una situazione difficile nelle cliniche ginecologica e pediatrica, ma grazie alla disponibilità di 2 milioni di euro sarà possibile ristrutturare il reparto, dove nascono 1600 bambini all’anno, per dare una prima risposta a una situazione che la commissione Sanità ha definito non più tollerabile. Il dg Cattani ha fatto sapere che l’azienda è in attesa che la Corte dei conti dia il nulla osta sui 95 milioni di euro stanziati dal Cipe per realizzare le nuove «stecche» a valle di viale San Pietro. Nell’arco di 18-24 mesi si potrà così avere un padiglione nuovo e moderno per il materno infantile, creare finalmente nuovi e indispensabili reparti come la cardiologia e la rianimazione pediatriche, ma anche ristrutturare e ammodernare l’esistente.
 Troppi cesarei. Troppi cesarei, pochi parti indolore, obiezione di coscienza che si riflette sulle interruzioni di gravidanza. Questi i problemi posti dalla consigliera Alba Canu. Il direttore sanitario ha risposto che trasmetterà alla commissione i dati della situazione.
 Atto aziendale La commissione ha rimarcato i ritardi nella stesura e approvazione dell’Atto aziendale. Cattani ha risposto che entro i primi messi dell’anno prossimo sarà pronto mentre intanto sono già state assunte una serie di figure a tempo indeterminato.
 Parità ospedalieri-universitari. Il consigliere Angelo Pirisi ha sollecitato un giusto equilibrio nella gestione del personale di provenienza ospedaliera e universitaria. «Gli ospedalieri sono al momento 180, in maggioranza sugli altri colleghi - fa notare Mario Pala - e hanno un trattamento economico peggiore». Il direttore sanitario Tanda si è impegnato per abbattere le disparità esistenti.
 Bilancio in pareggio Il direttore amministrativo Moretti ha assicurato che il bilancio dell’azienda è, da quest’anno, in pareggio e che si sono risparmiati circa 300mila euro sulle spese correnti.
 Prenotazioni al Cup. Per abbattere i tempi d’attesa si sta operando affinchè il Cup diventi lo strumento principale per l’accesso alla prestazioni diagnostiche.
 Laboratori di analisi. Dalla consigliera Grazia Onida la richiesta di una migliore organizzazione e dislocazione dei reparti di analisi.

Questionario e social

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