UniCa UniCa News Rassegna stampa Domenica 20 novembre 2011

Domenica 20 novembre 2011

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
20 novembre 2011

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL’UFFICIO STAMPA

L’UNIONE SARDA 
1 – L’Unione Sarda
Primo Piano (Pagina 2 - Edizione CA)
TodoStartup con i migliori talenti sardi
ALGHERO. Una trentina di idee-progetto per la prima “palestra” imprenditoriale dell'Isola
 
C'è chi ha inventato un chiosco sostenibile per la somministrazione di succhi di frutta a chilometri zero, chi propone un nuovo socialnetwork che interagisce con i diversi stati d'animo dell'utente e, ancora, chi immagina una vetrina multilingue, interattiva e touchscreen, per fare shopping consapevole.
NUOVE IDEE Sono solo alcune delle idee nate nell'ambito di TodoStartup, l'evento organizzato dall'associazione Sardegna2.0 e che ha riunito i migliori talenti dell'Isola per un'intera giornata dedicata a formazione imprenditoriale, sviluppo di progetti di business su gruppi di lavoro e valutazione da parte di un team di esperti. «L'obiettivo era riuscire a mettere in piedi la prima palestra imprenditoriale della Sardegna - ha spiegato il presidente dell'associazione Marcello Orizi - e far fruttare la creatività dei suoi giovani talenti».
STARTUP SCHOOL Una trentina le idee-progetto approdate sul sito internet www.sardegna20.com, tra queste ne son state selezionate sette. I protagonisti, giovani arrivati da ogni parte dell'Isola e dell'Italia, hanno potuto partecipare a una sessione di startup school con esperti di scouting imprenditoriale. Ieri mattina, per esempio, Anna Amati di Meta Group, ha tenuto una lezione sui concetti fondamentali che una startup deve tenere bene a mente prima di affrontare la stesura di un business plan. Subito dopo si è dato il via al lavoro ai tavoli.
IMPRESA E AMBIENTE Francesca Lussu, ingegnere ambientale di origini sarde, ha lanciato l'idea di un chiosco a pannelli solari per la produzione di succhi di frutta. Gabriele Del Curto, invece, algherese di 28 anni, della società di web e comunicazione Mentefredda, ha proposto “Ifmood”, un network che promette di mettere in contatto clienti ed esercenti in base allo stato d'animo. «Che tu ti senta folle o romantico - ha raccontato l'autore - con un colpo di mouse potrai accedere a una serie di proposte adatte all'umore del momento».
VETRINA MULTILINGUE Interessante anche la vetrina multilingue di Massimo Loi, cagliaritano di 31 anni, laureato in Economia aziendale. «Per supportare le attività commerciali con un servizio che consente la presentazione in diverse lingue dei prodotti esposti in vetrina». Per dare forza ai progetti è necessaria la consulenza di esperti informatici, professionisti del marketing, grafici, economisti e ingegneri. «È un incontro tra persone competenti ciascuna per il proprio settore - ha spiegato Orizi - e che insieme sono in grado di trasformare l'idea in business». Al termine della giornata spazio al question time e alla valutazione finale da parte degli esperti: ospiti d'eccezione Mario Mariani (The Net Value), Alessandro Vannucci (Idooo) e Andrea Caddeo (Zernike Meta Ventures).
Caterina Fiori
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 4 - Edizione CA)
Archeologia: troppi siti trascurati e inutilizzati
«Così li rilanceremo» Iniziativa di Rosanna Floris (Pdl)
 
In qualunque altro posto del mondo i Giganti di Monti Prama sarebbero da decenni un'attrazione turistica. Avrebbero creato centinaia di posti di lavoro, attirato turisti, creato un indotto nel territorio che li ospita. In Sardegna no. Ci sono voluti trent'anni perché venissero dissepolti dallo scantinato nel quale si trovavano e venissero musealizzati. L'evento sarà celebrato martedì a Sassari e chissà se rappresenterà una svolta nell'approccio alla valorizzazione dello straordinario patrimonio archeologico della Sardegna, una delle più grandi occasioni perse in un'Isola piena di potenzialità inespresse.
Tentare di favorire la creazione di strumenti di salvaguardia, promozione e fruizione turistica del patrimonio storico e archeologico della Sardegna è l'obiettivo di una proposta di legge presentata da un gruppo di consiglieri regionali del Pdl (primo firmatario Rosanna Floris), che ieri è stata al centro di un convegno nella sala convegni del T Hotel, a Cagliari.
Una tavola rotonda che da un lato ha dato la misura delle opportunità che possono nascere dalla valorizzazione di siti archeologici (l'esempio del Consorzio Sa Corona arrubia, ancorché perfezionabile, è rimasto inimitato), dall'altro della frustrazione per la marginalità del patrimonio storico-archeologico nel mercato turistico. Le ragioni, pur note, sono state sottolineate da Cristina Muntoni, avvocato, giornalista e cultrice della materia, che ha moderato il convegno: «Molti siti sono abbandonati, altri sono difficili da raggiungere, altri così degradati da renderne pericolosa la visita».
«Si pensi al Monte d'Accoddi, visitato solo da 8-10 mila turisti all'anno nonostante questa piramide di 5 mila anni sia un esempio unico di Ziqqurat di tipo Mediterraneo», ha sottolineato Floris.
Eppure un sito sfruttato può garantire lavoro ad archeologi, archeobotanici, paleoantropologi, grafici 3 D, restauratori, rilevatori, tour operators e molte altre figure. «Siamo centinaia, siamo entusiasti ma siamo desolatamente precari», ha raccontato Giacono Paglietti, giovane borsista di ricerca.
La proposta del Pdl (unificata a una simile dei Riformatori Sardi) ha tre obiettivi: sviluppare l'occupazione, ampliare la stagione turistica, gestire in modo efficiente il patrimonio storico-archeologico anche attraverso un sistema incisivo di regole e controlli, che oggi mancano. (f.ma.)
 

LA NUOVA SARDEGNA
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 30 - Sassari
CERIMONIA ALL’UNIVERSITÀ
Tablet in premio a 450 studenti meritevoli
 
 SASSARI. Domani alle 17 nell’aula magna dell’università si terrà la cerimonia di premiazione per gli studenti meritevoli del 2010. Il rettore Attilio Mastino darà il benvenuto ai 450 migliori studenti iscritti ai corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico che nel 2010 si sono distinti per la loro carriera. L’evento è inserito all’interno delle celebrazioni del 450º anniversario di fondazione dell’ateneo sassarese.
 Seguirà la consegna dell’attestato di merito e del premio Tablet Olivetti Olipad 110 ai 450 studenti da parte del prorettore Laura Manca. Il coro dell’università di Sassari concluderà la serata con una breve esibizione.
 Nella stessa occasione la Fondazione “Gabriele Bacchiddu” consegnerà una targa in ceramica e un assegno di 450 euro, come premio di merito, a uno studente iscritto al secondo anno di una delle lauree triennali della facoltà di Agraria.
 La fondazione onlus Bacchiddu costituita a Sassari ad aprile 2011, nasce per volontà della famiglia e degli amici di Gabriele, brillante giovane laureato in Scienze agrarie, tragicamente scomparso in un incidente aereo in Spagna nel 2009, mentre era impegnato, per ragioni di lavoro, in un rilievo aereo.
 
LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 30 - Sassari
Mensa universitaria a km 0
L’Ersu punterà sui prodotti a filiera corta
 
 SASSARI. Sulle tavole della mensa universitaria nuovi menù elaborati in base a ricette tipiche regionali realizzate con prodotti a filiera corta. È questo l’obiettivo dell’Ersu di Sassari che ha anche costituito un albo dei fornitori con lo scopo di offrire alta qualità creando una rete di solidarietà con i produttori locali. L’ente dunque punta ad un miglioramento dei propri servizi di ristorazione con una serie di novità riguardanti la qualità dei cibi offerti agli studenti.
 «Per realizzare questo obiettivo abbiamo costituito un albo fornitori - spiega il direttore dell’Ersu Maria Assunta Serra - che sarà utilizzato applicando i criteri delle legge regionale n.1 del 2010 che regola le norme per la promozione della qualità dei prodotti isolani, della concorrenza e della tutela ambientale».
 Le forniture alimentari saranno selezionate non più secondo il criterio del massimo ribasso ma dell’offerta economicamente più vantaggiosa che subordina l’economicità a criteri di qualità e alla tutela della salute e della difesa dell’ambiente e promuove lo sviluppo sostenibile con l’introduzione di prodotti agricoli e agroalimentari regionali. «I menù proposti nelle nostre mense terranno conto sempre più della stagionalità delle produzioni a Km 0 - conclude Serra - non solo per un discorso qualitativo ma anche per creare una rete di solidarietà con i produttori locali». I nuovi standard adottati sono in linea con il recente decreto del ministero dell’Ambiente del 25 luglio 2011 che prevede nelle gare per le forniture delle derrate alimentari l’applicazione dei criteri premianti che individuano per la carne prodotti Igp e Dop, frutta a Km 0 e in generale prodotti tipici e tradizionali.
 Le nuove procedure saranno garantite nelle due mense a gestione diretta in via Dei Mille (450 posti) e in via Manzella (150 posti), dove l’Ersu può contare su uno staff di personale altamente specializzato dedicato alla cucina, dove attualmente vengono forniti mediamente 1.500 pasti al giorno.
 Il servizio mensa è rivolto alla generalità degli studenti scritti all’università di Sassari, all’Accademia delle Belle Arti e al Conservatorio di musica. Possono accedere alle mense universitarie inoltre personale docente e non docente dell’università di Sassari, studenti Erasmus e studenti di altre università che si trovino in loco per motivi di studio.
 Le procedure per l’iscrizione all’albo fornitori dell’Ersu sono riportate nel sito dell’ente www.ersusassari.it.
 

Questionario e social

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