UniCa UniCa News Rassegna stampa Martedì 20 settembre 2011

Martedì 20 settembre 2011

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
20 settembre 2011

 


RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL'UFFICIO STAMPA

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
Medicina, test disastrosi
Studenti sempre peggio in matematica e fisica
UNIVERSITÀ. Pubblicati i risultati degli esami di ammissione alla facoltà
 
Asini in matematica e fisica? Se lo erano nel 2008, nel 2009 e nel 2010, quando la media era decisamente più alta, quest'anno gli studenti cagliaritani lo sono molto di più. Tre anni fa, per dire, il voto medio tra tutti i candidati partecipanti ai test di ammissione alle facoltà di Medicina e chirurgia o Odontoiatria fu di 23,77 centesimi. Quest'anno la media dei 1838 aspiranti dottori o dentisti è crollata a 7,77 centesimi. Che espressi in decimi fanno 0,7, meno di uno. Restringendo il campo ai soli studenti ammessi alle facoltà la media sale a 24,09. Una débâcle. E non consola sapere che Sassari ha fatto peggio (5,11) e che la media italiana è di 10,46. Colpa degli studenti o degli insegnanti? Il dibattito aperto. Certo, se la matematica e la fisica non sono roba per gli studenti tricolori per i sardi è peggio, visto che peggiorano più degli altri connazionali la già drammatica media del 2010.
SCUOLE MEDIE NEL MIRINO Le statistiche, che puntano il dito ancora una volta contro le scuole medie, sono state pubblicate ieri e riguardano tutti i 69.148 studenti che si sono sottoposti al test nei trentasei atenei italiani. Il risultato medio del 2011 per tutti i candidati è stato di 39,74 (37,51 a Cagliari), peggiore di mezzo punto rispetto al 2010 (40,20). Per gli studenti risultati idonei il punteggio medio è stato di 63,59 (53,8 a Cagliari) e sia a livello nazionale che nel capoluogo è superiore di mezzo punto rispetto al 2010.
I RISULTATI PER MATERIA Migliora rispetto al 2010 il risultato del test di Logica e cultura generale, nel quale gli aspiranti in tutta Italia hanno ottenuto in media il voto più alto (55,23 punto su cento, a Cagliari 49,79) sia rispetto agli anni scorsi che alle altre tre discipline oggetto delle domande. Peggiora anche il risultato in Biologia (22,50 centesimi contro i 28,15 del 2010) mentre migliora la media in Chimica che, seppur bassissima, passa da 22,84 a 23,44). Sassari riesce ad essere migliore di Cagliari solo in Biologia.
IL RISULTATO Nonostante il dato generale estremamente negativo, all'Università del capoluogo riescono a trovare spunti positivi: Cagliari passa dal 32° posto del 2010 (con 38 atenei) al 30° posto del 2011 (con 36). Il miglioramento sarebbe confermato anche dalla media su tutti i candidati: 37,51, che la colloca al 29° su 36 sedi migliorando di 4 posizioni rispetto al 2010 (36,12 che la collocava al 32° su 39 atenei) e dalla media sui candidati ammessi (59,45 che la colloca al 29° posto migliorando di 3 posizioni rispetto all'anno precedente). Nel 2010 (39 sedi) Cagliari era al 33° posto ed il punteggio era stato di 57,91 .
I DATI GENERALI A Cagliari le domande di partecipazione ai test sono state 2222 ma si sono presentati in 1838 (6 le schede annullate) per 197 posti. Anche quest'anno le studentesse hanno prevalso numericamente sui colleghi maschi (1236 contro 602 ossia il 65,98%) che, tuttavia, hanno ottenuto una media di voto più alta. Nei test, i candidati potevano esprimere la propria preferenza per l'una o l'altra facoltà: 1679 candidati hanno espresso la prima opzione per Medicina, solo 159 per odontoiatria.
CONSEGUENZE Che conseguenze può avere nel percorso di studi e soprattutto nella professione una così scarsa conoscenza della matematica e della fisica? È vero che un medico non deve far di conto, ma non conoscere la fisica per chi vuol fare il radiologo, l'oculista o occuparsi di medicina nucleare può avere evidenti controindicazioni. Ed è per questo che la facoltà organizza “corsi di riallineamento” per gli studenti più in difficoltà. Terminati i quali, osserva il preside Mario Piga, «i nostri studenti non solo recuperano le carenze ma nelle verifiche periodiche effettuate a livello nazionale superano i coetanei del resto d'Italia. Questo significa», commenta, «che non mancano le capacità ma c'è qualcosa che non va nell'insegnamento».
Fabio Manca
 
Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
Il preside
«Troppe carenze nell'istruzione superiore»
 
«Un dito puntato contro l'istruzione media, contro chi deve garantire le conoscenze di base che evidentemente non fornisce agli studenti una preparazione adeguata». Per Mario Piga, preside della facoltà di Medicina e Chirurgia, il risultato dei test di ammissione «è destabilizzante».
«Abbiamo ricevuto un commento di un docente di una scuola media superiore», racconta. «Il suo è un grido di dolore, un ragionamento nel quale, in sintesi, sostiene che non si boccia abbastanza per scongiurare ulteriori tagli al personale docente e non. Eppoi questo è il risultato».
Le carenze, peraltro, si traducono in costi per gli atenei, costretti ad organizzare corsi di recupero. «Questi giovani, una volta che hanno riacquisito le conoscenze di base, durante il percorso universitario si posizionano al di sopra della media nazionale dei loro coetanei, come dimostrano i Progress test effettuati a livello nazionale. Significa», conclude il preside di Medicina, «che il materiale umano è ottimo e il deficit è dall'altra parte». (f.ma.)
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Primo Piano (Pagina 2 - Edizione CA)
Centrosinistra, sì alle primarie
Per i candidati sindaci. Festa Pd, stasera a Cagliari Anna Finocchiaro
 
Nel breve periodo, il Consiglio delle autonomie locali e l'Ups. Nel medio, le Comunali del 2012: Oristano, Alghero, Selargius e così via. Sulla lunga distanza, la partita più importante: le Regionali. Il vertice cagliaritano del centrosinistra lancia tre volate ben distinte, e per ora si concentra soprattutto della seconda: si conferma la scelta in favore delle primarie, anche se qualcuno, al di fuori di Pd e Sel, non sembra d'accordo.
IL METODO Certo, la coalizione cercherà - nei vari casi - un'indicazione unitaria per il candidato sindaco. Ma se non dovesse imporsi un solo nome, non si rinuncerà a dare la parola al proprio elettorato. Un metodo che ha portato bene nell'ultima tornata amministrativa, non solo in Sardegna.
La coalizione cerca compattezza anche in vista del rinnovo del Consiglio delle autonomie locali (in calendario lunedì 26) e dell'Unione delle Province. In linea di principio l'alleanza sembra concedere al Pd - che esprime i presidenti uscenti, Graziano Milia e Roberto Deriu - il diritto di proporre i nomi dei successori, ma bisognerà verificare se i democratici troveranno un orientamento unitario, a differenza di quanto successo per l'Anci. «Solo condividendo previamente le decisioni si possono evitare nuove spaccature e divisioni», sottolinea il leader dell'Idv Federico Palomba.
L'ALLEANZA Sicuramente, scrivono i segretari in una nota diffusa al termine del vertice, i partiti restano «indisponibili ad alcun tipo di messaggio o azione che possa rendere confusi i confini e le scelte del centrosinistra», a partire proprio dagli «appuntamenti istituzionali di rappresentanza degli enti locali». Sembra chiudersi sempre più la porta - anche in vista della terza volata, per la Regione - ad alleati esterni all'attuale perimetro del centrosinistra: perché la coalizione, si dice parlando delle amministrative, «non ha posto per accogliere chi continua a essere compromesso con la giunta di centrodestra e non si assume la responsabilità di staccare la spina». «Questo è positivo», commenta il segretario Prc Simona Lobina, «ma dobbiamo iniziare a pensare al programma per le Regionali. Noi, per esempio, vorremmo le primarie sul programma, più che sul leader».
FESTA PD Oggi intanto il Pd apre all'Exmà di Cagliari la Festa democratica: alle 17.30 la presentazione, a cura del responsabile nazionale per l'Università (tema centrale della Festa), Marco Meloni. Alle 18.30 un dibattito sugli atenei sardi, alle 19.30 parla il capogruppo al Senato Anna Finocchiaro.
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Oristano (Pagina 19 - Edizione OR)
ORISTANO. Via Diego Contini
Gias riscopre le tesi dei giovani architetti, concorso e mostra
 
Parigi, a quattr'occhi con Renzo Piano, affacciati alla finestra del suo studio per ascoltare la città «come fosse il riflesso di tante storie». Questa volta, il sogno di un giovane architetto, può diventare reale. E' Gias, l'Associazione Giovani Architetti Sardegna ad offrirne la possibilità, premiando con uno stage per due persone, presso lo studio dell'architetto Piano, il primo classificato di “Tesi di passaggio di architetti a passeggio”. Un concorso che focalizza l'attenzione sul momento più importante degli studi universitari, appena prima l'esordio del «mestiere di frontiera in bilico tra arte e scienza».
«Abbiamo scelto il tema delle tesi in Architettura - spiega la presidente di Gias Daniela Pisano - non solo perché riassumono il percorso di studi, ma anche per valorizzare lavori di pura architettura che spesso non hanno modo di essere realizzati, nonostante l'alto pregio». Ma vi è di più: «Il concorso ha l'obiettivo di per creare un parco progetti da esporre e far conoscere in Sardegna e anche oltre» aggiunge l'architetto Paolo Margaritella, socio fondatore dell'associazione.
La selezione dei primi trenta classificati, ad opera di una Giuria di eccellenza (tra i nomi Pinuccio Sciola, Tobia Scarpa, Andrew Boffa) ha dato vita alla mostra inaugurata sabato scorso a “Is Domus” in via Diego Contini 87, aperta fino a venerdì 30, dalle 18.30 alle 20.30.
Saranno i visitatori della mostra a decretare le prime tre tesi vincitrici. «Crediamo che la votazione dei possibili fruitori - committenti sia un modo diretto ed efficace per avvicinare l'arte dell'architettura e il destinatario finale», spiega Margaritella. Il 30, lo spoglio delle schede, la nomina dei vincitori e la premiazione. La mostra, dal 15 ottobre itinerante, toccherà numerose mete in Sardegna. I comuni potranno aderire all'iniziativa contattando gli organizzatori nel sito: www.giasardegna.com o scrivere a giasardegna@gmail.com. Prevista anche la visita delle scuole.
Cristiana Loddo
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 23 - Edizione OL)
Sassari
Firmato accordo tra Università e Conservatorio
 
L'Università, l'Accademia di Belle Arti e il Conservatorio collaboreranno su più fronti, attraverso un accordo firmato nei giorni scorsi. L'obiettivo è consentire agli studenti la contemporanea iscrizione a corsi di studio universitari e presso i conservatori. I tre istituti si impegnano a convalidare i crediti formativi ottenuti dagli studenti in modo da facilitare il conseguimento del titolo di studio a coloro che frequentano Università, Conservatorio e Accademia. Unica condizione è la coerenza tra i crediti acquisiti e gli obiettivi formativi. L'iniziativa è stata realizzata con la spinta dell'assessore regionale alla Pubblica istruzione Sergio Milia. L'Università, l'Accademia e il Conservatorio coopereranno attivamente nella formazione, nell'attivazione e mantenimento dei corsi di studio e nei corsi nelle scuole di specializzazione e di dottorato. Le parti, inoltre, si interesseranno della gestione di spazi museali, infrastrutture multidisciplinari per la didattica e la creatività.
 

LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 29 - Sassari
PRESENTAZIONE
Il Mutuo soccorso in un libro
 
 ALGHERO. «Lontani ma vicini, storia della Società Sardos Unidos e di Mutuo Soccorso di Buenos Aires». Il titolo del libro realizzato da Cecilia Ferrai, responsabile del Centro per la ricerca e la documentazione sulle società di Mutuo Soccorso dell’università di Cagliari, che sarà presentato il 1º di ottobre nella sala degli uffici turistici di Porta Terra, per iniziativa del coordinamento regionale delle società di Mutuo Soccorso della Sardegna. I lavori saranno coordinati da Luciano Pinna. La pubblicazione sarà presentata a Buenos Aires dalla associazione dei sardi in Argentina. (g.o.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 29 - Sassari
PORTO CONTE RICERCHE
Economia e sviluppo: domani un workshop
 
ALGHERO. Domani nella sede della Porto Conte Ricerche in località Tramariglio si terrà l’ottavo Eu-Real organizzato dalla Università di Sassari e dalla Crenos.
 Il workshop intitolato «Economic Development in Peripheral Regions» è curato da Bianca Biagi e Maria Gabriella Ladu (Università e Crenos) e da Geoffrey Hewings dell’università di Illinois (Usa). Sono previsti interventi di studiosi provenienti da Austria, Giappone, Italia, Regno Unito, Spagna e Stati Uniti. L’iniziativa, i cui lavori si terranno in ligua inglese, si concluderà giovedì prossimo. (g.o.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 8 - Sardegna
«Capitale umano e agricoltura» la ricerca presentata a Sassari
 
SASSARI. Emergenze ambientali, crisi di mercato, innovazioni tecnologiche, concorrenza globale, sviluppo della bioenergia, multifunzionalità e nuova politica agricola comunitaria: le sfide che gli operatori del settore devono affrontare sono il tema del convegno di studi su «Capitale umano e agricoltura», in programma oggi nell’aula magna dell’Università di Sassari (inizio ore 9.30). L’obiettivo è diffondere tra gli addetti ai lavori i risultati di un programma di ricerca di interesse nazionale, finanziato dal ministero dell’Istruzione, università e ricerca, che per un biennio ha impegnato su questi temi ricercatori di diverse sedi universitarie italiane. I lavori della prima giornata saranno presieduti dal professor Lorenzo Idda, già ordinario di Economia e politica agraria all’Università di Sassari.

Questionario e social

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