Giovedì 14 luglio 2011

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
14 luglio 2011

 

Rassegna quotidiani locali
a cura dell’Ufficio stampa

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale (Pagina 6 - Edizione CA)
Sanità
Specializzandi, la Giunta stanzia oltre 3 milioni
 
Per la formazione nell’area sanitaria, la Giunta ha stanziato oltre 3 milioni di euro. I contratti di specializzazione per le Scuole delle facoltà di Medicina e Chirurgia finanziati saranno 93 con 2 milioni 325 mila euro: 61 per Cagliari e 32 per Sassari. I giovani medici percepiranno 25 mila euro per i primi due anni di frequenza e 26 mila per i successivi anni accademici. Sui contratti, l’assessore Liori dice che «la Giunta ha deciso di incrementarli venendo incontro alle richieste di formazione dei giovani laureati sardi ed al fabbisogno del sistema sanitario regionale».
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Estate (Pagina 11 - Edizione IN)
Università, l’era delle riforme
 
La storiografia sarda sul Secondo Settecento ha da tempo destrutturato l’immagine tradizionale di un’isola estranea alle correnti di pensiero e ai moti rinnovatori dell’Ottantanove. La ricerca sul riformismo sabaudo, gli interlocutori e le conseguenze nel quadro sardo, evidenzia una classe dirigente e intellettuale attenta, con una volontà di modernizzazione che individua nel sistema feudale il bastione da abbattere.
Il lavoro di Walter Falgio ( Libro e Università nella Sardegna del ’700 , AM&D, pp. 242, euro 35). giornalista e studioso della storia della cultura, è costruito su un’accurata documentazione e un rigoroso apparato critico, e nell’ambito della riflessione sul riformismo sabaudo focalizza alcuni nodi.
Il primo è il dibattito sulla “rifondazione” dell’Università di Cagliari (1755-1764): l’Ateneo presenta numerose criticità, dalla sede alla qualità dell’insegnamento. Per metterlo in grado di formare tecnici ed intellettuali autoctoni, Carlo Emanuele III istituisce una Giunta che esamina numerose proposte di intervento su finanziamento, strutture e strumenti, impianto dei corsi, equilibrio tra docenti sardi e forestieri. Dotate di risorse umane e finanziarie - senza cui, allora come oggi, non si avviano processi riformatori - le Università si aprono al confronto tra intellettuali sardi e non. Dei primi è figura esemplare Gemiliano Deidda, docente di Geometria; tra i secondi spicca Michele Antonio Plazza, professore di Chirurgia e autore della “Flora Sardoa”.
La “rifondazione” degli Atenei sardi riesce nell’intento di formare una nuova classe dirigente, ma gli esiti sono lontani dalle intenzioni: larga parte dei leader del triennio rivoluzionario è costituita da nobili e borghesi cresciuti nelle due università.
I fenomeni di acculturazione nell’Isola sono profondi e diffusi: alla “rivoluzione delle idee” è dedicato un denso capitolo. Muovendo dalle ricerche sulla diffusione del libro in Francia, e attraverso una minuziosa ricerca tra gli atti notarili degli inventari di libri compresi in cause di successione, vengono analizzati struttura e patrimonio di dieci biblioteche sarde tra il 1773 e il 1839. Fra i proprietari, nobili ed ecclesiastici, figurano personaggi centrali degli ambienti riformatori.
La consistenza va da poche decine a diverse centinaia di volumi (la Biblioteca Universitaria cagliaritana ne possedeva 8.000), l’analisi tematica mostra il passaggio dalla preponderanza di testi teologici a quella di libri tecnici, filosofici, giuridici, letterari. Lo spagnolo cede all’italiano, per effetto della politica linguistica boginiana, ed è significativa la presenza del francese. Interessante la diffusione delle opere sulla Sardegna, di argomento scientifico (Cetti), tecnico-economico (Manca dell’Arca e Gemelli), linguistico (Madao) e storico (da Vico a Manno). I repertori bibliografici attestano una presenza numerosa di autori e testi dell’Illuminismo, dall’“Émile” di Rousseau a diverse edizioni dell’“Encyclopedie”.
 
Oltre a dimostrare la vitalità dell’apporto della giovane generazione di studiosi, il lavoro rilancia un tema centrale: le vicende dell’Isola non si comprendono senza il contesto italiano, mediterraneo ed europeo nel quale si sono sviluppate e di cui portano i segni investigabili, anche quando ne appaiono del tutto avulse.
Aldo Borghesi
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Oristano (Pagina 34 - Edizione CA)
Appuntamenti
Seneghe, Scuola estiva Brusco
 
Da lunedì 18 a sabato 23 è prevista a Seneghe la sesta edizione della Scuola estiva di Sviluppo locale Sebastiano Brusco. La Scuola è promossa e organizzata dal Dipartimento di Ricerche economiche e sociali dell’università di Cagliari, in collaborazione con Dipartimento di Ricerca sociale di Alessandria, Dipartimento di Scienze Sociali di Torino, Laboratorio di Economia locale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, e Comune di Seneghe (j. p.)
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 22 - Edizione CA)
Medicina
Sclerosi e diabete, nuovi studi sul genoma
 
Sclerosi multipla e diabete di tipo 1: due malattie che in Sardegna hanno una tra le più alte incidenze al mondo. Cifre che non accennano a diminuire: «Il 4 per mille della popolazione si ammala di diabete in età pediatrica, l’1,6 per mille è colpito dalla sclerosi multipla. E la stessa incidenza si nota nei figli dei sardi emigrati», spiega Francesco Cucca, direttore dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnr e professore all’Università di Sassari, che ieri ha tenuto un seminario organizzato dal Crs4 nell’auditorium della Regione, in via Roma.
Se si hanno parenti malati il rischio aumenta, ma una sfortunata combinazione di geni non spiega tutto: la causa di queste malattie è un’azione congiunta di varianti genetiche e fattori ambientali sconosciuti. Proprio questi aspetti sono al centro degli studi di Cucca e del suo team, intento a mappare il genoma di un migliaio di sardi: «Alcuni esperimenti termineranno entro quest’anno, altri potrebbero durare molto più a lungo, perfino decenni», ha commentato il genetista, il cui gruppo di ricerca ha scoperto un collegamento tra il gene CBLB e la sclerosi multipla. ( fr. fu. )
 
L’UNIONE SARDA
5 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 22 - Edizione CA)
Lucido sottile, l’aiuto del Comune
L’assessore alla Cultura Enrica Puggioni offre uno spazio alternativo
Holy peep show potrebbe slittare a settembre. Forza Nuova contesta i cartelloni pubblicitari
 
Rinviato. A fine mese o, più probabilmente, a settembre. Di sicuro, l’Holy peep show delle Lucido Sottile non verrà messo in scena durante il prossimo fine settimana, come previsto. Nel frattempo, il Comune va in soccorso della compagnia teatrale e dello spettacolo, che prima del diniego rettore Giovanni Melis doveva essere allestito da venerdì all’orto botanico. L’assessore comunale alla Cultura Enrica Puggioni, ha dato la disponibilità «ad ospitare la rappresentazione in uno spazio comunale, secondo modalità e tempi da concordare con la compagnia». Puggioni inoltre rimarca che l’offerta «vale per le altre iniziative già previste nell’Orto botanico, certi che ogni forma d’arte - anche quando oggetto di polemiche - contribuisca allo sviluppo dello spirito critico degli spettatori».
Intanto Tiziana Troja e Michela Sale Musio continuano a ricevere attestati di solidarietà. L’ultimo è del collettivo di Scienze politiche Entula Arrubia. Ma accanto alla solidarietà c’è la contestazione del gruppo neofascista Forza Nuova, che ha censurato i cartelloni pubblicitari con la scritta “Pentiti pinocchio”. Dall’orto botanico precisano che «in questi giorni non sono previste manifestazioni di alcun genere di carattere commerciale».
 
L’UNIONE SARDA
6 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari (Pagina 23 - Edizione CA)
In Breve
Cere di Susini, visita guidata
 
Domani alle 18 si terrà al Museo di Cere Anatomiche “Clemente Susini”, alla Cittadella dei Musei di piazza Arsenale, una visita guidata gratuita per gli studenti universitari. L’iniziativa, chiamata “Clemente Susini e l’amore per la verità” e promossa dall’associazione studentesca Fuan Caravella con il contributo dell’Università e con la collaborazione della lista Università Futura- Fuan, intende sensibilizzare il patrimonio artistico della città e sottolineare la valenza scientifica delle opere dell’artista fiorentino, amante della verità e della bellezza razionale della vita. Per usufruire della visita, tenuta da un medico e da uno studente di medicina, sarà necessario mostrare il libretto universitario.
 

LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
Inquinamento, vertice segreto
Guardia Costiera ed esperti incontrano il Procuratore e i suoi collaboratori
Al centro dell’inchiesta l’area vasta del golfo, da Pula a Villasimius
 
 CAGLIARI. La delegazione era folta, e l’incontro con il Procuratore Mura non era per nulla una visita di cortesia, bensì è servito a buttare le basi di una indagine che potrebbe riservare clamorosi sviluppi. Il profilo degli interlocutori, e gli incarichi ufficialmente ricoperti, aiuta a delineare meglio l’ambito di indagine: l’inquinamento nel golfo di Cagliari.
 Inquinamento industriale, naturalmente. Ieri mattina infatti in un summit operativo con il Procuratore erano presenti, un alto ufficiale della Guardia Costiera, e un suo collaboratore, e due agenti del nucleo speciale di intervento del Corpo, i pubblici ministeri che si occupano di questo tipo di reati Emanuele Secci e Maria Chiara Manganiello, il docente universitario Marco Schintu, associato di igiene all’università. Non si sa se tra gli esperti chiamati a consulto ci sia stato anche l’ingegner Salvatore Gianino, già consulente della Procura su rischi industriali e attività ad essi connessi.
 Impossibile sapere l’oggetto specifico dell’indagine, che risultano essere ancora allo stadio embrionale, né tantomeno l’ambito territoriale di interesse specifico, visto che il golfo di Cagliari è molto ampio e può comprendere tutta l’area a mare che va da Pula, a ovest, a Villasimius, a est. Un tratto vastissimo, dove è probabilmente impossibile effettuare ricerche a tappeto, né ad ampio spettro. È più probabile invece che l’attività investigativa si concentri su specifici territori, alla ricerca di particolari prodotti inquinanti, frutto di determinati processi produttivi. Lo strettissimo riserbo degli inquirenti, che hanno smentito addirittura l’esistenza di qualsivoglia indagine, non consente per ora di saperne di più.
 Risulta però che l’indagine, pur allo stato embrionale, non sia al punto di partenza. Gli investigatori, sotto il diretto coordinanemto dei due pm, avrebbero già significativi elementi di indagine, e documenti fattuali su episodi “sospetti” che meritano approfondimenti ma che andrebbero però supportati da ulteriori analisi e consulenze di parte. La presenza degli esperti dell’Università. In ogni caso l’elemento centrale di attenzione è l’acqua, non l’aria o il terreno: ecco il ruolo della Guardia Costiera. Ed è altrettanto evidente che l’inquinamento che si va a cercare avviene in questo ambito. Da qui a ritenere che vi siano elementi certi a carico di singoli soggetti, siano essi privati o società, ne corre. Le prossime settimane saranno comunque decisive per fare il punto sulla situazione. L’indagine in corso non avrà sviluppi evidenti in tempi rapidi, ma è possibile che dopo l’estate un primo dettagliato rapporto possa arrivare sulle scrivanie dei due pm, e naturalmente, su quella del procuratore Mura.(g.cen.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
8 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
PER LUCIDO SOTTILE
Il Comune offre i suoi spazi
 
CAGLIARI. L’assessore comunale alla Cultura Enrica Puggioni ribadisce la disponibilità dell’amministrazione a ospitare nei suoi spazi lo spettacolo “Holy Peep Show” della compagnia Lucido Sottile. «La libertà d’espressione in ogni sua forma - precisa l’assesosre - è uno dei principi fondamentali per questa amministrazioine comunale». Da cui l’offerta di ospitare in uno spazio del Municipio lo spettacolo».

Questionario e social

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