1 – L’Unione Sarda

Iglesias (Pagina 21 - Edizione PC)

 

L'Università di Monteponi apre le porte alle tecniche strumentali e, più precisamente, quelle al servizio dei beni culturali. Dieci laureati si sono iscritti al master in “Tecnologie strumentali nella diagnostica e restauro dei beni culturali” e aspirano a diventare esperti nella valorizzazione e salvaguardia del patrimonio artistico e ambientale. Un occhio di riguardo sarà dato proprio ai beni culturali del Sulcis Iglesiente, ricco di strutture minerarie, chiese, cimiteri di particolare rilevanza storico-artistica che meritano di essere studiati e valorizzati. Fra pochi giorni, martedì 7 giugno, si svolgerà la giornata inaugurale durante la quale saranno illustrati alcuni casi assai interessanti di studio in cui alcune metodologie diagnostiche, considerate totalmente non invasive per le opere stesse, grazie alle quali è stato possibile svelare l'essenza di alcuni capolavori dell'arte, non soltanto italiana.

«Il percorso didattico - spiega la docente Anna Musinu, direttrice e organizzatrice del corso insieme alla collega Paola Meloni - ha lo scopo di contribuire a fornire le conoscenze di base sugli aspetti fondamentali delle tecniche strumentali. Ci sarà la possibilità di formare una figura professionale che, operando nel contesto della ricerca e sviluppo tecnologico nel campo dei materiali per i beni culturali, sia in grado di conoscere le potenzialità di queste tecniche».

L'iniziativa è portata avanti dal Consorzio Ausi e dall'Università, con il coinvolgimento di Sardegna Ricerche (filiera materiali di Iglesias) che, nel corso dell'anno accademico 2009/2010, ha finanziato il progetto “Diagnosi e tecnologie innovative per il restauro di Beni Culturali, Architettonici e di Strutture Industriali”. Le tecniche oggetto del master hanno trovato larga applicazione nell'analisi degli affreschi, dei dipinti su tela e tavola, statue e altre tipologie di manufatti. «Si tratta di metodi - aggiunge Anna Musinu - che consentono di rivelare il disegno preparatorio, gli eventuali ripensamenti e pentimenti dell'artista, gli interventi subiti dal manufatto nel corso tempo, lo stato di conservazione (cadute di colore, cavillature, microlesioni) e la tecniche di esecuzione». L'illustrazione di questi vari aspetti sarà affidata ad alcuni ricercatori dell'Enea, tra cui Franca Persia, Claudio Seccaroni e Pietro Moioli.

Cinzia Simula

 

2 – L’Unione Sarda

Provincia di Cagliari (Pagina 28 - Edizione CA)

 

Nuove deleghe per la Giunta Argiolas, nasce l'assessorato ai rapporti con l'università, della lingua sarda, del bilancio partecipato e dell'integrazione: il sindaco Gianni Argiolas ha firmato ieri mattina le nomine degli assessori. A Marco Asunis (Sel) la carica di vice sindaco e l'assessorato allo Sport, Pubblica istruzione Rapporti con l'Università e Monserratoteca. Queste ultime deleghe, nuove di zecca, «sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo della città», spiega Argiolas. Confermato l'assessore uscente Valerio Sartini (Federazione della sinistra) al Commercio, Viabilità e Traffico. Lavori pubblici ma anche Patrimonio, Verde urbano e Servizi tecnologici per Marco Sacceddu dei Rossomori. Al più giovane della squadra di Giunta, Andrea Zucca (Idv), la delega della Cultura, Spettacolo, Ambiente, Sistema museale e Turismo e Lingua sarda e tradizione popolari. Per le due donne della Giunta, Pina Puddu (tecnico nominato dal sindaco) e Maria Ilaria Mura (Pd): Politiche sociali e dell'Accoglienza e dell'integrazione per Puddu e Bilancio, Finanze, Tributi, Affari generali, Pari opportunità, Comunicazione e Bilancio Partecipato per Mura. Al sindaco rimangono, «ma spero per poco tempo», Urbanistica e Sportello per le imprese . (s.se.)

 

3 – La Nuova Sardegna

Pagina 2 - Cagliari

 

CAGLIARI. Prosegue con successo la collaborazione nata nel 2010 tra l’Università degli Studi di Cagliari e Coni Sardegna che ha visto consolidarsi il progetto ‘Laboratorio dello Sport’.

 Un progetto ideato dal Coni Sardegna, che vede i ricercatori e le Federazioni sportive insieme per lo sport, uniti da una cultura sportiva che si fonda su abilità psicofisica e scienza.

 Proprio in questi giorni è partito il nuovo bando 2011 con oltre venti ricerche per lo sport. Su ventisei progetti presentati ben dodici sono stati inseriti in graduatoria e parteciperanno alle attività scientifiche con numerosi atleti e tecnici della Sardegna.

 «Si tratta di un progetto innovativo che ci sta dando grande soddisfazione - ha dichiarato Gianfranco Fara, Presidente del Coni Sardegna, durante la conferenza stampa di ieri - grazie ai giovani ricercatori, di età compresa tra i 25 ed i 40 anni, anche gli atleti di sport come la scherma, il gioco delle bocce, riescono ad ottenere degli importanti risultati».

 Inoltre, secondo il nuovo bando, potranno essere ammessi alle fasi di ricerca altri 14 progetti che dovranno però essere presentati entro il 15 dicembre 2011. Soltanto lo scorso anno sei dei tredici progetti di ricerca presentati al Laboratorio dello sport 2010 dai ricercatori delle Università di Cagliari, Foggia, Roma e Sassari sono stati accettati ai congressi internazionali di Liverpool ed Orlando. I ricercatori rappresenteranno l’Italia di fronte a delegati di tutto il mondo. ‹‹I notevoli risultati ottenuti dai giovani ricercatori cagliaritani - ha sottolineato il Rettore Giovanni Melis - testimoniano il ruolo fondamentale della ricerca all’interno del nostro Ateneo. Mi auguro che la collaborazione con il Coni sia da incentivo all’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani laureati in Scienze motorie». Soddisfatti i presidenti delle Federazioni sportive che auspicano ad una collaborazione sempre maggiore con i ricercatori sardi.

 

4 – La Nuova Sardegna

Pagina 12 - Cagliari

 

 VILLAGRANDE. La due giorni del convegno internazionale sulla longevità dei villagrandesi, tenutosi lo scorso fine settimana, ha assegnato al centro montano il “titolo mondiale” di paese dei centenari.

 Nella frazione di Villanova Strisaili vivono tre nonnini di 100, 103 e 104 anni. Si tratta sicuramente di un importante biglietto da visita a livello internazionale, che mette in grande evidenza la qualità della vita e le abitudini alimentari della popolazione locale. In questo contesto va a inserirsi il convegno in programma quest’oggi, a partire dalle ore 9,30, nella sala congressi dell’Hotel Orlando resort, nella secolare foresta di Santa Barbara. Il tema dei lavori - organizzati dall’Istituto comprensivo di Villagrande Strisaili (presieduto da Gisella Rubiu) in collaborazione con la Provincia Ogliastra, l’Università degli studi di Sassari e l’assessorato reguionale agli Affari regionali - è “Studio delle abitudini alimentari e dello stile di vita della popolazione scolastica del Comune di Villagrande Strisaili”. I lavori si apriranno alle 9,30 con i saluti dell’assessore regionale Mario Floris (Affari generali, personale e riforme); del presidente della Provincia, Bruno Pilia; del sindaco villagrandese, Giuseppe Loi; della dirigente scolastica Nuoro-Ogliastra, Pierangela Cocco. Alle 10,15 i lavori saranno introdotti dal dirigente scolastico locale, Gisella Rubiu. “Alimentazione in età scolare: stato attuale e prospettive” è il tema della relazione che terranno i due docenti dell’Università di Sassari, Gianni Pes e Francesco Tolu. Seguiranno alcuni interventi dei medici di base di Villagrande Strisaili, Gabrile Sette, Serafino Monni e Angelina Seoni. È previsto anche l’intervento degli studenti delle scuole medie di Villagrande e della frazione di Villanova Strisaili, nonché del sindaco-presidente del Gal Ogliastra, Giuseppe Loi. Il convegno sarà coordinato da Rina Brundu. (l.cu.)