Università degli Studi di Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
14 marzo 2011
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
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1 - L’Unione Sarda / Pagina 14 – Cronaca di Cagliari
La richiesta dei rettori di Cagliari e Sassari durante l'incontro con Gelmini e Fitto
«I fondi Fas per salvare le università sarde»
«Fondi per le aree sottoutilizzate (Fas) da recuperare a favore delle università sarde e un accordo federativo tra gli atenei isolani». Sono due dei punti sottolineati dai rettori di Cagliari e Sassari, Giovanni Melis e Attilio Mastino, davanti al ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, e a quello per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, durante un incontro ieri a Roma.
«I fondi Fas per salvare le università sarde»
«Fondi per le aree sottoutilizzate (Fas) da recuperare a favore delle università sarde e un accordo federativo tra gli atenei isolani». Sono due dei punti sottolineati dai rettori di Cagliari e Sassari, Giovanni Melis e Attilio Mastino, davanti al ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, e a quello per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, durante un incontro ieri a Roma.
«È necessario recuperare i fondi Fas a favore delle Università della Sardegna - ha detto Mastino anche a nome del collega Melis - che non sono stati spesi non certo per responsabilità degli atenei». Per Cagliari sono necessarie le risorse per il complesso di Monserrato. Per Sassari erano disponibili da oltre due anni i fondi per la facoltà di Medicina e chirurgia e per l'ospedale universitario: oltre 50 milioni per una nuova struttura. «L'incontro dei ministri Gelmini e Fitto - ha detto Melis - è un segno positivo di attenzione sulle specifiche tematiche degli atenei meridionali. Nel merito dell'incontro, vanno sottolineati aspetti positivi e altri negativi. È positivo l'orientamento di mettere a disposizione fondi per la ricerca. Continua invece a destare preoccupazione la conferma che, per il Fondo ordinario per le Università, non si preveda il recupero dei tagli già previsti».
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2 - La Nuova Sardegna / Pagina 8 - Sardegna
La Regione sposta il suo ruolo: da ente erogatore di risorse a soggetto attivo per i master post universitari
Un polo per l’alta formazione dei giovani laureati
CAGLIARI. È stato istituito dall’assessorato regionale al Lavoro il polo per «l’Alta formazione» in Sardegna con l’obiettivo di migliorare l’efficienza del sostegno ai master post lauream. La proposta, fatta dall’assessore Franco Manca, ha avuto il via libera dalla Giunta: così la Regione non opererà più soltanto come ente erogatore ma come soggetto in grado di realizzare e gestire direttamente percorsi di alta formazione post universitaria, anche in partenariato con prestigiose istituzioni italiane ed estere.
Riguardo la logistica, i Centri regionali di formazione professionale di Cagliari e Sassari, che già in passato hanno testato iniziative simili, ospiteranno i corsi formativi, mentre all’Agenzia regionale del Lavoro spetterà il compito di offrire il necessario supporto organizzativo, in virtù dell’esperienza che è stata acquisita anche nella gestione del programma Master & Back. (Un programma che potrebbe anche essere rivisto in futuro sulla base delle esperienze fatte in altri Paesi europei: ad esempio, in Francia, il Master& back è strutturato in modo tale che lo studenti ottenga l’assegno ma il sistema «lo obbliga» e gli consente di tornare in patria entro due anni per lavorare. Nell’isola, invece, nella maggior parte dei casi manca il ritorno dello studente che ha ottenuto il «finanziamento»). Un dato è comunque certo: il futuro dei giovani sardi dipenderà dal grado di istruzione e di formazione che il sistema regionale saprà darsi.
Quanto alla programmazione dei percorsi altamente professionalizzanti sarà istituito un Comitato di gestione per l’alta formazione che individuerà le linee programmatiche degli interventi per promuovere e sostenere la competitività del sistema economico sardo, nella prospettiva europea e internazionale.
«L’alta formazione e le esigenze di professionalizzazione del mondo produttivo», afferma l’assessore Franco Manca, «rivestono un ruolo primario sia all’interno delle strategie nazionali che nella nostra isola. In particolare, la formazione post universitaria rappresenta lo strumento idoneo a favorire la qualificazione e lo sviluppo del capitale umano per promuovere l’internazionalizzazione, in coerenza con l’obiettivo della Commissione europea che stabilisce di raggiungere, entro il 2020, una quota del 31,5% di lavoratori altamente qualificati».
3 - La Nuova Sardegna / Pagina 19 - Cronaca
PERDAS
Un libro sulla flora e la fauna foghesina
CAGLIARI. Il libro di Felice Tegas “La natura, la flora, la fauna a Perdasdefogu” verrà presentato oggi alle 17.30 nella sede della Società operaia di mutuo soccorso a Cagliari, in via XX settembre 80.
L’iniziativa è della circoscrizione Villanova di Cagliari col suo presidente Gianfranco Carboni e dell’associazione Pro loco di Perdasdefogu guidata da Vittorino Murgia.
Presenta il libro Antonio Scrugli, botanico dell’università di Cagliari. Interverrà l’autore che aveva già scritto il libro “Trapassus antigus di Foghesu”.
QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR