Venerdì 28 maggio 2010

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
28 maggio 2010
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

 
L’UNIONE SARDA
01 - Protesta dei ricercatori. Facoltà di Scienze verso la paralisi
02 - Comune di Cagliari. Un centro polifunzionale per i giovani
03 - Allarme petrolio in mare: dibattito a Ingegneria
04 - Ingengneria. Convegno: Energia e sostenibilità
05 - Viale Sant’Ignazio. Mostra sui bonsai all’Orto botanico
06 - Cittadella, presentazione libri
07 - Cittadella dei Musei, presentazione XXXIV volume di Studi Sardi
08 - Mostra di architettura “Ponteggiando”, dedicata ai ponti di Enzo Siviero
  
LA NUOVA SARDEGNA
09 - Università, si va verso la paralisi dei corsi
10 - Sassari e Cagliari per l’oro ai tricolori universitari di Campobasso
 
 
RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA
 

L’UNIONE SARDA
 
1 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 23
La protesta dei ricercatori contro il Governo: il nostro ruolo non è stato mai riconosciuto
FACOLTÀ DI SCIENZE VERSO LA PARALISI
Il preside: a rischio molti corsi di laurea, studenti disorientati
Drammatica situazione nella facoltà di Scienze a causa dei tagli, blocco del turn-over e protesta dei ricercatori.

Rischiano di scomparire tutti i 9 corsi di laurea magistrale con la conseguenza di non poter più garantire agli studenti una formazione completa, dopo il triennio, con la specialistica. È lo scenario drammatico che si prospetta per la facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, figlio della riforma dell’Università (il disegno di legge Gelmini al vaglio del Senato) che ha fatto esplodere la protesta dei ricercatori in tutta Italia: mobilitazione che culminerà con la loro astensione dall’insegnamento dal prossimo anno scolastico.
LA DENUNCIA A lanciare l’Sos (che interessa in generale tutte le facoltà) è il preside, Luca Fanfani, il primo che denuncia pubblicamente (ieri in una conferenza stampa), la «drammatica situazione» dell’Ateneo, e per quel che lo riguarda, il rischio-paralisi dei corsi di laurea delle materie scientifiche (in particolare quelli della specialistica), dove i ricercatori rivestono un ruolo fondamentale per la didattica. Tutte le facoltà di Scienze in Italia, come conferma una mozione sottoscritta dai presidi, corrono gli stessi rischi: c’è in ballo la loro sopravvivenza visto che, a differenza di altre, non potrebbero funzionare con un’offerta didattica monca, spogliata di quegli insegnamenti imprescindibili per la formazione scientifica degli studenti. «Abbiamo approvato l’offerta formativa nella sua interezza subordinandola alla condizione che rientri la protesta dei ricercatori - spiega Fanfani - nonostante sia stato fatto il massimo per non intaccare la qualità della formazione degli studenti tutto resta in bilico: tra tagli dei finanziamenti, blocco del turn-over e assenza di riconoscimenti ai ricercatori non si può andare avanti». Detto in altre parole, «c’è un disegno di smantellamento dell’Università pubblica». E «tutti devono fare la loro parte», Regione e parlamentari sardi in testa.
LA PROTESTA A nome dei ricercatori che hanno ritirato la disponibilità a insegnare (oltre il 60% a Cagliari) parla Umberto D’Alesio (Fisica), uno dei 50 di Scienze. Riferisce dell’attività didattica che ormai occupa gran parte del loro tempo, pur non rientrando nelle loro mansioni e quasi mai retribuita. Avanzamenti di carriera sono praticamente impossibili: negli ultimi 10 anni, in tutta la facoltà, sono stati banditi 3 posti per professore ordinario e 14 per associati. «Anziché intervenire in tal senso il Governo ci dà il colpo di grazia - dice D’Alesio - i nostri studenti cominceranno a non iscriversi ai corsi triennali, rischiando di non poter continuare il percorso neppure nelle altre università, nella stessa nostra condizione». Matteo Marroccu studia informatica e parla a nome dei 3500 iscritti di Scienze. «È un attentato al diritto di studio, invitiamo tutti a protestare visto che noi sardi non abbiamo grossa scelta sull’Università in cui iscriverci».
PROSPETTIVE È la facoltà che sforna figure professionali molto richieste dalle imprese e dal mercato del lavoro: informatici, biologi, fisici, matematici, chimici, geologi, naturalisti, biotecnologi. «L’aspetto più mortificante è l’impossibilità di guardare a un futuro - osserva Anna Musinu, presidente del corso di laurea in Scienza dei materiali - specialmente per chi dentro l’Università non entrerà mai: mentre per alcuni corsi ci si affida a docenti in pensione non c’è spazio per i giovani precari della ricerca, e l’ulteriore blocco del turn over aggrava la situazione che porterà a una chiusura delle porte dell’Università per tutte queste nuove figure».
CARLA RAGGIO
 
 
2 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 24
Progetto del Comune
In via Eleonora D’Arborea un centro polifunzionale per i giovani
«Diverrà un importante luogo di riferimento per i giovani e in particolare per quelli fuori sede che spesso non hanno spazi sufficienti per lo studio o lo svago in città». Ad annunciarlo è Ada Lai, dirigente dei servizi al cittadino del Comune, in occasione della presentazione del nuovo centro polifunzionale che sorgerà al civico 10 di via Eleonora d’Arborea.
Un tempo l’edificio ospitava la scuola media Numero 1, ma ora potrebbe rinascere a nuova vita grazie ad un progetto congiunto dell’assessorato alle politiche sociali e di quello alle politiche giovanili.
Un punto in cui ricevere notizie sugli alloggi e sugli affitti, informazioni sulle strutture ricettive della città, un internet point, una sala lettura con biblioteca, sale espositive a disposizione dei ragazzi in cui realizzare mostre o eventi. Manca solo la delibera della Giunta, e il vecchio palazzotto, nel cuore del centro storico, sarà a disposizione dei quasi 35 mila studenti universitari. «Dopo il successo del Centro Giovani di via Dante, non potevamo che bissare l’iniziativa», rimarca l’assessore Giorgio Adamo. «Si è deciso di mettere da parte il progetto sulla trasformazione dell’edificio in case popolari, certamente mal servite in questa zona», spiega l’assessore Anselmo Piras, «con 300 mila euro abbiamo voluto andare incontro ai giovani».
GIULIA MAMELI
 
 
3 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 24
Allarme petrolio in mare: dibattito
Un incontro-dibattito sull’esplosione della piattaforma petrolifera nel golfo del Messico è in programma oggi alle 16 nell’aula magna della facoltà di Ingegneria. Previsti interventi dei docenti Piero Addis (Scienze), Antonio Lallai, Giampaolo Mura e Gaetano Ranieri (Ingegneria), Marinella Lorinczi (Lingue), Paola Piras (Scienze Politiche), Marcello Tanca (Lettere e Filosofia).
 
 
4 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 24
Convegno: Energia e sostenibilità
Oggi alle 9.30 nell’Aula magna della Facoltà di ingegneria, si terrà il convegno “Energia e sostenibilità in architettura”, organizzato dall’ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori delle province di Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano.
 
 
5 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 25
viale Sant’Ignazio
Una mostra sui bonsai all’Orto botanico
Domani e domenica nell’Orto botanico di viale Sant’Ignazio si terrà la manifestazione “Ammajos: il fascino dei bonsai e delle piante grasse”. La rassegna, promossa dalla presidenza del Consiglio provinciale e dall’Università, avrà come fulcro la giornata inaugurale di domani: dalle 9 alle 11 sarà possibile visitare l’esposizione delle piante grasse più conosciute, curata da Roberto Pili, Sergio Piano e da Mauro Ballero, docente di biologia vegetale e botanica farmaceutica nella Facoltà di Farmacia, in collaborazione con Bonsai Club Sardegna.
Domenica alle 10 previsto anche un seminario e una dimostrazione tecnica sull’arte del bonsai, curata da Enrico Savini. ( b. s. )
 
 
6 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 24
Cittadella, presentazione libri
Oggi alle 17 nell’Aula Verde della Cittadella dei Musei si svolgerà la presentazione del XXXIV volume di “Studi Sardi” e del “Fondo Motzo”.
 
 
7 - L’Unione Sarda
Cultura - Pagina 44
CITTADELLA Oggi alle 17 Cittadella dei Musei, Aula Verde, di Cagliari, presentazione del volume XXXIV di “Studi Sardi” e del Fondo Motzo. Intervengono Giovanni Melis e Roberto Coroneo. Presentazioni di Francesco Abbate, Raimondo Zucca e Giovanna Granata.
 
 
8 - L’Unione Sarda
Cultura - Pagina 44
ARCHITETTURA Oggi alle 17,30 alla Pinacoteca nazionale di Cagliari inaugurazione della mostra di architettura “Ponteggiando”, dedicata ai ponti progettati da Enzo Siviero. Presenzieranno lo stesso Siviero, il rettore Giovanni Melis e il sovrintendente Gabriele Tola.
 


 
LA NUOVA SARDEGNA

9 - La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
Il preside di Fisica: «Senza il contributo dei ricercatori l’offerta formativa è in bilico»
UNIVERSITÀ, SI VA VERSO LA PARALISI DEI CORSI
MONSERRATO. «Senza il contributo dei ricercatori, l’offerta formativa è in bilico». Ieri mattina il preside della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’università di Cagliari, Luca Fanfani, non ha usato mezzi termini per denunciare le gravi difficoltà.
Problemi dovuti a diminuzione delle risorse, scarso ricambio di personale e inadeguatezza dello stato giuridico e di prospettive professionali dei ricercatori dell’ateneo. È proprio da questa categoria che nei mesi scorsi è partita una mobilitazione che potrebbe portare gli atenei ad un autunno davvero caldo. Con l’astensione dei ricercatori dall’insegnamento sono infatti moltissimi i corsi a rischio di blocco. Con il varo della manovra finanziaria inoltre, il fronte potrebbe allargarsi anche a tecnici e amministrativi. «Oltre 50 ricercatori della facoltà di Scienze, su circa 70, hanno dichiarato ufficialmente di non voler ricoprire incarichi di insegnamento per il prossimo anno accademico - ha affermato il ricercatore Umberto d’Alessio - se la riforma universitaria non risponderà alle nostre legittime aspettative. La situazione è analoga in altre facoltà cagliaritane: Medicina conta circa 100 indisponibili su 123, ingegneria 44 su 61, Scienze della Formazione 31 su 36, scienze Politiche 17 su 24, Farmacia 36 su 37, Economia 29 su 37». La lotta dei ricercatori non è solitaria, visto che godono dell’appoggio di una larga fascia di studenti e professori. Come la docente Anna Musinu, che ha rimarcato come i ricercatori forniscano ‹‹un contributo insostituibile per insegnamento, ma anche per l’apporto metodologico didattico innovativo, per le attività di orientamento e per il coordinamento didattico dei corsi di laurea››. Tra i dati forniti dalla Musinu spiccano quelli sulla media anagrafica dei docenti della facoltà, pari a 64 anni per gli ordinari e 57 anni per gli associati. Matteo Maria Marrocu, rappresentante degli studenti, taglia corto: «I provvedimenti sulla governance dell’università sono inaccettabili: la rappresentanza studentesca sarebbe privata di ogni significato eliminando la voce degli studenti negli organi di gestione». (p.s.)
   
  
10 - La Nuova Sardegna
Pagina 47 – Sport
Sassari e Cagliari per l’oro ai tricolori universitari
CAMPOBASSO. Prima il Cus Sassari nel calcio, a ruota il Cus Cagliari nel calcio a 5: festa grande per le rappresentative sarde ai giochi universitari molisani. Stasera le squadre degli atenei isolani si giocano lo scudetto. I sassaresi di Marras sono in campo alle 18.30 contro il Cus Bergamo. I rossoblù allenati da Marfella si giocano lo scudetto del calcetto in palio ai campionati nazionali con una tra Cus Viterbo e Cus Molise. Ieri, il Cus Cagliari ha demolito 9-2 il Cus Caserta. In gol Barbarossa (4), Dessì (2), Ruggiu (2) e Siddi. Impeccabile la prova dei rossoblù. Rapidi, tonici e tecnicamente superiori nella gestione della palla e sotto rete con Barbarossa puntuale nelle conclusioni ravvicinate.(ma.fa.)
 
 
RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA

Questionario e social

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