Venerdì 19 marzo 2010

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
19 marzo 2010
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
  

 
L’UNIONE SARDA
LA NUOVA SARDEGNA

L’UNIONE SARDA
 
1 - L’Unione Sarda
Prima Pagina
Per recuperare competitività
All’Italia servono riforme economiche
di Beniamino Moro  
Il giudizio espresso dalla Commissione europea sull’aggiornamento del programma di stabilità e, più in generale, sullo stato dell’economia italiana è moderatamente positivo. La politica economica seguita dal governo per fronteggiare la crisi è giudicata coerente con le linee guida a suo tempo indicate dall’Ue, anche in relazione alle misure adottate per il controllo del deficit pubblico. Il giudizio è lusinghiero nei confronti del governo, che ha saputo gestire la crisi senza fare ricorso massiccio al deficit spending, come hanno fatto la maggior parte degli altri paesi sviluppati, alcuni dei quali oggi hanno un rapporto deficit/Pil superiore al 10%.
Inorgoglito dal giudizio della Commissione Ue, il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha sottolineato che l’Italia ha evitato il collasso dei conti pubblici proprio perché ha impedito al deficit pubblico di aumentare, pur utilizzando tutte le risorse disponibili per gli ammortizzatori sociali e la sanità. Tuttavia, la Commissione ha ammonito che l’Italia, così come peraltro tutti gli altri paesi dentro e fuori dall’Eurozona che hanno sforato il patto, dovrà rispettare rigorosamente gli obiettivi di riduzione del deficit pubblico indicati da qui al 2012, che dovrà scendere dall’attuale -5% al -2,7%. Impresa non facile se si tiene conto che il denominatore del rapporto (Pil) nel 2009, come ci ha aggiornato l’Istat, è diminuito del 5,1%.
Il dato di crescita del Pil stimato per quest’anno è dell’1,1%, con la speranza che passi almeno al 2% nel biennio 2011-12. Ma la ripresa è lungi dall’essersi consolidata, anche se gli ultimi dati comunicati dall’Istat sulla produzione industriale, che è aumentata a gennaio del 2,6% rispetto a dicembre, lasciano ben sperare. Resta tuttavia il fatto che rispetto al gennaio 2009 rimane ancora da recuperare un gap di -3,3%.
Secondo il ministro del Tesoro, l’Italia non deve cambiare il suo modello industriale, anche se questo è entrato in crisi con il crollo delle esportazioni nel mercato internazionale. Quest’ultimo ha due cause, una esterna ed una interna. La prima riguarda il crollo dell’intero commercio mondiale scatenato dalla crisi economica in atto, che non è dipeso da noi ma dall’andamento della congiuntura internazionale. Con la ripresa economica già in atto in quasi tutti i paesi industrializzati, anche noi dovremmo beneficiarne, almeno in parte.
Ma c’è una causa tutta interna italiana che, come ha sottolineato la Commissione Ue, riguarda la bassa produttività e competitività del nostro sistema, che è antecedente allo scoppio della crisi finanziaria (risale infatti alla metà degli anni ’90). E’ su questo terreno, conclude la Commissione, che l’Italia si deve confrontare, facendo quelle riforme che consentano al nostro paese di recuperare la produttività e la competitività perdute negli ultimi 15 anni. Le riforme cui la Commissione allude sono quelle che ineriscono la competizione di mercato, la qualità dei servizi pubblici e del funzionamento del mercato del lavoro, comprendendo in questo il re-indirizzo della spesa sociale verso un sistema più comprensivo e uniforme di ammortizzatori sociali e sussidi alla disoccupazione. Con la raccomandazione finale che il federalismo fiscale riduca la spesa e aumenti l’efficienza delle regioni e degli altri enti locali.

 
2 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 27
Master in relazioni industriali
Con una conferenza di Emilio Reyneri, ordinario di Sociologia del lavoro, oggi alle 16,30, nell’Aula magna del rettorato, in via Università 40, si terrà l’inaugurazione del Master universitario in Relazioni Industriali nel lavoro privato e pubblico.
 

3 - L’Unione Sarda
Provincia di Oristano - Pagina 25
Norbello. All’iniziativa coinvolte anche tre cooperative
Municipio-Università: accordo sul Servizio civile
I ragazzi che svolgeranno il Servizio civile e che sono iscritti all’Università cagliaritana vedranno riconosciuti nove crediti formativi. Inoltre potranno svolgere dei tirocini in tre cooperative.
Allarga gli orizzonti il Servizio civile a Norbello. Lo fa siglando delle importanti convenzioni, la prima con l’Università di Cagliari. I ragazzi che effettueranno l’esperienza e che frequentano l’università nel capoluogo sardo si vedranno riconosciuti 9 crediti formativi. Una svolta importante, anche perché, in tutta la provincia, il Comune di Norbello è l’unico ente pubblico che ha siglato una convenzione del genere e, anche nel resto dell’Isola, pochi altri hanno intrapreso questa strada.
LA NOVITÀ La terza annualità del Servizio civile potrà godere della collaborazione di tre cooperative: La Lettura e L’atra Cultura di Oristano e l’Ada di Ghilarza. I volontari potranno effettuare dei tirocini nei servizi gestiti dalle coop che, da parte loro, contribuiranno ad arricchire i progetti. Già da due anni, dopo aver ricevuto l’accreditamento, il Comune ha intrapreso il cammino che vede giovani impegnati in attività sociali che stanno dando ottimi risultati. Per questo il commissario Mario Carta, supportato dai responsabili che in questi anni hanno seguito il progetto (Franco Schirra, Anna Morittu e Angela Ruggiu), ha deciso di presentare una nuova richiesta di finanziamento. Restano invariati i progetti: “Un sorriso…una carezza” rivolto agli anziani, “Studio per migliorarmi” diretto ai bambini e ai ragazzi che frequentano le scuole del paese. Grazie alle convenzioni siglate avranno però un valore aggiunto.
I NUMERI Il progetto “Un sorriso… una carezza” ha visto i ragazzi effettuare 911 interventi: 409 di sostegno e compagnia a domicilio, 119 di accompagnamento nei centri di riabilitazione e 96 nei centri termali, 129 di accompagnamento per visite mediche e 28 per fare la spesa, 52 di ritiro referti o medicine, 53 di attività di aggregazione e 25 per accompagnamento a funzioni religiose. Anche “Studio per migliorami"” ha portato importanti novità, ad iniziare dal tempo prolungato e al conseguente arrivo di molti bambini dai paesi vicini, cosa che consente di mantenere le scuole aperte a Norbello. In totale sono stati effettuati 220 interventi: l’attività di sostegno ha coinvolto 36 bambini della scuola primaria e 19 ragazzi della secondaria, 83 giovani hanno partecipato ai laboratori sportivi, 67 a quelli didattici, 15 ad attività ludico-ricreative e 44 bimbi al tempo prolungato.
ALESSIA ORBANA
 
 
4 - L’Unione Sarda
Economia - Pagina 18
4 assegni e 1 borsa
Il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura ha indetto le selezioni pubbliche, per titoli ed esame-colloquio, per il conferimento di quattro assegni di ricerca nel campo delle scienze agrarie, geologiche, fisiche, ambientali e forestali e di una borsa di studio per laureati nel campo delle scienze agrarie. La sede di svolgimento sarà l’Unità di ricerca per i sistemi colturali degli ambienti caldo-aridi di Bari. Domande entro il 6 aprile. Bandi su www.entecra.it. Info: Ufficio procedimenti amministrativi, 080.5475008. (G.u. 18 del 5 marzo).
Una borsa per veterinari
L’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna ha indetto un concorso, per titoli ed esame, per il conferimento di una borsa di studio per laureati in medicina veterinaria, per l’attuazione di programmi di ricerca scientifica “Rete di epidemiosorveglianza nell’area del Mediterraneo con particolare riferimento alle malattie trasmesse da vettori”. Domande entro il quindicesimo giorno dalla pubblicazione dell’avviso nel Buras. Bando su www.izs-sardegna.it. Per informazioni: 070.2892233/280-281. (Buras 7, parte terza, dell’8 marzo).
Libera professione
Il Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca ha indetto la sessione degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di perito industriale per l’anno 2010. Domande entro il 6 aprile. In Sardegna gli Istituti tecnici industriali di Stato sedi di esame sono: Michele Giua di Cagliari-Pirri; Iti di Nuoro (viale Costituzione 33); Iti di Oristano (zona industriale) e il Giovanni Maria Angioy di Sassari. Il bando è nella Gazzetta ufficiale 18 del 5 marzo.
Cnr, dieci ricercatori
Il Consiglio nazionale delle ricerche ha indetto le selezioni pubbliche, per titoli e colloquio, per l’assunzione presso l’Istituto gas ionizzati di Padova di complessivi dieci ricercatori laureati, con contratto di lavoro a tempo determinato (cinque anni). Domande entro il 12 aprile. Bandi su www.urp.cnr.it. (G.u. 20 del 12 marzo).
Ateneo, un assegno
L’Università di Sassari ha indetto una procedura di valutazione comparativa, per titoli ed esame colloquio, per l’attribuzione di un assegno di ricerca biennale presso il Dipartimento di economia e sistemi arborei, per il settore scientifico disciplinare AGR/03 “Arboricoltura Generale e Coltivazioni Arboree”. Domande entro il 22 marzo. Bando su www.uniss.it.
 
 
5 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 26
cittadella universitaria
Olimpiadi matematiche, sempre più sardi in gara
Sono millequattrocento, quest’anno, i sardi qualificati alle semifinali di zona dei Campionati internazionali di giochi matematici, il 25% in più del 2009. La marea umana si ritroverà domani mattina nell’aula magna della Cittadella universitaria di Monserrato per confrontarsi. Chi risulterà vincitore rappresenterà la Sardegna nella fase nazionale che si svolgerà il 15 maggio nella sede della Bocconi di Milano, mentre la finale mondiale è prevista per fine agosto a Parigi. Organizzati dal Centro Pristem-Eleusi della Bocconi, in collaborazione con la Federazione francese di giochi matematici, i campionati coinvolgeranno gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, ma anche universitari e adulti. (p.l.)
 
 
6 - L’Unione Sarda
Cronaca Regionale - Pagina 9
Sanità, sbloccati 80 milioni per le Asl
Il Governo concede alla Regione di spendere tutte le risorse
Le Aziende ospedaliere e universitarie potranno utilizzare tutti i soldi ancora in cassa, lo ha deciso il Governo su richiesta della Regione.
La sanità sarda si ritrova 80 milioni in cassa. Il Governo ha accolto le richieste della Regione per superare la deroga al limite annuale del 20 per cento delle giacenze per le aziende sanitarie locali e ospedaliere della Sardegna. La notizia è arrivata ieri sera direttamente dal presidente della Regione, Ugo Cappellacci, il quale ha spiegato che, grazie al decreto del presidente del Consiglio, le Asl (Sassari, Olbia, Nuoro, Lanusei, Oristano, Sanluri e Carbonia) e le Aziende ospedaliere (Brotzu, università di Cagliari e università di Sassari) saranno autorizzate a utilizzare l’intero importo delle giacenze esistenti, la cifra complessiva è di 80 milioni 842.150,25 euro, che altrimenti sarebbero stati trattenuti nelle casse dello Stato.
LA REGIONE «Il dialogo con il Governo - ha detto il governatore Cappellacci - permette di fare scelte positive, condivise, capaci di sortire effetti concreti per la comunità».
«Grazie all’intervento del presidente Cappellacci alla presidenza del Consiglio dei ministri, abbiamo realizzato un importante risultato per la sanità sarda», dice l’assessore Antonello Liori (Pdl), «si tratta di somme assolutamente necessarie per attenuare i problemi di cassa che gravano sulle nostre Aziende». Sulla deroga al limite annuale del 20 per cento per quanto riguarda le giacenze delle Aziende sanitarie e ospedaliere, Liori prosegue: «Quasi 81 milioni di euro che rischiavano di essere trattenuti nelle casse dello Stato. Così, invece, contribuiranno ad evitare la crisi dei flussi finanziari, già ampiamente compromessi, e ritardi nei pagamenti dei fornitori delle Aziende».
IL DETTAGLIO Ecco le cifre: all’Azienda sanitaria 1 di Sassari è concessa la possibilità di utilizzare 993.023 euro; all’Asl 2 di Olbia 112.252 euro; all’Azienda 3 di Nuoro ben 29 milioni 946.392. All’azienda sanitaria 4 di Lanusei 3 milioni 769.074; per l’Asl numero 5 di Oristano sbloccato 1 milione 433.202; all’Asl 6 di Sanluri 13 milioni 485.530; all’Azienda 7 di Carbonia 10 milioni 962.930. Per l’Azienda ospedaliera Brotzu disponibili 18 milioni 492.279. Le due aziende ospedaliere universitarie: a Cagliari 870.545 euro, a Sassari 776.919, per un totale di 80 milioni 842.150.
 
 
7 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 26
Università. Iscrizioni
La Luiss recluta talenti in Economia e Scienze Politiche
La Luiss recluta talenti. Sono aperte le iscrizioni per gli studenti delle superiori che desiderano frequentare i corsi della Libera università internazionale degli studi sociali di Roma. Gli interessati devono presentare la domanda entro domenica 11 aprile attraverso il sito www.luiss.it . Per accedere a uno dei 960 posti disponibili per la laurea triennale in Giurisprudenza, Economia e management o Scienze politiche, i candidati devono superare un test di ammissione. Stesso discorso per il corso Economics and business (in inglese), per il quale sono disponibili 80 posti per l’anno accademico 2010-2011.
LE PROVE Il test si svolgerà mercoledì 14 aprile: i candidati cagliaritani potranno sostenere la prova nella sede del liceo scientifico Pacinotti, in via Liguria 9. La prova consiste in 100 domande di tipo psico-attitudinale e di cultura generale a risposta multipla con scelta obbligatoria. Per completarla, gli studenti avranno 90 minuti. I candidati che non superano il test del 14 aprile potranno comunque partecipare a un’ulteriore sessione che si terrà il 7 settembre. Sono aperte anche le iscrizioni ai corsi di laurea magistrale, le cui selezioni si svolgeranno a Roma il 14 maggio.
L’ECCELLENZA «Abbiamo settemila studenti in corso con un docente ogni sette studenti», ha spiegato il responsabile dell’Area legale della Luiss, Paolo de Nardo. «Da noi il fuoricorso è l’eccezione, il tasso di abbandono è trenta volte più basso rispetto alle altre università e i nostri studenti trovano un lavoro entro sei mesi dalla laurea». Quest’ultimo concetto è stato sottolineato dal docente di Politica economica europea Luciano Monti. «La Luiss è strettamente legata a Confindustria, quindi ha una maggiore facilità a dialogare con le imprese associate e l’ufficio che si occupa del collocamento è il più efficiente tra quelli esistenti».
I COSTI Certo è che, a rendere esclusiva la Luiss, sono anche i costi: 7.500 euro per il primo anno del corso di Economia o Scienze politiche, 7.800 per quello in Giurisprudenza, 8.000 per Economia in lingua inglese. «È vero la retta è alta - ha precisato Monti agli studenti - ma ricordo che ogni anno l’università mette a disposizione 500 borse di studio». Chi frequenta la Luiss, inoltre, può accedere al progetto Erasmus e studiare all’estero.
NICOLA PERROTTI
 
 

 
LA NUOVA SARDEGNA

8 - La Nuova Sardegna
Pagina 34 - Sassari
LAVORO
Che triste beffa il Master and Back
Sono un laureato sardo in filosofia che dopo due anni dalla laurea ha deciso di recarsi all’estero in cerca di fortuna. Sono andato in Irlanda giusto per imparare l’inglese e, con tale strumento, farmi qualche idea delle possibilità che il mondo offre.
Ho dunque deciso di fare richiesta per una borsa di tirocinio all’estero legata al progetto “Master and Back”. Mai l’avessi fatto! Dopo aver preso parola con un disponibilissimo irlandese, manager di un’agenzia di Web Design, mi sto trovando continuamente nella fastidiosa posizione di abusare di questa gentilezza non potendogli confermare definitivamente la mia posizione a causa dell’incomprensibilità della burocrazia regionale. La data di inizio del tirocinio, che inizialmente sarebbe dovuta essere non oltre il 31 marzo, sembra ora essere slittata fino a non dopo il 31 maggio. Vedremo come andrà a finire, saprò ambientarmi alle nuove situazioni. Permettetemi un’ultima parola. Complimenti Italia, continua ad essere fiera nel mondo del tuo provincialismo.
Marco Crosa 
 
 
9 - La Nuova Sardegna
Pagina 4 - Cagliari
DA VEDERE 
RETTORATO (Ca, v. Università). Sino al 19 marzo c’è “Frontiere, Migranti e Rifugiati”. Venti carte disegnate a mano da Philippe Rekacewicz, geografo e cartografo del Monde diplomatique, accompagnate da testi in francese tradotti in italiano. Disegni e testi esplorano le relazioni tra le frontiere e le migrazioni internazionali, che siano economiche, politiche o ancora ambientali.
 
 
10 - La Nuova Sardegna
Pagina 3 - Cagliari
San Basilio. È il “signorino buonasera” che da anni è in lotta con la Rai: vuole essere assunto come annunciatore 
Il radiotelescopio ha un super testimonial 
L’idea è dell’astrofisica Margherita Hacker, che fa parte del comitato fondato da Max Cordeddu 
SAN BASILIO. L’astrofisica Margherita Hack, professore emerito dell’università di Trieste e membro dell’Accademia dei Lincei, ha aderito via internet al “Comitato pro Sardinia radio telescope-San Basilio” aperto su Facebook da Max Cordeddu, insieme alla sorella gemella Graziella. Cordeddu è un personaggio, molto lo sconoscono come “il signorino buonasera, per quella sua lunga battaglia con la Rai: chiede da tempo di essere assunto come annunciatore. E per non farsi mancare nulla Max adesso si è messo alla testa del gruppo pro telescopio. «Credo - sottolina Margherita Hack - che Cordeddu abbia dimostrato di avere le capacità e le giuste competenze per prepare un piano di comunicazione e pubblicitario, per attrarre a San Basilio il turismo scientifico e scolastico. Il signorino buonasera - conclude l’astrofisica - rappresenta uno dei tanti cervelli fuggiti all’estero per la mancanza di lavoro in Italia. E oggi è giusto che gli sia data l’occasione di rientrare in Sardegna, dando il suo contributo per lo sviluppo del sua terra».
Max Cordeddu è nato a San Basilio nel cui territorio, nell’altopiano di Pranu Sanguni, è in costruzione il gigantesco radio telescopio che sarà ultimato entro la fine dell’anno dopo aver rischiato di rimanere un’incompiuta. Pericolo svanito dopo che il sottosegretario alla ricerca Giuseppe Pizza, alcuni giorni fa, nel rispondere a una interrogazione del deputato del Pdl Mauro Pili, aveva detto: «I soldi per il cantiere ci sono tutti».
JACOPO BULLA 
 
 
11 - La Nuova Sardegna
Pagina 7 - Gallura
Università, i laureati fondano un’associazione
Prima riunione dell’Aleo, associazione laureati economia Olbia, di cui oggi fanno parte 40 soci. La associazione, che nasce con l’obiettivo di valorizzare le competenze e le conoscenze acquisite negli anni di studi, ha Tiziana Gusinu per presidente e Stefania Mattola come vice. Info: aleo@uniolbia.it. (al.pi.)


12 - La Nuova Sardegna
Pagina 45 - Cultura e Spettacoli
Lucia Cardone presenta oggi il suo saggio 
Le donne e il cinema Se ne parla a Lettere 
SASSARI. Oggi alle 17 nella Sala Umanistica della Facoltà di Lettere fia, in via Zanfarino, Lucia Cardone, docente di Storia e critica del cinema, presenterà, insieme a Silvia Neonato (giornalista e socia della Società italiana delle letterate), il suo nuovo saggio: «“Noi donne” e il cinema. Dalle illusioni a Zavattini (1944-1954)» (Edizioni ETS, 232 pagine, 18 euro). L’incontro è promosso dalla libreria Koinè.
Nella parabola della rivista femminista “Noi donne” il cinema ha giocato un ruolo centrale, soprattutto nel primo decennio, che è l’arco temporale coperto dall’analisi di Lucia Cardone. Il testo ricostruisce criticamente il rapporto tra cinema e universo femminile e si si chiude con le lettrici che prendono la parola per dirsi, per mettersi in scena attraverso lo schermo, invitate a scrivere le loro esperienze di vita a Cesare Zavattini.
Le lettere e i racconti inviati a Zavattini pubblicati nel libro sono indicativi non solo del desiderio delle donne di raccontarsi e di accedere allo spazio sociale della visibilità cinematografica, ma anche di una serie minuta di altre ipotesi e aspettative di vita, che a sprazzi traspaiono, come in filigrana, pur nella disciplinata adesione ai desideri consentiti.
 

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E POLIS - IL SARDEGNA
 
 
13 - E Polis / Il Sardegna
Grande Cagliari – Pagina 16
Dopo la laurea c’è ancora lo studio

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14 - E Polis / Il Sardegna
Grande Cagliari – Pagina 27
E Polis / Il Sardegna del 19 marzo 2010Il Decreto
Via Libera dal Governo 80 milioni per la sanità

 
 

Questionario e social

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