UniCa UniCa News Rassegna stampa Domenica 21 febbraio 2010

Domenica 21 febbraio 2010

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
21 febbraio 2010
Rassegna quotidiani locali
A cura dell’Ufficio stampa e web
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 19
Diecimila studenti cercano l'Orientamento
Università. Informazioni su accesso ai corsi e sbocchi lavorativi
 
Saranno più di diecimila gli studenti delle scuole superiori di tutta l'Isola che visiteranno gli spazi della Cittadella universitaria di Monserrato durante la Settimana Unica Open day 2010. Nella sola giornata inaugurale di martedì sono attesi più di duemila ragazzi accompagnati dai loro docenti, ma le prenotazioni delle scuole continuano ad arrivare alla Direzione orientamento e comunicazione dell'ateneo, che ha organizzato l'iniziativa, facendo pensare che - alla fine - saranno superati i numeri dello scorso anno.
L'INIZIATIVA Con la “Settimana Unica Open Day” l'Università di Cagliari si presenta agli studenti, fornendo il supporto informativo necessario per una scelta consapevole del percorso universitario e professionale da intraprendere alla conclusione del ciclo scolastico. L'iniziativa è destinata agli studenti iscritti all'ultimo e penultimo anno di scuola, e si terrà da martedì a sabato alla Cittadella universitaria di Monserrato (S.S. 554 al bivio per Sestu) dalle 9 alle 13.30. Giovedì, tuttavia, si andrà avanti fino alle 16 per andare incontro agli studenti che provengono da lontano.
Durante la manifestazione saranno a disposizione degli studenti i docenti delle undici facoltà per la presentazione dell'offerta formativa, i tutor e i manager didattici per le informazioni sull'accesso ai corsi di studio e ai servizi generali di Ateneo. Alcune facoltà proporranno la simulazione dei test di accesso ai corsi a numero programmato e la simulazione delle prove di verifica della preparazione iniziale. Sarà inoltre disponibile una postazione dedicata agli sbocchi occupazionali.
Maggiori dettagli sul portale dell'Ateneo www.unica.it
 
2 – L’Unione Sarda
Prov Sulcis Pagina 36
iglesias
Convegno sulle bonifiche ambientali
 
Ripartire dalle bonifiche ambientali per rilanciare il territorio. La ricetta è vecchia, ma purtroppo sempre attuale. Per questa ragione l'associazione Pozzo Sella ha deciso di organizzare un convegno coinvolgendo esperti e studiosi.
L'appuntamento è fissato per sabato prossimo alle 16 nell'istituto Minerario in via Roma. «Solo con le bonifiche ambientali si può pensare alla riconversione economica del territorio», ha detto il presidente dell'associazione Giampiero Pinna durante una conferenza stampa convocata ieri mattina nelle sede di piazza Lamarmora.
Al convegno saranno presenti Roberto Pisu, Bista Zurru, Pierpaolo Manca e il presidente della Regione Ugo Cappellacci. I lavori saranno coordinati da Pasquale Mistretta, ex Rettore dell'Università di Cagliari e socio onorario dell'associazione Pozzo Sella.
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 19 - Sassari
Azione collettiva contro la Regione
In 1700 attendono da mesi la pubblicazione delle graduatorie
Hanno tutti completato i tirocini e i master fuori dall’isola e devono ancora fare il percorso di rientro
FEDERICO SPANO
 
 SASSARI. Un’azione collettiva contro l’Agenzia regionale per il lavoro. I laureati che hanno aderito al programma «Master & Back» e che hanno già completato la metà del percorso fuori dall’isola, di fronte al ritardo nella pubblicazione delle graduatorie, hanno deciso di promuovere una «class action».
 Per circa 1.700 laureati sardi, 300 dei quali sassaresi, il programma di inserimento lavorativo «Master & Back», infatti, si è arenato alla prima fase. A finire nelle «sabbie mobili» dell’agenzia regionale per il lavoro, tutt’ora priva di un direttore, sono stati i giovani partiti per i master, i dottorati di ricerca o i tirocini, nel febbraio e nel giugno del 2008. Dopo l’esperienza fuori dall’isola (in tanti sono stati all’estero), durata circa un anno, i laureati avrebbero dovuto subito avere la possibilità di partecipare alla seconda fase, quella del percorso di rientro, da fare in aziende o enti sardi. Il bando per il «Back», infatti, era previsto per il febbraio del 2009, ma è stato pubblicato soltanto lo scorso ottobre. Un ritardo che ora sta diventando ancora più grave. La scadenza per le richieste di inserimento nelle «Vetrine», ossia i due elenchi che contengono le informazioni dei candidati e degli organismi disposti a ospitarli, era fissata per l’11 dicembre scorso. Entro 40 giorni, l’agenzia per il lavoro avrebbe dovuto rendere pubbliche le «Vetrine». Ma il 20 gennaio, sul sito della Regione, di questi elenchi non c’era traccia. Il 2 febbraio, invece, è comparso un avviso che annunciava il ritardo nelle attività istruttorie.
 A sostenere e promuovere la «class action» contro l’agenzia, è il segretario provinciale di Sassari della Federconsumatori, Valentino Sanna.
 «Fino a oggi abbiamo ricevuto una trentina di adesioni all’azione collettiva - spiega Sanna -. L’agenzia ha violato gli obblighi di legge in materia di tutela del contraente più debole. In questo caso si tratta di giovani laureati che hanno aderito al programma Master & Back. Questo ritardo ha impedito e continua a impedire ai candidati di cercare altre soluzioni per potersi inserire nel mondo del lavoro».
 Il problema di questo ritardo, nei giorni scorsi è stato stato sollevato anche dal capogruppo del Pd in consiglio regionale, Mario Bruno, con una interrogazione inviata al presidente Cappellacci e firmata da otto consiglieri. Tra i problemi sollevati, oltre a quello dell’ingiusta attesa sopportata dai candidati, quello dei fondi a disposizione che sono rimasti inalterati nonostante si siano accavallati due «turni», ossia quelli che hanno concluso i master tra la fine del 2008 e l’inizio del 2009. I consiglieri, infatti, chiedono a Cappellacci non solo a quanto ammontino le risorse disponibili per il «Back», ma anche di rivedere i criteri di finanziabilità, dando la giusta priorità a progetti che prevedono assunzioni a tempo indeterminato o che coinvolgano chi ha concluso da più tempo il periodo di formazione.
 I giovani in attesa della pubblicazione delle «Vetrine» hanno anche creato un gruppo su Facebook, al quale sono iscritte oltre 1600 persone. E proprio ieri in molti si sono incontrati nella sede della Cgil, a Cagliari.
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Nuoro
Il comitato di sostegno dell’università nuorese chiede l’impegno generale
 
 NUORO. Il Comitato di sostegno dell’Università nuorese chiede un coinvolgimento generale in difesa del polo universitario della Sardegna centrale, che vive uno dei suoi momenti più difficili.
 Spiega un comunicato: «Dopo le iniziative dell’11 gennaio nell’aula magna del Consorzio universitario e del 30 gennaio nella biblioteca Satta, che hanno rappresentato un proficuo e prezioso confronto con gli amministratori, politici, docenti e cittadini del nostro territorio, il Comitato ritiene necessario sviluppare ulteriormente la sua opera di sensibilizzazione sul problema richiedendo l’impegno di altre componenti sociali, che ritiene indispensabili per la salvaguardia e la valorizzazione dell’intervento nel Polo unitario nuorese». Il Comitato fa sapere che vuole «promuovere una serie di incontri con i rappresentanti di enti culturali, sindacti, associazioni di categoria e professionali, associazioni di cittadini, dirigenti scolastici, intellettuali e artisti, affinché attraverso un confronto serrato, si favorisca una presa di posizione della società civile sull’argomento e si realizzi un fronte compatto».
 Il Comitato di sostegno dell’Università nuorese è a disposizione di chi voglia impegnarsi. Per farlo, si può contattare per sms al numero 346 5019864 o all’email comitato.universita.nu@gmail.com
 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 6 - Cagliari
CONVEGNO
Un ponte per lo sviluppo
 
IGLESIAS. Un incontro per parlare di bonifiche organizzato dall’Associazione Pozzo Sella onlus, a 12 anni dall’approvazione del primo piano straordinari di interventi che, per il recupero ambientale, mise in bilancio poco meno di mille miliardi di lire. L’appuntamento con l’iniziativa - chiamata Un ponte per lo sviluppo - è per il prossimo sabato 27 febbraio, a partire dalle 16, presso l’aula magna dell’istituto Minerario. Relatori: Giampiero Pinna, presidente di Pozzo Sella, l’ex rettore Pasquale Mistretta, il presidente di Igea Giovanni Battista Zurru e Pierpaolo Manca, dell’Università di Cagliari.(l.s.)
 
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
UNIVERSITÀ
Un’aula intitolata al professor Basciu
 
 CAGLIARI. Un’aula della facoltà di giurisprudenza sarà intitolata ad Antonio Ferdinando Basciu, che fu ordinario di diritto tributario nell’ateneo cagliaritano. La decisione è stata assunta dal consiglio di facoltà che ha voluto così ricordare l’illustre studioso, nato a Cagliari nel 1935 e scomparso nel 1985. Basciu era stato il primo cagliaritano a salire in cattedra a giurisprudenza, dove si era laureato nel 1958. L’anno dopo era assistente del professor Gaetano Liccardo, uno dei migliori tributaristi italiani e nel 1960 superò l’esame di procuratore legale, primo nella graduatoria dei promossi. La cerimonia di intitolazione dell’aula si svolgerà martedì alle 18.30 in viale Sant’Ignazio.

Questionario e social

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