UniCa UniCa News Rassegna stampa Giovedì 24 settembre 2009

Giovedì 24 settembre 2009

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
24 settembre 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 21
Test di medicina, matricole bocciate
Disastro per matematica e fisica, male in chimica e biologia
Punteggi molto bassi agli studenti che hanno partecipato ai quiz di ammissione.
Indagine del Cineca: l’Ateneo di Cagliari peggiora la sua posizione, è quart’ultimo su 39
 
Per matematica e fisica è stato un disastro, ma neppure chimica e biologia si salvano: il risultato è negativo. I quiz d’ingresso alla Facoltà di medicina sono un terno al lotto per gli studenti che anche nelle prove di quest’anno non hanno certo brillato per la loro preparazione. Il punteggio ottenuto dalle matricole che sognano il camice bianco è deludente in tutta Italia e, in particolare, in Sardegna, tanto da far scendere l’Università di Cagliari giù in fondo alla classifica.
RISULTATO La sua posizione peggiora passando dal 34° posto del 2008 (su 38 atenei) al 36° del 2009 (su 39 atenei). Ad emettere il verdetto è il consorzio interuniversitario Cineca che ha passato in rassegna i test d’ammissione a Medicina che, anche quest’anno, hanno visto una partecipazione massiccia (50.397 schede valide), ben 5 mila studenti in più rispetto al 2008. I neodiplomati si sono cimentati in materie (40) di cultura generale e ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica. Prove impossibili? I media e i forum degli studenti da una parte promuovono lo sforzo del ministero sul fronte della cultura generale: nei quiz sono stati evitati i nozionismi inutili, i quesiti sono risultati sintetici e non ambigui. Ma dall’altra bocciano, perché troppo difficili, le domande di Biologia: in questa disciplina la media dei risultati per gli ammessi è passata da 83/100 del 2008 al 50/100 del 2009, con un risultato che per tutti i candidati è precipitato da 59 centesimi a un misero 27/100. E Cagliari è l’unico ateneo che peggiora anche in chimica, che a livello nazionale fa registrare un salto di qualità degli ammessi di 12 punti.
PUNTEGGI Per capire su quali livelli si gioca la partita basti pensare che il punteggio medio nazionale assegnato agli studenti ammessi è di 62,36 centesimi (era 65,07 nel 2008) contro quello cagliaritano del 55,74. Il valore più basso degli ultimi tre anni, molto vicino al risultato ottenuto nel 2006, primo anno dei test d’ingresso con un punteggio di 53,9 centesimi. Inoltre i punteggi medi per tutti i concorrenti (quindi non solo per gli ammessi) pongono Cagliari (34,74) al 33° posto (era 32ma su 38 nel 2008) e Sassari (34,46) al 35° (tre posti più giù rispetto all’anno prima).
IL PRESIDE «È una debacle a livello nazionale e in Sardegna, in modo particolare, la lacuna è imponente», conferma il preside di medicina Mario Piga, «una situazione che negli anni scorsi ci ha costretto ad attuare corsi di recupero per riportare gli studenti a livelli sufficienti per comprendere le nozioni dei nostri docenti universitari. È un problema che sentiamo da anni e riteniamo che la motivazione sia legata ai programmi delle scuole medie superiori, è qui che vanno ricercate le defaillance. I nostri giovani rimessi in carreggiata vanno avanti benissimo, e lo confermano i progress test attuati nel corso di laurea di medicina e chirugia per valutare l’incremento delle conoscenze».
LA SCUOLA «È un problema che ci stiamo ponendo ma non s’intravede ancora una soluzione», ammette il preside del liceo scientifico Alberti, Aldo Cannas, «nonostante si notino piccoli miglioramenti nell’esame di Stato permane questa situazione in controtendenza ed effettivamente questi test universitari sono la vera cartina di tornasole della scuola e dell’efficacia della nostra azione: eppure l’anno scorso abbiamo piazzato i nostri studenti ai primi posti delle Olimpiadi delle Scienze naturali. Scontiamo evidentemente altri ritardi e le minori prospettive occupazionali incidono sull’impegno degli studenti». Un insuccesso che per il vicepreside del Pacinotti, Anna Flore, ha una sola e semplice lettura: «Non c’è coerenza: i test trattano argomenti diversi da quelli previsti nei programmi ministeriali delle scuole».
CARLA RAGGIO
 
Cronaca di Cagliari Pagina 21
Ottanta domande in un quiz: è un terno al lotto
Incriminati dagli studenti, sono ormai la regola nelle facoltà a numero chiuso
 
Test d’ingresso spesso incriminati. Ora che sono diventati la regola in molti corsi di laurea a numero chiuso, i giudizi si sprecano e da qualunque parte si levi la protesta nessuno è tenero nel valutarli. C’è chi li considera molto selettivi per studenti appena diplomati, c’è chi li mette sotto accusa perché in certi casi si tiene conto più del voto di maturità che del reale punteggio ottenuto nei quiz e anche perché le matricole spesso devono fronteggiare la concorrenza di studenti già in possesso di altri titoli.
ESEMPI Ma tant’è. Prendiamo i test di accesso alla facoltà di Medicina, ecco alcune delle 80 domande, edizione 2009. Di cultura generale: quale dei seguenti personaggi politici italiani non ha mai rivestito la carica di presidente della Repubblica? Bastava rispondere Andreotti, piuttosto che Cossiga, Leone, Pertini o Saragat. Biologia, le domande sono considerate più difficili: la calcitonina è? Oppure la fotorespirazione consiste in? La nostra domanda è questa: chi ha studiato questa materia avrebbe potuto dare la soluzione esatta? Chimica: chi si vuole iscrivere in medicina, può non rispondere alla domanda sugli omega tre? Matematica e fisica, il risultato non cambia: non è stato un gioco risolvere i problemini che raccontavano storie di aerei, famiglie e di energia elettrica. 

 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
UNIVERSITÀ
Comunicazione della Scienza
 
 CAGLIARI. Le conclusioni del master in Comunicazione della Scienza, presieduto da Elisabetta Marini, saranno presentate questo pomeriggio (alle 16) nell’aula magna Alberto Boscolo della Cittadella universitaria. Il master ha consentito ai giovani laureati in diverse discipline di sperimentare tecniche e procedure di altissimo livello nella comunicazione scientifica.
 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 38 - Inserto Estate
Il contributo di Paull Wells ad «Ani-matti» 
Oggi l’incontro ad Alghero col saggista e sabato l’esame dei progetti degli studenti 
Tra gli ospiti Bigi e Trezzi collaboratore e producer dei film delle serie di Narnia 
 
ALGHERO. Si avvvia a conclusione «Ani-matti: tutti pazzi per l’animazione», la scuola estiva sull’immagine animata organizzata dal laboratorio di animazione-design della facoltà di Architettura e dal festival «Pensieri e parole: libri e film all’Asinara e Alghero».
 Oggi all’asilo Sella alle 19,30 la rassegna propone un incontro con Paull Wells, Director of animation presso la Loughborough university, saggista e collaboratore di programmi televisivi per la Bbc. L’ultimo appuntamento, sabato 26 alle 18, sarà con la presentazione e la discussione dei progetti degli studenti del laboratorio algherese di animazione e design, con due tutor d’eccezione: Daniele Bigi (ha collaborato alla realizzazione di «Narnia: Il principe Caspian» e «Wolfman» e Sara Trezzi («The Tales of Despereaux», attualmente producer de «Le Cronache di Narnia: il viaggio del Veliero»). Si tratta dunque di un evento che rivela ulteriormente il carattere dinamico e propositivo della facoltà di Architettura, e un modo di aprire le sue aule e ciò che vi accade al pubblico.
 Ha inaugurato la settimana di «Ani-matti», lunedì scorso, la lezione aperta di Peter Hodges della Cardiff School of Creative Industries. Il giorno dopo c’è stato l’incontro con Fabio Legnani di BonsaiNinja, uno dei più attivi e interessanti gruppi italiani nel campo della grafica e dell’animazione in movimento, con all’attivo decine di sigle televisive per Sky, La7, Rai e Mediaset.
 Ma «Animatti» ha proposto anche, giovedì scorso, un incontro con un personaggio eccezionale: Fusako Yusaki, uno dei miti dell’animazione «a passo-uno», colei che inventò e realizzò lo spot memorabile del Fernet Branca, uno dei top del vecchio Carosello. L’artista giapponese ha presentato nella sala dell’ex-circolo dei Marinai una nutrita selezione delle proprie opere, che sono davvero tante e che arrivano sino alla collaborazione con l’«Albero Azzurro», storica trasmissione per bambini della Rai. Yusaki ha anche tenuto un laboratorio con i ragazzi della scuola elementare Sacro Cuore.
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
POLICLINICO
Confronto sul «Fine vita»
 
CAGLIARI. Avvocati, teologi. medici e infermieri domani promeriggio - dalle 16, nell’aula magna del Policlinico universitario - si confronteranno sulle problematiche etiche, bioetiche, morali, deontologiche e religiose del “Fine vita” e del testamento biologico. La seconda sessione è in programma sabato pomeriggio. L’organizzazione è della società scientifica “In Progress”.
 
 

Questionario e social

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