Mercoledì 1 luglio 2009

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
01 luglio 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

1 – La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sassari
Start Cup, stasera i primi vincitori 
INFERMERIA SAN PIETRO 
 
SASSARI. Avranno quattro minuti di tempo per spiegare la loro idea d’impresa e convincere la giuria che potrebbe trasformarsi in un progetto vincente. E saranno quattro anche i vincitori della fase locale della Start Cup, che verranno selezionati e premiati questo pomeriggio, alle 17, nell’incontro in programma all’Infermeria San Pietro. Subito dopo inizierà il lavoro vero e proprio: i partecipanti verranno affiancati da quattro iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti, tra i partner dell’iniziativa, e le loro proposte diventeranno business plan. La competizione tra idee organizzata dall’Università e seguita passo passo dai Liason Office è arrivata alla seconda edizione. Anche quest’anno le quattro proposte selezionate a Sassari verranno messe a confronto con altre quattre premiate a Cagliari: le tre migliori individuate nella fase regionale voleranno a Perugia, dove il 3-4 dicembre si svolgerà la finale nazionale. L’anno scorso i risultati furono lusinghieri: un gruppo di ricercatori dell’università di Sassari sfiorò il podio e trovò investitori pronti a scommettere sulla potenzialità del progetto d’impresa. (si. sa.)
 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 6 - Cagliari
Un accordo tra Comune e università 
I tesori di Monte Sirai in esposizione a Villa Sulcis 
 
CARBONIA. I reperti più recenti provenienti dall e campagne di scavo archeologiche di Monte Sirai potrebbero essere collocati in una mostra temporanea nelle teche del museo archeologico di Villa Sulcis fino alla fine dell’estate. Un accordo per rendere possibile l’iniziativa è in corso tra amministrazione comunale e l’università di Sassari, attraverso il professor Piero Bartoloni, responsabile della campagna scientifica. L’idea è quella di rendere fruibili, per la prima volta, i reperti emersi dagli scavi degli ultimi anni, prima fra tutti la spledida coppa attica, che faceva parte del corredo di una delle tombe studiate lo scorso anno. La mostra dovrebbe essere accompagnata da una presentazione del lavoro effettuato finora e dei primi risultati scientifici raggiunti. Un appuntamento culturale di eccezionale interesse, insomma, in grado, in più, di vivacizzare il museo con nuove vetrine anche se per un periodo limitato di tempo. L’archeologia è d’altronde destinata a diventare uno dei filoni di maggiore interesse in prospettiva di una collocazione turistica della città. La mostra temporanea, unita alla opportunità di visitare l’area di Monte Sirai mentre è in corso la campagna di scavo, appare una unione quasi unica di elementi, in grado di monopolizzare l’attenzione dei visitatori dell’area per le prossime settimane.(g.f.n.)
 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
FURTEI 
L’università conferma: l’ex miniera d’oro inquina 
 
FURTEI. La bomba ecologica nella dismessa miniera dell’oro della Sgm è reale e non uno strumento di pressione politica per risolvere il problema dei quarantadue lavoratori che hanno perso il posto e cercano di ritrovarlo attraverso il ripristino ambientale. Finora tante proteste, denunce, interrogazioni in Parlamento e in consiglio regionale. Ma nessuno era andato a fondo per dire qual è la reale portata del pericolo ecologico che si è innescato a Santu Miali. Lo ha fatto il consigliere regionale del Pd Tarcisio Agus, che, da cittadino ed ex sindaco di Guspini, delle miniere conosce i rischi ambientali. Si è rivolto a tre docenti del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Cagliari (Fanfani, Cidu e Da Pelo) «per conoscere in dettaglio le vere ragioni di un allarme, che sull’onda dell’azione politica, sono state solo accennate ma non certificate».
 La relazione dei tre esperti universitari conferma che la bomba ecologica c’è e non va sottovalutata. I bacini di Sa Forada de s’Acqua e Casa Fiume, adiacenti la miniera, non possono lasciare tranquilli. Soprattutto il primo, collegato con una galleria al lago Mulargia, fornitore di acqua a una vasta area della Sardegna centrale e meridionale. I dati di laboratorio indicano che gli sterili sono in grado di rilasciare altissime percentuali di metalli pesanti e, attenzione, fino al 25 per cento di arsenico. «E’ il caso che la Regione si preoccupi», dice Tarcisio Agus. E per ribadire il pericolo ha inviato all’assessore all’Ambiente Simeone la relazione tecnica dei tre docenti universitari. (lon)
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
ARCHITETTURA
Il nuovo preside
 
CAGLIARI.La facoltà di Architettura ha scelto il preside. È Antonello Sanna, docente ordinario di Architettura tecnica e attuale direttore del Dipartimento. In suo favore: un plebiscito: 35 voti a favore, 3 astenuti. Sanna succede a Carlo Aymerich.
 
 

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