Lunedì 29 giugno 2009

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
29 giugno 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

1 – L’Unione Sarda
Sulcis – pagina 17
Sant’Antioco
Studenti in vacanza per studiare Archeologia
   
Prenderà il via oggi alle 18 nell’aula consiliare di Sant’Antioco la “Summer scool 2009” di archeologia. La cerimonia di apertura sarà presieduta dal vice sindaco Carmine Puddu e vedrà la presenza del sindaco Mario Corongiu, dell’assessore alla cultura Daniela Ibba, del preside della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Sassari Aldo Morace, del presidente dalla Lutec Salvatore Murgia e dell’archeologo Piero Bartoloni, coordinatore degli scavi e della scuola. La vacanza-studio è organizzata dalla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Sassari e dal Comune di S. Antioco. Coinvolgerà una trentina di studenti universitari provenienti da Roma, Bologna, Sassari, Cagliari, Alicante e Valencia. La scuola terminerà il 10 luglio. La mattina gli studenti saranno impegnati nei siti archeologici di Monte Sirai ed del Cronicario di Sant’Antioco che sono in corso campagne di scavo. Per cinque sere inoltre seguiranno lezioni tematiche.
TITO SIDDI

2 – La Nuova Sardegna
Pagina 20 - Nazionale
Campus, sì alla proroga 
Altri cinque anni di tempo per realizzare la struttura universitaria di viale La Plaia 
MUNICIPIO Disco verde dalla commissione 
 
CAGLIARI. Prorogati i termini per la realizzazione del campus univeristario di viale La Plaia, nella versione del primo progetto (di Di Martino). Lo ha deciso venerdì scorso la commissione comunale all’Urbanistica, presieduta da Massimiliano Tavolacci (Udc). Il termine ultimo era scaduto il mese scorso. La concessione edilizia era stata ottenuta nel maggio del 2007, con validità di due anni. Mentre il secondo progetto, di Mendes Da Rocha, era stato respinto.
 Il «no» era stato motivato per «eccesso di cubatura» in rapporto agli standard dell’area. Per quest’ultimo l’Ersu aveva presentato una domanda con richiesta di deroga per motivi di pubblica utilità. Mentre la maggioranza del consiglio comunale aveva avanzato l’ipotesi di uno studentato diffuso con particolare riferimento al centro storico. E ipotizzato la riconversione a campus dell’ospedale San Giovanni di Dio. Infine, l’altro ieri, l’arrivo della deroga. Si tratta della proposta della commissione, ma fatta dopo preventivi accordi con la Giunta. Ad ogni modo la decisione dovrà essere convalidata dal consiglio comunale.
 I posti letto del progetto ideato per viale la Plaia sono 914 nella prima versione (quella prorogata), 1.008 in quella del brasiliano Da Rocha. La superfice disponibile per la realizzazione del campus è, per entrambi i progetti, di 19.201 metri quadrati, mentre quella lorda di calpestio dei fabbricati è di 20.000 metri per il primo progetto e di 43.560 per il secondo. Nel primo caso i metri cubi da realizzare sono 60.000, nel secondo 145.000, più del doppio. Ma in quest’ultimo progetto vi sono una mensa (con 700 posti), un teatro più una piazza coperta (per 500 ospiti), una biblioteca (capace di contenere 300 studenti), una palestra (per 170 persone), una sala informatica (con 300 posti), una serie di uffici (per 2.700 metri quadri), parcheggi (per 700 posti auto) e, sotto lo stabile del pensionato, spazi commerciali per libreria, lavanderia, bar, copisteria, farmacia ecc.
 L’obiettivo del Comune è ora anche quello di ampliare l’area del campus, grazie a terreni dismessie delle ferrovie, in modo da realizzare anche i servizi. (r.p.)
 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 16 - Cronaca
BADESI 
L’isola fra turismo, cultura e filosofia 
 
 BADESI. Parlar di filosofia in una località balneare non è più un tabù. L’idea è venuta all’associazione Kenosis e all’Università di Sassari ed è stata subito accolta dalla Provincia e dai comuni di Badesi, Trinità d’Agultu e Ossi. Fino a domenica 5 luglio l’Alta Gallura sarà protagonista della manifestazione «Tra turismo e cultura in terra di Sardegna».
 «La nostra isola è già molto conosciuta per il suo valore turistico - ha affermato Nicola Comerci, il promotore dell’iniziativa -, ma noi ora vogliamo cucirle addosso anche un’altra veste. Accanto al turismo balneare può svilupparsi anche un turismo culturale. Sulle coste e all’interno». La settimana della filosofia porterà nella zona una quarantina di studiosi. (al.pi.)
 
 

Questionario e social

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