UniCa UniCa News Rassegna stampa Venerdì 18 dicembre 2009

Venerdì 18 dicembre 2009

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
18 dicembre 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e redazione web
  

  
L’UNIONE SARDA
1 - Alghero. I ricercatori più bravi d'Italia
2 - Cagliari. Una web radio dedicata ai giovani
 
LA NUOVA SARDEGNA
3 - Polemica sull’università olbiese: “La Regione stanzia fondi insufficienti”
 

 
L’UNIONE SARDA
  
1 - L’Unione Sarda
Provincia di Sassari - Pagina 42
Alghero
I ricercatori più bravi d'Italia
Prodotti naturali e eco-compatibili, al posto dei tradizionali agenti chimici per combattere gli organismi nocivi che attaccano piante, animali e uomini.
Il progetto è della Bioecopest, l'impresa isolana che dopo aver vinto la Start Cup Sardegna 2009, si è aggiudicata anche il primo posto al Premio nazionale per l'innovazione, risultando la migliore tra 59 in concorso in tutta Italia. Come dire: la coppa dei campioni dei ricercatori. Oltre alla somma di 60 mila euro, il team ha ricevuto anche un riconoscimento da parte del Presidente della Repubblica italiana. Il progetto nasce dai risultati della ricerca universitaria condotta in Italia e all'estero, tra gli atenei di Sassari, Perugia, Cambridge, Regno Unito e, soprattutto, della California. L'azienda Bioecopest, infatti, è ispirata al modello californiano della Silicon Valley. I laboratori si trovano ad Alghero, al Parco Tecnologico di Porto Conte Ricerche. La Bioecopest intende posizionare sul mercato i suoi prodotti a prezzi competitivi come efficace alternativa all'uso dei pesticidi convenzionali. « I parassiti nocivi causano spesso seri danni economici alle produzioni agroalimentari o rischi per la salute dell'uomo. Per questo - continua il ricercatore Luca Ruiu - è necessario intervenire con programmi di contenimento che purtroppo, solitamente implicano l'uso ingente di pesticidi chimici». La Bioecopest propone un'alternativa.
(c. fi.)
 
 
2 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 21
Progetto promosso dal Comune e dall'associazione Tdm
Una web radio dedicata ai giovani
Una radio da ascoltare al computer, ma fatta interamente dai giovani cagliaritani. Si chiama “Radio X Caso” il progetto patrocinato dall'Unione europea e finanziato anche dal Comune che ha permesso all'associazione “Tdm2000” di allestire una web-radio capace di sfornare programmi e interviste, dedicate al mondo dei ragazzi. Quasi tutti studenti universitari, i volontari che vestiranno i panni degli speaker radiofonici hanno meno di 30 anni. «Un progetto interessante», ha spiegato Edoardo Usai, assessore comunale alle politiche scolastiche (il Comune ha stanziato 9 mila euro), «che permette di sfruttare uno strumento agile e veloce per consentire di comunicare e stimolare la creatività, ma anche fare informazione».
Già attiva da due mesi, si può ascoltare solo attraverso i computer (www.radioxcaso.tdm2000.org), ma per il resto funziona come una normale emittente radiofonica. Al progetto partecipano Andrea Altea, Claudio Piredda, Carola Spignesi, Gloria Ruiu, la dragqueen Lady Suburbia (Mirko Mattana), Daniele Addari, Alessandro Manca e Jessica Orrù. Il progetto entrerà anche nelle scuole: il comune ha donato un vecchio furgone Volkswagen (di quelli in voga negli anni Settanta) che verrà risistemato dall'associazione girerà per le scuole: all'interno sarà ospitata la “Web radio mobile”, uno studio itinerante che poterà la radio in giro per la città.
(fr. pi.)
 
 
 
LA NUOVA SARDEGNA
  
3 - La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Gallura
Polemica sull’università olbiese 
Caria all’attacco: «La Regione stanzia fondi insufficienti» 
OLBIA. Dopo Renato Lai, per il Pdl, tocca a Pierluigi Caria, unico rappresentante gallurese del Pd in consiglio regionale, commentare l’incremento di 160 mila euro dei contributi erogati dalla Regione alla sede gemmata di Olbia dell’università. «Un aumento va sempre accettato - dice Caria -, ma non si può non sottolineare come le cifre siano assolutamente sproporzionate fra le varie sedi gemmate dell’università. Oristano e Nuoro fanno la parte del leone. Olbia che pure vanta numeri di assoluto rilievo nel suo corso di laurea in economia del turismo, viene trattata come la cenerentola».
Quindi Caria bacchetta la maggioranza. «Il centrodestra non ha fatto molto per l’università, e in particolare per la Gallura, che appunto resta fanalino di coda nei finanziamenti nonostante gli ottimi risultati».
Infine, un riferimento ai corsi in scienze infermieristiche. «Ho presentato un emendamento alla finanziaria - dice l’esponente del Partito democratico - ma l’ho poi ritirato con la promessa, da parte dell’assessore La Spisa, che i finanziamenti per i corsi sarebbero entrati nel collegato. Aspettiamo e vediamo se la maggioranza sarà di parola».

Questionario e social

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