Università degli Studi di Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 settembre 2008
L’UNIONE SARDA
LA NUOVA SARDEGNA
AGENZIA GIORNALISTICA ITALIA
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Cronaca di Cagliari – pagina 9
Biblioteca provinciale
Alla scoperta del mondo della scienza
Cosa c’entrano i Simpson con le «insalate di matematica», la malaria col pettine senza denti, la cocaina con gli scienziati di ventura? Per scoprirlo non resta che frequentare gli incontri che, dal prossimo settimana fino al mese di dicembre, si terranno nella biblioteca provinciale e all’Exmà per il primo Science Cafè organizzato all’interno del primo Festival Scienza di Cagliari. Al centro di ogni incontro, un libro e il suo autore, intervistati da un coordinatore e un esperto della materia. Si comincia sabato 27 in biblioteca (vico XIV San Giovanni 8/10) con La scienza dei Simpson , di Marco Malaspina. Presenta Andrea Mameli; interviene Franco Meloni. Organizzano la biblioteca provinciale di Cagliari e il comitato Scienza Società Scienza.
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Pagina 18 - Cronaca
Sabato le manifestazioni all’Hospitalis Sancti Antoni
Una giornata europea tra storia e tradizioni
ORISTANO. In occasione delle Giornate europee del patrimonio, l’amministrazione comunale organizza una serie di manifestazioni che puntano a promuovere il patrimonio culturale della città.
L’iniziativa, che ha per titolo: ‘Oristano terra di storia, cultura e tradizioni’, è prevista per sabato 27 e si articolerà in due appuntamenti, in programma presso la Sala Convegni dell’Hospitalis Sancti Antoni, con ingresso da via Cagliari. «Le Giornate Europee del Patrimonio sono state istituite nel 1991, ma l’Italia ha aderito solo nel 1995 - osserva l’assessore alla Cultura, Tonino Falconi -. Volute per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico, per sviluppare nei cittadini europei la consapevolezza delle proprie radici comuni, le Giornate sono un’occasione per condividere la straordinaria ricchezza del continente in cui viviamo e per imparare a conoscere ciò che è fonte di storia e identità».
Questo il programma della manifestazione. Sabato: Conoscere per diffondere: l’Amostassen a teatro. Presentazione del dvd multimediale prodotto a conclusione della IV annualità del Progetto “Attività didattiche in Archivio”. Saluti del sindaco Angela Nonnis e dell’assessore Tonino Falconi. Interventi di Giuseppina Usai, della Soprintendenza archivistica per la Sardegna, di Antonella Casula, dell’Archivio comunale, di Carmelo Ferro, della Scuola Media n. 1 Eleonora d’Arborea.
Ore 18.00: fonti per la storia della città: documenti e ricerca. Coordina la serata Giampaolo Mele, direttore scientifico dell’Istar. L’archivio comunale si racconta: presentazione del bollettino. Interventi di Antonella Casula, dell’Archivio comunale, Walter Tomasi, Arxiu de Tradicions, Joan Armanguè, Università di Cagliari.
Sartiglia e ordini equestri: interventi di Francesco Obino (Fondazione Sa Sartiglia) e Stefano Castello. Si parlerà di nuove Ipotesi di ricerca sulle origini delle manifestazioni equestri nella provincia di Oristano: la presenza degli ordini religioso-militari nel Regno giudicale di Arborea.
3 - UNIVERSITA': CAGLIARI PRIMA PER DISPONIBILITA' POSTI CONCORSO
(AGI) - Cagliari, 22 set. - Con il 72% di posti disponibili sul totale di quelli messi in palio, l'Universita' di Cagliari si piazza al primo posto della classifica dei concorsi banditi, in controtendenza con le altre realta' accademiche nazionali dove la percentuale si aggira, in media, sull'8% di copertura. Nell'ateneo cagliaritano secondo i dati Miur del 2007 e della prima parte del 2008, rielaborati nella graduatoria pubblicata stamane dal quotidiano "Il Sole 24 Ore", sono infatti 17 i posti offerti, riservati pero' ai soli ricercatori, a fronte di una disponibilita' di 12 cattedre. L'universita' di Sassari, invece, ha bandito 66 posti di ruolo, ma potra' consentire nuovi ingressi solo per 5 vincitori con una percentuale di circa 7%. A livello nazionale, tra il 2007 e la prima sessione di quest'anno, gli atenei hanno bandito complessivamente 5.204 posizioni, ma le difficolta' economiche peseranno sulle assunzioni tanto da poter coprire poco meno di 400 posti, ovvero l'8% di quelli offerti.
(AGI) - Cagliari, 22 set. - Con il 72% di posti disponibili sul totale di quelli messi in palio, l'Universita' di Cagliari si piazza al primo posto della classifica dei concorsi banditi, in controtendenza con le altre realta' accademiche nazionali dove la percentuale si aggira, in media, sull'8% di copertura. Nell'ateneo cagliaritano secondo i dati Miur del 2007 e della prima parte del 2008, rielaborati nella graduatoria pubblicata stamane dal quotidiano "Il Sole 24 Ore", sono infatti 17 i posti offerti, riservati pero' ai soli ricercatori, a fronte di una disponibilita' di 12 cattedre. L'universita' di Sassari, invece, ha bandito 66 posti di ruolo, ma potra' consentire nuovi ingressi solo per 5 vincitori con una percentuale di circa 7%. A livello nazionale, tra il 2007 e la prima sessione di quest'anno, gli atenei hanno bandito complessivamente 5.204 posizioni, ma le difficolta' economiche peseranno sulle assunzioni tanto da poter coprire poco meno di 400 posti, ovvero l'8% di quelli offerti.
(AGI) - Cagliari, 22 set. - Con il 72% di posti disponibili sul totale di quelli messi in palio, l'Universita' di Cagliari si piazza al primo posto della classifica dei concorsi banditi, in controtendenza con le altre realta' accademiche nazionali dove la percentuale si aggira, in media, sull'8% di copertura. Nell'ateneo cagliaritano secondo i dati Miur del 2007 e della prima parte del 2008, rielaborati nella graduatoria pubblicata stamane dal quotidiano "Il Sole 24 Ore", sono infatti 17 i posti offerti, riservati pero' ai soli ricercatori, a fronte di una disponibilita' di 12 cattedre. L'universita' di Sassari, invece, ha bandito 66 posti di ruolo, ma potra' consentire nuovi ingressi solo per 5 vincitori con una percentuale di circa 7%. A livello nazionale, tra il 2007 e la prima sessione di quest'anno, gli atenei hanno bandito complessivamente 5.204 posizioni, ma le difficolta' economiche peseranno sulle assunzioni tanto da poter coprire poco meno di 400 posti, ovvero l'8% di quelli offerti.