Università degli Studi di Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
24 settembre 2008
L'UNIONE SARDA
1 - A Nuoro è allarme per la possibile sospensione del corso di laurea in Scienze dell'amministrazione
LA NUOVA SARDEGNA
IL SARDEGNA
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Nuoro e Provincia Pagina 17
Università Allarme fra gli studenti
Pochi gli iscritti, è a rischio Scienze politiche
La temporanea sospensione delle immatricolazioni decisa dalla facoltà di Scienze politiche dell'Università di Cagliari per l'esiguo numero delle persone che si erano presentate alla prova preoccupa il consigliere provinciale di Rifondazione comunista Tonirosa Brotzu. «Le domande di ammissione al test per Nuoro - scrive la Botzu - sono state 37 e le persone che si sono presentate sono state 32 (per Nuoro e Cagliari si sono presentati in circa 200). Non si capisce il perché di questa sospensione. Già due settimane prima della scadenza si conosceva il numero degli iscritti, che per accedere al test hanno pagato 20 euro, se ritenevano insufficiente il numero perché hanno fatto fare lo stesso il test?»
Nonostante le dichiarazioni di chiusura dei corsi a Nuoro fatte nell'inverno passato, non si è poi provveduto a pubblicizzare in maniera efficace la riapertura dei suddetti corsi e anche il manifesto degli studi e della offerta formativa che riguardava gli stessi recava la dicitura che «l'attivazione presso la sede di Nuoro è subordinata all'erogazione delle risorse necessarie da parte degli enti territoriali e degli altri soggetti interessati», frase che non invogliava certo i neodiplomati a scegliere proprio questo corso, 37 domande per Nuoro sono un risultato più che positivo, viste le premesse.
«La scadenza per l'immatricolazione dei corsi di laurea di Scienze Politiche - afferma ancora il consigliere di Rc - è il 26 settembre, si può fare solo on line, ma l'area riservata agli studenti che hanno fatto domanda per Nuoro è bloccata, e quindi non si può procedere all'immatricolazione sino a che non verrà deciso se il corso verrà attivato o meno. Questi giovani sono penalizzati due volte, una perché non possono studiare dove hanno scelto, due perché avendo optato per questo corso e avendo fatto il test per Scienze Politiche, non possono a questo punto iscriversi a nessun altro corso di studi perché i termini delle preselezioni per i test (obbligatorie per tutti i corsi) sono ormai scaduti.
Da rilevare che a tutt'oggi né il Consorzio per la Promozione agli studi di Nuoro, né la segreteria del corso di laurea di Nuoro hanno formalmente ricevuto nessuna informazione sulla sospensione delle immatricolazioni. Non riesco a capire quale è l'obiettivo che si prefigge l'Ateneo di Cagliari, violando e non rispettando l'accordo avvenuto fra il Rettore Mistretta e il presidente del Consorzio Russo, che non sono due privati cittadini ma i rappresentanti di due enti Istituzionali».
Provincia di Cagliari Pagina 29
isili
Nuraghe Asusa, chiusa la campagna di scavo
Si sono conclusi gli scavi archeologici presso il Nuraghe Asusa. Intervento che dura ormai da tre anni e che vede prospettarsi la possibilità che anche l'anno prossimo si possa proseguire negli scavi sempre con la collaborazione dell'Università di Cagliari. Quest'anno oltre alla presenza numerosa degli studenti, che attendono sempre con interesse l'inizio degli scavi, c'è stato un considerevole numero di volontari che ha partecipato. La presenza dunque di questo cantiere estivo ormai da tre anni, ha portato anche i meno preparati ad avvicinarsi all'affascinante realtà dei nuraghi. E se sono ancora tanti i segreti da scoprire in questo sito e per questo si proseguirà anche l'anno prossimo, è previsto un importante intervento anche per il ben più famoso nuraghe Is Paras. Dopo i soliti lavori di consolidamento che proseguono tutt'ora si prevedono altri lavori per almeno due anni. Si vuole così riuscire a portare alla luce anche tutto quello che ancora giace nascosto. (s.g.)
Economia Pagina 15
Artigiani, negozianti e coltivatori
Laurea, riscatto più oneroso
Artigiani, commercianti e coltivatori diretti, per riscattare il corso di laurea e gli altri periodi di studio previsti dalle attuali norme di legge, dovranno pagare un importo superiore a quello previsto per i lavoratori dipendenti. L'aumento è stato resto noto da una recente circolare dell'istituto di previdenza che, in pratica, introduce un maggior costo del 45% che si applica ai corsi di studio conseguiti prima del 1996 e riguardano anche i riscatti chiesti dai collaboratori familiari per il recupero di periodi scoperti.
CORSI DI LAUREA Il nuovo importo da versare per il riscatto varia a seconda che il periodo si riferisca prima o dopo il 1996. Nel primo caso (calcolo retributivo) il costo viene determinato dalla cosiddetta “riserva matematica” e prevede l'applicazione di coefficienti che variano in relazione al sesso, all'età e al reddito dell'ultimo periodo di attività. In questo caso, le donne pagano più degli uomini in quanto, andando prima in pensione, possono usufruire di un periodo più lungo dei benefici ottenuti dal riscatto. Se il corso di laurea è stato seguito dopo il 1995 si applica il sistema contributivo. In questo caso, l'aliquota del 20% viene applicata al reddito dell'ultimo anno. In entrambi i casi, gli interessati potranno pagare quanto richiesto in 120 rate mensili senza interessi.
PERIODI SCOPERTI Lo stesso criterio, con un aumento del costo del 45%, viene applicato per il riscatto della “costituzione di rendita vitalizia” da parte dei collaboratori familiari, partendo dal presupposto che i contributi da versare siano caduti in prescrizione per il fatto che siano già trascorsi 5 anni dal momento in cui dovevano essere versati. Questo tipo di riscatto può essere richiesto dal titolare a favore degli stessi familiari interessati all'omissione contributiva.
LA DOMANDA La richiesta di riscatto deve essere accompagnata da documenti dai quali risulti che durante il periodo in cui non sono stati versati i contributi è stato effettuato un effettivo svolgimento dell'attività lavorativa da parte del collaboratore familiare.
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Pagina 1 - Cagliari
ASSEMBLEA
Tagli negli atenei
CAGLIARI. Oggi alle 9.30 si svolgerà un’assemblea nell’aula magna di Scienze della formazione, tutto il personale è invitato a partecipare. Si parlerà dei provvedimenti del governo «che hanno l’effetto di smantellare l’università pubblica». Si affronteranno i temi dei finanziamenti in diminuzione, del blocco delle assunzioni negli atenei, della trasformazione delle università in fondazioni di diritto privato, del taglio dei salari di chi lavora nelle università. L’assemblea è stata organizzata dal Cgil, Cisl, Uil e Cisal.
Regione – pagina 26
L’incontro
I big della biologia in convegno alla Fiera
La Fiera campionaria ospita sino a venerdì la “European conference on computational biology”, l'evento più importante nell'ambito della bio-informatica e della biologia computazionale. L'edizione 2008 è organizzata da Anna Tramontano, direttrice del Laboratorio di Bioinformatica del CRS4 (Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna, di Pula). È prevista la partecipazione di oltre 650 studiosi provenienti da più di quaranta nazioni e tutti i continenti. ■