UniCa UniCa News Rassegna stampa Mercoledì 17 settembre 2008

Mercoledì 17 settembre 2008

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
17 settembre 2008
Rassegna quotidiani locali
L’UNIONE SARDA
 
LA NUOVA SARDEGNA

 
1 – L’Unione Sarda
Pagina 19 – Cronaca di Cagliari
Università. Debiti formativi e corsi costosi. Primi effetti della riforma Mussi
«Vietato laurearsi». Studenti in rivolta in rettorato
   
Vorrebbero proseguire gli studi dopo la laurea triennale. Ma non possono farlo perché hanno debiti formativi, da colmare con un elevato numero di esami o, in altri casi, accedendo a costosi corsi. Così ieri mattina centinaia di studenti con in tasca lauree brevi hanno invaso il rettorato alla ricerca di una soluzione che li porti a uscire da un tunnel apparentemente senza uscita.
Colpa degli effetti dei decreti di riforma degli ordinamenti universitari firmati dall’ex ministro dell’Università , Fabio Mussi, che non consentono di accedere alle lauree specialistiche o magistrali gli studenti che hanno accumulato un certo numero di crediti. Prima della riforma, era possibile recuperare durante il percorso biennale, ora non è più così.
Il fatto è che molti non lo sapevano e, tra loro, c’è chi si è iscritto ai test di ammissione ai corsi (a pagamento) per poi scoprire che a quei corsi non può accedere. È il caso, ad esempio, dei laureati in Operatore culturale del turismo: hanno fatto le preiscrizioni alla specialistica in Archeologia e storia dell’arte e ieri mattina si sono presentati in facoltà per effettuare i test. Lì hanno scoperto che avrebbero dovuto recuperare i crediti o ricominciare daccapo con un nuovo corso. «Siamo in una situazione paradossale: non possiamo né proseguire gli studi né lavorare», chiarisce un gruppo di studentesse fuori sede.
Poi c’è il caso di psicologia: quest’anno sono stati istituiti due nuovi corsi di laurea magistrale ed a luglio è stato pubblicato il bando. I requisiti richiesti per accedere ai diversi corsi sono differenti e per poter accedere è necessario colmare i debiti pagando 150 euro per acquistare una sessione del triennio e 50 euro ad esame. Gli studenti hanno inviato al rettore una richiesta di deroga del regolamento accompagnata da 88 firme. Oggi saranno di nuovo in rettorato per capire che fine faranno.
«Capiamo la situazione perché stiamo passando da ordinamento all’altro, ma gli strumenti sono stati informati per tempo sia attraverso il manifesto generale degli studenti pubblicato a luglio e attraverso il sito internet», spiega Pina Locci, responsabile didattica e post lauream della segreteria dell’ateneo. «Quanto alla triennale in Operatore culturale del turismo, gli studenti sapevano che era un corso altamente professionalizzante che non ha mai avuto uno sbocco specialistico. In ogni caso la facoltà è a disposizione per trovare percorso appropriato. Quanto al costo dei corsi, come gli studenti sanno saranno detratti dalle tasse universitarie».
2 – L’Unione Sarda
Pagina 21 – Cronaca di Cagliari
Da Nanchino a via Università
   
L’evolversi delle relazioni tra atenei, i rapporti e i reciproci scambi di docenti e studenti, la formazione avanzata, la ricerca e i modelli di didattica dell’Università di Cagliari. Sono stati tra gli argomenti al centro dei colloqui tra il rettore Pasquale Mistretta e una delegazione dell’Università di Nanchino guidata da Xia Jinwen, pro rettore della Nanjin Normal University. Prima di incontrare il rettore, ieri la delegazione cinese ha avuto un colloquio col preside di Medicina, Gavino Faa. Il gruppo, da lunedì in Sardegna proveniente dall’Europa del nord est, è stato accompagnato dai professori Vanna Ledda (pro rettore per le attività e le relazioni internazionali) e Emilio Bottazzi (Scienze politiche).

 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 25 - Sassari
Il futuro economico del territorio 
La Programmazione strategica all’esame della Provincia 
 
SASSARI. Il “Patto per il nord-ovest Sardegna” segna un altro traguardo verso la realizzazione. Alle 9 nella sala Sciuti della Provincia comincerà il processo di discussione e adeguamento del Piano urbanistico provinciale e del Piano territoriale di coordinamento, strumenti operativi del “Patto” sottoscritto nel 2007 dalla giunta Giudici insieme agli altri attori istituzionali, economicie e sociali, per il rilancio economicio del territorio. La discussione è un passaggio fondamentale del processo partecipato di governo del sassarese.
 Il Pup-Ptc, con i suoi contenuti multidisciplinari, costituisce uno degli strumenti operativi che il “Patto” mette a disposizione del territorio per favorire il coordinamento e l’armonizzazione delle scelte pianificatorie delle singole aree della provincia. Inoltre, predispone il necessario quadro conoscitivo su cui fondare il percorso di pianificazione strategica per le future scelte attuative con le realtà territoriali.
 L’esito dell’attività di revisione e aggiornamento consiste in una prima stesura del Piano territoriale di coordinamento-Piano urbanistico provinciale, adeguato al Piano paesaggistico regionale.
 Per la presidente della Provincia Alessandra Giudici, «uno degli elementi chiave della pianificazione strategica provinciale è la scelta di coinvolgere il territorio e tutti i suoi protagonisti in un percorso di partecipazione reale e non puramente formale: un fattore di concreta innovazione rispetto alle esperienze precedenti. Questo - spiega - è confermato anche dalla scelta di avviare prima la discussione in Consiglio, evitando di arrivare in aula solo in fase di approvazione».
 Il Consiglio provinciale programmato questa mattina prevede un solo punto all’ordine del giorno: la presentazione da parte dell’Ufficio del Piano, che fa capo al settore Programmazione, del primo rapporto sul Piano strategico provinciale e della prima bozza di adeguamento del Piano territoriale di coordinamento e del Piano urbanistico provinciale.
 Dopo la fase di studio e di elaborazione tecnica, alla quale ha collaborato l’Università di Sassari, arriva il momento del primo tagliando. Sarà il Consiglio, infatti, la sede in cui gli spunti e i principi già tradotti in bozza andranno valutati e modulati in funzione di una necessità precisa: fare in modo che i due piani perseguano obiettivi coerenti con le funzioni di coordinamento dello sviluppo locale che l’esecutivo Giudici intende perseguire.
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Oristano
BREVI
Prestiti BancoPosta scuola e università
 
Poste Italiane offre “Prestito BancoPosta Scuola e Università”, la formula di finanziamento pensata per agevolare le famiglie nel sostegno agli studi dei ragazzi. Nella provincia di Oristano sono stati abilitati al servizio 73 uffici postali. Fino al 31 ottobre è possibile ottenere in pochi giorni 1.000 euro per ogni figlio iscritto alla scuola elementare, alla scuola media inferiore o superiore, e 2.000 euro per ogni figlio iscritto all’università, a corsi professionali o di specializzazione. Il finanziamento può essere rimborsato in 12 o 24 rate mensili, addebitate direttamente sul conto BancoPosta. Per info: 800 00 33 22.
 
APCOM
Italia e Canada alleati per fermare il suicidio
Venerdì a Cagliari firmato accordo di cooperazione tra università
Roma, 17 set. (Apcom) - L'Italia e il Canada alleati per fermare il suicidio. Il 19 settembre prossimo, presso l'Università di Cagliari, verrà siglato un accordo di cooperazione scientifica tra il dipartimento di Neuroscienze "B.B. Brodie" dell'Università di Cagliari e il dipartimento di Psichiatria della Dalhousie University di Halifax, in Canada, che mira a trovare le basi biologiche del comportamento suicidario.
La cerimonia avverrà in presenza del rettore dell'Università di Cagliari, Pasquale Mistretta, e dell'ambasciatore Canadese in Italia, Alex Himelfarb, oltre ai due responsabili dei dipartimenti, professoressa Maria Del Zompo e professor Martin Alda.
Questo importante accordo di cooperazione si basa su un progetto di ricerca intitolato "Alla scoperta di nuovi potenziali target farmaceutici: il ruolo del sistema poliaminergico nel comportamento suicidario e nel meccanismo d'azione del litio". Secondo Del Zompo: "Comprendere il meccanismo biologico attraverso cui i sali di litio esercitano il loro effetto benefico risulta di importanza notevole, poiché aprirebbe le porte alla scoperta e allo sviluppo di nuovi farmaci efficaci, con minori effetti collaterali rispetto al litio".
L'ambasciata del Canada a Roma e l'ambasciata Italiana a Ottawa si stanno attivando per promuovere nuove "partnership" Italia-Canada in settori chiave dell'innovazione come la Sanità, l'Ambiente, le Tecnologie di Informazione & Comunicazione, l'Energia e i Trasporti. L'accordo Cagliari-Dalhousie rappresenta un ulteriore passo avanti in questo campo, in quanto estende la collaborazione tra le due università ad altre aree tecnologiche.

Questionario e social

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