Giovedì 7 agosto 2008

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
07 agosto 2008
RASSEGNA QUOTIDIANA A CURA DELL’UFFICIO STAMPA E WEB
Segnalati 6 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda, La Nuova Sardegna e Sardegna Oggi:
 
L’UNIONE SARDA
1 - Convegno. Il futuro coi robot, esperti a confronto
2 - Cagliaritana nel team che si batte contro il linfoma ( Antonio Serreli)
3 - Conservatorio. Il progetto del neo presidente Filippini
 
LA NUOVA SARDEGNA 
4 - Sassari. Il «signor» Harris non è più direttore (Luigi Soriga)
5 - Sassari. Notizie in breve

 
L’UNIONE SARDA
 
1 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 18
Convegno
Il futuro coi robot, esperti a confronto
Si svolgerà a Cagliari quest’anno, nella Cittadella dei musei, il X convegno dell’Associazione italiana per l’intelligenza artificiale (http://www.diee.unica.it/aiia2008). Il convegno rappresenta un’importante occasione di incontro per quanti contribuiscono in Italia alla ricerca su tematiche di Intelligenza artificiale.
Nel solo ambito universitario sono attivi oltre 30 gruppi di ricerca, che ogni anno contribuiscono alla creazione e sperimentazione di nuovi prototipi: dai robot operai delle catene di montaggio, ai robot per la somministrazione di farmaci, agli ausili per i disabili. Il convegno, organizzato dal dipartimento di Scienze archeologiche e Storico-artistiche dell’Università si svolgerà dall’11 al 13 settembre.

2 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 19
Scoperto un vaccino efficace
Una cagliaritana nel team che si batte contro il linfoma
C’è anche una cagliaritana di 35 anni nel team di ricercatori che, guidati da Giorgio Inghirami, ha consentito di effettuare un notevole passo avanti nella lotta al linfoma: l’equipe ha infatti scoperto un vaccino che permette di prevenire e contrastare l’oncogene Alk, che caratterizza e contraddistingue le cellule malate del linfoma anaplastico. Il lavoro, durato anni, è stato svolto nei laboratori del Cerms (Molinette) di Torino in collaborazione con il Department of Pathology and New York Cancer Center della New York University School of Medicine.
La cagliaritana è Valentina d’Escamard e lavora dal 2002 alla New York University come ricercatrice. Dopo la laurea conseguita in città nel 1998, durante l’ultimo anno di scuola di specializzazione (in Patologia clinica) Valentina d’Escamard si è trasferita alla New York University School of Medicine dove, nell’equipe di Giorgio Inghirami, ha preparato la sua tesi di specializzazione discussa a Cagliari nel dicembre del 2003. Dopo la specializzazione ha continuato il lavoro di ricerca nello stesso laboratorio di New York, proseguendo la collaborazione con Inghirami che si è recentemente trasferito a Torino. Valentina d’Escamard lavora e risiede tutt’ora a New York. Il lavoro ha portato a iniettare un vaccino a Dna specifico per il gene Alk in alcune cavie, in seguito trattate con una dose letale di linfoma.
Grazie al vaccino i topolini respingevano il linfoma e non si ammalavano. L’effetto del siero dura per tutta la vita. Sempre sugli animali i ricercatori hanno sperimentato il vaccino anche come cura. In questo caso alcune cavie malate sono state sottoposte alla classica chemioterapia, quindi è stato loro iniettato il siero che ha permesso di sconfiggere il linfoma nella maggior parte degli animali vaccinati.
Quello anaplastico è un linfoma relativamente raro. Si contano circa 2.500 malati in Europa e altrettanti negli Stati Uniti. Recentemente si è scoperto che l’Alk è anche espresso in modo errato in circa il 5 per cento degli adenocarcinomi del polmone (che colpiscono circa 12 mila persone in Europa).
Tra qualche mese negli Stati Uniti partirà una collaborazione con il Cerms delle Molinette per sperimentare l’efficacia di questo trattamento sull’uomo. Solo al termine si potrà finalmente avere il primo vero vaccino oncologico per i tumori umani positivi per questo oncogene.
Antonio Serreli
3 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 18
Conservatorio. Il progetto del neo presidente Gianni Filippini, entrato in carica ieri
LA SCOMMESSA DELLA SCUOLA DI MUSICA
Sponsorizzazioni private per migliorare corsi e concerti
 Dal 1999 la scuola è diventata Istituto d’Alta cultura, cioè una vera Università che rilascia un diploma riconosciuto a livello europeo. Nell’ultimo anno, i concerti degli studenti e la partecipazione alla manifestazione "Monumenti aperti"; ora aule completamente climatizzate, un Auditorium che, aperto dal 2006, è il secondo teatro cittadino per capienza e un numero di studenti mai raggiunto: 1.060 ragazzi appassionati di musica che ogni giorno studiano chitarra, pianoforte, canto, etnomusicologia.
ELEZIONE
Programmi in continua evoluzione quelli dello storico Conservatorio musicale Giovanni Pierluigi da Palestrina, e in questo solco si inserisce il progetto del neo presidente Gianni Filippini, nominato ieri dal ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini: aprire le porte alle sponsorizzazioni private, come già accade per il teatro Lirico, così da ottenere maggiori fondi e migliorare ulteriormente qualità di offerte scolastiche e stagione concertistica.
LA SCUOLA
Gianni Filippini, direttore editoriale dell’Unione Sarda, presiederà un consiglio d’amministrazione composto dal direttore Maria Gabriella Artizzu, dal direttore amministrativo Francesca Basilone, dal rappresentante dei docenti Anna Maria Melis, dal rappresentante del ministero Giuseppe Schirru e da quello degli studenti Paolo Milano e sarà al vertice di una scuola con 133 docenti in organico e 40 esterni e che dal 1999 è diventata Istituto di Alta cultura, cioè una vera e propria Università. «In realtà l’autonomia non ci è stata ancora riconosciuta del tutto», spiega la direttrice Gabriella Artizzu, «e infatti abbiamo ancora dei limiti nel numero di insegnanti». Colpa dei pochi finanziamenti, ed ecco l’idea delle sponsorizzazioni (in gran parte il budget è dato dalle tasse di iscrizione). «Questo però non è necessariamente un problema», sottolinea la direttrice, «perché fare il musicista è una scelta di vita: chi non è convinto non va avanti».
STRUMENTI
Tre anni di corso regolare più due di specializzazione che consentono di ottenere il diploma, riconosciuto a livello europeo e che dà la possibilità di usufruire dell’Erasmus, quindi un eventuale master all’estero. Le classi del corso tradizionale sono 83, dodici il numero di studenti per lezione. Lo strumento più gettonato è di gran lunga il pianoforte, con 19 classi, seguito dal violino (13) e poi dal violoncello (5). Ma ci sono anche arpa, canto, chitarra, corno, percussioni, organo, musica elettronica e Jazz, «che ultimamente ha un gran successo», conferma Gabriella Artizzu. Un domani, da questi corsi potrebbero uscire i nuovi Giovanni Allevi e i futuri direttori d’orchestra.
 
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
 
4 - La Nuova Sardegna
Pagina 15 - Sassari
Ma l’italo-americano, ora dottore, potrebbe essere ricandidato 
IL «SIGNOR» HARRIS NON E’ PIU’ DIRETTORE 
Si riparte da zero: Soru ha annullato la sua nomina per decreto 
SASSARI. Renato Soru pone fine una volta per tutte alle polemiche. «Il “signor” David Harris - si legge nel decreto regionale, con doppia sottolineatura invisibile sulla parola “signor” - non è più direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari». Infatti il decreto presidenziale del 4 febbraio 2008 che gli affidava ufficialmente quell’incarico manageriale è stato annullato. David Harris, a quella data, era semplicemente un signore che non aveva i titoli e la laurea per guidare l’Azienda Mista.
 In pratica è un atto dovuto. Il lungo tira e molla burocratico per regolarizzare la posizione del direttore generale era durato sin troppo. La Regione aveva atteso che per mesi Harris ottenesse prima la cittadinanza italiana e successivamente, a metà del luglio scorso, anche il riconoscimento della laurea in Fisica conseguita in America 31 anni fa. In questo momento, dunque, le carte in regola per il ruolo di timoniere ci sarebbero tutti, ma non al momento della nomina. Harris, nel lungo elenco dei professionisti idonei dal quale ha attinto la Regione, non sarebbe dovuto figurare. Ecco dunque che Soru ha pigiato il tasto reset, ha firmato il decreto di annullamento e ha azzerato la situazione. Tutto da rifare. Naturalmente niente vieta che il “dottor” David Harris adesso possa essere ripescato nella sua nuova veste titolata, e che riaccetti l’investitura. L’assessore alla Sanità Nerina Dirindin è sempre stata una sua sponsor convinta, e ha provato a tenere salda la sua poltrona in attesa dei requisiti mancanti nonostante le bordate che arrivavano dalla politica. Il centrodestra ha sempre puntato il dito contro la superficialità di una nomina sbagliata, ma nessuno, nemmeno nell’ambiente universitario e ospedaliero, ha mai criticato apertamente l’incarico di Harris sotto il profilo delle competenze, mai messe in discussione. Tuttavia, dal momento che la poltrona è vacante da mesi, in questo periodo sono spuntati vari nomi di potenziali candidati. La Regione ha provato a rispolverare la carta Bruno Zanaroli, che aveva governato l’Asl numero 1 di Sassari per 2 anni e mezzo. Ma l’ex manager non aveva mostrato grande entusiasmo alla proposta, dato che all’orizzonte c’era la ben più rosea prospettiva di un prestigioso incarico in Emilia, la sua terra d’origine. Il Zanaroli-bis, inoltre, avrebbe fatto risorgere le barricate dell’Università che non ha mai gradito l’atteggiamento poco collaborativo del manager. L’ipotesi, dunque, è tramontata molto velocemente e l’assessorato alla SAnità ha preso a caldeggiare la possibile nomina di GIorgio Lenzotti, manager dell’Asl di Olbia. Nel frattempo però anche l’Ateneo ha presentato alla Regione i propri candidati di fiducia: Antonio Monni, 66 anni, ex direttore del Policlinico, Guido Leori, ex direttore dell’istituto zooprofilattico di Sassari, Virgilio Agnetti, ex direttore della fondazione San Giovanni Battista di Ploaghe, e infine Giovannino Massarelli, attuale direttore dell’istituto di Anatomia patologica. Tutti idonei a ricoprire l’incarico, tutti inseriti da tempo all’interno dell’elenco degli aspiranti direttori generali. Tra i quattro, in pole position sembra esserci Antonio Monni. Secondo l’Università, il curriculum e l’esperienza maturata negli anni, ne fanno il candidato ideale.
Luigi Soriga
5 - La Nuova Sardegna
Pagina 20 - Sassari
BREVI 
Universitari
L’Ersu di Sassari ha bandito un concorso per il conferimento di borse di studio e servizi abitativi. Hanno titolo a concorrere gli studenti, in possesso dei requisiti di reddito e di merito, che s’iscrivono, per l’anno accademico 2008/09 all’Università, Accademia di belle arti, Conservatorio di musica. La richiesta dovrà essere inviata esclusivamente on line collegandosi al sito Internet dell’ente: www.ersusassari.it dove è possibile scaricare il testo integrale del bando. Le domande dovranno pervenire improrogabilmente entro le ore 24 del 29 agosto.
Biblioteca universitaria
Per consentire il riordimo e la revisione dei fondi bibliografici, la Biblioteca universitaria resterà chiusa da lunedì 11 fino a lunedì 25 agosto, in questo periodo dalle ore 11,30 alle 13,30 saranno disponibili i servizi di informazioni bibliografiche e l’ufficio prestito solo per le restituzioni.
Pre corsi universitari
L’Associazione Alfa Elica Medicina informa che per esaurimento posti sono chiuse le iscrizioni ai precorsi denominati “Fuori di Test” 2008 in preparazione ai test di ammissione ai corsi della facoltà di Medicina. Per informazioni è comunque possibile rivolgersi al numero 348-5919636 o www.alfaelica.it
 


SARDEGNA OGGI

6 - Sardegna Oggi (rassegna web)
Università: chiusura uffici per Ferragosto 
mercoledì, 6 agosto 2008, 19:08 -
Gli uffici amministrativi dell’ateneo cagliaritano osserveranno un periodo di chiusura generale solo durante la settimana di ferragosto, da lunedì 11 a sabato 16 agosto 2008. Le attività riprenderanno lunedì 18 agosto. Nessuna interruzione per i servizi online agli studenti, che fino al 25 agosto potranno continuare ad iscriversi via web ai test di ammissione o alle prove di valutazione per il primo anno dei corsi a numero programmato. Per immatricolarsi ai corsi di laurea specialistica ad accesso libero - sempre tramite il sito Internet www.unica.it - il termine di scadenza è invece il 26 settembre.
(comunicato unicapress: ufficio stampa e web università di cagliari)
 

Questionario e social

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