Sabato 17 maggio 2008

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
17 maggio 2008
Rassegna stampa a cura dell’Ufficio stampa e web
Segnalati 3 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna
 
1 – L’Unione Sarda
Prov Sulcis Pagina 24
Carbonia. Per inaugurare il Centro ricerche sull'idrogeno
Esperti a convegno sull'energia
 
Oggi verrà inaugurato il Centro Ricerche della Sotacarbo realizzato nella Grande Miniera di Serbariu. La struttura, costata quasi tredici milioni di euro, e verrà inaugurata con un convegno. L'apertura dei lavori è prevista per le 9,30 con gli interventi del sindaco Tore Cherchi, del presidente Sotacarbo Mario Porcu, del Governatore della Regione Renato Soru, dell'assessore all'Industria Concetta Rau e del presidente dell'Enea Luigi Paganetto. Interverranno subito dopo il presidente di Sardegna Ricerche Giuliano Murgia, il Prorettore dell'Università di Cagliari Adolfo Lai, gli esperti Giorgio Cau (Unica), Giorgio Palazzi (Enea), Ennio Macchi (Politecnico di Milano), Carlo Amorino (Sotacarbo), Luigi Mazzocchi (Cesi Ricerche), Franco Zanzi (Ansaldo), Silvia Gasperetti (Enel) e Rinaldo Sorgenti (Assocarboni). (a. s.)
 
 
 2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 22
Università. Preside, sfida tra Massacci e Mazzarella
Ingegneria, si va al ballottaggio
 
Saranno Giorgio Massacci e Giuseppe Mazzarella a sfidarsi, venerdì prossimo, per la carica di preside della facoltà di Ingegneria.
Ieri mattina, nell'Aula magna di viale Merello, si è svolta la seconda votazione: per l'elezione diretta servivano la metà più una delle preferenze dei votanti. Nessuno dei tre candidati è riuscito a tagliare il traguardo. Il docente più votato è stato il presidente del corso in Ingegneria per l'ambiente e il territorio, Massacci (84 preferenze). Alle sue spalle, e secondo contendente nel ballottaggio di venerdì prossimo, il docente del dipartimento di Ingegneria elettrica ed ex presidente del corso di studio in Elettronica, Mazzarella che ha ottenuto 50 voti. Fuori, per sette preferenze, Giacomo Cao, ordinario di Principi di ingegneria chimica, che si è fermato a quota 43. Al primo turno Cao aveva preceduto Mazzarella di due voti e a una settimana di distanza il risultato è stato dunque ribaltato.
I due professori più votati avranno sei giorni di tempo per proseguire la campagna elettorale. Nella corsa alla poltrona occupata dal preside uscente Francesco Ginesu potrebbe essere decisivo riuscire ad accaparrarsi le preferenze ottenute da Cao. (m. v.)
1 – La Nuova Sardegna
Pagina 6 - Sardegna
Con i dirigenti sindacali e dell’Ordine riflessioni su un lavoro che cambia 
«Per un giornalismo libero» 
Due giorni di convegno a Sassari: esperti a confronto 
 
SASSARI. Quale informazione? Che prospettive tra mercato locale e globale? Come e quanto cambia la professione? Qualche risposta è arrivata dal convegno organizzato da Scienze politiche. Appuntamento che ha consentito uno sguardo dai tratti realistici al futuro del giornalismo.
 Tema conduttore, appunto, il ruolo dei media nel mercato regionale e internazionale. In primo piano: docenti, dirigenti di Ordine e sindacato di categoria, politici, rappresentanti del mondo dell’istruzione. Occasione formale: la consegna dei tesserini professionali ai 30 giornalisti del Master di Sassari. Opportunità sostanziale: una messa a fuoco sullo stato del pianeta-comunicazione. Tutto nell’Aula rossa della facoltà, al Quadrilatero di viale Mancini, in una due-giorni che continuerà stamane con altri relatori: logica prosecuzione di unaù serata già ricca d’interventi, spunti e proposte. Prima, i ringraziamenti del sindaco, Gianfranco Ganau, del preside di Scienze politiche, Virgilio Mura, del direttore della scuola, Rosario Cecaro, del prorettore dell’università sassarese, Attilio Mastino. Poi, le relazioni e il confronto tra esperti.
 Occupazione, tecnologie, rinnovamento, indipendenza, libertà, contratto, sfide antiche e nuove: tantissimi gli argomenti affrontati. Spesso da differenti angoli visuali. Analitica la riflessione di Andrea Cerase, dottore di ricerca in scienze della comunicazione alla Sapienza e prof a contratto nell’ateneo sassarese: «La spinta alla frammentazione delle informazioni offre al tempo stesso rischi ed elementi positivi. Con un’avvertenza: nessun mezzo, per quanto sofisticato, potrà mai sostituire la capacità di scrivere bene un articolo». Da Cecaro un focus sulla multimedialità delle lezioni operative nel Master: non più e non solo carta stampata, ma anche giornale online, tv e radio nel web. Il presidente regionale dell’Ordine, Filippo Peretti, ha molto insistito sui valori dell’autonomia professionale e del rispetto della verità sostanziale dei fatti. Quello dell’Assostampa sarda, Francesco Birocchi, si è soffermato sulle difficoltà di verifica delle notizie: «In un mondo dell’informazione sempre più convulso l’accesso alle “fonti” e i tempi di produzione diventanto spesso proibitivi». E il segretario nazionale della Fnsi, Franco Siddi, ha incalzato: «Preferisco dipingere il futuro del nostro lavoro come grigio, e non nero, perché credo si siano aperti spiragli da quando gli editori si sono riconvinti che la nostra forza affonda le sue radici nella credibilità: dobbiamo essere primi nel dare le notizie e primi nella qualità». Le conclusioni sono state affidate al presidente nazionale dell’Ordine, Lorenzo Del Boca: «In una professione profondamente cambiata la preparazione individuale costituisce ancora un valore aggiunto decisivo».

 

Questionario e social

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