Sabato 8 marzo 2008

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
08 marzo 2008
Rassegna stampa a cura dell’Ufficio stampa e web
Segnalati 5 articoli de L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna
1 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 23
Cerimonia al Quirinale
Il ruolo delle donne, Napolitano premia laureata in Filosofia
 
Ha ricevuto a casa la lettera del presidente della Repubblica che la invitava a ritirare il premio di "Donne per le donne": Silvia Pibia, 25 anni di Uta, laureata in Filosofia all’università di Cagliari, ancora stenta a crederci. «Avevo mandato la mia tesi perché pensavo che l’argomento sul ruolo delle donne nella società potesse essere attinente ai temi dell’Otto marzo - racconta la studentessa cagliaritana - ma mai avrei pensato di aggiudicarmi il primo posto». E domani, alle 11, sarà al Quirinale per ricevere l’inaspettato riconoscimento. «Una segretaria della presidenza della Repubblica - continua entusiasta - mi ha detto che riceverò le congratulazioni proprio da Napolitano e che ci sarà la Rai a riprendere i momenti più importanti delle premiazioni».
Il concorso, lanciato dal ministero della Pubblica istruzione, aveva come obiettivo stimolare una riflessione degli studenti sul riconoscimento e sulla rivalutazione, anche dal punto di vista storico, della partecipazione e dell’impegno femminile. Donne per le donne era promosso inoltre dal ministero dell’Università che punta, come si legge nel bando: «a invogliare gli studenti ad approfondire le problematiche connesse alla valorizzazione del ruolo delle donne nei diversi settori, nonché a promuovere, nel campo delle scienze naturali e della medicina, ricerche che possano contribuire a migliorarne le condizioni di vita».
La cerimonia di premiazione, che consiste nella distribuzione delle borse di studio messe a disposizione dalla presidenza della Repubblica, avverrà in occasione della Giornata internazionale della donna.
«Sono felice - confida Silvia Pibia - per l’emozione che sto regalando ai miei genitori e a tutti quelli che hanno creduto in me. A loro sono grata ed è dedicata la mia vittoria». La neolaureata ha ottenuto il riconoscimento per il "contributo femminile" dato nel settore storico-filosofico, attraverso la tesi dal titolo Itinerari del femminismo filosofico. Docente relatore è Maria Teresa Marcialis. «Per quanto riguarda il premio - conclude - a parte il fatto che mi inorgoglisce perché ho scritto ispirata da passione e interesse per l’argomento, devo confessare che la borsa di studio mi servirà per proseguire un percorso di approfondimento universitario che vorrei portare avanti».
Viviana Ricci
 
2 - L’Unione Sarda
Cagliari e Provincia Pagina 21
Coccole in corsia per aiutare le future mamme
Corsi pilota a sostegno della coppia al Santissima Trinità e al San Giovanni di Dio
 
In un’Isola in cui vengono alla luce pochi bambini, un modo per incentivare le nascite può essere quello di prendersi cura delle coppie che si trovano a vivere il complesso momento della gravidanza. In questa logica si inseriscono due iniziative che prendono il via oggi in altrettanti ospedali della città.
Alla clinica ostetrica dell’Azienda ospedaliero-universitaria diretta da Gian Benedetto Melis, la festa della donna sarà l’occasione per dare il via ai due corsi pilota del progetto "Il cerchio della luna nuova", ideato e coordinato da Francesca Congia. Si tratta di un’iniziativa che si propone di naturalizzare l’esperienza del parto e del primo contatto madre-bambino all’interno della sicurezza sanitaria garantita dalla struttura ospedaliera.
I corsi, a ciascuno dei quali potranno partecipare fino a 12 gestanti (insieme ai rispettivi partner) tra la ventottesima e la trentesima settimana, aiuteranno le donne a raggiungere la consapevolezza delle trasformazioni psico-fisiche del proprio organismo e a conoscere le proprie potenzialità. Al contempo, le partecipanti verranno informate sui servizi offerti dalla clinica e avranno modo di sviluppare un solido rapporto umano con il personale sanitario. L’obiettivo è fare sì che alla fine del corso le future mamme siano protagoniste della propria gravidanza e del parto in maniera naturale e personale. Se tutto va come previsto le attività saranno a regime a partire dal 2009.
Al Santissima Trinità, l’8 marzo sarà invece la data d’inizio di "Coccole in corsia", un’iniziativa pensata specificamente per le neomamme. Da oggi, infatti, le degenti che lo desiderano potranno chiamare in reparto il parrucchiere e l’estetista per curare il loro aspetto e recuperare la propria femminilità. Potrà sembrare una trovata stravagante e invece si tratta di un’idea fondata sulla convinzione, ormai condivisa da tutti gli operatori della salute, che l’attenzione al proprio aspetto favorisca il recupero dello stato di benessere da parte delle partorienti accelerando il momento della dimissione.
L’iniziativa, tra l’altro, s’inserisce in un progetto più ampio di umanizzazione della gestazione e del parto, nel quale è coinvolta un’équipe multidisciplinare composta da ginecologi e ostetriche supportati dal Servizio di anestesia.
Lorenzo Manunza
1 - La Nuova Sardegna
Pagina 15 - Cagliari
Appuntamento con l’archeologia e la storia dell’arte
 
CARBONIA. È previsto un nuovo appuntamento con l’archeologia e la storia dell’arte, oggi, in collegamento diretto con il convegno «Sardegna di pietra»: appuntamento questa mattina alle 10 nella sala conferenze della Miniera di Serbariu.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle giornate organizzate dal Dipartimento di Scienze archeologiche dell’Università di Cagliari, in collabroazione con la scuola di specializzazione in archeologia e storia dell’arte e studi sardi. Le relazioni e il dibattito avranno per tema principale la scultura, i materiali e le tecniche di lavorazione della pietra, dalla preistoria all’età contemporanea.
Interverranno tra gli altri il sindaco di Carbonia Salvatore Cherchi, l’assessore alla Cultura Maura Saddi, oltre a numerosi esponenti del mondo accademico e della cultura. Tra gli altri Maria Luisa Frongia, docente di Storia dell’arte contemporanea, Rita Ladogana, Marzia Marino e Simona Campus. Il convegno sarà anche occasione di approfondimento sul lavoro di alcuni artisti, come Sciola e Staccioli, che hanno avviato progetti di collabroazione con il comune.(gfn)
 
2 - La Nuova Sardegna
Pagina 28 - Sassari
Noi malati difendiamo la Clinica dermatologica
La chiusura del reparto sarebbe un grave danno per quanti devono seguire le terapie
 
Siamo un gruppo di pazienti del reparto dermatologia delle cliniche universitarie di Sassari, da diversi anni e periodicamente ci sottoponiamo a lunghe cure e controlli resi necessari dalle patologie cui siamo affetti. Tali cure devono essere eseguite solo presso centri specializzati in quanto bisognose del quotidiano controllo dei medici dermatologici e di personale professionalmente preparato che solo una clinica o un ospedale possono dare. Naturalmente per un paziente affetto da malattia dermatologica che deve convivere per anni con un male cronica che non si limita ad aggredire la pelle ma, nella maggior parte dei casi (come molte persone forse ignorano) colpisce altri organi vitali quali ossa, circolazione, nervi, ecc., la vita non è facile. Infatti oltre che sentirsi in un qualche modo emarginato dalla società deve convivere con i dolori e lo stress portati dalla malattia. La persona affetta da malattia dermatologica grave tende a isolarsi, pensa di essere sporco (anche se si lava) sente su di sè odori non certo piacevoli (provocati dalla macerazione della pelle); riesce a trovare un suo spazio solo in mezzo a quelli che come lui sono affetti dalla stessa patologia o di una similiare. Qualche volta essere ricoverati presso certe strutture, calde e accoglienti, che riescono ad offrire anche solo un bagno per ogni stanza regalando una intimità quasi familiare, può far pesare meno la malattia. La nostra società e di conseguenza la nostra sanità non deve offrire al malato solo la possibilità di guarire ma deve dargli anche il diritto di vivere al meglio la propria malattia. Sino a oggi potevamo contare sulla struttura delle cliniche universitarie, tale reparto, assieme alla dermatologia dell’ospedale civile riusciva a malapena a sopperire alle numerose richieste di ricovero che negli anni sono andate sempre più aumentando. Oggi apprendiamo increduli "da voci di corridoio" che, molto presto, il reparto dermatologico delle cliniche verrà chiuso: ci chiediamo per quale motivo? Tagli alla sanità? Accentrare e ridurre i costi? Motivi politici? Ma qualsiasi sia il motivo di tale chiusura a noi non importa se non dal punto di vista del malato. Noi siamo malati e vogliamo essere curati nel migliore dei modi, non ci intendiamo di economia, nè di politica, sappiamo solo che se la clinica dovesse chiudere i medici e gli infermieri che ora vi operano verranno decentrati in altre strutture meno specialistiche e la loro esperienza verrà spesa in sedi meno idonee. Noi invece, poveri pazienti "accentrati" dove finiremo? Se siamo fortunati nel reparto dermatologia dell’ospedale civile che seppure qualificato, pulito ed efficiente ha una capienza per posti letto già esaurita in quanto costruito con la concezione degli anni Sessanta e pur potendo assicurare una adeguata assistenza medica non potrebbe, anche volendolo, ospitare altri malati per mancanza di posti (se non ricordo male ci sono solo 2 bagni, uno per gli uomini, l’altro per le donne). Rimarremo quindi a casa a curare le nostre patologie spalmandoci, da soli, il corpo di pomate e unguenti per arrotolarci poi come mummie nelle bende che oggi la sanità per risparmiare non riesce a fornire in modo adeguato neanche agli ospedali e tantomeno riuscirà a fornirle "gratuitamente" ai pazienti costretti a rimanere a casa "per mancanza di posti letto"... Ma almeno così nessuno ci potrà vedere e spaventarsi per le nostre piaghe!
Seguono 11 firme
 
3 - La Nuova Sardegna
Pagina 24 - Sassari
ERSU
Graduatorie per il concorso «Fitto-casa»
 
SASSARI. Da lunedì 10 marzo 2008 saranno in pubblicazione le graduatorie definitive del bando di concorso "fitto-casa". Consultabili anche sul sito: www.ersusassari.it. Il pagamento sarà effettuato in due rate. Il 50% dell’importo sarà concesso entro il 31 maggio 2008. Il saldo dovrà essere richiesto dai beneficiari all’Ufficio Diritto allo Studio entro il 30 novembre 2008, corredando l’istanza con le quietanze attestanti il pagamento delle rette. Gli studenti iscritti al 1º anno riceveranno la seconda parte del contributo dopo il superamento di almeno 20 crediti, da sostenere entro il 30 novembre 2008.
L’Ersu comunica inoltre agli studenti beneficiari ed idonei, presenti nelle graduatorie: borse di studio, che secondo (a.a. 2007/08Art. 21) sono esonerati dal pagamento della Tassa Regionale di 62,00. Lo stesso beneficio è riservato agli studenti il cui nucleo familiare di appartenenza abbia un reddito complessivo lordo, ai fini Irpef per l’anno 2006, non superiore a 25.000 euro (Legge Regionale 20 dicembre 2002 nº 25).
Tutti gli studenti dell’Università di Sassari, dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Musica, che avessero erroneamente versato questo contributo, possono chiedere pertanto il rimborso dell’intero importo.
Da lunedì 10 marzo 2008 saranno in pubblicazione i moduli sia sul sito www.ersusassari.it che presso l’Ufficio Diritto allo Studio in Via Carbonazzi 10. Il termine per la presentazione della domanda è fissato al 18 aprile 2008. Gli studenti che frequentano le Sedi di: Nuoro-Olbia-Oristano possono consegnare la richiesta presso le Sedi: Nuoro: Via Salaris, 18; Olbia: Polo Universitario presso l’Aeroporto; Oristano: presso il Centro Informagiovani; Abbasanta: Cooperativa Sociale Studio e Progetto 2, Via Matteotti 2. Per chiarimenti telefonare allo 079/258406 - 408.

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie