L'UNIONE SARDA

1 - "Parole nel tempo": con attori e grecisti rivive l'antica Atene

2 - Al via alla biblioteca provinciale "Pagine di Scienza"

 

LA NUOVA SARDEGNA

3 - Scienze politiche sospende le immatricolazioni al corso di Nuoro: polemiche

4 - In scena a Castello "Parole nel tempo"

5 - Alla biblioteca provinciale buffet per l'appetito scientifico

 

IL SARDEGNA

6 - Con “Parole nel tempo” l’antica Atene vive a teatro

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1 – L’Unione Sarda

Pagina 46 – Cultura e spettacoli

   

Con “Parole nel tempo” l'antica Atene rivivrà tra oggi e il 2 ottobre nel Teatro Civico di Castello, a Cagliari. Il progetto di spettacoli, curato dalla docente di Letteratura greca dell'Università di Cagliari Patrizia Mureddu e diretto da Gaetano Marino, attore e regista teatrale, coinvolgerà artisti come Elio Turno Arthemalle, lo stesso Marino, Sonia Masala, Gianluca Medas e Fabio Guggeri: condurranno il pubblico alla riscoperta di alcuni grandi autori della letteratura classica greca, da Erodoto a Platone. L'iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Filologia classica dell'ateneo cagliaritano, con la collaborazione della Fondazione Banco di Sardegna, l'assessorato alla Cultura del Comune e l'Ersu di Cagliari. Ecco le date degli incontri, tutti in programmi alle 21.

Stasera. “Se una notte. Storie dalle Storie di Erodoto”, con Gaetano Marino. Com'era il mondo 2500 anni fa? Al seguito di un viaggiatore curioso, possiamo prenderci il gusto di visitare con lui l'antico Egitto, la ricchissima Persia, la crudele terra degli Sciti, l'India misteriosa, intervistando sacerdoti e re, ammirando monumenti, raccogliendo bizzarri racconti locali.

25 settembre. “E Ragionar d'amore. Rileggendo il Simposio di Platone”, con Gaetano Marino e Sonia Masala. Cos'è l'amore? Riuniti in compagnia di Socrate per festeggiare la vittoria teatrale di Agatone, un giovane autore “emergente”, un gruppo di amici danno ciascuno la propria risposta a questa eterna domanda: l'amore è un dio, è convenzione sociale, è una legge naturale, è nostalgia istintiva, è bellezza, è ricerca di un bene superiore?

30 settembre. “C'era una volta un re. Altre storie dalle Storie di Erodoto”, con Elio Turno Arthemalle. Si parla di conflitto di civiltà, fin dai tempi delle famose Guerre persiane. Lo scrittore greco che ci racconta di questo antico scontro tra oriente ed occidente aveva vissuto a lungo nell'Asia Minore e conosceva molto bene tutte le parti in causa. E sapeva che non c'è nessun popolo “migliore” di un altro, e che la vittoria gli dei la concedono a chi sa riconoscere i propri limiti.

2 ottobre. “Voi che sapete. Condanna e morte di Socrate”, con Gianluca Medas e Fabio Guggeri. La storia ricorda molti tribunali messi in piedi per impedire ad un cervello di pensare, o di insegnare a pensare. Nell'Atene del 400 a.C., quel tribunale decretò la condanna a morte di Socrate, garantendogli di fatto una fama immortale, e la capacità di trasmettere il suo insegnamento di generazione in generazione, fino ai nostri giorni.

L'ingresso alle serate è libero.

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2 – L’Unione Sarda

Cronaca di Cagliari Pagina 22

 

 L'iniziativa è destinata ad avvicinare la gente al mondo della scienza. Record di presenze intanto per la biblioteca.

La biblioteca provinciale fatica a contenere le oltre quarantamila presenze annuali e un patrimonio librario di 90 mila volumi. Numeri in costante aumento e che rendono sempre più piccolo lo spazio di vico XIV San Giovanni. Per questo si fa più snervante l'attesa per l'inizio dei lavori di restauro di Villa Clara che dovrà ospitare la biblioteca. «L'appalto», ha detto l'assessore provinciale alla Cultura, Luciano Marrocu, «sarà pubblicato entro poche settimane. Se tutto andrà bene contiamo di iniziare il trasloco a metà del 2010».

MOLTI STUDENTI L'occasione per comunicare i dati sulla biblioteca provinciale, diretta da Salvatore Melis, è stata la presentazione del cartellone “Pagine di scienza”, una serie di “letture facili su temi scientifici” che si svolgeranno da sabato 27 settembre al 6 dicembre. Il direttore ha evidenziato l'incredibile crescita della biblioteca: «Le presenze sono state oltre 40 mila, nel 2006 erano state 31 mila. Il prestito di libri ha superato quota 13 mila: l'anno prima erano stati 11 mila». Numeri elevati anche per le consultazioni (14 mila) e per le persone che si sono sedute all'interno della biblioteca (22 mila) per la consultazione dei volumi. Il numero degli iscritti (7.016) è aumentato di 100 unità rispetto al 2006. Ad essere iscritti allo spazio di vico XIV San Giovanni sono soprattutto gli studenti universitari (1.427) seguiti dagli impiegati (duecento) e dai liberi professionisti (124). Gli studenti provengono maggiormente dalle facoltà di Scienze matematiche, fisica e naturali (686), Scienze politiche (649), Economia (621) e Ingegneria (589). Un pubblico notevole attratto anche dagli orari: la biblioteca è aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22, il sabato dalle 9 alle 13.

MONTE CLARO È innegabile che la biblioteca abbia bisogno di nuovi spazi. «Il recupero di Villa Clara», ha aggiunto Marrocu, «ci permetterà di avere una biblioteca moderna e attrezzata. Potrà diventare uno degli spazi più importanti del quartiere di Is Mirrionis». I soldi ci sono (tre milioni e mezzo dal Por Sardegna, altri cinquecentomila stanziati dalla Provincia) resta da aspettare il bando.

PAGINE DI SCIENZA Intanto la biblioteca e la Provincia, con la collaborazione del comitato Scienza società, presieduto da Carla Romagnino, e con l'apporto di Andrea Mameli, hanno organizzato Pagine di scienza, una serie di dibattiti e incontri letterari per rendere più accessibili al pubblico temi scientifici. Il primo appuntamento, con la presentazione del libro “La scienza dei Simpson”, si svolgerà alla biblioteca di vico XIV San Giovanni sabato alle 18. «Vogliamo», ha ricordato Marrocu, «che la biblioteca non sia un semplice contenitore di libri, ma che diventi un punto di riferimento culturale e di socializzazione». (m. v.) 

 

3 – La Nuova Sardegna

Prima pagina - Nuoro

 NUORO. Immatricolazioni sospese all’improvviso e apertura a rischio. Il destino della sede nuorese del corso di laurea in Scienze dell’amministrazione è appeso a un filo sottile. «Troppo pochi gli iscritti al test» dice il preside Raffaele Paci. Ma studenti e genitori si ribellano. La brutta scoperta l’hanno fatta solo per caso: l’annuncio è comparso qualche giorno fa tra le pagine on line della facoltà di Scienze politiche dell’università di Cagliari. Diceva: «Dato l’esiguo numero di persone che si sono presentate alla prova di verifica, sono temporaneamente sospese le immatricolazioni». Beffati i 32 studenti che avevano sostenuto il test di ingresso a fine agosto, pagando 20 euro.

 

Pagina 30 - Nazionale

 

NUORO. Immatricolazioni sospese all’improvviso e apertura a rischio. Il destino della sede nuorese del corso di laurea in Scienze dell’amministrazione è appeso a un filo sottile sottile. «Troppo pochi gli iscritti al test» dice il preside Raffaele Paci. Ma studenti e genitori si ribellano.

 Anche perché la brutta scoperta l’hanno fatta solo per caso, visto che nella sede nuorese ne sanno quanto loro. L’annuncio, infatti, è comparso quatto quatto, qualche giorno fa, tra le pagine on line della facoltà di scienze politiche dell’università di Cagliari. Diceva: «Dato l’esiguo numero di persone che si sono presentate alla prova di verifica della preparazione iniziale per l’iscrizione ai corsi di amministrazione e organizzazione, sede di Nuoro, sono temporaneamente sospese le immatricolazioni ai suddetti corsi».

 I 32 studenti nuoresi che avevano sostenuto il test di ingresso a fine agosto, dietro pagamento di 20 euro, sono rimasti dunque con un palmo di naso. Al momento vivono in una specie di limbo: non possono iscriversi al corso, sentono insistente l’aria di chiusura, e a quanto pare, si sono bruciati anche la possibilità di fare i test d’ingresso per altri corsi di laurea. A segnalare la situazione è stata il consigliere provinciale di Rifondazione Comunista, Tonirosa Brotzu. «Dopo aver parlato con alcuni genitori preoccupati - spiega - ho visitato il sito della facoltà, ho visto l’annuncio e sono rimasta allibita. Premesso che le domande di ammissione al test per Nuoro sono state 37 e le persone che si sono presentate sono 32, non si capisce il perché di questa sospensione. Già due settimane prima della scadenza si conosceva il numero degli iscritti al test. Perché ritenendo insufficiente il numero hanno fatto fare lo stesso il test? Oltretutto, mi sembra che il numero di 30 iscritti non sia affatto esiguo, considerato il fatto che dopo le dichiarazioni di chiusura dei corsi a Nuoro fatte nell’inverno passato, non è stata poi pubblicizzata in maniera adeguata la riapertura degli stessi. Questi giovani sono penalizzati due volte, uno perché non possono studiare dove hanno scelto, due perché avendo optato per questo corso e avendo fatto il test per Scienze Politiche, non possono a questo punto iscriversi a nessun altro corso di studi perché i termini delle preselezioni per i test sono ormai scaduti».

 «Non riesco a capire - aggiunge in conclusione Tonirosa Brotzu - qual è l’obiettivo che l’ateneo di Cagliari sta facendo, non rispettando l’accordo avvenuto fra il rettore Mistretta e il presidente del Consorzio Russo, che non sono due privati cittadini ma i rappresentanti di due enti istituzionali. Quale è l’intento? Rialzare la posta?». Il preside della facoltà di Scienze politiche, Raffaele Paci (dal primo ottobre verrà sostituito dalla collega Paola Piras), dal canto suo, non nasconde nulla: «Il corso di Nuoro - spiega - non si sa se aprirà o no». Dice che entro pochi giorni, sul caso-Nuoro, ci sarà un incontro tra rettore, facoltà e consorzio universitario. «Mi limito a porre una domanda - aggiunge - ha senso tenere aperto un corso per 30 iscritti? Sono pochi. L’anno scorso le matricole erano state ben di più, circa 100. E comunque, nel caso in cui il corso di Nuoro non dovesse aprire, gli studenti nuoresi potranno venire a Cagliari. La scadenza per iscriversi, al 26 settembre, si potrà sicuramente prorogare».

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4 – La Nuova Sardegna

Pagina 3 - Cagliari

 

Primo appuntamento oggi alle 21 nel Teatro civico di Castello (Ca, v.De Candia) con il ciclo di incontri dedicato a parole e discorsi nell’antica Atene. Si parlerà di “Se una notte”, storie dalle storie di Erodoto. Con Gaetano Marino.

 

5 – La Nuova Sardegna

Pagina 1 - Cagliari

 

CAGLIARI. Trattare temi scientifici in modo leggero e accattivante, con l’obiettivo di avvicinare la gente comune a tematiche non sempre di facile comprensione. Questa la missione del progetto “Pagine di scienza in biblioteca provinciale”, presentato ieri dall’assessore alla Cultura Luciano Marrocu, dal direttore della struttura di vico XIV San Giovanni Salvatore Melis, dal responsabile dell’associazione “Scienza società scienza” Carla Romagnino e dal giornalista scientifico Andrea Mameli. L’iniziativa prevede una serie di incontri, a partire da questa settimana e fino al 6 dicembre, incentrati su vari temi come l’eradicazione della malaria, le esercitazioni militari in Sardegna e i problemi della ricerca scientifica nella società contemporanea. Il primo appuntamento è fissato sabato 27 settembre alle 18 nei locali della biblioteca provinciale, con la discussione sull’originale libro di Marco Malaspina “La scienza dei Simpson. Guida non autorizzata all’universo in una ciambella”, testo che prende spunto dagli insegnamenti scientifici, o pseudo tali, andati in onda nella fortunata serie firmata da Matt Groening. Sabato 18 ottobre, sempre in biblioteca provinciale, alle 18 discussione sul testo di Eugenia Tognotti “Per una storia della malaria in Italia. Il caso della Sardegna”. Il 15 ottobre sarà invece la volta del libro “Il pettine senza denti”, di Eugenio Campus, opera che affronta i temi delle mutazioni climatiche e delle esercitazioni militari in Sardegna. Mercoledì 29 ottobre la manifestazione si sposterà al dipartimento di salute mentale, a villa Clara, dove alle 18.30 si parlerà di “fuga di cervelli” e ricerca scientifica con le testimonianze di 20 professionisti sardi che per proseguire l’attività hanno dovuto lasciare la propria isola. Domenica 9 novembre alle 10.30, all’ExMà, in via S. Lucifero, il professor Ugo Galassi presenta “insalate di matematica” e “Insalate di matematica 2. Nuovi buffet per stimolare l’appetito numerico”, fortunati libri firmati da Robert Ghattas. Sabato 15 novembre alle 17.30, in biblioteca provinciale, Carla Romagnino presenta il volume “Cari posteri andate al diavolo. Sulle ali delle scienze tra Sardegna e universo mondo”, di Roberto Paracchini. Infine, sabato 29 novembre alle 17, si discute del libro “Scienza da vedere”, di Matteo Merzagora, e sabato 6 dicembre alle 18, ultimo appuntamento con “Cocaina”, di Gianluigi Gessa. (p.s.)

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6 – Il Sardegna

Pagina 38 - culture

 

Viaggio verso Oriente sul filo delle “Parole nel Tempo”. Si aprirà sulle singolari usanze dei popoli di terre lontane di “Se una notte. Storie dalle Storie di Erodoto”, stasera alle 21 al Teatro Civico di Castello a Cagliari, la rassegna teatral-letteraria curata da Patrizia Mureddu, docente di Letteratura Greca nell’ateneo cittadino, e diretta da Gaetano Marino. A dare il la ai 4 appuntamenti con artisti come Elio Turno Arthemalle e Gianluca Medas sarà proprio l’attore e regista Gaetano Marino con un avvincente itinerario sulla falsariga delle guerre persiane tra aneddoti, excursus e fatti reali. Marino condurrà gli ascoltatori in Egitto, prezioso “dono del Nilo” e nella misteriosa India, in Scizia e Persia, tra re e sacerdoti, visti con lo sguardo attento e curioso del “padre della storia”. Ingresso: 5 euro.■

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