Martedì 4 dicembre 2007

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
04 dicembre 2007
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 6 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna  

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 22
Giurisprudenza
Convenzione tra facoltà e ministero dell’Interno
 
Sarà formalizzata questa mattina nell’aula Arcari del polo economico-giuridico in via Sant’Ignazio 17 la collaborazione, avviata già da tempo, tra la facoltà di Giurisprudenza e il ministero dell’Interno riguardante la formazione universitaria e specializzazione post-lauream destinata ai poliziotti.
L’appuntamento è fissato per le 10: alla presenza del rettore, Pasquale Mistretta, il preside di Giurisprudenza Massimo Deiana e il primo dirigente della polizia Giovanni Uras illustreranno i contenuti dell’accordo, le principali linee guida e le iniziative di formazione che si intendono svolgere nell’ambito della collaborazione sul territorio dell’Isola. 
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 21
Università: master di lingua sarda
 
È in programma domani la presentazione del master universitario “Approcci interdisciplinari nella didattica del sardo”. L’appuntamento è per le 16 nell’aula magna della facoltà di Scienze della Formazione: parteciperanno il direttore generale scolastico Armando Pietrella, gli assessori regionale e provinciale alla Cultura, il consigliere regionale Paolo Maninchedda, gli assessori comunali alla Cultura e alla Lingua sarda e il segretario generale della Css Giacomo Meloni.

1 – La Nuova Sardegna
Pagina 6 - Sardegna
Fisica, in prima fila la facoltà di Cagliari 
 
CAGLIARI. Il corso di laurea di Fisica di Cagliari si trova in prima fila tra centri più qualificati europei, subito dopo i top italiani di Roma-La Sapienza, di Pisa, Padova e Firenze. La ricerca è stata commissionata dal settimanale tedesco Die Zeit e pubblicata dal Center for Higher Education Development (Che). In tutto sono state valutate le eccellenze di circa quattromila strutture universitarie europee relative alla matematica, la fisica, la chimica e la biologia. L’indagine ha tenuto conto di una serie di parametri: le pubblicazioni scientifiche, il numero delle citazioni di queste in altre pubblicazioni, le infrastrutture e la partecipazione ai programmi europei “Marie Curie” (che puntano al riconoscimento dell’eccellenza). «I filoni di ricerca del corso di laurea di Cagliari - spiega Giuseppe Mezzorani, docente di Fisica delle particelle - si dividono in tre filoni fondamentali: la fisica della materia, quelle delle particelle e nucleare, e l’astrofisica». Nel primo settore si studiano anche le nanotecnologie e nel secondo si preparano gli esperimenti per il nuovo acceleratore LHC di Ginevra.
 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 22 - Sassari
Dalla laurea in Agraria al mondo del lavoro 
Progetto Jupiter, incontro dibattito sugli sbocchi occupazionali 
 
SASSARI. Si è tenuto venerdì mattina, presso l’aula magna della Facoltà di Agraria un incontro dibattito, durante il quale sono state trattate una serie di problematiche riguardanti le prospettive occupazionali per i laureati in Agraria. Oltre alla presenza di numerosi studenti, sono intervenuti alcuni esponenti del mondo agrario, invitati dal preside Pietro Luciano. L’ateneo ha avviato nel 2006 il progetto Jupiter, con lo scopo di informare e formare gli studenti e i neolaureati sull’evoluzione del mondo del lavoro.
 Particolare riferimento è stato fatto alla nuova domanda di competenze dal punto di vista produttivo, tecnologico e aziendale. Il progetto mira innanzitutto a supportare le scelte di carriera degli studenti durante il ciclo di studi, ma favorisce anche l’inserimento nel mondo del lavoro dopo la laurea. Per far questo, è stato progettato e reso operativo il sito web Jupiter, in cui sono riportate notizie su eventi, stage, borse di studio, per le aree di interesse della facoltà.
 Si è creata inoltre, una rete di rapporti con le imprese, al fine di monitorare costantemente le domande di competenze e i profili professionali richiesti dal mercato. Interessante l’intervento di Antonio Vinci, presidente della Federazione regionale dei dottori agronomi e forestali della Sardegna. «La figura dell’agronomo - afferma - è una delle più versatili tra quelle dei vari ordini professionali. Questa scomoda veste deriva dalla molteplicità dei ruoli che ricopriamo: basti pensare che l’agronomo si occupa di materie che vanno dall’estimo, alle industrie alimentari, alla pianificazione e difesa territoriale».
 Pertanto, il laureato in agraria, non è solo legato all’evoluzione del settore agricolo, ma anche alle tante trasformazioni che interessano il territorio e l’ambiente.
 «A volte è difficile - continua Vinci - far pesare la nostra professionalità, e spesso non veniamo considerati nella giusta misura».
 Ospite del convegno Stefano Biscaro, agronomo-enologo presso l’azienda Sella e Mosca, il quale ha messo in luce e inquadrato la figura dell’agronomo all’interno dell’azienda vitivinicola algherese. «La nostra professione non è limita alla parte prettamente agricola. I ruoli che copriamo sono molteplici, ma con un comune denominatore: la passione e la dedizione per quello che facciamo».
 Il presidente della Camera di commercio, Gavino Sini, nel suo intervento ha suggerito come nuovo corso formativo, quello del “pugilato”, per imparare a sgomitare e a farsi spazio nel complicato e sempre più competitivo mondo del lavoro. «Abbiamo avviato progetti interessanti per il settore dell’agricoltura, e la nostra apertura verso gli Emirati Arabi. Le carte vincenti sono sicuramente la flessibilità, l’apertura verso nuovi input, l’intersettorialità, unitamente a una velocità di pensiero». Il workshop è stato e sarà ancora un’importante occasione per individuare lo stato attuale e le prospettive di lavoro dei dottori in agraria.
Daria Pinna 
 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Oristano
Prime lauree in archeologia subacquea 
 
 ORISTANO. Domani alle 16, nei locali del Chiostro del Carmine, alla presenza del Consiglio direttivo del Consorzio Uno, del presidente dell’amministrazione provinciale Pasquale Onida, del sindaco Angela Nonnis e delle autorità militari e della Regione sarda, che hanno fortemente voluto il corso di Archeologia subacquea a Oristano, il Corpo accademico dell’Università degli studi di Sassari, che per l’occasione vestirà con le uniformi storiche in tocco e toga, procederà a laureare in Archeologia subacquea i primi cinque allievi del corso che, in perfetta aderenza al terzo anno accademico, concluderanno domani il proprio percorso universitario diventando dottori laureati in Archeologia subacquea.
 Gli studenti che discuteranno la tesi sono Maurizio Concas, Gaetano Glorioso, Davide Lima, Simone Serra e Antonio Soru.
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 12 - Olbia
E’ scomparso ieri l’illustre docente e scrittore 
L’addio a Giulio Cossu, poeta della Gallura 
 
TEMPIO. Cordoglio di una intera città, e della Gallura, per la scomparsa di Giulio Cossu, professore di scuola fra i più rappresentativi della tradizione scolastica tempiese ma soprattutto poeta e scrittore, icona della cultura classica della vecchia Gallura. Il professor Cossu è morto ieri l’altro all’età di 87 anni, dopo brevissima malattia.
 I funerali si sono svolti ieri, seguiti, oltre che da nipoti e parenti e autorità cittadine, da tanti galluresi che furono suoi allievi, dai colleghi e dagli altri che ne avevano apprezzato le doti di letterato e di autore di scritti poetici e in prosa, in italiano e in gallurese. In prima fila, nel corteo funebre, il confalone un pò stinto del Ginnasio-Liceo “Giovanni Maria Dettori”, la madre di tutte le scuole superiori di Gallura e Anglona. Figlio di un industriale sugheriero e fratello del comandante Fausto (combattente della Resistenza e liberatore della città di Bobbio e delle valli piacentine», laureato in Lettere classiche all’Università di Cagliari «con tesi discussa però a Macomer - amava ricordare - in quanto le vicende del conflitto mondiale rendevano impossibile o pericolosa ogni attività nel capoluogo sardo», Giulio Cossu intraprese giovanissimo l’attività d’insegnante nelle scuole cittadine per concluderla, da preside, con il raggiungimento dell’età della pensione. Ma all’azione pedagogica a scuola egli ne affiancava un’altra svolta a domicilio. Le stanze affrescate all’interno del palazzo in granito lavorato di via Roma, il più insigne della città, erano costantemente gremite di studenti liceali bisognevoli di sostegno straordinario di lezioni extrascolastiche e di universitari in cerca di aiuto per la compilazione delle loro tesi di laurea. Parallela intanto scorreva l’attività in campo letterario, sia di produzione di testi poetici e in prosa sia di ricerca e di cura delle raccolte di poesie dialettali scritte da autori, vecchi e nuovi, della Gallura.

Questionario e social

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