Martedì 10 aprile 2007

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
10 aprile 2007
RASSEGNA A CURA DELL'UFFICIO STAMPA E WEB
Segnalati 10 articoli, pubblicati dai quotidiani L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna
 

 
 


1 – L’UNIONE SARDA
Cronaca di Cagliari - Pagina 20
Ateneo, precario un dipendente su tre
L’allarme dei sindacati: «Cresce l’esercito dei collaboratori»
Cgil, Cisl e Uil a fine marzo hanno proclamato lo stato d’agitazione di tutto il personale dell’Università. Il prossimo passo sarà lo sciopero.
Università. Su mille e novecento contratti, settecento sono a tempo determinato
Un esercito di collaboratori e precari: all’Università, su poco meno di mille e novecento dipendenti, un lavoratore su tre non ha un contratto a tempo indeterminato. Tra co.co.co. (nell’ateneo di Cagliari sono più di seicento) e dipendenti occasionali (un centinaio) il precariato si è radicato negli uffici dell’amministrazione, nei laboratori, nelle aule delle facoltà, e nel Policlinico. Una situazione (aggiornata al 31 dicembre 2006) che non piace ai sindacati che stanno chiedendo al rettore impegni concreti per sconfiggere il problema. «Le Università - replica Pasquale Mistretta - non rientrano nel capitolo della legge finanziaria sulla stabilizzazione dei precari che riguarda gli enti pubblici. Dunque dobbiamo agire con programmi annuali, basandoci soltanto sulle nostre risorse».
I DATI  Tra personale tecnico e amministrativo e socio sanitario sono 1.165 i dipendenti con un contratto a tempo indeterminato su un totale di 1.876. Una piccola parte è rappresentata dai dirigenti (dodici) e dalle così dette elevate professionalità (sessanta). La conta prosegue con la categoria "D" (338 dipendenti), con la "C" (578, la fetta più grossa tra i lavoratori universitari) e con la "B" (174 stipendi).
I PRECARI  Le note dolenti arrivano con i numeri dei contratti a tempo determinato e con le collaborazioni. Nel primo caso la cifra a fine anno scorso arrivava a 104, compresi 31 lavoratori socio sanitari a tempo nell’azienda del Policlinico e nove braccianti agricoli impegnati nell’Orto botanico. La situazione più impressionante è però quella dei co.co.co. in piedi nel 2006: 607. Un terzo del personale impiegato nell’Università.
LE CRITICHE  I sindacati, davanti a questa situazione, picchiano duro. Nel mirino il rettore. Cgil, Cisl e Uil, a fine marzo, hanno proclamato lo stato d’agitazione di tutto il personale per la mancata concertazione sulla creazione di nuove direzioni e sullo spostamento di dipendenti da un ufficio all’altro senza interpellare le organizzazioni sindacali. Ma le motivazioni del primo passo verso lo sciopero non finiscono qui, arrivando a toccare anche il problema del precariato. «Si continua - attaccano Pino Calledda (Cgil), Tomaso Demontis (Cisl) e Ivana Locci (Uil) - a stipulare co.co.co. senza attivare le commissione paritetica. Inoltre da tempo abbiamo chiesto i dati completi, e aggiornati, sullo stato di occupazione nell’ateneo senza ricevere risposta». I sindacati non hanno gradito neanche il silenzio da parte dell’amministrazione centrale sulla richiesta di informazione «sui compensi fuori contrattazione». Nei prossimi giorni Cgil, Cisl e Uil potrebbero portare nuove accuse ai vertici dell’Ateneo per i numerosi precari in busta paga. «Serve una politica di stabilizzazione».
LA REPLICA  Mistretta garantisce il suo impegno per risolvere il problema, ricordando però che «l’Università non rientra tra gli enti pubblici inseriti nella legge finanziaria sull’assorbimento dei precari». Dunque «non avremo risorse economiche», anche se sono in corso trattative a livello nazionale per «evitare che gli atenei restino tagliati fuori dal provvedimento». Dunque la lotta al precariato passerà per forza dalla programmazione annuale decisa dall’Università cagliaritana: «Possiamo decidere di assumere alcune persone solo con le nostre forze», ricorda Mistretta. Il rettore dedica poi un capitolo a parte sui co.co.co.: «non hanno un orario rigido perché gli viene pagata la prestazione. Anche loro comunque hanno superato una selezione e possono rientrare in un piano di assunzioni».
Matteo Vercelli
 
2 – L’UNIONE SARDA
Cronaca di Cagliari - Pagina 25
Università
Gli studenti chiedono il difensore civico
Nell’Università non c’è traccia del difensore civico. La figura che deve tutelare i diritti di lavoratori, docenti e studenti dell’ateneo di Cagliari è prevista dall’articolo 18 dello statuto universitario. Nonostante le richieste che arrivano dai rappresentanti degli studenti e dal mondo dei docenti tutto resta ancora sulla carta. Per questo i gruppi Università per gli studenti e Sinistra universitaria stanno predisponendo, in collaborazione con alcuni professori, un regolamento generale che porti a una rapida nomina del difensore civico (un magistrato o avvocato a riposo). La bozza è in fase di ultimazione. Poi verrà presentata al rettore e al consiglio d’amministrazione per l’approvazione.
 
3 – L’UNIONE SARDA
Cultura Pagina - 17
Per Maria Giacobbe laurea honoris causa
Letteratura. Assegnata dall’Università di Sassari, la cerimonia il 16 aprile
Da Diario di una maestrina alla laurea honoris causa in Lingue e letterature straniere conferita dall’Università di Sassari. È l’ultimo riconoscimento, in ordine di tempo, per la scrittrice nuorese Maria Giacobbe che, lunedì prossimo, nell’aula magna dell’ateneo verrà insignita del titolo. La cerimonia prenderà il via a partire dalle 18 con l’introduzione del Rettore Alessandro Maida. A illustrare le motivazioni della proposta sarà Giulia Pissarello, preside della facoltà di Lingue e letterature straniere mentre a presentare la scrittrice sarà Monica Farnetti, docente di Letteratura italiana. Prima di ricevere il riconoscimento, Maria Giacobbe terrà una lectio magistralis sul tema "Lingue e variabili appartenenze". Maria Giacobbe, 79 anni, è un’autrice internazionale. Una vita trascorsa in Danimarca, da oltre quarant’anni ha lasciato la sua Nuoro. Nel ’57 ha vinto il Premio Viareggio opera prima con Diario di una maestrina. Nello stesso periodo ha collaborato al "Mondo" di Pannunzio (1956-1963) e al debutto editoriale ha fatto seguito un’intensa attività di scrittura narrativa, saggistica e giornalistica in italiano e in danese, che si è accompagnata a diversi lavori di traduzione. In Italia è pubblicata da Il Maestrale: Il mare, Maschere e angeli nudi, Scenari d’esilio, Gli arcipelaghi, Pòju Luàdu. ExmàLe fortificazioni di Cagliari e del Cagliaritano e la politica di difesa mediterranea saranno gli argomenti dell’incontro che si terrà stasera alle 16 (ingresso gratuito) all’Exmà di Cagliari. L’incontro, per il ciclo "La storia si racconta" ideato e coordinato da Luciano Gallinari, ricercatore dell’Istituto di Storia dell’Europa mediterranea del Cnr, sarà tenuto dai ricercatori Giovanni Serreli e Maria Grazia Mele.
 
4 – L’UNIONE SARDA
Provincia di Cagliari - Pagina 43
Castiadas «Un successo la Settimana della scienza»
Soddisfazione è stata espressa dal Commissario prefettizio del Comune di Castiadas, Salvo Maffei, per il successo ottenuto dalla Settimana della scienza e della tecnica svoltasi all’interno del carcere e nella piazza. «Un successo», ha detto Maffei, «dovuta alla disponibilità dell’Università, delle scolaresche, della Guardia di finanza, dei singoli ricercatori e dei soggetti imprenditoriali impegnati nei vari comparti dell’innovazione tecnologica. (ant.ser.)
 
5 – L’UNIONE SARDA
Lavoro oggi - Pagina 40
OPPORTUNITÀ
Sassari Università, 2 ricercatori
L’Università di Sassari ha indetto le procedure di valutazione comparativa per due posti di ricercatore nella facoltà di medicina e chirurgia. Le domande devono essere presentate entro lunedì 30 aprile. L’avviso è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale 26 di venerdì 30 marzo. Il testo del bando è consultabile nel sito internet dell’Ateneo: www.ammin.uniss.it/concorsi
Per chiarimenti, gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio concorsi dell’Ateneo sassarese, telefono 079.229987
 
 
 
 


6 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 18 - Sassari
La prestigiosa società europea di Microbiologia clinica 
Un docente universitario sassarese nominato presidente dell’Escmid 
Sassari. Un sassarese alla presidenza dell’Escmid, la prestigiosa società europea che raggruppa i più importanti studiosi di Microbiologia clinica e malattie infettive. L’importante incarico è stato affidato a Giuseppe Cornaglia, professore associato di Microbiologia al dipartimento di Patologia della facoltà di Medicina dell’università di Verona. Originario di Sassari, 49 anni, laurea in Medicina conseguita nella sua città, Cornaglia ha sviluppato la propria carriera nel campo della ricerca fra Italia, (università di Sassari, Cagliari, Genova e Verona) ed estero, accreditandosi come uno dei principali referenti nel campo della Microbiologia e Microbiologia clinica.
La sua vocazione internazionale e la fiducia nei risultati del lavoro d’équipe, lo hanno portato a essere uno dei fondatori, in seno all’European Society of Clinical Microbiology and Infectious Diseases (Escmid), dell’Escmid Study Group for Antimicrobial Resistance Surveillance.
Nel 2001 Cornaglia è eletto nell’Executive Committee dell’Escmid ed è «Professional affair officer» con l’incarico di curare i rapporti dell’Escmid con gli organismi internazionali e le Società di Microbiologia clinica. Nel 2000 assume la presidenza della sezione italiana della Alliance for the Prudente Use of Antibiotics (Apua), associazione scientifica internazionale dedicata al corretto uso dei farmaci antibatterici. Nel 2003 il professor Cornaglia è nominato «Senior Officer» e «Secretary general» dell’Escmid e, dal 2 aprile 2005 «President-elect».
Oltre alla carica all’Escmid, Cornaglia è socio di numerose società scientifiche, tra cui: Società italiana di Microbiologia (Sim), Associazione Microbiologi Clinici e Laboratoristi Italiana (Amcli) e Società italiana di igiene.
 
7 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 18 - Sassari
Un convegno sulla ricerca 
Le differenze tra uomo e donna per la medicina 
SASSARI. «Donna e uomo, un solo cuore?» è il tema del convegno sulla ricerca medica, che si terrà il 12 aprile, a partire dalle 17.30, all’aula magna dell’università di Sassari. Quello di giovedì prossimo è il terzo della serie di incontri sulla salute, organizzati dall’ateneo turritano (dottorato in Scienze biomediche) con il patrocinio del ministero della Salute e in collaborazione con il Banco di Sardegna e La Nuova Sardegna. «Sempre più, oggi, appare evidente che la ricerca medica è sempre stata condizionata dal genere - si legge nella locandina dell’incontro, che fa riferimento al programma dell’organizzazione mondiale della sanità sul XXI secolo -. Gli argomenti scelti, i metodi utilizzati e la succesiva analisi dei dati riflettono una prospettiva maschile in più sensi. Il pregiudizio di genere è evidente non solo nelle scelte dei temi, ma anche nel disegno di molte ricerche. Nei casi in cui le stesse malattie colpiscono uomini e donne, molti ricercatori hanno ignorato le possibili differenze tra i due sessi per quanto riguarda gli indicatori diagnostici, i sintomi, la prognosi e l’efficacia dei trattamenti. Fin quando i ricercatori considereranno gli uomini come la norma, la cura medica offerta alle donne continuerà a essere compromessa».
 
8 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 20 - Sassari
Brevi
ISTITUTO GEOGRAFICO
Carta digitale della città
Il 13 aprile alle 11 nell’aula magna della facoltà di Lettere e di Lingue, il comandante dell’istituto geografico militare Carlo Colella, presenterà la nuova carta digitale della scala 1:50.000 di Sassari per la lezione su “Nuova cartografia digitale e atlante toponomastica sardo”. Introduce il rettore dell’Università Alessandro Maida. Intervengono i professori Giulio Paulis e Giuseppe Scanu.
 
9 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 20 - Sassari
Brevi
UNIVERSITÀ
Studio sulle patologie delle piante
L’università di Sassari attribuirà un assegno di ricerca di durata annuale presso il dipartimento di Portezione delle piante dell’università. Il progetto si intitola «Monitoraggio e studi diagnostici di agenti patogeni di colture frutticole e loro contenimento mediante mezzi di difesa ecocompatibili». I termini per la domanda scadono il 26 aprile.
 
10 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 22 - Sassari
Specializzazione
Sono aperti i termini per la presentazione delle domande di ammissione al primo anno della scuola di specializzazione per laureati non medici in Biochimica clinica, Microbiologia e Virologia, Patolia clinica, Scienza dell’Alimentazione. La domanda deve essere inviata entro il 20 aprile 2007. Bando concorso http://www.ammin.uniss.it/scuole-specializzazione/scuole.php

Questionario e social

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