UniCa UniCa News Rassegna stampa Venerdì 30 novembre 2007

Venerdì 30 novembre 2007

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
30 novembre 2007
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 8 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna  

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 22
Università. I nuovi amministratori scalpitano: una diffida al rettore Mistretta contro gli aumenti
«Niente tasse in più dal Cda scaduto»
 
«Questo consiglio d’amministrazione, scaduto lo scorso 30 settembre, non può deliberare sull’aumento delle tasse e sul bilancio». La denuncia arriva da Tomaso Demontis, rappresentante del personale tecnico e amministrativo, eletto lo scorso 16 novembre nel cda dell’Università, ma non ancora in carica.
«In questi giorni - ricorda Demontis - la commissione elettorale centrale ha trasmesso il verbale definitivo dei risultati delle elezioni. Dunque il rettore deve emanare immediatamente il decreto di costituzione del nuovo consiglio d’amministrazione». Invece il vecchio cda si sta riunendo per discutere il nuovo regolamento delle tasse e il bilancio 2008: «È inammissibile - continua il nuovo consigliere - perché si tratta di atti di straordinaria amministrazione, mentre il decreto legge 293 del ’94, nella parte che disciplina la proroga degli organi amministrativi, indica chiaramente che i consigli d’amministrazione scaduti possono adottare solo atti di ordinaria amministrazione. Inoltre il nuovo organismo doveva essere nominato entro i 45 giorni dalla scadenza. Che, come confermato dal decreto del rettore del 27 dicembre 2004, era il 30 settembre. Insomma i 45 giorni sono passati da due settimane. Dunque gli atti che dovessero essere adottati in questo periodo sarebbero nulli».
Si complica così la delicata partita che il rettore Pasquale Mistretta sta giocando con l’attuale consiglio d’amministrazione sull’aumento delle tasse e sul bilancio 2008. Anche perché alcuni componenti del cda, tra i docenti, sarebbero pronti a dare le loro dimissioni dopo la denuncia di Demontis. Nelle ultime sedute inoltre si è notata l’assenza di Angelo Balestrieri, professore di ruolo di prima fascia, che è andato in pensione. Nei prossimi giorni quindi ci potrebbero essere delle importanti novità e non è detto che le prossime riunioni di cda (la prima fissata per il 6 dicembre) si svolgeranno con gli stessi consiglieri che hanno iniziato il dibattito sulle tasse e sul bilancio 2008. Se il rettore dovesse andare avanti su questa strada e puntare all’approvazione di questi importanti atti per il futuro dell’Università cagliaritana con questo cda, i ricorsi sarebbero inevitabili. (m.v.) 
 
2 – L’Unione Sarda
Prov Sulcis Pagina 23
università
Tasse: prorogato il termine
 
All’ultimo minuto è arrivata la proroga ma, a lungo, hanno temuto di dover pagare più del dovuto. È accaduto alle centinaia di studenti universitari che negli ultimi giorni hanno tentato di compilare on line il modulo per l’autocertificazione del reddito sul sito dell’Università di Cagliari. I termini scadevano oggi, e dal sito risultava impossibile accedere alla pagina con il modulo sulle tasse da pagare. Considerato che non è possibile inviare l’autocertificazione con mezzi diversi dal web, e che anche un solo giorno di ritardo avrebbe comportato una mora di 60 euro, è comprensibile l’apprensione dei tanti che si sono rivolti agli uffici informagiovani del territorio. A mandare in tilt il sito è stata forse l’inflazione di connessioni; comunque ieri sera il modulo era di nuovo accessibile e i termini per presentarlo sono slittati al 14 dicembre. (p.m.) 
 
3 – L’Unione Sarda
Iglesias Pagina 26
La proposta
Un emendamento per l’Università diffusa
 
Un emendamento alla legge finanziaria per valorizzare l’Università diffusa. L’argomento interessa direttamente Iglesias che, nelle ultime settimane, ha visto numerosi segnali negativi per quanto riguarda il futuro del Polo di Monteponi. A proporlo sono stati i segretari regionali di Sinistra democratica, Comunisti italiani e Rifondazione comunista. «Si tratta di un passo avanti importante - spiegano Giuliano Marongiu e Sergio Murenu, consiglieri comunali del Pdci e Rc - la proposta dei segretari punta a raggiungere obiettivi molto importanti che non si limitano soltanto al mantenimento dei corsi di laurea attualmente presenti a Monteponi, bensì a potenziare. Una parola - aggiungono i due consiglieri comunali - che abbiamo sentito spesso in questi ultimi tempi, ma sinora sono mancati i fatti concreti». Con l’emendamento che sarà presentato in Consiglio regionale si prevedono investimenti aggiuntivi funzionali alla costituzione di centri di eccellenza dell’Università diffusa, connessi alle vocazioni produttive e culturali dei luoghi. I consiglieri sono convinti del fatto che il taglio delle risorse possa determinare l’ulteriore impoverimento e spopolamento di zone della Regione già fortemente segnate dalla crisi. (c. s.) 
 
4 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 1025
giurisprudenza
Come orientarsi nel mondo del lavoro
 
Ripartono i Colloqui di orientamento professionale organizzati dall’Elsa di Cagliari (l’associazione europea degli studenti di Giurisprudenza) con l’obiettivo di avvicinare il mondo universitario a quello dei lavoro. I Colloqui si articolano in tre giornate (3, 4 e 5 dicembre prossimi) e in tre argomenti: sull’avvocatura e la magistratura; sulle imprese e sulle aziende di vari settori; sulle forze dell’ordine. Interverranno avvocati, magistrati, consulenti del lavoro, imprenditori, il direttore della Job Advisor, dirigenti della polizia, dei carabinieri, della Guardia di Finanza.
Gli incontri si svolgeranno nella facoltà di Giurisprudenza e nella sala Cosseddu dell’Ersu in via Trentino (per informazioni: 0706753960).

1 – La Nuova Sardegna
Pagina 26 - Sassari
«Risorse paesaggistiche», un convegno all’università 
 
 SASSARI. «Le risorse paesaggistiche della Sardegna: un problema di governo, una questione culturale», è il tema del dibattito (appuntamento martedì 4 dicembre alle 16,30 nell’aula rossa in viale Mancini 1) promosso dalla facoltà di Scienze politiche, Dipartimento di Economia, istituzioni e società, Centro studi urbani, Scuola di dottorato in Scienze sociali-Scienze della governance e sistemi complessi.
 Lo spunto al dibattito viene dato dal volume di Sandro Roggio «C’è di mezzo il mare» (Cuec 2007). I lavori, in collaborazione con la libreria Odradek, saranno introdotti da Antonietta Mazzette, dell’ateneo cittadino, interverranno lo scrittore Giorgio Todde, il giornalista Costantino Cossu, letture dell’attore Sante Maurizi. Al dibattito parteciperanno gli studenti del corso di Sociologia urbana, amministratori locali ed esponenti di associazioni ambientaliste.
 Filo conduttore sarà la considerazione che ormai da mezzo secolo le coste sarde sono oggetto di ripetute aggressioni che ne hanno cambiato in profondità i caratteri. Restano parti intatte, ma l’antica integrità dei paesaggi è irrimediabilmente perduta.
 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 24 - Cagliari
Sdi contro il taglio dei corsi universitari 
Nonne: «Indispensabile aprire un confronto per uno studio di marketing territoriale» 
Attacco a Soru, Angela Nonnis e Pasquale Onida 
 
 ORISTANO. Ce n’è per tutti: destra e sinistra, Regione e Comune. Se a livello nazionale i socialisti parlano di ‘mani libere’ a livello locale la nuova stagione sembra già essere una realtà. E così dal segretario provinciale dello Sdi, Peppino Nonne, arrivano critiche alle scelte della Giunta Soru in materia di università, ma anche a quelle della Giunta Nonnis in tema di aeroporto e, più in generale, di strutture. In un documento il segretario dello Sdi si fa portavoce del malumore espresso dalla Federazione socialista oristanese sul «taglio dei finanziamenti regionali agli Atenei di Cagliari e Sassari» che ha avuto «gravi ripercussioni sul decentramento dei corsi a Oristano e Nuoro».
 Lo Sdi «non condivide la scelta della Giunta Soru che individua il miglioramento della qualità degli Studi su pochi e attrezzati Atenei, cosa che può essere accettabile solo su alcune branche della ricerca scientifica che richiedono sofisticate e costose tecnologie».
 L’azione della Regione sarebbe destinata a produrre una «concentrazione di migliaia di studenti in strutture fatiscenti e di vecchia concezione» che avrebbe una funzione deleteria sul piano didattico» su una massa di studenti «che vive l’isolamento e la frustrante solitudine delle videoconferenze».
 I socialisti oristanesi sostengono che «il decentramento oltre alla maggiore funzionalità, ha il pregio di offrire opportunità agli studenti provenienti da famiglie che vivono condizioni di disagio economico e finanziario». Per fare questo «anziché ridurre i finanziamenti bisogna aumentare e razionalizzare le risorse strutturali presenti nel territorio».
 Quindi l’Azienda sperimentale della facoltà di Agraria dell’Università di Sassari, la struttura di ricerca del Cnr, il Centro marino di Torregrande (nella foto) «vanno messi in un circolo virtuoso, dove la ricerca scientifica abbia una ricaduta sulla qualità della didattica universitaria e sulla diffusione culturale nel territorio».
 I socialisti oristanesi lanciano la proposta per un «confronto serrato sulle politiche di sviluppo dell’Oristanese».
 Un invito rivolto «al sindaco, tanto dinamica e zelante nell’andare a tagliare i nastri per l’inaugurazione dell’Aeroporto Campanelli di Fenosu e non altrettanto disposta alla partecipazione alla ricapitalizzazione della Sogeaor; al presidente della Provincia e al presidente della Sogeaor che hanno la responsabilità e l’onere di giustificare tanti sprechi e tante assunzioni con criteri a dir poco discutibili, diciamo che è ora di aprire un confronto serio che esca dalle esaltazioni propagandistiche o mortificazioni per singoli e settoriali episodi».
 Lo Sdi suggerisce di mettere in rete tutte le strutture e le risorse dell’Oristanese «attraverso uno studio di marketing territoriale che esalti le potenzialità e rilanci lo sviluppo economico e culturale della Provincia».
 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 33 - Sassari
«Scienze ambientali» al tracollo 
 
ALGHERO. L’associazione Laureati in Scienze Ambientali e Produzioni Marine del Polo Universitario esprime la propria preoccupazione e degli studenti e laureati sulla paventata soppressione del corso di laurea imputabile alla riduzione dei finanziamenti regionali. Sono passati sei anni da quel novembre del 2001 quando trenta studenti dopo apposito test di selezione si iscrivevano all’innovativo corso di laurea in scienze ambientali e delle produzioni marine. Oggi questo percorso di cultura e arricchimento rischia di essere vanificato per la cronica mancanza di fondi. «È necessaria una riflessione - sostiene l’associazione - per valutare se è il caso di annullare un percorso culturale faticosamente costruito e per il quale si sono spesi tanti denari pubblici. Riteniamo che un ruolo di primo piano lo debba svolgere la società consortile dei servizi universitari che raccoglie al suo interno Comune e Ateneo». L’associazione conclude segnalando che la cancellazione dei corsi «sarebbe un fallimento per la classe politica e uno schiaffo morale per quei giovani che hanno creduto nel progetto». 
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 6 - Sardegna
In video Regione e Comuni 
Informazioni su Rai Utile, problemi di rodaggio 
 
CAGLIARI. Un’intera area tematica sul digitale terrestre a disposizione dei cittadini e degli enti pubblici è il nuovo servizio sviluppato dal Consorzio Sardegna Digitale, da mercoledì su «Sardegna Digitale». La sezione, fino a ieri dedicata solo alla Regione, si arricchisce di nuovi contenuti istituzionali relativi alla Provincia di Cagliari e ai Comuni di Cagliari e Sassari. Basterà premere il tasto Ok sul telecomando alla voce «Istituzioni» e, semplicemente utilizzando il televisore di casa (sul canale 50 nell’area di Cagliari e su RaiUtile nel resto dell’isola), potranno tenersi aggiornati su iniziative, attività in programma, delibere della giunta e su tutto ciò che riguarda la vita degli enti coinvolti. Tre le aree: comunicati stampa, bandi e concorsi, contatti di assessori, sindaci e presidenti. Il servizio interattivo si aggiunge alle altre sezioni che il canale digitale dedica alla regione: cultura e tempo libero, università, sanità, lavoro e trasporti e turismo.
 Fin qui il comunicato ufficiale del Consorzio Sardegna digitale. I tentativi fatti su alcuni televisori con decoder digitale a Sassari purtroppo non hanno ottenuto nessun risultato. Sarà la fase di rodaggio.
 

Questionario e social

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