UniCa UniCa News Rassegna stampa Venerdì 24 novembre 2006

Venerdì 24 novembre 2006

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
24 novembre 2006
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 4 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna  

1 – L’Unione Sarda
Provincia Ogliastra Pagina 33
Tortolì. Venerdì primo incontro fra i tecnici, le aziende e la Giunta comunale
Urbanistica, l'università si mette al lavoro
Il piano urbanistico comunale torna al centro del dibattito politico. Venerdì ci sara un primo incontro pubblico tra il Consiglio comunale, i rappresentanti delle associazioni di categoria e i tecnici dell'Università di Cagliari, incaricata dalla giunta comunale di elaborare lo strumento urbanistico che indicherà le linee guida dello sviluppo urbanistico del territorio. «Questa prima riunione - dice Ignazio Ladu - servirà per avere una conoscenza diretta di cosa si intenda per Puc e programmazione territoriale. Visto che la nostra cittadina ha una complessità molto più elevata rispetto agli centri del territorio è giusto che si conoscano tutti gli aspetti». Gli interrogativi non mancano e riguardano i diversi aspetti della pianificazione territoriale a partire da quello che rigaurda le zone costiere. Il futuro sviluppo della zona si deve confrontare con le norme del Piano paesistico regionale. «Vorremo che fosse il professor Giancarlo Deplano, direttore del dipartimento di Ingegneria del territorio a sciogliere tutti i nodi tecnici - sottolinea Ladu - Quindi si potrà lavorare all'indagine conoscitiva e a raccogliere gli indicatori che serviranno alle scelte politiche». Giusy Ferreli (Unioneonline)
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 28
nova et vetera
Dibattito: educazione, la grande emergenza
Secondo appuntamento del ciclo di dibattiti "Comunicazione: la grande emergenza". Oggi, alle 18, nell'aula magna del corpo aggiunto della facoltà di Lettere e Scienze della formazione, in piazza D'Armi si discuterà su "Il problema dell'educazione nel contesto dell'Europa contemporanea. Il convegno, promosso dal centro culturale "Nova et Vetera", si prefigge di contribuire al dibattito sull'educazione nel contesto di tutta la cultura occidentale. Introdurrà i lavori Felice Nuvoli, docente di Pedagogia generale all'Università di Cagliari. Relatore sarà Giorgio Chiosso, ordinario di Storia dell'educazione alla Facoltà di Scienze della Formazione di Torino.

 
1 – La Nuova Sardegna
Pagina 33 - Sassari
Organizzato da Itc, Comune e Rotary con Asl e Università 
Nasce il premio Angelo Roth per lavori di ricerca scientifica 
ALGHERO. L’Istituto tecnico commerciale, geometri e turismo, l’amministrazione comunale e il Rotary Club, per ricordare Angelo Roth, insigne scienziato, medico e chirurgo, nato ad Alghero il 1º febbraio del 1855, hanno istituito il premio «Angelo Roth» che viene organizzato con il patrocinio dell’Università di Sassari e dell’Asl n. 1. Il premio sarà assegnato per l’anno 2007 per lavori sulla ricerca scientifica o tesi di laurea in medicina o di specializzazioni in ortopedia o chirurgia.
 Al premio psssono concorrere giovani nati ad Alghero o residenti da almeno 5 anni, dopo il 31 dicembre del 1970, laureandi o laureati in medicina o speccializzandi in chirurgia od ortopedia.
 Il premio avrà cadenza annuale, è indivisibile, e pe r l’anno 2007 ammonterà a 1.500 euro. Ciascun lavoro dovrà essere trasmesso con raccomandata con ricevuta di ritorno o consegnato direttamente in busta sigillata all’ufficio protocollo dell’Istituto tecnico commerciale, va ricordato intitolato proprio all’illustre scienziato, che rilascerà ricevuta. L’elaborato dovrà essere indirizzato al presidente della giuria del premio Angelo Roth, presso l’istituto in via Diez. I lavori dovranno pervenire entro il prossimo 15 di dicembre e se pervenuti oltre tale data non potranno essere presi in considerazione. Il bando del premio aggiunge poi che i candidati non potranno richiedere la restituzione dei lavori.
 La Giuria, presieduta dal Presidente del Rotary Club di Alghero, con giudizio insindacabile, sceglierà il lavoro da premiare entro il 15 di gennaio del 2007, mentre il Premio sarà assegnato nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà nella sala consiliare del Palazzo civico di via Columbano alle 17,30 del 1º febbraio del prossimo anno.
 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 3 - Fatto del giorno
Un nuovo Traumatologico affiancherà Brotzu, Microcitemico, Oncologico e polo universitario 
A Cagliari concentrazione dei servizi 
CAGLIARI. Nell’analisi che ha preceduto l’elaborazione del piano, Cagliari spiccava per la frammentazione delle cure fra presìdi. Nel piano sanitario licenziato dalla commissione si rimescolano le proposte per riordinarle in missioni che ciascun centro si dovrà dare. La decisione più appariscente («di prospettiva», la definisce l’assessore) riguarda il nuovo ospedale che avrà vocazione ortopedica e traumatologica e porterà alla dismissione del Marino e del Santissima Trinità. A Cagliari ci saranno tre realtà: il Brotzu, l’azienda ospedaliero-universitaria e i tre poli Asl rappresentati dal nuovo ospedale (cercasi l’area), dal Microcitemico che diventerà un centro pediatrico e dall’Oncologico.
 Il tema dei posti letto domina sempre: Cagliari perderà solo posti ordinari per acuti (722 in tutta l’isola, 400 pubblici, 300 privati), acquisterà invece sui post acuti, le riabilitazioni e le lungodegenze (181 è il numero attuale in tutta la Sardegna). I day hospital crescono, ma soprattutto si impone di usare in modo appropriato quelli che ci sono già: la maggior parte delle prestazioni erogate attualmente si possono ricevere in ambulatorio.
 Il Brotzu puntualizza la sua vocazione per i trapianti (tutti tranne il polmone: non si fa adesso e non si è scelto di farlo in futuro), potenzierà l’area materno-ginecologica, diventando centro di riferimento per il parto in analgesia, si consoliderà l’area cardiologica in cui è saldamente inserita la cardiologia pediatrica e quella vascolare, medicina generale e chirurgia generale devono essere riqualificate, si deve potenziare la vocazione di trauma center.
 Per il Medio Campidano, l’unica struttura ospedaliera, il Nostra Signora di Bonaria di San Gavino, esce potenziato dal nuovo piano. Si prospettavano tagli ai posti letto e invece ne saranno creati 78 (da 172 a 250), si temeva il declassamento dell’ospedale di San Gavino a struttura sanitaria di secondo livello e invece verrà costruita una nuova ala e istituite specialistiche finora mancanti come neurologia, oculistica e oncologia. 

Questionario e social

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