Lunedì 9 ottobre 2006

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
09 ottobre 2006
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 4 articoli della testata L’Unione Sarda  

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 27
congresso internazionale
Cagliari capitale della psichiatria genetica
Dopo Boston e New York, dal 28 ottobre al 1 novembre toccherà a Cagliari ospitare il congresso mondiale della Società internazionale di psichiatria genetica. Giunto alla sua quattordicesima edizione, il congresso ospiterà i più noti specialisti del mondo, che faranno il punto sullo stato della ricerca scientifica su temi come la depressione (fattore biologico e culturale), il disordine bipolare, la schizofrenia, l’autismo, la dipendenza da droga e da alcol e le implicazioni della genetica psichiatrica negli aspetti etici, legali, sociali e psicologici. Organizzata dallo staff della professoressa Maria del Zompo, ordinario di farmacologia all’Università di Cagliari, la cinque giorni si terrà nel Centro congressi della Fiera Internazionale.
 
2 – L’Unione Sarda
Provincia Sulcis Pagina 48
Il leader socialista aveva 94 anni
La politica sarda in lutto: è morto Peppino Tocco
La politica sarda è in lutto per la scomparsa di Peppino Tocco, figura storica del Psi nell’Isola. Aveva 94 anni e in passato ha ricoperto numerosi incarichi: due volte sindaco di Iglesias (nel ’52 e nel ’57), consigliere e assessore regionale, sottosegretario nel Ministero delle Partecipazioni statali. È stato il più giovane segretario regionale socialista. Con la sua scomparsa, Iglesias perde un pezzo della sua storia politica. Anche quando è uscito politica attiva, Peppino Tocco guardava con attenzione alle vicende della città. «Ricordo Iglesias molto attiva sul piano economico, culturale e politico. Oggi la vedo meno combattiva, quasi ostinata a perseguire lo sviluppo, puntando su una cultura che non c’e più», disse nel 2001 in un’intervista rilasciata a L’Unione Sarda. L’uomo politico si riferiva alla cultura della miniera. «È un’epoca finita per sempre, bisogna dimenticarla». Lui, figlio di minatori, cresciuto con le lotte dei lavoratori conosceva bene la cultura mineraria. In città si è fatto apprezzare da tutti, anche dagli avversari politici. «A Peppino Tocco mi lega il ricordo di scontri, ma anche di identica passione per ideali comuni», dice Daverio Giovannetti, figura storica della sinistra iglesiente. Paolo Fogu, ex sindaco e ora consigliere comunale, ha un ricordo particolare. «È stato il mio maestro ? dice l’ex senatore socialista ? ho imparato tutto da lui. Ricordo il volantinaggio, i manifesti e i comizi. Da lui ho appreso l’arte della politica. Non sono mancati gli scontri. Io ero giovane e scalpitavo, lui mi diceva di non avere fretta. Ha sempre puntato su di me». Anche Aurelio Fanni, ex consigliere comunale di Alleanza Nazionale, riconosce le virtù politiche e umane di Tocco. «Amava la città. Era una persona onesta, cosa rara tra i politici». Il sindaco Pierluigi Carta stamane sarà a Cagliari con il gonfalone della città. «Una figura di grande carisma ? dice il primo cittadino ? che ha dato molto a Iglesias. Ho apprezzato l’eleganza con cui evitava di commentare l’operato degli altri sindaci, una dote rara. E poi era uno molto concreto». Peppino Tocco ha fondato l’università della terza età. Il rettore dell’ateneo cagliaritano Pasquale Mistretta lo ricorda come «uomo di altissima dirittura morale col quale ho condiviso momenti di intensa attività politica». La camera ardente è stata allestita nella sede della "sua" università, in via Pola 51, che sarà aperta al pubblico dalle 10. (f. p.)
 
3 – L’Unione Sarda
Provincia Sulcis Pagina 48
Iglesias. I tecnici del Centro antinsetti nella sede del Geoparco, segnalazioni anche a Palmari
Allarme per l’invasione della zanzara-tigre
Finisce dal medico una donna punta da un insetto in via Monteverdi
Un lieve bruciore, poi la pelle che si arrossa e diventa gonfia. Nelle persone più sensibili sono i segni inequivocabili della puntura di una vespa o di un’ape. Ma non è questo il caso: perché a provocare il gonfiore al braccio di una giovane dipendente del Parco geominerario potrebbe essere stata la puntura di una temibile zanzara tigre. L’episodio è avvenuto giovedì mattina nel giardino di via Monteverdi, davanti alla sede del Geoparco. La donna, che è stata sottoposta a un cura a base di farmaci cortisonici (quelli che si usano anche per le punture di vespe e api, per evitare shock anafilattico nei soggetti più sensibili) sta bene, ma l’episodio ha provocato una certa apprensione in città. La presenza della zanzara è stata segnalata in diversi rioni. Sembra proprio che l’insetto di origine asiatica, già avvistato in altre parti della Sardegna, abbia fatto tappa anche a Iglesias. I tecnici del Centro provinciale antinsetti sono praticamente sicuri che gli esemplari catturati in quattro diversi punti della città siano proprio della zanzara tigre, che si riconosce dalle bande bianche che attraversano il dorso e le zampe. Ma il condizionale, per i responsabili del Centro è ancora d’obbligo finché non arriverà la conferma da parte dell’Università di Cagliari. L’ALLARMELe prime preoccupazioni sono sorte proprio dopo l’episodio avvenuto nel giardino del Parco geominerario, anche se si è scoperto che alcune famiglie convivono dall’inizio dell’estate con queste zanzare particolari. Luciano Ottelli, direttore dell’Ente parco, usa però la massima cautela. «Per il momento sappiamo che una ragazza è stata punta da un insetto e, per fortuna, sta bene. È vero anche che sono intervenuti i tecnici del Centro antinsetti di San Giovanni Suergiu, proprio su nostra richiesta. Ma non posso dire, perché non ne sono a conoscenza, quale sia l’insetto che ha punto la ragazza. Quella della zanzara tigre è un’ipotesi, ma per esserne certi bisogna aspettare le conclusioni degli esperti». LE TESTIMONIANZEAlcune famiglie che abitano a Palmari sono invece certe che quegli insetti fastidiosi con i quali convivono da mesi siano proprio le zanzare tigre. «Ci sono dall’inizio dell’estate», raccontano alcuni abitanti della zona attorno alla caserma Trieste chiedendo l’anonimato «perché non vogliamo essere additati come quelli che hanno la zanzara tigre in casa». Pazienza se l’informazione può rivelarsi utile proprio per consentire agli esperti di debellare subito i focolai: «Abbiamo già avvisato l’Asl e aspettiamo che vengano - dicono - queste zanzare ci sono già dall’inizio dell’estate, non ne avevamo mai visto prima, ma non ci siamo preoccupati fino a quando non abbiamo letto gli articoli su L’Unione Sarda». Qualcuno ne ha "messo da parte" alcuni esemplari, in modo da mostrarli agli esperti quando arriveranno per i controlli. All’apparenza sembrano dei moscerini, ma guardandoli attentamente presentano le striature bianche che contraddistinguono questo tipo di zanzara. Anche Aurelio Fanni, medico molto noto in città anche per il suo impegno politico, ha notato la presenza di questi «strani moscerini», ma è un po’ scettico. «È vero sono insetti un po’ atipici, ma mi pare più probabile si tratti della zanzara che trasmette la leishmaniosi. I miei cani sono morti a causa di questa malattia». Cinzia Simbula
 
4 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 30
prevenzione
Visite gratuite per battere l’obesità
Martedì prossimo, 10 ottobre, per la giornata dell’Obesità «Obesity Day», imperniata su sovrappeso e salute dal tema «Controlla il tuo peso, vivi meglio», sono previste a Cagliari e Sassari visite di controllo gratuite. I medici del centro obesità del policlinico universitario di Monserrato riceveranno dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18. Gli interessati potranno ricevere una valutazione del peso corporeo o delle abitudini alimentari, uno screening con la determinazione di peso e altezza per il calcolo dell’Indice di massa corporea (Bmi), la misurazione della circonferenza della vita per determinare il tipo dell’eventuale obesità, della pressione arteriosa e della glicemia.

Questionario e social

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