Venerdì 25 agosto 2006

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
25 agosto 2006
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 3 articoli delle testate L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna  

1 – L’Unione Sarda
Cronaca Regionale Pagina 6
Da gennaio l'aspirina all'ipermercato
Anche la Sardegna si prepara ad ospitare i "Corner della salute"
Tra qualche mese i medicinali senza ricetta entreranno, anche in Sardegna, nella grande distribuzione
Tempo tre o quattro mesi e anche in Sardegna i farmaci senza ricetta finiranno nel carrello della spesa. Sarà il gruppo Conad a sperimentare per primo nell'isola la novità, facendo tesoro dei test che, a settembre, partiranno a Bologna e Lucca. A far da apripista al decreto Bersani, in Italia, è stata la Coop, che ha inaugurato i "Corner della salute" sabato 12 agosto a Carpi (Modena), Ferrara, Vicenza, Rovigo e Bari. In pochi giorni, le vendite hanno registrato percentuali tra l'1,5 e 1,9% dell'intero fatturato, più della vendita di pasta, riso e farina messi insieme. Antidolorifici e analgesici i farmaci più richiesti. Coop prevede di aprire altri 25 corner entro ottobre, mentre nel 2007 si dovrebbe arrivare a 150 in tutto il territorio nazionale. Il decretoLa novità è legata al decreto legge Bersani (dal nome del ministro proponente, Pierluigi Bersani, responsabile per lo Sviluppo economico), il numero 223/2006, meglio noto come decreto sulle liberalizzazioni. All'articolo 4 prevede che gli esercizi commerciali possano vendere al pubblico farmaci da banco o di automedicazione e, più in generale, «tutti i farmaci o prodotti non soggetti a prescrizione medica». Per la vendita è necessario un apposito reparto, con l'assistenza di uno o più farmacisti abilitati alla professione e iscritti all'ordine. Gli orari di vendita coincidono con quelli di apertura dell'esercizio commerciale, che determina in autonomia lo sconto sul prezzo indicato sulle confezioni. Sinora la Coop ha praticato una percentuale di sconto tra il 20 e il 25%. Federdistribuzione «La soluzione prevista dal decreto è ancora rigida, ma è già un passo avanti». È il commento di Agostino Cicalò, amministratore delegato del gruppo Panda Pellicano ma anche responsabile, per la Sardegna, di Federdistribuzione. «Una battaglia», aggiunge, «che abbiamo portato avanti per qualche anno, per offrire nuovi servizi al consumatore, sull'esempio di molti altri paesi europei. In Sardegna», spiega Cicalò, «ci si sta organizzando. Si deve riprodurre una sorta di farmacia all'interno del punto vendita, non è una cosa semplicissima. Ma il processo è partito». In SardegnaIl gruppo Conad, come spiega il direttore per la Sardegna Michele Orlandi, sta allestendo due tipologie di "format" che, da settembre, saranno sperimentati a Bologna e a Lucca. «Uno spazio nella galleria del centro commerciale, da 150 metri, e un altro, di 100 metri quadri, all'interno dell'ipermercato, con un assortimento di farmaci da banco e di parafarmaceutici. Il tempo necessario per capire, qualche mese, e il modello sarà esteso alle varie regioni. In Sardegna», stima Orlandi, «si potrebbe partire all'inizio del 2007». Partner di Conad è il gruppo francese Leclerc, già presente a Iglesias e Carbonia, con progetti in itinere per Sassari e Quartu. Proprio le due città del Sulcis Iglesiente potrebbero ospitare i primi "corner della salute" all'interno del punto vendita, insieme al superstore Conad di via dei Valenzani a Cagliari e ad altre strutture simili presenti nell'isola. Il direttore di Conad Sardegna ipotizza che nei primi mesi del prossimo anno i punti vendita dedicati ai farmaci, tra le strutture di vendita del gruppo, potrebbero essere quattro o cinque. L'occupazioneObiettivo del governo, attraverso le liberalizzazioni, non è solo quello di favorire la concorrenza e quindi il consumatore. Si punta anche a positive ricadute economiche, soprattutto in termini di posti di lavoro. Il Movimento nazionale liberi farmacisti (Mnlf) stima che nel giro di due anni per i laureati in farmacia verranno creati 5 mila posti di lavoro. Solo la grande distribuzione organizzata, nel 2007, farà 750 assunzioni, con uno stipendio di 1.600 euro, come stabilito dal contratto commercio-quadro. Per il Mnlf «è una nota positiva per i 56 mila laureati in farmacia abilitati alla professione, ma disoccupati, perché non trovano spazio nelle 16.500 farmacie italiane». La professioneSulle ricadute per l'occupazione sono più prudenti le valutazioni di Paolo Diana, presidente dell'Ordine dei farmacisti della provincia di Cagliari. «La nostra non è una delle categorie professionali che, in Italia, soffre di più del problema-disoccupazione. Diciamo meglio che il Paese è diviso in due. Da Roma in su», dice Diana, «non ci sono grandi problemi. Da Milano chiedono farmacisti sardi. Da Roma in giù, in effetti, molti colleghi cercano lavoro. Però», aggiunge Diana, «anche l'aspetto dell'occupazione andrà valutato nel tempo. La grande distribuzione ha un obiettivo: fare utili. Vediamo se, a parte il boom iniziale, la cosa funzionerà. C'è poi l'aspetto contrattuale. Noi abbiamo un contratto nazionale, ma qui si parla di contratto del commercio. E poi, un po', si sminuisce la professione: soltanto farmaci senza prescrizione medica. Non credo ci siano medici che curano solo il raffreddore». Emanuele Dessì
 
 
1 – La Nuova Sardegna
Pagina 6 - Sardegna
Bologna
L’ex rettore Giovanni Palmieri nell’Accademia delle scienze 
SASSARI. Importante riconoscimento scientifico per la facoltà di Veterinaria dell’università di Sassari. Giovanni Palmieri, da molti anni docente, a lungo rettore dell’università di Sassari, poi presidente della Fondazione Banco di Sardegna e attualmente vice-presidente della Banca di Sassari, è stato nominato membro dell’Accademia delle Scienze di Bologna.
L’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna è una delle società scientifiche più famose d’Europa. Ogni anno circa 1500 studiosi intervengono ai seminari che si svolgono in stretta collaborazione con le esigenze di aggiornamento scientifico dell’Università di Bologna.
La secolare istituzione ospita annualmente importanti manifestazioni scientifiche in cui non è rara la partecipazione di premi Nobel, soprattutto nei settori della fisica, della chimica e della biologia.
 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 16 - Sassari
Università
Corso speciale per docenti 
SASSARI. L’università di Sassari ha indetto il bando per l’ammissione al corso speciale riservato a docenti della scuola secondaria privi di abilitazione. E’ possibile scaricare il bando e il modulo di domanda di pre iscrizione sul sito internet www.ammin.uniss.it/scuole-specializzazione/bandi.php.
Le domande dovranno essere presentate all’Ufficio protocollo dell’Università, piazza Università 21 entro il prossimo 15 settembre, oppure inviate con raccomandata o posta celere.

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