Segnalati 4 articoli delle testate L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna

1 – L’Unione Sarda

Viaggi Pagina 29

Cerimonia informale, in un angolo appartato del resort di Santa Margherita di Pula. Perché una laurea Honoris causa al numero uno del Forte Village è un evento per tutto lo staff, ma la sacralità dell’accoglienza non doveva subire intoppi. E allora, dopo un veloce brindisi, tutti al lavoro. Lorenzo Giannuzzi, direttore generale del Forte, ha ricevuto la laurea honoris causa dal professor Igor Zorin, rettore dell’Accademia internazionale russa per il Turismo, di Mosca. Una laurea che arriva per le ricerche sul termalismo, effettuate al centro termale del resort in collaborazione con l’università di Milano, e per i lusinghieri risultati ottenuti dal Forte su scala internazionale: «Sotto la conduzione di Lorenzo Giannuzzi - ha detto Igor Zorin nel corso della cerimonia - il Forte Village si è aggiudicato le ultime sette edizioni del World’s Leading Resort nell’ambito dei World Travel Award», ovvero il massimo riconoscimento mondiale per chi fa turismo ricettivo. Lorenzo Giannuzzi (master alla scuola internazionale per il turismo di Losanna, docente di Marketing turistico nel corso di Economia che l’università di Cagliari tiene a Oristano) è alla guida del Forte Village dal 1995. Nel corso di una prestigiosa carriera ha diretto, tra l’altro, l’hotel Eden (Roma), il Grosvenor House (Londra), l’Eurotel Montreux (Svizzera), l’hotel de Fleur d’Epeé (Guadalupa). È stato amministratore delegato della catena Caribbean and Western Atlantic. Attualmente è direttore generale e amministratore delegato del Forte. (e. p.)

    

2 – L’Unione Sarda

Provincia di Cagliari Pagina 21

Sono arrivati ieri i primi 25 studenti universitari di archeologia che avvieranno gli scavi del nuraghe Asusa. Grazie alla convenzione stipulata tra l’Università e il Comune di Isili, gli scavi dureranno per 45 giorni impegnando 75 studenti suddivisi in tre scaglioni. Gli scavi porteranno alla realizzazione di un parco archeologico. Ai futuri archeologi sarà dato alloggio per la notte a spese del Comune mentre saranno a carico dei ragazzi i pasti. I tre gruppi saranno seguiti dall’Archeologa isilese Alessandra Saba. «Agli scavi potranno partecipare anche dei volontari», spiega Enea Coni, ex assessore al Turismo della scorsa legislatura, e promotore del progetto: «Basta rivolgersi in Comune e poi fare un’assicurazione». Nel progetto è prevista anche un’informativa per i turisti con l’allestimento della cartellonistica. L’accordo con l’Università è di tre anni, pertanto il progetto presumibilmente sarà riproposto anche l’anno prossimo. (s. g.)

 

3 – L’Unione Sarda

Cagliari e Provincia Pagina 12

Molte idee, un solo progetto concreto di recupero e valorizzazione. Lo presentò ai Monopoli di Stato, nel ’98, la cooperativa Golfo degli Angeli, la stessa che gestisce decine di stazioni balneari al Poetto. Prevedeva la realizzazione di un acquario Mediterraneo costituito da un sistema di vasche disposte su due piani dove sarebbero stati ricostruiti gli ambienti marini più importanti che caratterizzano la vita del Mediterraneo e dell’ambiente lagunare. Previste aule didattiche, una sala espositiva, una videoteca ed un piccolo auditorium, alcuni laboratori a carattere scientifico gestiti in collaborazione con l’università, un bar, un piccolo ristorante, un bazar. Nel progetto era prevista anche la bonifica dell’area circostante e la realizzazione di un giardino con le specie botaniche della flora Mediterranea e di un percorso museale costituito dalle macchine residuali utilizzate per il trasporto e la lavorazione del sale. La proposta della cooperativa, che venne adottata dall’amministrazione Scano, prevedeva inoltre l’esposizione di una collezione delle imbarcazioni e degli attrezzi utilizzati nelle attività della piccola pesca, con riferimenti culturali a tutta l’area del Mediterraneo. Per i presentatori del progetto, il Capannone Nervi doveva essere anche la porta di Molentargius e ospitare un centro di servizi qualificati per il Parco, un punto di riferimento per l’organizzazione e la cura delle visite guidate nel compendio che sarebbe stato raggiunto con battelli che avrebbero percorso il canale, parzialmente bonificato proprio in quegli anni dall’amministrazione Delogu. Per il progetto, proposto all’amministrazione provinciale in qualità di ente di coordinamento, era stato fatto un preventivo di 40 miliardi di lire, il 30 per cento dei quali sarebbero stati spesi dalla cooperativa. Il resto, ricorda Nicola Castangia, coordinatore dei servizi della coop, «contavamo di recuperarlo partecipando a un Piano integrato d’area. Tutti sembravano interessati. Il progetto piacque, poi si perse». (f. ma.)

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1 – La Nuova Sardegna

Pagina 24 - Sassari

Si informano gli studenti dell’Università, dell’accademia di belle arti e del Conservatorio di musica che è attiva la procedura on line per la richiesta di borse di studio, servizi abitativi, servizio mensa. Gli interessati dovranno collegarsi al sito www.ersusassari.it. Scadenza: ore 13 del 12 settembre.