Martedì 25 luglio 2006

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
25 luglio 2006
Rassegna a cura dell’Ufficio stampa e web
Segnalati 2 articoli della testata L’Unione Sarda

 
1 – L’Unione Sarda
Pagina 40 – Nuoro
denuncia dei sindacati
Corsi in trasferta per i precari della scuola
I sindacati Flc-Cgil, Cisl e Uil Scuola, Snals e Gilda chiedono con urgenza l'attivazione anche a Nuoro dei corsi abilitanti per docenti precari, previsti dall'apposito decreto ministeriale. In particolare in una nota si denuncia il disinteresse delle università sarde verso i precari delle zone interne, lamentando anche la mancata attivazione del terzo polo nuorese. I sindacati nella nota unitaria chiedono che tutti i docenti aventi diritto siano ammessi ai corsi abilitanti, con un'organizzazione anche decentrata che consenta ai precari la frequenza. Un diritto che potrebbe essere garantito anche con i corsi on-line, utilizzando la rete Marte. La protesta arriva dopo gli incontri sull'avvio e sull'organizzazione dei corsi abilitanti che si sono tenuti a Cagliari tra i rappresentanti sindacali, quelli delle università di Cagliari e Sassari, i docenti precari, l'ufficio scolastico e l'assessore regionale alla Pubblica istruzione. È in quelle riunioni - l'ultimo incontro è del 14 luglio - che non sono state accolte le richieste degli insegnanti precari.
 
2 – L’Unione Sarda
Pagina 43 – Sassari
Sassari
Gli studenti del Siss sul piede di guerra
Gli studenti della scuola di specializzazione per l'insegnamento sono scesi sul piede di guerra contro l'ipotesi dei sindacati che vorrebbero impegnare le università nella realizzazione di corsi speciali abilitanti, che consentirebbe di creare un coacervo di nuovi precari, a tutto danno di coloro che frequentano una scuola, la Siss, con un corso di studi specifico ed efficiente. Non solo: i sindacati vorrebbero addirittura decentrare i corsi abilitanti, trasformandoli per i fuori sede in corsi telematici, svuotandoli di qualunque significato. «È importante ricordare - sostengono gli studenti della Siss - che quella frequentata da noi è l'unica vera scuola per insegnanti, e prevede due anni di corso, una prova selettiva ed il numero chiuso». Mentre i corsi di abilitazione avrebbero solo l'appoggio sindacale. Naturalmente, se l'ipotesi sindacale prendesse corpo, gli studenti della Siss, l'alleanza vede insieme gli studenti di Sassari e di Cagliari, sono pronti a prendere le armi ed affrontare i sindacati davanti alla magistratura, presentando un ricorso legale, sicuri di vincere. (g.f.)

Questionario e social

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