Domenica 25 giugno 2006

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
25 giugno 2006
Rassegna a cura dell’Ufficio stampa e web
Segnalati  3 articoli della testata  La Nuova Sardegna

 
 
1 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Oristano
Santu Lussurgiu. Un progetto per l’azienda Banzos
Da rudere abbandonato a campus di primo livello
SANTU LUSSURGIU. Nove milioni di euro per realizzare un polo d’eccellenza a livello regionale per preparare tecnici specializzati nei settori dell’agricoltura, dell’agroindustria e dell’agriturismo. Se la Regione finanzierà il progetto, che vede assieme l’Istituto professionale per l’agricoltura “Deodato Meloni”, il Comune di Santu Lussurgiu e l’Università di Sassari, la sede sarà l’azienda di Banzos, che da rudere abbandonato, diventerà un campus.
 Sì, proprio l’azienda agricola, donata nel 1958 all’istituto di Nuraxinieddu ed oggi al centro di un contenzioso fra la scuola di Oristano, che ne rivendica la proprietà, e l’istituto professionale per l’agricoltura di Cagliari, il Sante Cettolini, che lo vorrebbe per sé, forte di un atto con il quale, l’ex preside dell’istituto di Nuraxinieddu, cedeva l’azienda.
 Tanto è vero che anche il Sante Cettolini aveva presentato attraverso i piani integrati, un progetto per il recupero e la valorizzazione del bel podere di 30 ettari, con aule, laboratori e persino un convitto. Una grade risorsa e non solo per l’agrario di Nuraxinieddu, ma anche per Santu Lussurgiu, dove a cavallo fra gli anni Ottanta e Novanta, il Comune spese quasi un miliardo di lire per ristrutturare gli stabili.
 «Tutto inutile: l’azienda, abbandonata per anni, è finita in balia di ladri e teppisti. Che si sono portati via tutto, compresi i vetri delle finestre», raccontano il vice sindaco, Mariella Pani e l’assessore Giovanni Pinna. Così, il progetto destinato a realizzare nel cuore della Sardegna una struttura che sfornerà tecnici con una preparazione all’avanguardia praticamente in tutti i settori dell’agricoltura.
 «Vorremmo recuperare l’antico oliveto, il vigneto sperimentale, realizzare micro laboratori per la produzione casearia, enologica e per le piante officinali», ha spiegato la dirigente Nella Manca. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di stalle attrezzate per l’allevamento e persino un maneggio, da collegare, attraverso ippovie, alle iniziative dell’Horse Country.
 L’Università avrà un ruolo fondamentale nel progetto, perchè a Banzos realizzerà laboratori di ricerca avanzata, innovativi rispetto alla realtà isolana. Fra gli interventi, è prevista inoltre la ristrutturazione del convitto, con la realizzazione di una nuova foresteria. «Insomma, vogliamo fra di Banzos un campus, così da consentire ai giovani di tutta la sardegna di poter frequentare corsi di spercializzazione a livello universitario, post diploma, ma anche professionali», ha aggiunto la dirigente.
 Una scommessa, insomma, sulla quale Comune, Istituto professionale e Università puntano per riuscire a realizzare un progetto fino ad oggi mancante. E che potrebbe valorizzare, come hanno spiegato gli amministratori di Santu Lussurgiu, anche l’enorme ricchezza, purtroppo non adeguatamente sfruttata, delle produzioni agro alimentari locali.
 Del Montiferru, ad esempio, che nell’azienda di Banzos, adesso, spera di realizzare un autentico trampolino di lancio dell’economia locale. Un campus capace insomma di sfornare tecnici competenti per quell’imprenditoria specualizzata che potrebbe davvero, imprimere una svolta alla realtà della zona.
Michela Cuccu
 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 9 - Cagliari
Jerzu, un corso per preparare alle selezioni universitarie
JERZU. Estate: tempo di relax e di vacanza, ma non solo, e comunque non per tutti. C’è anche chi pensa a passare i prossimi mesi sui libri per preparare l’esame di ammissione a una delle tante facoltà universitarie. Un appuntamento che già da diversi anni si è rivelato una vera e propria impresa, specialmente per i corsi di laurea scientifici a numero programmato. A sottolinearlo è l’Associazione ‘Dictatum discere’ (www.dictatumdiscere.it) che in collaborazione con il sito www.futurimedici.com e con l’Associazione studenti dell’ateneo cagliaritano, ha deciso di scendere in campo organizzando un corso intensivo di 48 ore, che ricade nell’ambito della Programmazione Area 2 di cui è coordinatrice la professoressa Antonia Lanza. Il corso si svolgerà al liceo scientifico di Jerzu a partire dal 24 luglio e sarà aperto a tutti gli studenti dell’Ogliastra: fra le materie Medicina e Chirurgia, Scienze motorie, Biologia. Le lezioni dureranno ciascuna due ore, impegnando ogni studente per tre giorni alla settimana.
 L’associazione ha identificato un team di laureati in grado di fornire un supporto alla formazione degli aspiranti candidati. «Lo stimolo che ci ha spinto a realizzare un corso di preparazione è l’introduzione della graduatoria nazionale per l’accesso in Odontoiatria e P.D. e il suo probabile utilizzo anche in Medicina». (c.c.)
 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 17 - Sassari
L’ex Brigata all’Ersu, ok della giunta
SASSARI. Via libera da parte della giunta comunale per il passaggio all’Ersu dell’ex fondazione Brigata Sassari: gli universitari potranno contare su una nuova casa dello studente che sarà dotata di una cinquantina di posti letto. La pratica è stata approvata nel corso dell’ultima seduta, durante la quale hanno ricevuto l’ok numerose altre delibere. Per quanto riguarda il settore manutenzioni, è stato approvato il progetto preliminare relativo ai lavori di manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi per complessivi 860mila euro. I lavori sono previsti nelle vie Coghinas, Donizzetti, Baldedda, Mores, Cilea, Gorizia, Sicilia, viale Regina Margherita, XXV Aprile, Caniga, Tempio, Fratelli Rosselli, Corso Angioj, Marsiglia, Catalocchino, Torino, Copenaghen, De Nicola, Padre Manzella, da Verrazzano, Colombo.
 Approvata inoltre l’attivazione sperimentale di un servizio di promozione turistica: in città si vedrà circolare un trenino lillipuziano che seguirà percorsi a tema in collaborazione con associazione pubbliche o private nei mesi invernali (durante le feste) in occasione di particolari attività promozionali (come le notti bianche) e in concomitanza con grandi eventi (la Cavalcata Sarda e la Discesa dei Candelieri).
 In materia di lavori pubblici, via libera della giunta al progetto definitivo relativo ai lavori di realizzazione della viabilità rurale di primo livello nella strada vicinale “Monti di Jesgia” per una spesa complessiva di 50.000 euro.
 
 
 

 

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