Lunedì 6 marzo 2006

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
06 marzo 2006
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 4 articoli delle testate: L’Unione Sarda, La Nuova Sardegna, Il Giornale di Sardegna

 

1 - L’Unione Sarda
Pagina 58 - Provincia Sulcis
Un premio all'Università
Un premio alla cultura, a chi è impegnato a favorire la crescita dei giovani e del territorio. Quest'anno il premio "Iglesias che produce" è stato assegnato a un'impresa speciale: l'Ausi, ovvero l'Associazione per l'Università del Sulcis Iglesiente. I soci del Rotary club, che da molti anni ormai organizzano l'iniziativa, hanno deciso di premiare l'impegno culturale dell'associazione che sostiene l'Università con sede nel villaggio minerario di Monteponi. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri mattina nell'aula consiliare del Municipio di Iglesias, dove erano presenti i sindaci di Iglesias Paolo Carta e di Carbonia Tore Cherchi, il presidente della Provincia Pierfranco Gaviano, il vescovo Tarcisio Pillolla, i rappresentanti dell'Ausi e dell'Università. Nel corso della manifestazione è stata sottolineata l'importanza del lavoro svolto dall'Associazione per l'Università del Sulcis Iglesiente che, con fatica, è riuscita a coinvolgere il territorio facendo diventare l'Università con sede a Iglesias un patrimonio per tutta la Provincia di Carbonia Iglesias. Perché la sede di Monteponi è diventata un fiore all'occhiello dell'Ateneo. Non a caso il villaggio minerario si è trasformato in un vero e proprio polo scientifico universitario, dove si svolgono attività di studio e ricerca, convegni cui partecipano studiosi provenienti da tutti gli atenei italiani.
(c. s.)
 

 

2 - La Nuova Sardegna
Pagina 18 - Cultura e Spettacoli
Unica News, direttore Mario Frongia, Università di Cagliari, anno VI, n. 32, gen. 2006, s.i.p.
La copertina dell’agile e denso bimestrale dell’ateneo cagliaritano si sofferma sul conferimento della laurea honoris causa a Bob Riddell, anato-patologo inglese, e quindi sulle ricorrenze che si accavallano in questi mesi di febbraio e marzo: cadono i quattro secoli dalla fondazione dell’Università e viene istituita una nuova facoltà - l’undicesima -, quella di architettura; si svolge la settimana scientifica e si inaugura una parte delle nuove strutture di Monserrato. Seguono numerose altre cronache e notizie.
 

 

3 - Giornale di Sardegna
Pagina 25 - Grande Cagliari
Bravi ricercatori solo sulla carta il ministero boccia l’Università
Ateneo. Buone posizioni nella classifica delle pubblicazioni per la varie facoltà, ma c'è un trucco
Vengono indicati come cagliaritani anche lavori realizzati in gran parte nel resto d'Italia
Bene gli ingegneri, così così chimici, biologi e geologi. Male, anzi malissimo, i medici. E quando hanno fatto un lavoro accettabile, nella maggior parte dei casi, il merito è dei colleghi di altre università. A prendere i brutti voti, stavolta, non sono gli studenti. Sotto torchio sono professori e ricercatori dell'ateneo cagliaritano. Chi giudica, basandosi sulla qualità e la quantità delle ricerche e delle pubblicazioni sulle riviste specializzate, è il Civr (Comitato di indirizzo di valutazione della ricerca). Non si tratta di pura accademia, basata su dati sterili: il Civr è un ente di nomina governativa. Dal suo parere dipendono i finanziamenti per le facoltà. È l'unico metro di valutazione a disposizione del ministero dell'Istruzione: se produci arrivano i soldi del ministero, decine di migliaia di euro, altrimenti picche. O almeno così dovrebbe essere. Perché anche la tabella del Civr, che vede i ricercatori cagliaritani galleggiare a metà classifica, ha una pecca: non prende in considerazione il “grado di proprietà”. Non tiene conto, insomma, del loro reale contributo. Se un lavoro è firmato da dieci scienziati, e di questi solo uno è cagliaritano, l'ateneo cagliaritano se ne appropria. Risultato: una (neanche tanto) buona posizione in classifica e pochi, davvero pochi, contenuti. Per rendersene conto serve uno sguardo ai numeri ufficiali.
SCIENZE MEDICHE, tra il 2001 e il 2003, ha sfornato 56 pubblicazioni. Solo 17 sono state giudicate eccellenti. Il voto, in una scala da 0 a 1, è 0,80. La facoltà si piazza al settimo posto su 15 atenei di uguali dimensioni. Nella media, sembrerebbe. Ma a vedere il grado di proprietà le cose cambiano. L'apporto dei ricercatori cagliaritani è del 38% sul totale, tutto il resto lo hanno fatto altri. Per i lavori eccellenti, poi, la percentuale si abbassa al 25%. Ma Cagliari se ne appropria lo stesso, anche se il merito è di colleghi d'oltremare. Quello delle scienze mediche è solo l'esempio più eclatante. C'è anche Fisica: i ricercatori del Policlinico hanno fatto metà del lavoro che gli viene attribuito e solo un terzo dei lavori eccellenti. Biologia si piazza bene e ha dato un grosso apporto. Meglio gli ingegneri, che possono vantare la paternità di quasi tutte le opere inviate. Insomma: i ricercatori arrancano sulla ricerca.
Enrico Fresu
 
Pagina 25 - Grande Cagliari
I dati
Le classifiche. Tutte le facoltà Nelle tabelle del Civr sono valutate tutte le facoltà italiane. In città, se si considerano tutti i dati, vengono  bocciati i ricercatori di Fisica e Medicina. Le altre scientifiche galleggiano a mezza classifica. Padri di tutte le ricerche  pubblicate sono invece i giuristi: non hanno collaborato con altri.
Il questionario. Un testo mai reso noto. Nel 2004 nelle  facoltà è stato distribuito tra gli studenti un questionario: si chiedeva di esprimere giudizi su facoltà, docenti e qualità  delle lezioni. Mai pubblicato l'esito.
 
4 - Giornale di Sardegna
Pagina 33 - Territori
Premiata l'Università che si apre al territorio
Iglesias. Un modello vincente di università diffusa, capace di produrre sapere e offrire speranze ai giovani.  L'associazione Università Sulcis Iglesiente ha ricevuto sabato il premio del Rotary “Iglesias che produce”. Imminenti gli ingressi nell'Ausi di Sotacarbo e del Comune di Carbonia.

Questionario e social

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