Giovedì 9 febbraio 2006

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
09 febbraio 2006
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 7 articoli delle testate: L’Unione Sarda, La Nuova Sardegna

 

1 - L’unione Sarda
Pagina 19 - Cronaca di Cagliari
Cambia lo statuto per rieleggere Mistretta rettore?
Università. Oggi senato
Un cavillo burocratico, una norma fastidiosa o un controsenso. Comunque la si voglia chiamare, la frase contenuta nell’articolo 12 dello statuto dell’Università ("Il rettore è eletto tra i professori di ruolo di prima fascia a tempo pieno") non permetterebbe a Pasquale Mistretta, non più di ruolo, di ricandidarsi per la sesta volta consecutiva alla guida dell’ateneo cagliaritano. Avendo superato l’età prevista per decreto (72 anni più ventiquattro mesi) per essere ancora professore di ruolo (e dunque eleggibile), il rettore, che si avvia per i 74, non ha perso tempo. Senato. Così oggi, alle 17 nell’anfiteatro ex anatomia di via Ospedale, ha convocato il Senato accademico allargato, per discutere di alcune cose e per votare un’altra modifica dello statuto. Stesso posto e stesso articolo da scardinare, il 12, come lo scorso 21 luglio, per quell’ultima votazione, che servì a portare il numero di mandati consecutivi da tre a quattro. Appunto per permettere a Mistretta (che paradossalmente, secondo lo Statuto, potrebbe partecipare alla votazione per l’elezione del rettore) di ricandidarsi, in vista della scadenza del suo mandato, il 31 ottobre. Sarebbe il suo sesto mandato consecutivo per il rettore che guida l’Università dal ’91. Cambia lo statuto. Allora, il 21 luglio, non ci fu storia: 27 voti favorevoli alla modifica, 12 contrari e 6 astenuti. E da quel momento non sembrano esserci stati stravolgimenti negli equilibri interni al Senato Accademico (composto da 46 persone, tra rettore, presidi, rappresentanti degli studenti, dei docenti, dei ricercatori e del personale amministrativo): dunque facile prevedere che anche oggi il vincitore sarà Mistretta. Anche perché ha saldato il suo rapporto con gli studenti (o almeno con una buona parte dei gruppi) e ha blindato la fiducia di alcune facoltà che hanno un notevole peso nell’economia dell’ateneo. Lascia perplessi però che il cavillo, perché così è visto da diverse persone del mondo universitario, sia saltato fuori in questo momento: chissà che non sia una prima avvisaglia di una candidatura di un possibile avversario per Mistretta (sempre che passi la modifica). Stasera dunque si saprà se il rettore uscente potrà candidarsi nuovamente. Poi si attenderà con impazienza che qualche suo antagonista esca allo scoperto: nel 2000 non si oppose nessuno, mentre nel 2003 furono 3 gli avversari (Luca Fanfani, Francesco Raga e Giuseppe Santa Cruz), tutti spazzati via dall’esito delle urne.
(m. v. )
 
2 - L’unione Sarda
Pagina 20 – Planaria
Città laboratorio d’architetti
Città laboratorio per gli studenti della facoltà di Architettura: Bosa ospita per tre giorni 54 allievi dell’Università di Sassari, facoltà di architettura, sezione staccata di Alghero, Coordinati dal professor Architetto Aldo Lino. Per tre giorni gli allievi di architettura studieranno a Bosa proposte di valorizzazione e di recupero di tre siti: il pendio di "Sa Sea" alla foce del fiume, un tratto del centro storico sul lungo Temo ed un’abitazione colonica nella campagna attraversata dal fiume. Aldo Lino segue da tempo la città del Temo in quanto coordinatore per conto della Diocesi degli interventi di recupero delle chiese monumentali, per cui ha elaborato proposte concrete ed attuative. Gli studenti di architettura sono ospitati in un albergo del centro e utilizzano come base fissa della loro fase di studio il salone Manzoni, messo a disposizione dalla Parrocchia della cattedrale e dal suo responsabile don Pietro Scanu. Soluzione intelligente, posto anche il silenzio con cui la richiesta ufficiale al Comune è stata accolta. Gli studenti applicheranno sul campo gli studi finora effettuati immaginando la valorizzazione rispettosa dell’ambiente e un tratto estremamente suggestivo quale il pendio di "Sa Sea" alla foce del Temo e si cimenteranno con il problema del recupero del centro storico lungo il corso del fiume della valorizzazione dell’agro nella vallata. Un’ipotesi di studio applicata sul campo estremamente utile ed interessante che danno a Bosa un ruolo ingiustificato che era stato ipotizzato diversi anni fa: città di terra e di mare, di storia e di modernità, laboratorio per una riflessione sui temi dell’ambiente e dell’urbanistica rispettosa della storia.
Antonio Naitana
 
3 - L’unione Sarda
Pagina 35 - Provincia di Sassari
Sassari In commissione l’ampliamento dell’Ospedale
Fra i primi argomenti all’ordine del giorno di oggi, la Commissione urbanistica del comune di Sassari si occuperà dell’ampliamento dell’ospedale Santissima Annunziata, in deroga al decreto del 2001. Quindi, verrà affrontato il problema dell’ampliamento del Dipartimento materno infantile della facoltà di medicina dell’Università e dell’adozione del Piano particolareggiato delle zone B di completamento residenziale, previste dal piano regolatore generale e delle opere di miglioramento fondiario di un’azienda agricola.
 
4 - L’Unione Sarda
Pagina 29 - Lettere
 
AL POLICLINICO DI MONSERRATO
Senza pass non si parcheggia All’ingresso del Policlinico di Monserrato c’è una guardiola. L’addetto è pagato, credo, per far passare tutte le macchine senza fermarle e avvisare le persone che dentro non può parcheggiare chi è sprovvisto del pass. È vero che sul percorso si trovano dei cartelli che informano sull’esistenza dei pass, ma a volte si è distratti e un po’ d’informazione in più non farebbe male. Memore di quanto avevo fatto l’anno scorso, quando i pass non esistevano, ho parcheggiato la macchina nelle strisce bianche e mi è stata portata via. Mi sono lamentato in Direzione sanitaria, dove mi hanno fatto il pass, ma ho dovuto comunque pagare 30 euro per ritirare la macchina. Non basta che noi onesti cittadini paghiamo tanto per la sanità! C. M. - via email
 
PC PER STUDENTI Grazie al professore
Invito i colleghi universitari che hanno bisogno di un pc portatile a recarsi presso le segreterie amministrative della propria Facoltà per aderire all’iniziativa del Mit "Un cappuccino per un pc": essa permette a tutti gli iscritti di acquistare un pc portatile usufruendo di un bonus. Viste le difficoltà incontrate presso la segreteria di Medicina, dove erano ignari del progetto, mi sono rivolto al professor Gaetano Melis, il quale in maniera tempestiva mi ha risolto il problema. Christian Cuboni
 

 

5 - La Nuova Sardegna
Pagina 14 – Oristano
Studenti di architettura preparano nuovi progetti
Bosa. Una casetta rurale negli orti sulle rive del Temo, a San Pietro. Una piccola villetta estiva nel declivio di Cane Malu, alle pendici di Sa Sea. Una palazzina inserita nella cortina edilizia delle schiere di case che si affacciano sulla parte storica di Via Lungo Temo. Questi i progetti, anche se solo virtuali, dei ragazzi iscritti al secondo anno del corso di architettura dell’università di Sassari.
Variazioni sul Temo, paesaggi urbani e naturali nel grande scenario del territorio di Bosa. Tema indubbiamente affascinante per i cinquantaquattro studenti partecipanti, che dal 6 all’8 febbraio hanno stazionato in città. A seguirli sei tutor dell’ateneo Sassarese (Alberto Gentilini, Mario Murru, Silvia Oppo, Sabrina Scalas, Daniela Soddu, Adolfo Virdis) ed il coordinamento dall’architetto Aldo Lino, impegnato tra l’altro a Bosa nei lavori in cattedrale. Con l’impiego di diverse tecniche - rilievo a vista, celerimetrico, fotografico - i ragazzi cercheranno di immaginare un alloggio di medie dimensioni, trecento metri cubi circa, in tre luoghi ritenuti significativi del tessuto urbano e comunale, ma che abbiano sfondo comune soprattutto il fiume. «Un esperimento utilissimo - afferma Aldo Lino - che riesce a collegare in concreto la realtà della scuola con le situazioni locali. L’idea guida è quella di far lavorare i ragazzi in gruppi che diventino veri e propri team, per poi verificare la capacità del lavoro di squadra. Tra l’altro Bosa offre uno scenario eccezionale e l’accoglienza, a partire da quella del parroco della Cattedrale, che ha messo a disposizione i locali per le lezioni teoriche, a quella dell’Hotel Perry Clan, dove i ragazzi hanno soggiornato, è stata eccezionale». E per il momento non è costata neanche un euro alle casse dello Stato, visto che ragazzi e docenti, in attesa di finanziamenti dall’Ersu, hanno messo mano al loro portafogli personale. «Questo progetto trova il nostro pieno consenso - afferma Augusto Brigas in rappresentanza del Comune di Bosa, ente patrocinante - e speriamo possa ripetersi in futuro e perpetrare l’intesa con la facoltà di architettura di Alghero». L’esperimento, visto l’entusiasmo, sembra praticamente già riuscito e per il prossimo anno si pensa ad una sei giorni o ad un seminario estivo. Sul fronte dell’esercizio didattico il lavoro procederà ad Alghero, dove gli studenti realizzeranno, sulla base di quanto raccolto in questi giorni a Bosa, i loro progetti attraverso modelli tridimensionali.
Alessandro Farina 
 
6 - La Nuova Sardegna
Pagina 25 – Sassari
Borse di studio sulla disabilità
Una giornata organizzata dall’ateneo turritano
SASSARI. La commissione dell’ateneo sassarese impegnata sulle problematiche degli studenti disabili ha promosso un’iniziativa per la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e in particolare degli studenti delle scuole medie superiori che presto frequenteranno corsi universitari. In collaborazione con le stesse scuole della città si intende organizzare una giornata dedicata alla disabilità, durante la quale gli studenti degli ultimi due anni di licei e istituti tecnici saranno invitati a elaborare un tema.
Il titolo sarà scelto dalle singole scuole che aderiranno alla manifestazione. Agli studenti che avranno svolto quelli che saranno giudicati i due migliori temi sarà assegnato un premio di mille euro ciascuno. I temi dovranno pervenire all’ateneo sassarese entro il prossimo 31 marzo, con il nome del docente scelto da ciascuno degli istituti interessati per far parte della commissione giudicatrice. La documentazione va indirizzata, entro la scadenza prevista del 31 marzo 2006, al Magnifico rettore dell’università degli studi di Sassari-Piazza Università 2-07100 Sassari. L’assegnazione dei premi di studio avverrà a giudizio insindacabile di un’apposita commissione nominata dal rettore dell’università di Sassari. Della commissione faranno parte un docente rappresentante di ciascun istituto partecipante al concorso, che verrà scelto dal relativo dirigente scolastico, e da un professore della commissione per i problemi degli studenti disabili.
 
7 - La Nuova Sardegna
Pagina 25 – Sassari
Lezione di Gamba sulla fisica nucleare
Domani nella facoltà di Scienze
SASSARI. Si terrà domani nella facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, un seminario con il professor Aldo Gamba, dell’università dell’Insubria di Como. L’appuntamento, incentrato sul tema “Chimica fisica nucleare. Casi nell’arte, nella religione e nelle guerre”, è fissato con inizio a mezzogiorno. Il seminario con il professor Gamba, promosso dalla facoltà di Scienze, diretta dal preside Giovanni Micera, e dal dipartimento di Chimica, coordinato da Giuseppe Suffritti, viene recuperato domani dopo un rinvio a causa del maltempo che non aveva consentito al relatore di raggiungere Sassari. All’iniziativa sono invitati gli studenti della facoltà e i dottorandi di ricerca.
(m.d.)

Questionario e social

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