Venerdì 5 luglio 2019

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
05 luglio 2019

L'Unione Sarda

Rassegna quotidiani locali
a cura dell’Ufficio stampa e redazione web



L’UNIONE SARDA
 
 1 - L’UNIONE SARDA di venerdì 5 luglio 2019 / Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Duemila candidati per 258 posti
Un corso per insegnanti di sostegno 

«Avete un compito importantissimo, da svolgere con bambini e ragazzi che hanno una grandissima voglia di vivere e di imparare». Con queste parole di Maria Del Zompo, rettrice dell'Università, ha preso il via ieri pomeriggio nell'aula Capitini il corso di specializzazione per gli insegnanti di sostegno, organizzato dal Centro di servizi di Ateneo per la didattica e l'inclusione nell'alta formazione delle professionalità educative (Cediaf), diretto da Antonello Mura. Sui banchi 258 partecipanti, che hanno superato la selezione su oltre duemila candidati.
«Manu Invisible ha scritto in quest'aula apprendimento e conoscenza», ha ripreso Del Zompo riferendosi alle parole affrescate dall'artista sulle pareti dell'aula: «Questo è solo l'inizio del corso, ma serve davvero la vostra voglia di imparare e crescere. Insegno neuroscienze, e so bene quanto siano complicati i meccanismi della mente. Dovete avere passione: il vostro è un mestiere importante, ma non può essere fatto pensando al cartellino da timbrare».
Il corso sarà concluso entro marzo: sono 60 i collaboratori esterni coinvolti, 14 i docenti universitari. Oltre che le lezioni frontali, sono previste 180 ore di laboratorio e 300 di tirocinio.

 

2 - L’UNIONE SARDA di venerdì 5 luglio 2019 / Prima Economia (Pagina 13 - Edizione CA)
ICT. L'ad Benasso: «Scommessa vinta con le professionalità, le istituzioni e l'università»
Accenture cresce con la Sardegna
Creati già 500 posti di lavoro in 4 anni nel Centro tecnologico di Cagliari

«Le scelte del futuro sono quelle che dobbiamo compiere oggi. Da quelle dipenderà ciò che saremo nei prossimi anni, e per questo motivo abbiamo una grande responsabilità», dice Alberto Benasso, presidente e amministratore delegato di Accenture Italia.
500 sardi assunti Che cosa diventerà nel futuro la società sbarcata a Cagliari 5 anni fa, che fornisce soluzioni tecnologiche avanzate a oltre sessanta aziende e multinazionali, ancora non si sa. «Cresceremo e diventeremo sempre più un centro di eccellenza», dice Benasso. Di sicuro si sa che cosa hanno determinato le scelte compiute nel passato, che hanno portato ad assumere a Cagliari 500 giovani, tra i 28 e i 32 anni. Questo è oggi l'Advanced Technology Center del capoluogo realizzato da Accenture e Avanade, joint venture tra Microsoft corporation e Accenture Llp: un'eccellenza del territorio sardo che si inserisce in una rete internazionale di 50 poli di ricerca e sviluppo. «Celebriamo la tappa di un percorso iniziato cinque anni fa sul quale abbiamo scommesso e investito, anche con l'aiuto delle istituzioni e dell'università», spiega Benasso. «Abbiamo fatto un investimento sul talento e la qualità del capitale umano dei giovani laureati e diplomati sardi, su uno spazio che non era occupato da altre aziende. Questo ci ha permesso di scegliere il meglio delle professionalità presenti sul mercato. In Sardegna abbiamo trovato talenti importanti ma anche un sistema di formazione all'altezza», dice ancora Benasso.
L'offerta Il polo di Cagliari, nato sulla scorta dell'esperienza del Centro di Napoli inaugurato da Accenture nel 2011, è specializzato nelle tecnologie digitali innovative. «Il primo lavoratore è stato assunto nel 2015, un anno e mezzo dopo eravamo 200. Oggi siamo 500», dice l'ad. «Non si tratta solo di una crescita nei numeri, ma di un sistema che grazie al capitale umano è diventato un'eccellenza», aggiunge. Un incremento che passa attraverso l'inserimento di laureati (il 75%) e diplomati, rafforzato da stage formativi, di cui generalmente il 90% viene convertito in assunzione. Una crescita per il colosso della consulenza e delle tecnologie che è stata trainata soprattutto dalle nuove competenze in aree chiave come security, architettura delle informazioni volta all'innovazione, analytics, interactive, mobility, cloud, big data, e-commerce e digital marketing.
Eccellenza Sardegna «Accenture e Avenade nascono da un progetto che ha sempre visto legata la Regione che dimostra come le istituzioni possono rappresentare un valore aggiunto per le aziende come queste che con serietà e professionalità investono in Sardegna», dice Alessandra Zedda, assessora regionale al Lavoro. «Oggi si parla di 500 giovani talenti, ma il futuro continua da qui, e per i sardi è un'opportunità».( ma.mad. )

 

La Nuova Sardegna

 

LA NUOVA SARDEGNA

 

3 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 5 luglio 2019 / Economia - Pagina 14
Importante traguardo per la sede di Cagliari: il 70 per cento sono laureati e hanno meno di 30 anni
Accenture festeggia il 500esimo dipendente

CAGLIARIA 4 anni e mezzo dall'inaugurazione, l'Advanced Technology Center di Cagliari realizzato da Accenture e Avanade, la joint venture tra Microsoft Corporation e Accenture Llp, ha raggiunto il traguardo dei 500 dipendenti. Inaugurato nel capoluogo nel 2015, il centro di Cagliari è oggi un'eccellenza del territorio sardo che si inserisce in una rete internazionale di 50 poli di ricerca e sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate. Un risultato importante, celebrato ieri in un incontro presso il Teatro Massimo di Cagliari alla presenza, tra gli altri, dell'assessora al Lavoro, del sindaco Paolo Truzzu e di Maria Del Zompo, rettore dell'Università di Cagliari. Il polo di Cagliari, nato sulla scorta dell'esperienza del Centro di Napoli inaugurato da Accenture nel 2011, è specializzato nelle tecnologie digitali e offre alle imprese italiane l'opportunità di accedere al know-how tecnologico del network internazionale di Accenture. A oggi il centro di Cagliari fornisce i propri servizi a oltre 60 aziende italiane e multinazionali operanti in diversi settori di mercato come il largo consumo, i servizi finanziari, i media, le telecomunicazioni, le utilities e l'energia. I 500 talenti dell'Advanced Technology Center provengono in maggioranza dall'Università di Cagliari. Circa il 70 per cento è laureato in Ingegneria, Informatica, Statistica, Matematica e Fisica con età media di 30 anni. Ma non solo: il Centro è stato anche in grado di far rientrare nella Regione professionisti che avevano iniziato il proprio percorso lontano dalla Sardegna. «Il traguardo dei 500 talenti rappresenta una importante pietra miliare per il Centro - ha commentato Fabio Benasso, presidente e ad di Accenture Italia - Si apre una nuova fase che proietta l'Advanced Technology Center di Cagliari in una dimensione di maggiore rilevanza, base per la continua crescita del Centro e delle sue persone».

 

Questionario e social

Condividi su:
Impostazioni cookie