Martedì 18 giugno 2019

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
18 giugno 2019

L'Unione Sarda

Rassegna quotidiani locali
a cura dell’Ufficio stampa e redazione web



L’UNIONE SARDA
 
1 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 giugno 2019 / SET Lavoro Oggi (Pagina 32 - Edizione CA)
RICERCATORI ALL’UNIVERSITÀ, CAGLIARI METTE A BANDO 24 POSTI
Domande da inoltrare entro il 27 giugno: informazioni sul sito dell'Ateneo

Maxi bando nel campo della ricerca e didattica a Cagliari, con interessanti opportunità di carriera per chi è interessato a intraprendere la carriera accademica. L'Università ha indetto la selezione per la copertura a tempo a tempo pieno e determinato di 24 posti di ricercatore. I neo assunti saranno distribuiti nei seguenti Dipartimenti: 2 per fisica; uno per giurisprudenza; 2 per ingegneria civile, ambientale e architettura; 2 per ingegneria elettrica ed elettronica; uno per ingegneria meccanica, chimica e dei materiali; 3 per lettere, lingue e beni culturali; 2 per matematica e informatica; uno per pedagogia, psicologia, filosofia; 2 per scienze biomediche; uno per scienze chimiche e geologiche; uno per scienze chirurgiche; 2 per scienze della vita e dell'ambiente; uno per scienze economiche e aziendali; 2 per scienze mediche e sanità pubblica e infine uno per scienze politiche e sociali. Il contratto avrà una durata di tre anni, non rinnovabile.
Chi può concorrere
La partecipazione alle selezioni è riservata ai candidati in possesso del dottorato di ricerca, o titolo equivalente conseguito in Italia o all'estero, ovvero, per i settori interessati, del diploma di specializzazione medica, che abbiano usufruito per almeno tre anni, anche cumulativamente, di contratti triennali eventualmente prorogati per due; di assegni di ricerca; di borse post-dottorato; di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri. Le domande di ammissione, redatte secondo lo schema allegato al bando, dovranno pervenire entro giovedì 27 giugno.
I bandi sono reperibili nel sito http://dirpersonale.unica.it/concorsi/index.php?page=valutazione. L'avviso è nella Gazzetta ufficiale 42 di martedì 28 maggio. ( g. dep. )

 

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 giugno 2019 / Cagliari (Pagina 37 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Accordo tra Queryo e facoltà di Ingegneria
UN SEMINARIO SUL “DIGITAL MARKETING”

Un seminario per fornire le basi teoriche e pratiche per capire e conoscere da vicino il settore più attivo, trasversale e dinamico dei nostri tempi, il “Digital marketing”, offerto e realizzato dalla Queryo advance per gli studenti dell'Università.
Grazie al Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica dell'Università, che ha promosso la prima edizione del corso di Digital Marketing, Queryo metterà la sua esperienza a disposizione degli studenti, che avranno modo di approcciarsi al Digital Marketing e acquisire un primo asset di competenze tecnico-pratiche da subito spendibili nel mercato del lavoro.
Il corso, in programma da luglio, è suddiviso in 3 moduli formativi specifici, che approfondiranno i temi della Seo (Search engine optimization, delle campagne Sem (Search engine marketing), Social adv e Google Analytics, cui verrà affiancato un esteso laboratorio pratico, fondamentale per applicare in real-time le competenze acquisite.
Roberto Pala - ceo&founder di Queryo e docente del corso, seguirà le attività di laboratorio e la prova finale, che darà diritto a 3 crediti formativi. Per informazioni: http://corsi.unica.it/ingegneriaelettricaeelettronica/2019/06/10/seminario-di-digital-marketing-queryo-luglio-2019/.

 

3 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 giugno 2019 / Agenda (Pagina 39 - Edizione CA)
MEMO
Premiazioni all’Ateneo

Inizierà oggi alle 16 nell’Aula magna del Rettorato la cerimonia di premiazione del concorso “Il bello e la sfida di essere donna”, organizzato dall’Università per promuovere tra gli studenti il rispetto e la valorizzazione della figura femminile e premiare la creazione e la diffusione di video ed elaborati giornalistici sul ruolo della donna nella società. Sarà la rettrice Maria Del Zompo a consegnare i premi in denaro ai primi classificati individuati dalla giuria tecnica.

 

4 - L’UNIONE SARDA di martedì 18 giugno 2019 / Commenti (Pagina 56 - Edizione CA)
L'INTERVENTO
Leggi e corollari della burocrazia

Combattere la burocrazia, intesa nel senso di procedure estenuanti e a volte incomprensibili richieste ai cittadini dalla pubblica amministrazione, è uno dei principali obiettivi di tutti i governi. È incontestabile però che a un maggiore impegno normativo corrisponda quasi sempre un risultato scadente, se non un aggravio del fardello a carico degli utenti dei servizi pubblici che non di rado fa rimpiangere loro i bei tempi andati.
Nella veste di amministratore di varie istituzioni pubbliche, ho maturato una certa esperienza in merito che ho condensato in una serie di aforismi che vi propongo nella speranza che tutti coloro che sono responsabili della catena di montaggio di una pratica ne traggano giovamento; o almeno divertimento. Innanzitutto, cos'è un aforisma? È una breve frase che alla prima lettura ci fa sorridere, alla seconda preoccupare.
Iniziamo dai pubblici dipendenti. 1) Per un pubblico dipendente la burocrazia è ciò che trasforma il proprio lavoro per uno Stato buono, nello stato proprio di un buon lavoro. 2) La burocrazia è la forma utilizzata dagli Stati moderni per tutelare il cittadino dalle sue pretese. 3) La quantità di burocrazia è un indicatore del grado di sfiducia di un sistema. 4) I livelli di responsabilità di un sistema burocratico servono per non trovare mai il colpevole. 5) La vera aspirazione di un burocrate è quella di essere perfettamente sostituibile. 6) Principio di precauzione del burocrate: se hai un dubbio, non fare; se ne hai due, non fare - non fare; se ne hai tre, non fare al cubo, ecc. 7) Corollario al principio di precauzione. Non prendere mai in carico il dubbio di un collega.
Continuiamo ora con i legislatori e i loro apparati. 1) La burocrazia è l'unica forma di governo in cui le cose comandano sui cittadini. 2) La burocrazia non applica le Leggi. Le crea. 3) L'interpretazione della norma è una forma di divinazione moderna. 3) Il limite matematico alla numerosità delle interpretazioni di una norma è uguale al numero degli interpreti. 4) Approvata la Legge, trovato l'interprete. 5) Due norme contrastanti non si annullano, si rafforzano. 6) La burocrazia è la forma utilizzata dagli Stati moderni per tutelare il cittadino dalle sue pretese. 7) Le Leggi sulla semplificazione delle procedure contribuiscono in modo rilevante alla complicazione delle normative. 8) Corollario. La semplificazione normativa ha quale risultato la complicazione interpretativa.
Passiamo ora agli uffici o sistemi burocratici. 1) La quantità di burocrazia è un indicatore del grado di sfiducia di un sistema. 2) I livelli di responsabilità di un sistema burocratico servono per non trovare mai il colpevole. 3) Il linguaggio burocratico, o burocratese, è costruito in codici criptati. 4) Istruire una pratica nell'incertezza normativa è come domare un leone in un pollaio. 5) Principio di contemporaneità: in un dato istante, in un qualsiasi ufficio sufficientemente grande, esisteranno sempre due funzionari che forniscono contemporaneamente una risposta opposta alla stessa domanda. 6) Principio di indeterminazione: in un sistema burocratico dato, numero di pratiche inevase e tempo necessario per evaderle sono variabili reciprocamente indeterminate. 7) Principio di simmetria: metà della burocrazia è pagata per creare lavoro all'altra metà, che la controlla. Chiudo con le due leggi fondamentali della burocrazia: Urge aspettare e “Nun se po' fa”.
GIUSEPPE PULINA
UNIVERSITÀ DI SASSARI

 

 

La Nuova Sardegna

 

LA NUOVA SARDEGNA


5 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 18 giugno 2019 / Sassari - Pagina 31

UNIVERSITÀ
In città il “Pa Social Day”

Sassari è una delle 18 città italiane che oggi ospiterà una tappa del PA Social Day, giornata nazionale di riflessione sul tema della nuova comunicazione pubblica. L’evento si svolgerà nell’aula magna dell’Università dalle 9.30 alle 13.30. Il tema è “Nuove professioni e organizzazione dell'informazione e della comunicazione”.

6 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 18 giugno 2019 / Agenda - Pagina 33
UNIVERSITÀ
Ecco il “Pa social day”

SASSARI L’Università ospita oggi una tappa del PA Social Day, giornata nazionale di riflessione sul tema della nuova comunicazione pubblica. Dalle 9.30 alle 13.30 l’aula magna dell’ateneo ospiterà il convegno “Nuove professioni e organizzazione dell’informazione e della comunicazione” a cui farà seguito una tavola rotonda. Dopo i saluti del rettore Massimo Carpinelli seguiranno gli interventi di Alessandro Lovari, Maria Stefania Podda, Maria Letizia Pulcini (Museo nazionale Antiquarium Turritano - Polo Museale della Sardegna) e Giovanni Battista Gallus.

7 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 18 giugno 2019 / Sassari - Pagina 32
La borsa di studio della commissione pari opportunità è stata messa a disposizione dal Rotary
PREMIATA UNA TESI SULLE FAMIGLIE OMOGENITORIALI

SASSARI "Famiglie genitoriali in cammino verso la libertà; una riflessione professionale" è il titolo della tesi di Ilaria Pisoni, la neolaureata che si è aggiudicata il premio del concorso per la migliore tesi di laurea sui temi delle pari opportunità e degli studi di genere bandito dalla commissione per le Pari Opportunità del Comune di Sassari. I giorni scorsi nella sala Angioy della Provincia di Sassari, si è tenuta la cerimonia di premiazione. La borsa di studio di 500 euro, messa a disposizione dal Rotary Club Sassari Silki, è stata consegnata dal presidente Giancarlo Chessa.«Le famiglie omogenitoriali sono una realtà anche nel nostro territorio. La tesi premiata ha analizzato il tema in un'ampiezza di aspetti che ha messo in luce una serie di processi discriminatori: dalle (im)pari opportunità per genere e orientamento sessuale, al disconoscimento pregiudiziale di mamme, papà, bambine, bambini e delle loro famiglie». Con questa motivazione la commissione di valutazione ha proclamato la vincitrice tra le 11 candidate ammesse. La giuria, presieduta da Patrizia Patrizi, presidente del Cug dell'Università di Sassari e composta inoltre dalla presidente della commissione Pari Opportunità, Elvira Useli, da Patrizia Mascia, da Luigi Nonne e da Roberta Delrio, ha trovato tutte le tesi estremamente valide, interessanti e originali. Si spaziava dalla violenza di genere all'esame dei contesti urbani più o meno a misura di donna (dallo studio è emerso che sono adatte soprattutto a uomini giovani e di pelle bianca), al linguaggio di genere traendo spunto dalla comparazione tra la lingua francese e italiana del termine "arbitro" o "arbitra", agli stereotipi (per fortuna non così diffusi tra pazienti) nella medicina specialistica, solo per citarne alcuni.Durante la riunione per esaminare i lavori, la commissione ha dovuto notare che non c'erano opere di autori di genere maschile. «Un dato che conferma purtroppo - commenta la commissione - che sono davvero pochi gli uomini interessati agli studi di genere e delle pari opportunità. Temi trasversali e di primaria importanza. Trascurarli significa ipotecare la possibilità di un vero progresso sociale e culturale, basato sull'uguaglianza tra i generi».La cerimonia, avvenuta alla presenza dell'assessora alle Pari Opportunità Pina Ballore, è stata l'occasione per consentire alle stesse laureate la presentazione degli abstract delle loro tesi, che saranno pubblicati sul sito del Comune. Gli interventi delle giovani studiose sono stati tutti estremamente coinvolgenti e brillanti: Giorgia Abis ha parlato di "Gender mainstreaming e comunicazione: la prospettiva di genere nelle politiche urbane", Beatrice Bua di "L'illusione del bene e del male nel maschile e nel femminile: uno studio sperimentale in età evolutiva", mentre Carlotta Dettori ha esposto "I pregiudizi di genere nell'ambito della medicina specialistica:i risultati di un esperimento" e Francesca Lecis "La violenza di genere", Federica Piana ha illustrato la tesi su "Alida Valli: il cinema, lo spettacolo, la vita ", Maddalena Peralta su "Prevenire la violenza di genere", Maria Ilaria Pisoni su "Famiglie omogenitoriali in cammino verso la libertà. Una riflessione professionale" e Federica Luisa Graziana Salaris su "Arbitro o arbitra? Un'analisi di genere nel discorso mediatico". Tre le tesi che non sono state ammesse perché le candidate non erano residenti a Sassari, requisito richiesto dal bando, ma anch'esse di grande interesse. Tamara Olivieri aveva presentato un'opera dal titolo "Il ruolo delle donne nel governo aziendale. Un approfondimento nel settore turistico", Erica Unali la tesi "Stereotipi di genere e discriminazione politica" e Lucia Zizi il lavoro su " La violenza sulle donne: quale metodologia di genere per prevenirla?".Con la premiazione si è concluso il ricchissimo programma portato a termine, negli ultimi cinque anni, dall'attuale commissione Pari Opportunità del Comune di Sassari, il cui mandato scadrà nei prossimi giorni.

 

 

Questionario e social

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